Roma – Will Wright, l’autore di capisaldi del gaming del calibro di Sim City, The Sims e il discusso Spore , ha annunciato il divorzio da Electronic Arts e dalla sua Maxis per l’avvio di una nuova avventura nel settore dell’entertainment. Ora gli sforzi del game designer si focalizzeranno sugli obiettivi di Stupid Fun Club , un “think thank videoludico” da lui fondato già nel 2001.
Wright spiega la sua decisione dicendo che “L’industria dell’intrattenimento si sta rapidamente muovendo verso un periodo di cambiamenti rivoluzionari”, e in tale contesto “Stupid Fun Club esplorerà le nuove possibilità che stanno emergendo da questo caos sublime e creerà nuove forme di intrattenimento su una varietà di piattaforme”.
In sostanza Wright avrebbe aperto uno studio videoludico multipiattaforma , con un occhio di riguardo alle nuove “piattaforme”, come l’onnipresente iPhone, che strizzano l’occhio ai “giochini” interattivi e che non impongono il conseguimento di solidi risultati che invece dettano legge in quel di EA e di ogni multinazionale dei videogame di pari o inferiori dimensioni.
Lasciando EA il designer abbandona anche Maxis, la casa fondata nel 1989 e acquistata otto anni dopo dalla multinazionale che ha dato alle stampe i vari “Sim” e in particolare a “The Sims”, il videogame per PC più venduto di tutti i tempi con 100 milioni di unità distribuite e un numero di estensioni imbarazzante anche solo da ricordare (7).
Secondo le supposizioni di Associated Press , sulla decisione di Wright avrebbe pesato il fatto che la crisi economica ha colpito anche EA, costretta a tagliare 1.000 posti di lavoro e ad avviare una politica di controllo dei costi molto spinta. Il designer è noto per la lunghissima durata dello sviluppo dei suoi giochi, con l’esempio eclatante di Spore che ha richiesto svariati anni e un costo di 30-40 milioni di dollari.
Unendo questo modo di lavorare, decisamente non l’ideale in tempi come questi, al fatto che il suddetto Spore ha venduto un numero di copie non all’altezza delle aspettative (2 milioni al netto dei sistemi DRM e della pirateria ) sembrerebbe facile ipotizzare quali siano le vere ragioni dietro il divorzio tra EA e Wright .
Divorzio che, a ogni modo, è consensuale e non taglia in maniera definitiva i ponti tra il designer e la multinazionale: EA finanzierà Stupid Fun Club, con una cifra non meglio specificata, garantendosi in cambio i diritti di sfruttamento di quanto creato dal think thank.
Alfonso Maruccia
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Gli spammatori...
...devono essere arrestati senza tanti complimenti, processati per direttissima e con pene minime da 10 anni in su, da scontare TUTTI, altro che palle!VirgossRe: Gli spammatori...
- Scritto da: Virgoss> ...devono essere arrestati senza tanti> complimenti, processati per direttissima e con> pene minime da 10 anni in su, da scontare TUTTI,> altro che> palle!esagerato, basta che li obblighi a leggere tutto lo spam che hanno mandato, inclusi i cataloghi delle pillole ingrossapisello, delle finanziarie che fanno prestiti ai protestati e dei Rolex farlocchi.smemoboxRe: Gli spammatori...
oltre ai casinò e ai diplomi :)http://www.domandestupide.comAranBanjoRe: Gli spammatori...
In carcere anche tutti quei cerebrolesi che ci credono e cliccano su tutti i link che arrivano per posta.MauRe: Gli spammatori...
- Scritto da: AranBanjo> oltre ai casinò e ai diplomi :)> > http://www.domandestupide.comsi ok ma non postare link monnezza..smemoboxRe: Gli spammatori...
Per non parlare dei presidenti nigeriani deposti che cercano di accedere ai loro conti svizzeri...r1348Re: Gli spammatori...
Gli spammatori sono ignari utenti caduti vittima di virus che si sono impadroniti dei loro computer e li sfruttano per spedire spamm.Sarebbe come cercare gli untori al tempo della peste.L'unica sarebbe vietare agli utonti di navigare in internet.vacRe: Gli spammatori...
