Armonk (USA) – Anticipando quelle che erano le previsioni iniziali, IBM ha lanciato sul mercato il suo nuovo server Intel-based x440 a 16 vie, un sistema che ha l’obiettivo di rinsaldare la posizione di Big Blue sul mercato dei server altamente scalabili basati sui processori di Intel e sul sistema operativo Windows 2000.
Il nuovo server, che va a rivaleggiare direttamente con quelli a 16 e 32 vie di Unisys, è in grado di ospitare fino a 16 processori Xeon MP: questi chip, a differenza degli Itanium, conservano un’architettura a 32 bit. Il prezzo dell’x440 parte, comprensivo di Windows, da circa 100.000 dollari.
Il serverone sarà particolarmente dedicato a far girare grandi database e applicazioni di resource planning aziendale.
IBM sostiene che l’X440 è stato progettato per essere modulabile e scalabile, consentendo di aggiungere nuovi processori più semplicemente. Il prossimo anno il colosso prevede il rilascio di un upgrade da 8 processori che potrà consentire agli attuali possessori di x440 a 8 vie di portare il proprio sistema a 16 processori totali.
Come si è riportato di recente, il prossimo anno IBM prevede di introdurre sul mercato server a 32 vie basati ancora sugli Xeon MP e, più avanti, su Madison, il successore dell’Itanium 2 di Intel.
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limiti, questi sconosciuti
E' interessante il cervello positronico di Asimov; è interessante la scienza dell'intelligenza artificiale; è interessante la logica fuzzy...questo invece non lo trovo per niente interessante, anche se da un punto di vista strettamente tecnico è grandioso. Non dimentichiamoci una cosa, però: da un punto di vista strettamente tecnico sono grandiosi anche la bomba atomica e i messaggi subliminali, il chè non li rende più nobili.Gli embrioni di topo non sono fatti per migliorare i computer, oltretutto ritengo il topo un animale infinitamente superiore a questo Potter...hoffRe: limiti, questi sconosciuti
Concordo.. anzi, proporrei di provare col cervello del figlio di Potter.. o magari proprio col suo, che il figlio, poverino, c'entra poco :)AnonimoRe: limiti, questi sconosciuti
c'è chi i topi li usa per farci delle cavie, c'è chi mangia gli animali, questo potter non fa nulla di diverso, se la sua tecnologia migliorerà il mondo degli umani.Personalmente sono contrario a tutte le cose scritte su.(Un vegetariano)AnonimoRe: limiti, questi sconosciuti
Se fosse un passo avanti per l'umanità credo che varrebbe la morte di qualche ratto...meglio morto per mano di Potter che investito da un'auto o ucciso da esche topicida... o no?AnonimoRe: limiti, questi sconosciuti
> questo invece non lo trovo per niente> interessante,secondo me invece e' grandioso.pensa alla possibilita' di interfacciare gambe artificiali direttamente col sistema nervoso di un'uomo, o la ricostruzione di parti di midollo spinale in persone che non possono muovere le gambe in seguito a un incidente.VertigoRe: limiti, questi sconosciuti
Si, pensa che bello, avere il cervello interfacciato al corpo meccanico con connessione wireless, puoi portare il cane a pisciare standotene in casa, molto utile specialmente quando piove o fa freddo.VairaRe: limiti, questi sconosciuti
- Scritto da: Vaira> Si, pensa che bello, avere il cervello> interfacciato al corpo meccanico con> connessione wireless, puoi portare il cane a> pisciare standotene in casa, molto utile> specialmente quando piove o fa freddo.Guarda che mica scherzavo.si avrebbero dei benefici enormi per mutilati, cerebrolesi, gente che ha subito un' ictus, invalidi.ho paura pero' che prima di queste cose nasceranno tantissime applicazioni-stronzate come hai detto tu.mi immagino gia' aibo con i circuiti neurali...VertigoRe: limiti, questi sconosciuti
Ma come stai?Su cosa credi che vengano sperimentati i farmaci che usi ogni giorno? Su cosa credi che vengano sperimentati i cosmetici di tua molgie? Chi credi che muoia per le esche topicide sparse per la tua città e nelle cantine del tuo palazzo?AnonimoTecnicamente meraviglioso.
