Roma – Si chiama Ajay Puri un giovanissimo webmaster di origine indiana di soli 5 anni che secondo il quotidiano thailandese The Nation è un wiz kid, un ragazzino prodigio. Un “titolo” che gli viene assegnato dopo aver superato l’esame MOUS di Microsoft, relativo all’utilizzo a livello professionale dell’applicazione PowerPoint 2000, realizzando 984 punti su 1000.
Non è chiaro cosa ne farà Ajay di una inconsueta abilità nelle presentazioni via Office ma le sue idee sono chiare. “Mio padre – ha spiegato il ragazzino – mi ha detto che se passavo l’esame mi avrebbe comprato una nuova bicicletta”. “Voglio essere capace – ha spiegato Ajay, che si dice fan di Bill Gates – di creare nuovi software attivabili a voce. Mi piace navigare su internet così che posso imparare di più e migliorare”.
A spingere il piccolo Ajay verso il computer sarebbe stato proprio il padre Ravi Puri che, stando a quanto dichiarato, avrebbe messo una tastiera in mano al bambino quando questi aveva soltanto nove mesi. Ravi ha anche affermato di non aver accettato molte delle interviste che media internazionali e televisioni volevano fare con il ragazzino spiegando di volere una “vita normale” per il figlio.
Va detto che Ajay non è nuovo alle cronache. Nell’ articolo di The Nation , infatti, si riferisce di quando, l’anno scorso, a quattro anni, sia stato invitato all’Università indiana in Hyderabad per dimostrare le proprie capacità nel realizzare un sito web.
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Chi mettiamo sul rogo?
I gay, il fondatore del sito oppure i bambini senza genitori e che nessuno adotta?AnonimoRe: Chi mettiamo sul rogo?
è tutto un BUSINESS sulla pelle dei bambiniquelli senza genitori e quelli che avranno o due madri o due padricresceranno confusi, privi di solide basi e principi sociali, pensando che qualsiasi cosa è lecita se fa comodo a qualcuno.il fine giustifica i mezzi.AnonimoRe: Chi mettiamo sul rogo?
- Scritto da: zafor> è tutto un BUSINESS sulla pelle dei bambini> > quelli senza genitori e quelli che avranno o> due madri o due padri> > cresceranno confusi, privi di solide basi e> principi sociali, pensando che qualsiasi> cosa è lecita se fa comodo a qualcuno.> > il fine giustifica i mezzi.> infatti fino ad ora, tutti i più grossi delinquenti sono figli di coppie non tradizionalianzi ancora meglio, non lo spaeva nessuno, ma prima di pubblicare il sito era già attivo un servizio via e-mail (il seme lo zippavano e lo allegavano direttamente al messaggio) e tanti (okkei non tutti) i co...oni che si bruciano i 4 neuroni che hanno con droghe sintetiche o che il sabato sera, in branco magari ti sputrano una ragazza nel buoi del parcheggio, sono tutti figli delle prime connessioni ad internet. I mesi di gestazione erano un eufemismo per scaricare l'allegato con un modem a 14.4.....AnonimoRe: Chi mettiamo sul rogo?
- Scritto da: tmp> I gay, il fondatore del sito oppure i> bambini senza genitori e che nessuno adotta?il fondatore del sito che ha intenzione di lucrare sulla vita dei bambini.Questa storia del diritto alla procreazione mi ha sempre lasciata perplessa: sembra che alcune persone non si rendano conto che avere un figlio comporta alcune responsabilita' e che non dovrebbe essere fatto (solo) per soddisfare una voglia momentanea...AnonimoRe: Chi mettiamo sul rogo?
