Web – A poche settimane dal lancio ufficiale del suo nuovo sistema operativo consumer, Windows Me, Microsoft deve vedersela con numerosi “nemici invisibili” che rischiano di gettare delle ombre sull’attesa operazione.
Con un’attenta ricerca in rete, infatti, è possibile individuare copie pirata delle beta di WindowsMe e, negli ultimi giorni, persino della release 3000.2, una notizia anticipata dall’e-zine The Register. Il fatto che la copia pirata dell’ultimo Windows prima della sua uscita sia disponibile in rete, in effetti, non è una completa novità, visto quanto accaduto anche al lancio di Windows2000, ma sembra dimostrare ancora una volta il “terreno minato” su cui si deve muovere certo software proprietario quando ha a che fare con la rete.
Un altro tipo di “avversari” che Windows Me si trova a fronteggiare sono coloro che ritengono “poco significativo” il nuovo sistema dal lato dell’innovazione. In molti, infatti, sembrano ritenere che ad un utente di Windows98 basta scaricare gli add-on giusti dalla rete per trasformare il proprio sistema in un Windows Me a tutti gli effetti. Magari sfruttando applicazioni e prodotti di terze parti.
E ‘ questo quanto propone PC World che ha pubblicato un approfondimento chiamato “Passa a Windows Me senza doverti occupare di comprarlo”. Non si tratta di pirateria, questa volta, ma dell’indicazione minuziosa di come scaricare software e softwarini legittimi e gratuiti. Secondo PC World, infatti, “molte delle funzionalità più interessanti di WindowsMe, software audio migliore, migliore gestione grafica e tools di sistema superiori, sono già disponibili online per tutti gli utenti della rete”.
Il lancio del nuovo sistema operativo, come noto, è previsto per il prossimo 14 settembre.