- Scritto da: vac> Gli spammatori sono ignari utenti caduti vittima> di virus che si sono impadroniti dei loro> computer e li sfruttano per spedire> spamm.> > Sarebbe come cercare gli untori al tempo della> peste.Allora smettiamo di dar la caccia anche agli spacciatori perché troppo difficile, ai mafiosi perché troppo pericoloso ecc.Chi crea ste schifezze non va perseguito ma va perseguitato tutta la vita, bisogna rendergli l'esistenza un inferno.> > L'unica sarebbe vietare agli utonti di navigare> in> internet.Così per l'IT non c'é più lavoro chiudiamo tutti e a casa con l'assegno di disoccupazione di 200 di Berlusconi.Ottimo vai così!Steve AustinRe: Gli spammatori...
- Scritto da: vac> Gli spammatori sono ignari utenti caduti vittima> di virus che si sono impadroniti dei loro> computer e li sfruttano per spedire spamm.Mettiamo che anche sia. Ma se noi utenti non abboccassimo a quelle offerte che fanno, alla fine la pianterebbero. Purtroppo pare - c'era una notizia qualche giorno fa - che spammare fa guadagnare.OsvyRe: Gli spammatori...
> Purtroppo pare - c'era una> notizia qualche giorno fa - che spammare fa> guadagnare.Ed è verissimo!Saluti da Ibiza 8)[img]http://i43.tinypic.com/11s1jig.jpg[/img]S P A MRe: Gli spammatori...
Purtroppo pare - c'era una> notizia qualche giorno fa - che spammare fa> guadagnare.QUOTO!!vacRe: Gli spammatori...
- Scritto da: Virgoss> ...devono essere arrestati senza tanti> complimenti, processati per direttissima e con> pene minime da 10 anni in su, da scontare TUTTI,> altro che> palle!Non sono d'accordo (anonimo)S P A MIo li chiuderei...
In una stanza per dieci anni ad ascoltare le XXXXXXX di Steve Ballmer @^KrollFuori gli zombie da Internet!!
Oggi lo spam (e altri crimini informatici) sono così diffusi a causa dell'esercito di zombie che hanno a disposizione.La verità è che gli utonti SE NE FREGANO ALTAMENTE di avere il PC zombificato e che spara un milione di mail spammose al giorno. Basta che si accenda e che faccia partire il loro bel Internet Explorer o Word o Win Media Player.Bene allora che i provider scoprano chi spamma (che usino pure una deep packet inspection o quello che gli pare) e dopo 3 avvisi di ripulirsi SBATTANO FUORI DA INTERNET CHI CONTINUA A SPAMMARE abbestiathe_mRe: Fuori gli zombie da Internet!!
- Scritto da: the_m> Oggi lo spam (e altri crimini informatici) sono> così diffusi a causa dell'esercito di zombie che> hanno a> disposizione.> > La verità è che gli utonti SE NE FREGANO> ALTAMENTE di avere il PC zombificato e che spara> un milione di mail spammose al giorno. Basta che> si accenda e che faccia partire il loro bel> Internet Explorer o Word o Win Media> Player.> > Bene allora che i provider scoprano chi spamma> (che usino pure una deep packet inspection o> quello che gli pare) e dopo 3 avvisi di ripulirsi> SBATTANO FUORI DA INTERNET CHI CONTINUA A> SPAMMARE> abbestiaQuoto, non dovrebbe essere difficile identificarli, e poi redirigere ogni loro traffico internet su una bella pagina "sei infetto non puoi navigare finché non ti ripulisci", e permettergli di navigare solo sui siti degli antivirus.L'unico problema è che un mare di aziende si ritroverebbero tagliate fuori da un giorno all'altro, per colpa di uno o più PC infetti nella loro rete.FunzRe: Fuori gli zombie da Internet!!