Eticamente opinabile e non ne entro nel merito. Ma tecnicamente e' grandioso!!!Pensate ad unire questa cosa alle scienze che si occupano di crescere in lavratorio cellule di vario tipo (tessuti cardiaci per esempio).Un tessuto neurale artificiale sarebbe l'applicazione adatta per una rete neurale.Bye, X-CASHAnonimoRe: Tecnicamente meraviglioso.
- Scritto da: Anonimo> Eticamente opinabile e non ne entro nel merito. Bho, in fondo anche le cellule neurali di topo possono essere considerate macchine complesse.> Ma tecnicamente e' grandioso!!!Si :-))) > Pensate ad unire questa cosa alle scienze> che si occupano di crescere in lavratorio> cellule di vario tipo (tessuti cardiaci per esempio).Pensavo invece di unirla alla scenza che si occupa di interfacciare l'organismo ad organi artificiali: occhi artificiali che bypassino un nervo ottico danneggiato, braccia artificiali controllate come fossero le proprie. Bypass dei nervi e, ovviamente prima o poi, contatto neurale diretto. > Un tessuto neurale artificiale sarebbe> l'applicazione adatta per una rete neurale.Secondo te a quando il primo modello di Nexus ???GrayLordRe: Tecnicamente meraviglioso.
[cut]> > > Pensate ad unire questa cosa alle scienze> > che si occupano di crescere in lavratorio> > cellule di vario tipo (tessuti cardiaci> per esempio).> immagino intendesse con questo rispondere a tutti coloro si facciano problemi di eticità... ovvero, da dove si prendono le cellule cervello di ratto? sarebbe saggio provvedere in modo da utilizzare meno ratti possibili.inutile dire che la notizia apre nuove frontiere a un sacco di scoperte, alcune delle quali potrebbero davvero salvare la vita alle persone (ricordo una notizia di qualche Punto Informatico fa, che parlava a proposito di topi radiocomandati per poter scovare vittime di crolli o valanghe o dispersi in genere)adesso, con tutto il rispetto per i ratti (tra l'altro animali che non disprezzo affatto, sono anche molto carini e intelligenti), sono sicuro verrà fuori qualcuno a stabilire che la vita di un ratto adesso è più importante della possibilità in un futuro di salvare vite umane.(bene inteso, io sono contrario ad un uso eccessivo di cavie da laboratorio, ma ancora non si posseggono tecnologie per evitarne totalmente l'uso)avvelenatoRe: Tecnicamente meraviglioso.
> adesso, con tutto il rispetto per i ratti> (tra l'altro animali che non disprezzo> affatto, sono anche molto carini e> intelligenti), sono sicuro verrà fuori> qualcuno a stabilire che la vita di un ratto> adesso è più importante della possibilità in> un futuro di salvare vite umane.diciamo che la vita di certi ratti può essere più preziosa della vita di certe persone:Dcomunque in questo caso è stato usato un embrione di ratto, quindi tutto sommato non direi che la cosa sia scandalosa, o sbaglio?AnonimoRe: Tecnicamente meraviglioso.
secondo me molto presto... speriamo che inizino col "modello base di piacere", un 'articolo in pelle' che andra' sicuramente a ruba...- Scritto da: GrayLord> > Secondo te a quando il primo modello di> Nexus ???AnonimoRe: Tecnicamente meraviglioso.
BELLISSIMO!!!dopo ingegneria penso che faro un bel corso e ph.d in biomedica.AnonimoMi viene il vomito .....
A quando l' utilizzo di tessuti cerebrali umani ??Siamo oltre i limiti dell' etica e prossimi veramente a Blade Runner .........RibelleAnonimoVomita!
Ma hai letto bene? Cosa ti vomiti?Hai mai visto un cerebroleso? Non vorresti poterlo aiutare? Ti auguro di non avere un caro che soffre di questo (a me è successo, ma è un'altra storia ...).Non usio forse un computer? Non vorresti che questo possa fare più cose di quelle che ora ti permettono di stare su 'sto forum?Il passaggio è attraverso l'AI e le reti neuronali. Se hai paura (e vomiti) tornate a casa, non usare niente di nuovo (se puoi!)The RaptusRe: Vomita!
ma veramente a me mi sa che sei te che non ha letto bene: qua non si tratta di impiantare chip su cerebrolesi per migliorare le condizioni di vita ma tutto il contrario e cioe' impiantare celleule cerebrali su parti meccaniche - c'e' una bella differenza...AnonimoRe: Vomita!
