Redmond (USA) – Questa settimana Microsoft ha rilasciato un aggiornamento gratuito per Virtual Server 2005 R2 SP1, chiamato Virtual Machine Additions for Linux (VMAL 2.0), che migliora il supporto del proprio software di virtualizzazione ai sistemi operativi Linux-based.
Il pacchetto non è un vero e proprio update, ma un insieme di migliorie da installare nelle distribuzioni Linux che girano su Virtual Server in modalità guest e che sono compatibili con il software.
L’add-on supporta ufficialmente varie versioni di Red Hat Linux e SUSE Linux e, secondo quanto riportato da Microsoft, migliora la sincronizzazione dell’orario fra guest e host, il supporto ai driver di mouse e schede grafiche, e l’emulazione degli hard disk SCSI.
Il software, della dimensione di 2,9 MB, può essere scaricato da qui nelle versioni per guest a 32 e a 64 bit.
Il fatto che una distribuzione Linux non sia supportata ufficialmente non significa che VMAL 2.0 non vi si possa installare: è assai probabile, infatti, che le patch in esso contenute funzionino anche con diverse altre incarnazioni della piattaforma Linux.