- Scritto da: the_m> Oggi lo spam sono così diffusi a causa dell'esercito di> zombie che hanno a disposizioneNon credo che lo spam c'entri con questo> (e altri crimini informatici)magari questo si> Bene allora che i provider scoprano chi spamma> (che usino pure una deep packet inspection o> quello che gli pare) e dopo 3 avvisi di ripulirsi> SBATTANO FUORI DA INTERNET CHI CONTINUA A> SPAMMARE abbestia1) secondo te non ci hanno provato? Qualche tempo addietro LA POLIZIA ha chiuso un famoso sito di spam. Dopo una 20ina di giorni s'era punto e a capo;2) i provider non possono fare quello che dici, a meno che non sia scritto nel contratto. Altrimenti ci vogliono le leggi. Sbaglierò, ma quei provider non sono interessati a buttare fuori gli spammatori, perché immagino ci guadagnino.E' una storia che assomiglia ai paradisi fiscali. ciaoOsvyRe: Fuori gli zombie da Internet!!
- Scritto da: Osvy> - Scritto da: the_m> > Oggi lo spam sono così diffusi a causa> > dell'esercito di zombie che hanno a disposizione> > Non credo che lo spam c'entri con questoInvece sì: più di metà dello spam è inviato dai PC degli utenti zombificati con IP dinamici e quindi difficili da identificare e senza responsabilità diretta.Se partissero da server appositi ben definiti sarebbe molto più semplice beccarli e denunciarli...> 2) i provider non possono fare quello che dici, a> meno che non sia scritto nel contratto.> Altrimenti ci vogliono le leggi. Quoto, hai perfettamente ragione> Sbaglierò, ma> quei provider non sono interessati a buttare> fuori gli spammatori, perché immagino ci> guadagnino.Questo no:http://punto-informatico.it/1083081/PI/News/spam-brucia-50-miliardi-dollari.aspx(articolo di 4 anni fa)Lo spam costa soldi ai provider perchè consuma banda e richiede un tot di risorse per eseguire i filtri antispam, per memorizzare (seppur temporaneamente) i messaggi nel server di posta, ecc. ecc.the_mRe: Fuori gli zombie da Internet!!
non si fa prima a mettere fuorilegge windows? :Dcomunque non è possibile quello che dici, perchè la caratteristiche dei sistemi di spamming distribuiti è proprio di volare, come si suol dire, al di sotto del radaruna volta si usava una macchina per mandare decine di migliaia di email, oggi si usano milioni di macchine per mandare 50-60 email da ogni nodocome si pretende che gli ISP possano separare questo traffico dal traffico email legittimo?dovrebbero analizzare il contenuto delle email in uscita ( costoso tra l'altro) .... e i falsi positivi? ti staccano quando sei innocentesenza contare che molti zombie vengono usati per ben altre attività ancor più difficile da identificarel'unica soluzione è agire a livello di sistema operativo, ma sembra che al draga non importi granchèpabloskiRe: Fuori gli zombie da Internet!!
- Scritto da: pabloski> non si fa prima a mettere fuorilegge windows? :Dquesta è un'ottima proposta :D lol> una volta si usava una macchina per mandare> decine di migliaia di email, oggi si usano> milioni di macchine per mandare 50-60 email da> ogni nodo> > come si pretende che gli ISP possano separare> questo traffico dal traffico email> legittimo?di questo non ne sarei sicuro: si parla di decine di miliardi di e-mail di spam al giorno, quindi migliaia di e-mail per ogni nodo, insomma un traffico che volendo IMHO non passa così inosservato.Non che sia semplice tecnicamente.. ma credo fattibile> > dovrebbero analizzare il contenuto delle email in> uscita ( costoso tra l'altro) .... e i falsi> positivi? ti staccano quando sei> innocente> > senza contare che molti zombie vengono usati per> ben altre attività ancor più difficile da> identificareAlmeno però non vengono a rompere le OO sulla mia casella di posta :D :rotfl:> > l'unica soluzione è agire a livello di sistema> operativo, ma sembra che al draga non importi> granchèL'unica è la soluzione che proponevi all'inizio del post :Dthe_mRe: Fuori gli zombie da Internet!!