BRAVA, hai colpito nel segno!!!Non e' altro che uno pronto a prostituirsi pur di farsi una Ferrari, una villa al mare, ecc...In questi anni, TUTTO viene legittimato, purche' sotto ci siano possibilita' di lucrare!!!I gay? Non piu' persone anormali, con chiari problemi psichici pensabili come scherzi della natura, ma NORMA vigente, pur di lucrarci sopra!Le lesbiche? Come sopra, ed ovviamente solo una delle 2 che formano una coppia innaturale ha desideri di maternita', ma forse l'anno prossimo le posizioni di invertiranno... pur di lucrarci!I mashietti? Dovrebbero tutti incipriarsi il naso, truccarsi, depilarsi... pur di alimentare il miliardario giro dei cosmetici!!!Aprite gli occhi e guardate questo capitalismo oramai prossimo all'eccesso non plus ultra!AnonimoRe: Chi mettiamo sul rogo?
non mettiamo nessuno sul rogo, forse solo chi vuole aprire un sito del genere lo merita.Pero' date la possibilita' a quelle coppie che si amano e vorrebbero poter "adottare" un bambino, ma non possono (non dico che vogliono procreare) ma dare una famiglia anche se particolare, a chi ha avuto la sfortuna di essere stato abbandonato.Un bambino ha diritto di ricever amore, comprensione, in Olanda e in altri paesi nordici, questo problema che riportate sulle due mamme o sui due padri, non esiste, a scuola nessuno si scandalizza come siamo capaci solo qui in Italia se un figlio e' di una coppia gay.Io non sono per la procreazione artificiale, ma sono per un giusto equilibrio delle cose, ma vedo che l'ottusita' classica italiana e' insita anche a chi, come voi che dovrebbe grazie ad internet veder lontano, si chiude gli occhi davanti a delle persone diverse da lui.Saluti e bacie viva la vita:PPPPAnonimoRe: Chi mettiamo sul rogo?
- Scritto da: pigetto> BRAVA, hai colpito nel segno!!!> Non e' altro che uno pronto a prostituirsi> pur di farsi una Ferrari, una villa al mare,> ecc...> > In questi anni, TUTTO viene legittimato,> purche' sotto ci siano possibilita' di> lucrare!!!> I gay? Non piu' persone anormali, con chiari> problemi psichici pensabili come scherzi> della natura, ma NORMA vigente, pur di> lucrarci sopra!> Le lesbiche? Come sopra, ed ovviamente solo> una delle 2 che formano una coppia> innaturale ha desideri di maternita', ma> forse l'anno prossimo le posizioni di> invertiranno... pur di lucrarci!> I mashietti? Dovrebbero tutti incipriarsi il> naso, truccarsi, depilarsi... pur di> alimentare il miliardario giro dei> cosmetici!!!> > Aprite gli occhi e guardate questo> capitalismo oramai prossimo all'eccesso non> plus ultra!SONO PERFETTAMENTE D'ACCORDO!Guardate, tanto per fare un'altro esempio, quanto si lucra sulla sofferenza di chi, per varie e sfortunatissime vicissitudini della vita, non ha potuto trovarsi una compagnia:abbiamo le Agenzie matrimoniali per i single(magari da 4.000.000 in su);i mobili per single;gli scolapata per single;lo spam via SMS (gia sperimentato) per single e potrei continuare per altre 10 kb di testo ma mi fermo qui per non annoiare o peggio intasare questo forum!AnonimoRe: Chi mettiamo sul rogo?
- Scritto da: tmp> I gay, il fondatore del sito oppure i> bambini senza genitori e che nessuno adotta?Ma sei proprio un cavernicolo.Non sapevo che vi avessero dotati di computer ora.Anonimomi offro
volontario a fare il tutto gratis ed in prima persona, con tatto e gentilezza!Ovviamenmte solo per le molto carine!AnonimoRe: mi offro
- Scritto da: www> volontario a fare il tutto gratis ed in> prima persona, con tatto e gentilezza!> Ovviamenmte solo per le molto carine!Capisco come tu possa incontrare difficolta' nel riprodurti.AnonimoRe: mi offro
occhi azzurri?ecchimeme ioRiflessione.........