- Scritto da: Anonimo> ma veramente a me mi sa che sei te che non> ha letto bene: qua non si tratta di> impiantare chip su cerebrolesi per> migliorare le condizioni di vita ma tutto il> contrario e cioe' impiantare celleule> cerebrali su parti meccaniche - c'e' una> bella differenza...Mettere A sopra B e' come dire mettere B sotto A... No ?!?!Il problema dell'interfacciamento uomo - macchina e' stato sempre quello di trovare un modo per interfacciare L'HW al sistema nervoso, spinale o al cervello.E queso e' un passettino verso una migliore conoscienza dei collegamenti nervosi ed elettronici, e' chiaro che cominci coi i singoli neuroni, ma le applicazioni successive vanno tranquillamente, oltre che nella direzione delle IA. Anche nell'interfacciamento neurale.GrayLordRe: Vomita!
- Scritto da: Anonimo> ma veramente a me mi sa che sei te che non> ha letto bene: qua non si tratta di> impiantare chip su cerebrolesi per> migliorare le condizioni di vita ma tutto il> contrario e cioe' impiantare celleule> cerebrali su parti meccaniche - c'e' una> bella differenza...Guarda che il problema maggiore nella neuroingegneria è appunto l'interfaccia tra le parti biologiche e quelle meccaniche.AnonimoRe: Vomita!
Si certo e come fai a imparare come interfacciare neuroni e parti elettroniche per creare la "protesi" per il celebroleso se prima non sperimenti ... poi ripeto:ALCUNE CELLULE PRESE DA UN EMBRIONE COLTIVATO IN PROVETTA ... non sono andati a stagliuzzare un topo vivo senza anestesia per piantagli nel cervello un michochip.Allora quando ti gratti in testa perche' non sai cosa dire sotto le tue unghie rimangono migliaia di cellule epidermiche, anche tu sei immorale perche' maltratti le tue cellule epidermiche !AnonimoRe: Mi viene il vomito .....
- Scritto da: Anonimo> A quando l' utilizzo di tessuti cerebrali> umani ??> Siamo oltre i limiti dell' etica e prossimi> veramente a Blade Runner .........> L'etica naturale? Quella cosa inventata dai preti per giustificare le loro assurde teorie?> RibelleRibelle?!Schiavo del Vaticano, vorrai dire!duh!AnonimoRobocopTopoCOP
ahahahkokoko3kRe: RobocopTopoCOP
- Scritto da: kokoko3k> ahahahC'e' poco da ridere gente! E' un ottimo poliziotto, ligio al dovere, moralmente integerrimo, non prende mai le ferie!Ok! Forse si abbuffa di formaggio quando e' in servizio... e ieri c'e' stata quella spiacevole sparatoria in cui e' rimasto coinvolto il gatto del presidente!Ma cavolo! Nessuno e' perfetto!Terra2diamoci una mossa
finchè stiamo qua a farci le seghe mentali su cosa è etico e cosa no, anche se su tratta di una manciata di cellule embrionali di topo, resteremo fermi ad un passo della più grande rivoluzione tecnologica dopo l'industrializzazione per sempre....prendiamo un pò di coraggio e proviamo a darci una mossa daiiiiiiiiiAnonimoe' mostruoso...
... ma intereressante. Mi viene da pensare che se questa tecnologia si affermera' il vostro cervello finira' nell'aspirapolvere intellingente che regalero' a mia moglie per il Natale 2010. Chi si offre volontario per l'esperimento?AnonimoRe: e' mostruoso...
- Scritto da: Anonimo> ... ma intereressante. Mi viene da pensare> che se questa tecnologia si affermera' il> vostro cervello finira' nell'aspirapolvere> intellingente che regalero' a mia moglie per> il Natale 2010. Chi si offre volontario per> l'esperimento?con un cervello umano medio l'aspirapolvere non sarebbe poi così intelligente!AnonimoRe: e' mostruoso...
- Scritto da: Anonimo> ... ma intereressante. Mi viene da pensare> che se questa tecnologia si affermera' il> vostro cervello finira' nell'aspirapolvere> intellingente che regalero' a mia moglie per> il Natale 2010.Se finiscono parti del MIO cervello nell'aspirapovere di tua moglie posso garantirti 2 cose:1) puoi denunciare la casa produttrice dell'aspirapolvere per aver inserito a sproposito la dicitura "intelligente" sulla confezione del loro prodotto2) col cavolo che ti pulisco la casa :))Terra2Re: e' mostruoso...