- Scritto da: the_m> L'unica è la soluzione che proponevi all'inizio> del post> :Dchiederò a Sarkozy, magari con la sua mania di bandire tutto e tutti ficca dentro pure Windows :DpabloskiRe: Fuori gli zombie da Internet!!
interessante... controllare il traffico per beccare i releaser del P2P é contro la privacy, incostituzionale, inimmaginabile, una violazione della dignitá umana... fare la stessa cosa per gli spammer invece é acuqa santa :DMeXRe: Fuori gli zombie da Internet!!
- Scritto da: MeX> interessante... controllare il traffico per> beccare i releaser del P2P é contro la privacy,> incostituzionale, inimmaginabile, una violazione> della dignitá umana... fare la stessa cosa per> gli spammer invece é acuqa santa> :DQuoto, questi giuristi del venerdì santo sono degli ingrati! :S P A MRe: Fuori gli zombie da Internet!!
- Scritto da: MeX> interessante... controllare il traffico per> beccare i releaser del P2P é contro la privacy,> incostituzionale, inimmaginabile, una violazione> della dignitá umana... fare la stessa cosa per> gli spammer invece é acuqa santa> :DInfatti non è "acqua" santa ne in un caso ne nell'altro.C'è solo da dire che una differenza (non banale) tra i due casi sussiste.Nel caso dello spam oltre a una serie di "reati acXXXXXri" truffe, vendita di prodotti illegali, e vendita di sostanze potenzialmente pericolose o addirittura potenzialmente causa di morte (medicinali senza ricetta).La differenza consiste nel "reato diretto" di violazione (reti di zombies) informatica di milioni di sistemi.Una altra "piccola" differenza sta nel numero gli spammers "professionali" sono poche centinaia a differenza dei praticanti il p2p (che in se e per se non ha NULLA di illegale).Ciononostante io non sono affatto per la "giustizia sommaria" e la legge del taglione.Sono per un proXXXXX con tutte le garanzie di legge e tutti i crismi di rispetto della privacy.Non mi pare che lo stesso criterio (garanzie di legge e magistratura e non "comitati fantasma" senza alcun controllo e alcuna prova) ci sia nelle proposte alla "sarkò"....P.S.Visto?A quanto pare vendere la pelle dell'orso prima di averlo preso porta molto male!http://punto-informatico.it/2598974/PI/News/parigi-primo-colpo-alla-dottrina-sarkozy.aspx :) :p(rotfl)ullalaRe: Fuori gli zombie da Internet!!
- Scritto da: the_m> Oggi lo spam (e altri crimini informatici) sono> così diffusi a causa dell'esercito di zombie che> hanno a> disposizione.> > La verità è che gli utonti SE NE FREGANO> ALTAMENTE di avere il PC zombificato e che spara> un milione di mail spammose al giorno. Basta che> si accenda e che faccia partire il loro bel> Internet Explorer o Word o Win Media> Player.Hai dimenticato FEISBUK... Il preferito dagli utonti... ormai devono averlo tutti, e si muore senza...> > Bene allora che i provider scoprano chi spamma> (che usino pure una deep packet inspection o> quello che gli pare) e dopo 3 avvisi di ripulirsi> SBATTANO FUORI DA INTERNET CHI CONTINUA A> SPAMMARE> abbestia...La soluzione tecnica forse ci sarebbe
il problema è che mi appare complicata. Tempo fa se n'era già accennato: fare pagare le e-mail. Basterebbe anche un solo eurocent (nemmeno 20 lire) a mail e probabilmente la cosa finirebbe lì. Perché io che invio una decina di mail al giorno avrei un costo sostenibile, ma uno spammatore che ne invia un migliaio inizierebbe ad avere dei costi importanti. Perché il problema per cui lo spam è complicato da combattere, è che allo spammatore - una volta acquisiti gli indirizzi - inviare 1 o inviare 1000 mail è uguale, non costa praticamente niente salvo l'usura del PC.Il problema è che gestire un circuito di controllo di questi micropagamenti, temo sia una impresa quasi impossibile.In altro verso, non so se tecnicamente potrebbe aiutarci la posta certificata. Sarebbe possibile fare in modo che io riceva solo posta da mittenti certificati?Mi sono un po' dilungato perché a mio parere il problema è serio, la gestione dello spam costa al sistema ed ai singoli in termini di costi e di tempo, e rischia di farci perdere la possibilità di usare questo sistema di comunicazione: non è possibile andare avanti con il 90% di spam! buona PasquaOsvyRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