Dialogo tra un bambino di una coppia lesbica e la madre (o chi per essa.......).B (bambino)= Mamma, cos'e' un papa'?M (mamma)= Come mai ti vengono in mente queste cose?B= a scuola tutti i bambini ne parlano.M= un papa' e' una persona diversa da noi... Appartiene alla famiglia tradizionale, ecco.B= perche' io non ho un papa' come gli altri?M= cos'e che ti manca? Noi due ti vogliamo bene.. ed e' per questo che ti abbiamo voluto!B= mamma come nascono i bambini? La maestra ci ha spiegato che nascono da un uomo e da una donna.M= si, ma ci sono anche altri metodi che la scienza propone..B= ma da grande ci si deve sposare con un uomo o con una donna?Etc....--------------------------------------------------Penso che un simile dialogo non si discosti molto dalla realta'.......AnonimoRe: Riflessione.........
> Penso che un simile dialogo non si discosti> molto dalla realta'.......Penso di no. Ma non ho capito quale sarebbe la tua riflessione su questo.AnonimoRe: Riflessione.........
> Semplice,No guarda di semplice non c'e' nulla quiAnonimoNo!
E' inutile che vi incazziate:No i bambini alle coppie omosessuali!AnonimoRe: No!
- Scritto da: Dragon> E' inutile che vi incazziate:> > No i bambini alle coppie omosessuali!IMHO stai andando fuori tema.non mi interessa (nel senso che per me è indifferente) quello che tu pensi rispetto alle coppie di tutti i tipi, ma mi sembra che la discussione fosse se è giusto vendere seme via intrenet oppure no.una parte dei clienti del sito è omosessuale.sono due cose diverse.AnonimoRe: No!
E' vero, hai ragione, in parte sono andato fuori tema:Non e' giusto neanche che le coppie etero possano comperare gli embrioni (e' di fatto una forma di schiavismo: invece di vendere l'individuo gia' formato come facevano nell'antichita', lo vendono in un "formato" mini..); no al supermercato degli embrioni!(Te le figuri le varie ditte che tramite delle promozioni, svenderanno gli embrioni tipo 3x2 o che te lo danno per meno perche' e' fine scorta?????)AnonimoRe: No!
senza parlere delle eventuali forme di garanzia, soddisfatti o rimborsati, diritto di recesso entri i primi 15 giorni.magari arriviamo anche alla raccolta di bollini: fai la spesa e ti regaliamo il pupomi spiace signora quelli biondi li abbiamo finiti, ma dovrebbero arrivare settimana venturasalutiAnonimoRe: No!
>no al supermercato degli embrioni!Un altro slogan? Ti piace?> (Te le figuri le varie ditte che tramite> delle promozioni, svenderanno gli embrioni> tipo 3x2 o che te lo danno per meno perche'> e' fine scorta?????)Bell'argomentazione. Complimenti di nuovo.AnonimoRe: No!
- Scritto da: Dragon> E' inutile che vi incazziate:> > No i bambini alle coppie omosessuali!Certe cavolate bisogna saperle motivare. Altrimenti si passa per fascisti.AnonimoProposta
Visto che siamo stati bravi ad intasare di e-mail la Fifa, intasiamo pure il sito del "signor(?)" Gonzales.Anonimoe il bigottismo s'impenna
ma vogliamo discutere sul fatto sia giusto o meno permettere ad una coppia di lesbiche di avere un figlio, o se è giusto nasca un sito a proposito?non vedo il problema sinceramente. Internet è solo un tramite.Se non ci fosse il sito, le lesbiche interessate dovrebbero prendere l'autobus e recarsi in clinica anche per scegliere dal catalogo con i requisiti del donatore.Non credo proprio arrivi a casa un Inseminatore Usb, anche se effettivamente il posto dove attacare lo spinotto ci sarebbe...AnonimoRe: e il bigottismo s'impenna
- Scritto da: davex> ma vogliamo discutere sul fatto sia giusto o> meno permettere ad una coppia di lesbiche di> avere un figlio, o se è giusto nasca un sito> a proposito?> non vedo il problema sinceramente. > Internet è solo un tramite.> Se non ci fosse il sito, le lesbiche> interessate dovrebbero prendere l'autobus e> recarsi in clinica anche per scegliere dal> catalogo con i requisiti del donatore.> Non credo proprio arrivi a casa un> Inseminatore Usb, anche se effettivamente il> posto dove attacare lo spinotto ci> sarebbe...Infatti, l'unico vero problema e' per quel povero bambino che si troverebbe a crescere con due madri (o padri)che poi e' lo stesso in una condizione TOTALMENTE innaturale per lui e che magari gli provochera' nella vita chissa' quali problemi psicologici (o psichiiatrici).Ma ormai si sa non c'e' piu' limite all'egoismo umano!Quanto all'inseminatore USB ti rispondo con una domanda: nel 1990 (anno della sua uscita in Italia) ti saresti mai aspettato che con il cellulare ci avresti anche potuto scattare ed inviare le foto di un viaggio?Risponditi e capirai.AnonimoRe: e il bigottismo s'impenna
Che esempio del ca**o....> Quanto all'inseminatore USB ti rispondo con> una domanda: nel 1990 (anno della sua uscita> in Italia) ti saresti mai aspettato che con> il cellulare ci avresti anche potuto> scattare ed inviare le foto di un viaggio?> > Risponditi e capirai.AnonimoMi trovi d'accordo; solo i bigotti si rivoltano.