ROTFL!!!!!!!!!!(propongo una menzione come battuta dell'anno sui forum di PI)AnonimoE basta!
finché ci sarà gente che propina c4g4te a tutto spiano come quelle che compaiono qui non si andrà mai avanti. A parlare poi sono gli stessi che magari si sparano un piatto di filetto bello al sangue, che uccidono il ragno che scorrazza per i muri della cucina e ammazzano la mosche quando in estate danno fastidio durante la pennichella. Io tutte queste cose le faccio, ma almeno ho il buon senso di non aggrapparmi a una manciata di neuroni di topo (e ho dei criceti). Se solo il 10% di tutto questo idealismo venisse usato in maniera produttiva, probabilmente avremmo già abbandonato le sperimentazioni sugli animali da 50 anni. Ricordatevi solo che idealismo e fondamentalismo sono i veri freni della civiltà.WaferAnonimocriminali e assassini
quand'è che l'uomo capirà che la natura non gli appartiene e che esistono miliardi di altri esseri senzienti al mndo capaci come lui di soffrire?le ragioni della scienza impongono di abbandonare la vivisezione, le ragioni dell'etica anche.e allora perché continuiamo a praticarla?forse perché le ragioni del profitto dicono altromel4toninAnonimoRe: criminali e assassini
concetti in buona parte condivisibili se non fosse che non hai capito nulla dell'articolo.AnonimoRe: criminali e assassini
- Scritto da: Anonimo> quand'è che l'uomo capirà che la natura non> gli appartiene e che esistono miliardi di> altri esseri senzienti al mndo capaci come> lui di soffrire?> E' appunto la natura che procede così! In natura non esiste equilibrio: l'ecosistema muta continuamente per adattarsi ai cambiamenti, così come la Terra stessa è trasformata dai suoi abitanti.> le ragioni della scienza impongono di> abbandonare la vivisezione, le ragioni> dell'etica anche.> e allora perché continuiamo a praticarla?> Prelevare cellule dagli embrioni non la chiamerei vivisezione.> forse perché le ragioni del profitto dicono> altro> E la ricerca sulle cellule staminali? Se prelevare cellule (neurali nell'esperimento descritto nell'articolo, staminali in altre ricerche) dagli embrioni (anche umani) ti sembra così peccaminoso, lascia che noi peccatori andiamo all'inferno: voglio vedere se i moralisti rinunceranno alle 'cure immorali' che ne deriveranno in favore di handicap terribili e permanenti.Pensa ai casi di rottura della spina dorsale: non ti sembra che la possibilità di ricostruire le connessioni nervose danneggiate e di dare nuova vita a molte persone sia più importante delle morali preconfezionate che ci propinano?Al momento quello che ho descritto è un panorama lontano e lo rimarrà finché la ricerca scientifica sarà bloccata sia da pressioni esterne che dallo status quo interno, > mel4toninduh!AnonimoRe: criminali e assassini
- Scritto da: Anonimo> quand'è che l'uomo capirà che la natura non> gli appartiene e che esistono miliardi di> altri esseri senzienti al mndo capaci come> lui di soffrire?'Zo vuoi ? L'uomo non e' stato partorito dalla terra ? Non e' forse parte della natua e quindi sottosta' alla legge del piu' forte ? La natura ha deciso che sarebbe sopravvissuto il piu' forte: il piu' forte e' l'uomo: azi della natura se non riesce ad essere competitiva !> > le ragioni della scienza impongono di> abbandonare la vivisezione, le ragioni> dell'etica anche.> e allora perché continuiamo a praticarla?> > forse perché le ragioni del profitto dicono> altro> > mel4toninAnonimoRe: criminali e assassini
Parla con uno che ha subito un'incidente e sta su una sedia a rotelle, e poi digli che stanno facendo esperimenti che potrebbero portare un giorno a farlo camminare, e che sono vergognosi perche' si maltrattano i topi.tu preferiresti vedere un tuo amico riprendersi dopo anni di carrozzina o un topo vivo in piu'?VertigoRe: criminali e assassini
