Taipei (Taiwan) – Dopo averne annunciato lo sviluppo all’inizio dell’anno, Via ha ora introdotto sul mercato una nuova famiglia di processori a basso consumo, denominata Antaur, rivolta alla fascia di mercato mainstream dei notebook ultraleggeri e ultra sottili.
I processori Antaur si basano sullo stesso core Nehemiah dell’ ultima generazione di chip C3 e ne ereditano l’architettura CoolStream, una tecnologia che, secondo Via, minimizza i consumi energetici e ottimizza le prestazioni. Di dimensioni molto contenute, questa nuova famiglia di CPU mobile consuma circa 11 watt e, al pari dei più recenti modelli di C3, adotta il generatore di numeri casuali PadLock Data Encryption Engine, utilizzabile per accelerare la crittazione dei dati in applicazioni per l’autenticazione, le transazioni attraverso Internet o l’archiviazione protetta.
Il primo e per ora unico modello di Antaur ha una frequenza di clock di 1 GHz, una cache L2 di 64 KB e supporta le istruzioni estese SSE. Via propone come complemento ideale al suo nuovo processore il chipset UniChrome CLE266, capace di decodificare in hardware video in formato MPEG-2 e audio surround 5.1 e di supportare la memoria DDR266, porte USB 2.0 e scheda di rete Fast Ethernet.
Via conta di distribuire i suoi nuovi sui mercati occidentali a partire dal quarto trimestre dell’anno.
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Evvai...
devo farmi una seconda macchina linux... speriamo costino una cifra ragionevole!! non vedo l'ora di provarlo...PODAnonimoRe: Evvai...
- Scritto da: Anonimo> devo farmi una seconda macchina linux...> speriamo costino una cifra ragionevole!! non> vedo l'ora di provarlo...> > PODE per farci che? Non voglio flammare, è che non capisco a che serva tutta quella potenza dato che Linux riesce a sfruttare meglio i pc e non ha applicativi avidi di risorse....ciaoAnonimoRe: Evvai...
> E per farci che? > Non voglio flammare, è che non capisco a che> serva tutta quella potenza dato che Linux> riesce a sfruttare meglio i pc e non ha> applicativi avidi di risorse....veramente, volendo, applicativi pesanti ne trovi (tralasciando applicativi particolari dove la forza bruta e' obbligatoria); diciamo che con linux hai valide alternative (a partire dal window manager) nel caso tu abbia una macchina poco carrozzataAnonimoRe: Evvai...
e poi linux e' gia stato portato su AMD64 il nuovo codice macchina a 64 bit degli opteron/athlon64E quindi installi linux, ricompili tuttoAnonimoRe: Evvai...
- Scritto da: Anonimo> E per farci che? > Non voglio flammare, è che non capisco a che> serva tutta quella potenza dato che Linux> riesce a sfruttare meglio i pc e non ha> applicativi avidi di risorse....> > ciaoPosso fare un server, posso fare un firewall, posso giocarci e posso fare rendering distribuito.Posso anche fare metà di tutte queste cose contemporaneamente, cose che si possono fare già adesso senza problemi ma voglio vedere sti 64bit se valgono qualcosa oppure no.PS.: Linux è già da tempo a 64bbit.AnonimoRe: Evvai...
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > E per farci che? > > Non voglio flammare, è che non capisco a> che> > serva tutta quella potenza dato che Linux> > riesce a sfruttare meglio i pc e non ha> > applicativi avidi di risorse....> > > > ciao> > Posso fare un server, posso fare un> firewall, posso giocarci e posso fare> rendering distribuito.> Posso anche fare metà di tutte queste cose> contemporaneamente, cose che si possono fare> già adesso senza problemi ma voglio vedere> sti 64bit se valgono qualcosa oppure no.> PS.: Linux è già da tempo a 64bbit.e quindi?hai dovuto aspettare ugualmente dato che non vi erano cpu 64bit disponibili, e per le applicazioni ? dovrai attendere quelle a 64bit per vedere quanto vale la cpu a 64bitAnonimoRe: Evvai...
ntre win2005 (longhorn) è ancora in alto mare...la microsoft spende la metà di quello che spende la apple in innovazioni utili... e si vede...LordMiloC'è solo 1 problema...
...come c'è stato per il P4: se non esce un buon compilatore che ottimizza il codice le performances si alzeranno di poco !Il CEO di AMD dovrebbe coinvolgere il team del GCC (http://gcc.gnu.org/) a nostro parere !>>Forward AgencyCrediamo (saempre) nel progresso.contatti: fwdprojects@email.itAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 9 lug 2003Ti potrebbe interessare