Io non vedo che differenza ci sia tra un sito online ed un catalogo dentro una clinica.L'importante e' regolamentare per far si che non diventi un mercato al pari di merce da supermercato con sconti, offerte speciali e promozioni. Sarebbe veramente uno scandalo...Per esempio si potrebbe imporre un prezzo fisso in tutto lo stato; così non si crea un mercato di concorrenza e piuttosto si crea un mercato dove a fare la differenza e' la qualità (non degli embrioni; parlo di professionalità, pulizia della clinica, servizi, sicurezza, etc).I problemi ci sono per gli etero (problemi di fertilita, di impotenza etc) ed anche per gli omosessuali. Perchè non guardarli? E' ridicolo fare finta che non c'e' il problema ed e' veramente schifoso constatare che persone senza problemi non si curano neanche di vedere perchè molti hanno il bisogno di ricorrere alle tecniche artificiali. E' uno scandalo; mi farebbe piacere se ognuno che oggi dice "no agli embrioni", domani avesse una disfunzione che gli permette di avere un bambino solo con tecniche artificiali. Bollire dentro per la necessità atavica di volere un figlio, della prole, tramandare il proprio dna; però non poter soddisfare questa necessità. Ho vissuto questa cosa tramite una coppia di amici; lei aveva problemi di fertilità. Non potete capire le sofferenze. Sentirsi impotente di soddisfare il bisogno primario di ogni animale: procreare. Siete ridicoli perche' nel momento stesso in cui gridate allo scandalo, ignorate i problemi degli altri.Andando un po' fuoritema, io sono per la via più naturale; la natura ci ha lasciato liberi di amare uomini e donne indifferentemente e questo sta bene; ma ci ha anche imposto che un bambino si fa dall'unione di una donna con un uomo. Le tecniche artificiali, sono nate per superare le disfunzioni, non per permettere di stravolgere questa legge della natura. Quindi io comunque vieterei agli omosessuali di poter comprare sperma embrioni e sperma su internet, ma anche in clinica. Mi spiace che pur avendo il desiderio di procreare, non possano provvedere; capisco che è atroce, però non credo sia una cosa imposta dagli uomini, credo sia una cosa imposta dalla natura delle cose e quindi non vedo un ingiustizia.ciaoAnonimoRe: Mi trovi d'accordo; solo i bigotti si rivoltano.