ma il problema è che lo spammatore invia le email dal tuo PC non dal suo e chi paga sei tu non luipabloskiRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
- Scritto da: pabloski> ma il problema è che lo spammatore invia le email> dal tuo PC non dal suo e chi paga sei tu non luiCome ha scritto sotto un altro, almeno in quel caso mi accorgerei che sul mio PC c'è un altro tizio!Comunque non conosco bene la materia, una volta questo sistema era usato per mandare a giro virus o altro malware: keylogger & c..Io intendo lo spam "commerciale" il quale in qualche modo è riferibile a qualcuno, visto che se vuoi comprare qualcosa devi collegarti ad un sito immagino. Allora che questi tipi usino i PC di altri per inviare a giro le mail mi pare strano: un conto è avere una lista di indirizzi e provarci, un'altra quello di infilarsi nei PC degli altri.Però ripeto non sono aggiornato su come funziona questa cosaOsvyRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
ma infatti sono gli affiliati a mandare lo spam, non le aziendele aziende intanto sono protette perchè possono accusare gli affiliati e far finta di chiudergli gli account, gli affiliati a loro volta usano dati falsi per iscriversi, sistemi di pagamento tipo liberty reserve, epassporte, ecc.... per farsi pagare e sfruttano le botnet per mandare lo spamsenza contare ovviamente che molte delle aziende coinvolte si trovano direttamente in Paesi pochi trasparenti e quindi è impossibile incriminarlepabloskiRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
Bel colpo per i disoccupati che non hanno neache i soldi per mangiare e che devono cercare di spedire piu' EMail possibili con domande di lavoro da terminali di centri comunali, uffici di collocamento, etc!E poi mi puzza di bruciato il comportamento di Provider e compari: non accolgono le mie proposte di introdurre una funzione "Cancella Input Box" tutta insieme e non videata per videata, che farebbe risparmiare molto tempo agli utenti (prima si leggono le 2-3 EMail serie, poi si elimina tutto il resto) e intanto inseriscono di forza nei propri servizi online degli antispam (non facoltativi) che spesso mettono nella casella di posta sospetta messaggi preziosi (e se non ci si collega ogni due-tre giorni si rischia di perdere EMail importanti) e per di piu' pretenderebbero che si perdano ore e ore a insegnare ai loro schifosissimi antispam come riconoscere lo spam (chi li ha fatti vada a zappare i campi).PaoloRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
certo che se la posta ce l'hai su libero ci credo che hai sti problemi...con gmail non mi sembra di ricevere mail di spam (o almeno non più di una al giorno) o che mail normali vengano classificate come spam...kibbuzRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
Gmail con pop su altri indirizzi, qualche filtro ben piazzato, il giusto uso delle label, e google gears per la gmail offline. Fine dello spam.Ne riveco fra i 300 e i 400 messaggi al giorno, ne passano un paio a settimana, quando va male.anonimoRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
- Scritto da: anonimo> Gmail con pop su altri indirizzi, qualche filtro> ben piazzato, il giusto uso delle label, e google> gears per la gmail offline. Fine dello spam.> Ne ricevo fra i 300 e i 400 messaggi al giorno,> ne passano un paio a settimana, quando va male.Secondo la tua esperienza, è più merito dei filtri,o di Gmail (ha un servizio anti-spam integrato?)?Potresti spiegare in breve perché questi metodi:- Gmail con pop su altri indirizzi- google gears per la gmail offlineservono ad evitare lo spam? Il primo posso intuirlo (servizio antispam efficiente?), il secondo no. grazie e ciaoOsvyRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