- Scritto da: Vertigo> Parla con uno che ha subito un'incidente e> sta su una sedia a rotelle, e poi digli che> stanno facendo esperimenti che potrebbero> portare un giorno a farlo camminare, e che> sono vergognosi perche' si maltrattano i> topi.> tu preferiresti vedere un tuo amico> riprendersi dopo anni di carrozzina o un> topo vivo in piu'?Voglio essere volontariamente provocatorio....Il topo non può offrirsi volontario per sacrificare la propriavita per tali esperimenti. Viene "offerto" volontario.Ti rammento che molti degli esperimenti di natura neurologicavengono effettuati *senza anestesia* in quanto incompatibile con la natura stessa dell'esperimento. Questa é tortura!Perché tali esperimenti non si fanno direttamente su chiha tale patologia e conscientemente acconsenta a tali esperimenti (prove?) su se stesso?Risarcire il disgraziato o la famiglia in caso di morte o lesioni ancor più gravi costa, vero?AnonimoRe: criminali e assassini
Embrione di topo .. un grumo di cellule in una provetta, non un topo vivo, non e' vivisezione punto !AnonimoMa Vergognatevi
Il solito Gnurantone ha parlato e non riesce a concepire quanto questi esperimenti possano essere utili e insegnarci cose nuove...Intanto preciso che non hanno ammazzato un topo, ma hanno prelevato alcune cellule nervose da un embrione probabilmente coltivato in provetta.Poi possibile che tutti vedano un topo morto e un' aspirapolvere che parla e nessuno veda che invece imparare come far comunicare elettronica e tessuti nervosi in un futuro possa servire a costruire apparecchi che permettano di far ri-camminare persone che hanno avuto incidenti o rendere la vita migliore a quei bambini che disgraziatamente sono nati con la spina bifida...Possibile che la gente non veda + in la del proprio naso, "uno sciocco ha fatto un inutile robottino che funziona con le cellule del cervello di un topo, povero topo" e fin qui che molti arrivano...Tutto cio' e' alquanto deprimente, in un mondo dove l' ignoranza dilaga cio' che e' intelligente e utile purtroppo viene sempre frenato dalla massa...Pensate a quante persone continueranno a soffrire e quante ne soffriranno per aver voluto salvare la "vita" a un grumo di cellule di topo in una provetta.Che poi per essere sarcastici se la vedete cosi' allora anche sputare perterra e' un assasinio, sai te quante cellule globuli bianchi ci sono in uno sputo, per non parlare se ti dovesse sanguinare il naso !Anonimoperchè?
Io non mi concentrei tanto sull'aspetto etico più intrinseco alle prospettive di ibridazione uomo-macchina. E' un campo vertiginoso, difficile da valutare perché chiama in causa direttamente la percezione che l'essere umano può avere di sé stesso - per dirla con una sintesi brutale: quanto possiamo considerare noi stessi macchine e cosa ci definisce invece come esseri viventi diversi dal più evoluto tra i futuribili tostapane. Prima ancora di questo aspetto, secondo me, sarebbero forse da considerare quelli più pratici.Una cosa che mi pare di notare è questa: che la stessa ricerca scientifica mostra possibilità sempre più vertiginose in campi che riguardano il 'micro' - fisica delle particelle, ingegneria genetica, ingegneria elettronica, ibridi vari :) ... - mentre ha ancora enormi difficoltà rispetto al 'macro' - la valutazione e la possibilità di prevedere macro-dinamiche, risultanti dall'interazione su larga scala di moltitudini di variabili. Non siamo in grado di prevedere un terremoto, un'eruzione vulcanica, che tempo farà domani o dopodomani. Perché dovrei sentirmi sicuro nel momento in cui introduciamo in un'ecosistema - di cui non sappiamo valutare né prevedere nemmeno le dinamiche 'abituali' - nuovi organismi, siano essi ibridi organico-elettronici o 'semplici' ogm? E la motivazione prima per cui da molte parti si ritiene necessario questo tipo di interventi sta molto spesso nel tentativo di arginare fenomeni di degenerazione in larghissima parte indotti proprio dall'intervento umano. Gli ogm appaiono spesso come 'patch' - per esempio, volte a far fronte all'eccessiva resistenza sviluppata dai parassiti delle piante da coltivazione in ragione di un adattamento forzato, determinato dall'esposizione ad antiparassitari sempre più aggressivi. Appaiono come pezze, applicate però a un sistema - l'ecosistema - che non è mai stato open-source :) e rispetto al quale il 'reverse-engineering' :) rappresentato dalla ricerca scientifica è lungi - ma proprio tanto lungi... :) - dall'essere completo, in particolare per quanto riguarda le interazioni su larga scala. E noi si