Fa piacere leggere un intervento posato e intenso come il tuo. Concordo praticamente su tutto ma ti propongo una riflessione su quanto dici:>Mi spiace> che pur avendo il desiderio di procreare,> non possano provvedere; capisco che è> atroce, però non credo sia una cosa imposta> dagli uomini, credo sia una cosa imposta> dalla natura delle cose e quindi non vedo un> ingiustizia.Certo e' imposta dalla natura. Pero' io sto con un compagno da 7 anni, non mi posso sposare con lui, se mai staro' male lui non potra' venirmi a trovare in ospedale, se muoio la mia casa non diverra' sua. Con lui vorrei costruire una famiglia e donare il mio amore ad un figlio ma prima di poterlo fare devo potermi legare al mio compagno in un modo legalmente riconosciuto.Quando si parla di "cosa puo' pensare il bambino", "cosa gli diranno a scuola" e via dicendo si fa finta di non capire che la "famiglia omosessuale" non e' riconosciuta e che da li' nasce un pregiudizio che per alcuni e' una barzelletta e per tanti una tragedia.Consentire l'adozione alle coppie omosessuali non e' un atto contronatura ed e' cosa diversa dal fatto che per nascere un bambino ha bisogno di una donna (e pensare di separare l'uno dall'altra e' terrificante).Ma per parlare di una cosa (l'adozione) o l'altra (la paternita' omosessuale) deve prima essere possibile per due persone che si amano vedere riconosciuto giuridicamente il loro status.AnonimoRe: Mi trovi d'accordo; solo i bigotti si rivoltano.
- Scritto da: Renton78> Io non vedo che differenza ci sia tra un> sito online ed un catalogo dentro una> clinica.Il sito online e' maggiormente visibile e si presta di piu' alle polemiche dei bigotti.> L'importante e' regolamentare per far si che> non diventi un mercato al pari di merce da> supermercato con sconti, offerte speciali e> promozioni. Sarebbe veramente uno> scandalo...> Per esempio si potrebbe imporre un prezzo> fisso in tutto lo stato; così non si crea un> mercato di concorrenza e piuttosto si crea> un mercato dove a fare la differenza e' la> qualità (non degli embrioni; parlo di> professionalità, pulizia della clinica,> servizi, sicurezza, etc).Di solito l'appiattimento dei prezzi non porta la qualita' ad emergere, semmai il contrario. Piuttosto leggi severe sul controllo qualita', che pero' gia' adesso non mancano.> I problemi ci sono per gli etero (problemi> di fertilita, di impotenza etc) ed anche per> gli omosessuali. Perchè non guardarli? E'> ridicolo fare finta che non c'e' il problema> ed e' veramente schifoso constatare che> persone senza problemi non si curano neanche> di vedere perchè molti hanno il bisogno di> ricorrere alle tecniche artificiali. E' uno> scandalo; mi farebbe piacere se ognuno che> oggi dice "no agli embrioni", domani avesse> una disfunzione che gli permette di avere un> bambino solo con tecniche artificiali.> Bollire dentro per la necessità atavica di> volere un figlio, della prole, tramandare il> proprio dna; però non poter soddisfare> questa necessità. > Ho vissuto questa cosa tramite una coppia di> amici; lei aveva problemi di fertilità. Non> potete capire le sofferenze. Sentirsi> impotente di soddisfare il bisogno primario> di ogni animale: procreare. Siete ridicoli> perche' nel momento stesso in cui gridate> allo scandalo, ignorate i problemi degli> altri.> > Andando un po' fuoritema, io sono per la via> più naturale; la natura ci ha lasciato> liberi di amare uomini e donne> indifferentemente e questo sta bene; ma ci> ha anche imposto che un bambino si fa> dall'unione di una donna con un uomo. Le> tecniche artificiali, sono nate per superare> le disfunzioni, non per permettere di> stravolgere questa legge della natura.> Quindi io comunque vieterei agli omosessuali> di poter comprare sperma embrioni e sperma> su internet, ma anche in clinica. Mi spiace> che pur avendo il desiderio di procreare,> non possano provvedere; capisco che è> atroce, però non credo sia una cosa imposta> dagli uomini, credo sia una cosa imposta> dalla natura delle cose e quindi non vedo un> ingiustizia.