- Scritto da: Paolo> Bel colpo per i disoccupati che non hanno neanche> i soldi per mangiare e che devono cercare di> spedire piu' EMail possibili con domande di> lavoro da terminali di centri comunali, uffici di> collocamento, etc!A parte che dubito che quello sia il sistema migliore per trovare lavoro,anche ammesso che spediscano 500 e-mail, ad un cent ciascuna sono 5 euro. Se poi sono capaci di trovare anche 1000 e più indirizzi, scusa la battuta, ma sono loro stessi spammatori! :-)Forse meglio inserire i curricula in siti di trova lavoro, dove poter incrociare qualche profilo un minimo aderente a quello che cerchi tu e la ditta.Comunque stiamo scrivendo per fare, tanto quel sistema non credo lo potranno fare.OsvyRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
- Scritto da: Osvy> il problema è che mi appare complicata. Tempo fa> se n'era già accennato: fare pagare le e-mail.> Basterebbe anche un solo eurocent (nemmeno 20> lire) a mail e probabilmente la cosa finirebbe> lì.Perfetto : cosi' finalmente chi usa windows sentira' nel portafoglio il problema e forse si dara' una svegliata per controllare i virus che gli girano sul sistema.O eri cosi' ingenuo & candido da pensare che gli spammer mandassero le email dai loro pc sulle loro adsl ? (rotfl)(rotfl)kraneRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
A me non piace molto la soluzione di far pagare perché nella mia cassetta postale (quella cartacea) ricevo molta pubblicità che costa molto più di un centesimo a copia (tra costi di stampa e distribuzione) eppure arriva lo stesso, evidentemente perché esiste un ritorno economico più alto di un centesimo.Invece credo molto nella posta NON ANONIMA o certificata in qualche modo, magari con nome e recapito del mittente obbligatori, il tutto in una sana convivenza concorrenziale con la normale posta elettronica anonima, la quale non riuscirebbe più a dare nessuna garanzia di ricezione...Credo che tecnicamente sarà possibile a breve, con l'avvento dei nuovi indirizzi IP, a patto che ci sia la volontà politica (internazionale) visto che i Provider non hanno nessuna intenzione di rinunciare agli introiti dei servizi anti-spam che vendono!Disinteress atoRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
- Scritto da: Disinteress ato> A me non piace molto la soluzione di far pagare> perché nella mia cassetta postale (quella> cartacea) ricevo molta pubblicità che costa molto> più di un centesimo a copia (tra costi di stampa> e distribuzione) eppure arriva lo stesso,> evidentemente perché esiste un ritorno economico> più alto di un centesimoLe tue osservazioni sono ovviamente logiche e quindi condivisibili.Tuttavia è anche vero che tu non ricevi un volantino di una stessa ditta tutti i giorni, o addirittura una volta ogni ora. Cosa che invece lo spammatore potrebbe anche fare, perché il problema è che per lui inviare 100, 1000 o 10000 mail ha quasi lo stesso costo (a parte un po' di corrente).Inoltre, i negozi che mettono i volantini sono di solito "vicini" a dove abiti e magari trattano merci di ampia vendita, per questi motivi immagino sia più facile abbiano un ritorno dai loro volantini. Chiaramente un negozio di Roma non va a fare volantinaggio a Milano, lo fa nel suo bacino di utenza. Invece lo spammatore può "fare danno" ovunque vuole, purché abbia gli indirizzi mail.Si fa per parlare eh. ciaoOsvyRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
la tua *soluzione* denota che non hai la piu' pallida idea ne' di come funziona lo spam ne' di come funziona internet, in questo caso il protocollo smtp e/o l'invio di mail non rfc-compliant.Se fosse cosi' facile debellare lo spam senza che nessun internauta sentisse limitate o intaccate le sue liberta', e senza creare piu' disservizi che agevolazioni, sarebbe gia' stato fatto.heheRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
- Scritto da: hehe> la tua *soluzione*Non ho capito se stai scrivendo a meOsvyRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
- Scritto da: Osvy> Tutto quanto premesso, c'è comunque un altro post> qui in cui ci viene spiegato che è possibile> bloccare lo spamIntendo il post di "anonimo":Gmail con pop di altri indirizzi... ecc.OsvyRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