continua a farci su esperimenti, un po' alla ca**o. Per molti versi, si può dire che pasticciamo: non ci diamo il tempo di valutare se sia il caso o meno, rispetto all'insieme delle reali capacità acquisite, di tentare 'un esperimento'. Ciò avviene forse anche per via di due istanze psicologiche molto diffuse, in particolare nella comunità scientifica, e strettamente correlate: mito dell'onnipotenza tecnico / scientifica ed eccessiva specializzazione. Siccome a uno sguardo che abbracci più elementi risulta in buona sostanza illusorio il mito moderno - presente *ora* e largamente diffuso - dell'avvenuto o sempre più vicino raggiungimento di una sostanziale onnipotenza sul mondo naturale, le persone tendono a specializzarsi sempre più forse proprio, in prima istanza, per poter conservare e alimentare, sul piano personale, ciò che, come minimo, per ora è pura illusione - e molto probabilmente tale rimarrà: se si continua così, imo non si arriverà forse nemmeno ad avere quello che alcuni definirebbero un 'ragionevole livello di controllo'. Per come la vedo io: come minimo, troppa fretta - anche perché questa attitudine psicologica viene sfruttata da un'industria che, in larghissima parte, si cura solo del profitto e dell'immediatissimo futuro: "se ciò che facciamo oggi non determinerà un cataclisma proprio domani, perciò direttamente riconducibile al nostro intervento... allora facciamolo" ["e qualcuno per cortesia faccia fuori quella ca**o di farfalla in arizona che sta sistematicamente terremotando le mie fabbriche in taiwan!": non di rado è questo il livello di reale comprensione delle istanze scientifiche da parte degli industriali :) ].Troppa fretta, alla fine, rispetto al panorama umano nel suo insieme.Perché dovrei credere che la tecnologia ibrida di cui parla l'articolo di pi, una volta applicata non sarà appannaggio pressoché esclusivo di quanti se le potranno permettere? Fatte salve forse le applicazioni curative - anche se non ci credo, perché sempre più la sanità si muove, globalmente, verso una sostanziale trasformazione in 'servizi a pagamento'. Tipo che chi avrà i soldi potrà permettersi innesti che lo renderanno cognitivamente più 'veloce ed efficiente', più 'intelligente', consolidando a livello globale classi sempre più statiche, sempre meno suscettibili di ridefinizione; ciò che sarebbe, e in grande misura già è: *stasi* - ovvero: il contrario di qualsiasi processo evolutivo.Poi. Attualmente le tecnologie più avanzate sono nelle mani degli eserciti, e in questo momento si prospettano guerre sempre più globalizzate. Perché dovrei credere che queste tecnologie, una volta sviluppate, non verranno utilizzate a fini di guerra?Non sono affatto contrario allo sviluppo scientifico / tecnologico; solo, a ogni nuovo progresso in questo campo, mi pare di rendermi conto di quanto questo sia quantomeno 'fuori luogo' rispetto al panorama umano - e, spesso, sostanzialmente 'fuori luogo' anche solo rispetto all' *insieme* delle conoscenze scientifiche reali. A me pare di vedere una sorta di trionfo dell'irrazionalità, sul piano umano sociale politico economico - mentre la razionalità appare sempre più concentrata - 'ghettizzata', verrebbe da dire, e anche 'autoghettizzantesi' - nell'ambito della ricerca scientifica / tecnologica.AnonimoStoriella
Il signor Rossi stava per cenare quando si accorse che non aveva abbastanza pane in casa.Disse "Microtrasporto qui, 6 panini" e dalla finestra entro' il primo fedele rotopino volante nei paraggi, portando 6 pagnotte...Una voce metallica disse : "Il denaro e' stato prelevato automaticamente dal suo conto, grazie e buona cena."Il rotopino torno' alla stazione, lì gli sostituirono alcune cellule neurali ormai vecchie con altre prese dalla macchina sinterizzatrice...Boh, e' una storiella del ca**o, volevo dire solo che se non blocchiamo questi esperimenti magari un giorno faremo contenti anche gli sbadati che mangiano pan duro !!:PFornetto pazzoideAnonimoPoi