> > ciaoAh che bello un'opinione moderata e ponderata!Credevo che non ne esistessero' piu'. Su qualcosuccia non sono d'accordo, ovvero aggiungerei che anche gli etero che non possono procreare per qualche problema o disfunzione sono vittima di un una cosa imposta dalla natura, e forse a maggior ragione non dovrebbero insistere a farlo artificialmente, tramandando cosi' ai loro figli delle possibili disfunzioni. Tutto quuesto invece a fronte magari una sanissima coppia gay che artificialmente potrebbe avere invece dei figli senza alcuna conseguenza. Onestamente pero' non sono affatto certo che se mi trovassi nelle condizioni di poter avere un figlio solo artificialmente, ci rinuncerei per i motivi anzidetti.A margine di questo discorso bisognerebbe poi anche dire cosa e' artificiale e cosa no, se una scoperta umana e la sua applicazione sono naturali od artificiali. Noi siamo soliti bollare come artificiali i manufatti umani, come un palazzo. Pero' sarebbe da dire lo stesso allora di un termitaio, di un nido o di una diga di castoro, che senza gli animali che li costruiscono, non esisterebbero. Le betulle tagliate dai castori non sarebbero molto contente di definire "naturale" la loro morte per una "naturale" diga di castoro.Se un nido e' naturale, lo e' anche casa mia allora che e' fatta di pietra e legno.Se una procreazione e' assistita sarebbe da dire che e' naturale al pari della gestazione delle formiche. Andate a dire ad un bruco che viene divorato internamente dalle larve di una vespa, che questo e' un processo naturale, vi dira', "no' e' un modo artificiale delle vespe per procreare, io non sono nato per essere una naturale incubatrice di vespe".Insomma, se io guarisco dalla morte grazie ad un antibiotico e poi faccio dei figli, la mia vita' e' il risultato positivo dell'applicazione delle conoscenze mediche (frutto di lunghi e naturali studi umani) oppure sono un uomo artificialmente in vita?la questione e' controversa, io ho la mia opinione in merito ma e' poco produttvo discuterne in questo forum (troppe persone becere).Per tornare al tema, quanto alle tanto citate conseguenze psicologiche a carico dei figli che non dovessero avere un padre, beh, e' facile generalizzare un ideale di famiglia e dire che una famiglia per dirsi tale debba essere composta da papa', mamma, figlio, figlia, cane e gatto. In realta' non e' insolito che i figli siano spesso a carico di figure familiari che portano alla crescita di bambini - ed adulti - sanissimi, come madre e sorella, madre e zia, madre e nonno, nonna e padre, zie, padre e sorella, nonni, ecc. ecc. Insomma che siano due gay o due etero, sono piu' importanti le attenzioni e l'affetto che il rapporto genetico di parentela.Ma a questo i bigotti non badano molto, per loro il bene di un bambino non e' avere una famiglia, ma essere lontano dagli immondi gay, guardacaso anche chiamati "contro natura". E si', loro si che sanno cosa e' naturale...Anonimo....senza contare che potrebbe avere risvolti....
...pericolosi.Come quel poveraccio svedese che aveva donato il suo seme ad una coppia di lesbiche che volevano avere un figlio. Ne fanno due (notizia recente qualche giorno fa).Dopo qualche anno la coppia si separa, la donna alla quale rimangono i bambini intenta una richiesta all'uomo che ha donato il seme , in quanto padre genetico, di alimenti.Il tribunale da ragione alla donna e l'uomo viene costretto a passare gli alimenti ai due bambini.Cosi' come sono fatte le donne in Italia, che il 70% si sposa con gia' in testa gli alimenti ci scommetterei l'osso del collo che si comporterebbero cosi' anche loro in men che non si dica.Basta un avvocato femminista un po scafato......stateve accuorte guaglio'AnonimoRe: ....senza contare che potrebbe avere risvolti....
Che schifo!Giudice di m....AnonimoNoi rispettiamo i gay, loro rispettino i bambini
Credo che sia fondamentale nella crescitaavere una figura di riferimento maschile e una femminile, per tutti i bambini. E se non sbaglio questo e' confermato da molti psicologhi.Ma penso che questo sia chiaro a tutti!il commento non e' fuori tema, il problema non lo solleva internet ma la realta', ma si sa che e' internet e' lo specchio della realta'...AnonimoRe: Noi rispettiamo i gay, loro rispettino i bambini
> Credo che sia fondamentale nella crescita> avere una figura di riferimento maschile e> una femminile, per tutti i bambini. E se uno e' figlio unico? Si spara? Magari c'e' uno zio... una zia.... ?AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 25 06 2002
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