Un bel sistema per limitare lo SPAM esiste e si chiama Senders Permitted Form (http://www.openspf.org).Il sistema è triviale, ma funzionale. Chi gestisce i server SMTP dovrebbe semplicemnte inserire nei propri DNS, con una stringa apposita, quali sono gli SMTP autorizzati ad inviare la posta per i propri domini.Chi riceve la posta per esempio da @example.com dovrebbe fare una richiesta al DNS di example.com e controllare se il mail arriva da uno dei server SMTP indicati dal gestore del dominio.Se l'IP è diverso allora si tratta sicuramente di SPAM. È facile, funzionale ed economico.- Scritto da: Osvy> il problema è che mi appare complicata. Tempo fa> se n'era già accennato: fare pagare le e-mail.> Basterebbe anche un solo eurocent (nemmeno 20> lire) a mail e probabilmente la cosa finirebbe> lì. Perché io che invio una decina di mail al> giorno avrei un costo sostenibile, ma uno> spammatore che ne invia un migliaio inizierebbe> ad avere dei costi importanti. Perché il problema> per cui lo spam è complicato da combattere, è che> allo spammatore - una volta acquisiti gli> indirizzi - inviare 1 o inviare 1000 mail è> uguale, non costa praticamente niente salvo> l'usura del> PC.> Il problema è che gestire un circuito di> controllo di questi micropagamenti, temo sia una> impresa quasi> impossibile.> In altro verso, non so se tecnicamente potrebbe> aiutarci la posta certificata. Sarebbe possibile> fare in modo che io riceva solo posta da mittenti> certificati?> Mi sono un po' dilungato perché a mio parere il> problema è serio, la gestione dello spam costa al> sistema ed ai singoli in termini di costi e di> tempo, e rischia di farci perdere la possibilità> di usare questo sistema di comunicazione: non è> possibile andare avanti con il 90% di spam! buona> Pasquanon soRe: La soluzione tecnica forse ci sarebbe
- Scritto da: non so> Un bel sistema per limitare lo SPAM esiste e si> chiama Senders Permitted Form> (http://www.openspf.org).Anche a me piace (lo ritengo uno dei migliori per ora). Purtroppo ha il catastrofico effetto collaterale che con SPF configurato al meglio, il forward delle e-mail non può funzionare. Mi spiego meglio: un utente si configura l'inoltro della posta ad una seconda casella presso altro server. Se il server che riceve la mail inoltrata fa un controllo SPF, allora la mail viene certamente considerata spam perché non arriva dal corretto indirizzo IP.Risultato: SPF inapplicabile.grrr...QuiQuoQuaIo propongo per gli SPAMMER.....
TAGLIO DELLE MANI E SODOMIZZAZIONE, così poi voglio vedere se ci riprovano!!!!!MALEDETTI!!!!!!! :@ :@ :@vdayRe: Io propongo per gli SPAMMER.....
e ai politici allora cosa dovremmo fare? :DpabloskiRe: Io propongo per gli SPAMMER.....
- Scritto da: vday> TAGLIO DELLE MANI E SODOMIZZAZIONE, così poi> voglio vedere se ci> riprovano!!!!!> MALEDETTI!!!!!!!> :@ :@ :@Che irruenza :sSe mi dai la tua mail ti mando dei cataloghi di alcuni ottimi prodotti tranquillanti... 8)S P A MBersaglio sbagliato
La soluzione sarebbe semplice (credo).Basterebbe fare delle _grosse_ multe ai venditori.Tizio fa fare spam per le pillole che vende? Ok, alla fine deve fornire indizi per farsi pagare, basta seguirli e andargli nel portafoglio. Dopo un po' questa gente si rende conto che non gli conviene più.LanfLanfRe: Bersaglio sbagliato
impossibile, visto che i venditori sono aziende che si trovano in Paesi che non hanno leggi antispampoi così facendo se un competitor volesse distruggere che so, Mediaset, manderebbe milioni di email che sponsorizzano il digitale terrestreper condannare qualcuno ci vogliono prove schiaccianti e quelle non ci sonopabloskiRe: Bersaglio sbagliato
- Scritto da: Lanf> La soluzione sarebbe semplice (credo).> Basterebbe fare delle _grosse_ multe ai venditori.> Tizio fa fare spam per le pillole che vende? Ok,> alla fine deve fornire indizi per farsi pagare,> basta seguirli e andargli nel portafoglio. Dopo> un po' questa gente si rende conto che non gli> conviene> più.> > LanfOk, voglio darti una mano: c'è un mio cliente che non mi ha mai pagato per tutti i servigi di altissima qualità che gli ho offerto, e siccome mi deve un paio di zainetti di soldi adesso ti pubblico qui il suo indirizzo, tu fanne ciò che vuoi:[code]Mr ???x?Rua da Paz 1471 Sao Paulo, NA CEP 04713-001 BR[/code] :(S P A MMicrosoft e' assimilabile allo spam?
"spacciati con una forma di ingegneria sociale sempre più ingegnosa e gradevole alla vista"anche Microsoft propone sistemi operativi sempre piu' sberluccicosi e con svolazzi grafici che attirano i gonzi, il paralello del titolo non mi sembra percio' molto azzardato :-)attonitoIl 90% delle mail che ricevo e' SPAM
Per fortuna il rimanente 10% sono delle interessantissime informazioni sulle piu' moderne tecniche di allungamento del pene, oltre alle informazioni sui nuovi ritrovati farmacologici per combattere i problemi di erezionevampirlaRe: Il 90% delle mail che ricevo e' SPAM
- Scritto da: vamXXXXX> Per fortuna il rimanente 10% sono delle> interessantissime informazioni sulle piu' moderne> tecniche di allungamento del pene, oltre alle> informazioni sui nuovi ritrovati farmacologici> per combattere i problemi di> erezioneSempre al servizio della comunità 8)S P A MAlcune email + vulnerabili di altre?
Nelle mie caselle di posta elettronica (yahoo e gmail) la quantità di spam è molto bassa, e le email sono filtrate bene.Raramente il filtro anti-spam mi ha cassato una email buona, e sempre raramente passano email che sono veramente spam.Sicuramente la mia situazione fortunata non rispecchia la media delle email, anche perchè sto attento alla divulgazione della mia email, di fatti quella che uso pubblicamente (tipo su msn) ha molte più email spazzatura, che però vengono filtrate molto bene.Un dubbio mi sorge però: è possibile che alcuni fornitori di email (libero, hotmail, etc...) soffrano lo spam molto più di altri?KoutyRe: Alcune email + vulnerabili di altre?
- Scritto da: Kouty> Nelle mie caselle di posta elettronica (yahoo e> gmail) la quantità di spam è molto bassa, e le> email sono filtrate> bene.Non hai capito una cippa.Nell'articolo si parla di traffico email, che quindi comprende anche quelle che il tuo fornitore di posta cestina senza nemmeno passare dal via.Quelle che ti arrivano nella casella, pur anche nella cartella spam, sono una minima parteIl 90% viene automaticamente cestinato.E non parlo per sentito dire.> Un dubbio mi sorge però: è possibile che alcuni> fornitori di email (libero, hotmail, etc...)> soffrano lo spam molto più di> altri?Si.Quelli grossi sono presi più di mira dai bot che provano indirizzi random. Non credo però che ci siano significative differenze tra un gmail e un hotmail (per fare un esempio), a livello di tentativi di invio spam.La percezione dell'utente, però, è più legata all'efficacia (o all'aggressività) dei filtri, che al fatto che un provider sia più o meno preso di mira.Quelli di gmail, per esempio, sono molto aggressivi.Infatti a volte cestinano mail legittime.Per una casella professionale questo non deve succedere (se ti perdi una comunicazione di un cliente non va bene), ma per una mail privata è tipicamente molto buono.-- GGGGGGRe: Alcune email + vulnerabili di altre?
attenzione che si parla di traffico mail..Che poi i filtri fi gmail o libero o chichessia siano oiù o meno efficaci conta solo dal punto di vista dellì utente!Ma la marea di traffico inutile rimane ;)strike1Re: Alcune email + vulnerabili di altre?
- Scritto da: strike1> attenzione che si parla di traffico mail..> Che poi i filtri fi gmail o libero o chichessia> siano oiù o meno efficaci conta solo dal punto di> vista dellì> utente!> Ma la marea di traffico inutile rimane ;)esattochissà quanto piu veloce potrebbe essere internet se nonci fosse spamBirraioGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiAlfonso Maruccia 09 04 2009
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