> Disse "Microtrasporto qui, 6 panini" e dalla> finestra entro' il primo fedele rotopino> volante nei paraggi, portando 6 pagnotte...No, per me è più così...Applicando la policy relativa agli individui di classe 3, sancita come tutte le altre dalle lobby industriali al governo della rete mondialeglobale, il server che quel giorno avrà in carico la sua esistenza concederà al sig. Rossi, tramite la geforce 50 direttamente integrata nel suo zervèl......"non prima che egli abbia portato meritoriamente a termine i propri compiti", assegnatigli da un capufficio tanto deliziosamente simpatico ed equilibratamente paterno quanto totalmente irreale, al principiare di una dura ma nemmeno troppo spiacevole giornata di impiego come amministratore di una rete aziendale (nella realtà un componente dello stesso server, percepito dal sig. Rossi come un'edificio dalle mura di cristallo e cioccolata della qualità che più gli piacerà)......la gratificante percezione di assaporare 6, o anche 7 rotopini del bengala (il massimo, per i suoi gusti), e di averli ricevuti da 3 sinuose elfe uraniane, sedutesi poi al suo fianco, rimastevi ad ammirare la sua masticazione per tutta la durata del pasto, in seguito rivelatesi pronte a una notte di iperuranico amore durante la quale la seconda elfa, per volontà inconscia dello stesso sig. Rossi (subito recepita ed elaborata dal server), avrà progressivamente tramutato le proprie sembianze fino ad assumere quelle della collega assai carina - una costante della vita del sig. Rossi, solo un po' diversa ogni giorno, per adeguamento stabilito dal server all'evoluzione delle sue speranze - la quale anche quella mattina, durante la pausa caffè, avrà maliziosamente staccato un tocco di cioccolata dalla propria scrivania per lanciarlo - come sempre - proprio a lui!; che diversamente da tutte le mattine precedenti sarà riuscito ad addentarlo al volo, e pure con mossa felina, da strapparle finalmente un sorriso di complicità - quasi quasi una promessa.Essendo passato il sig. Rossi, senza nemmeno saperlo, proprio quel giorno per zelo e costanza dalla classe 4 alla classe 3. Essendo ovviamente rimasto, nella realtà e per tutto il tempo, comodamente attaccato alla sua flebo, nel suo cubicolo, magari per scelta, magari anche no.Perché poi non dovrebbe andare così, o in qualche maniera abbastanza simile :) , via via che tecnicamente sarà possibile farlo [e chi se li aspettava già ora i topi integrati? Magari son bufale :) ] - datosi che la vita della maggioranza delle persone somiglia già tanto a questo scenario? Lavoro immateriale - tempo libero di emozione virtuale (...cinema, dvd, piccì, chimica...); e intorno più spesso che no: affetti tanti, ma piccoli e sfocati, a tinte un po' tenui; oppure pochi ma a tinte un po' troppo scure - tana o vorticare irrinunciabili, forse più che di per sé per non vedere il mondo, ché per il resto si sta meglio a conoscerlo come susseguirsi sufficientemente innocuo di simpatie e antipatie in fondo abbastanza indifferenti, fastidi e menomale, pur di non vederlo per quello che è. Magari lo mangi anche tu il pane duro, nel caso decidi di non accorgertene e i mezzi per farlo sono tanti.AnonimoRe: perchè?
Il problema e' questo: sulla terra siamo in tanti e vogliamo mangiare tutti.A questo punto ci sono tre soluzioni: o gli OGM oppure continuiamo ad avvelenarci con pesticidi sempre piu' potenti oppure riduciamo la popolazione drasticamente tramite controllo delle nascite.Scegli quello che ti piace di piu'.AnonimoRe: perchè? [OT]
http://ogm.greenpeace.it/new/introduzionefame.phpL'insicurezza alimentare - come elegantemente viene oggi definita la fame - non si caratterizza per l'insufficiente disponibilità di alimenti, ma per la squilibrata distribuzione dei redditi e l'iniquo accesso alle risorse produttive che rendono precario l'accesso al cibo. La produzione odierna di alimenti a livello mondiale è tale da soddisfare il consumo umano per un valore medio pari a 2.800 calorie pro capite al giorno a fronte di 2.500 calorie ritenute la soglia media per un'alimentazione adeguata.Siamo quindi in una condizione di 'abbondanza iniqua' e l'evocazione di un deficit produttivo per sottolineare il bisogno di espansione delle colture transgeniche in un mondo sovrappopolato, è solo un'arma retorica spuntata. Come ha affermato l'economista indiano Amartya Sen, vincitore del premio Nobel nel 1998, "la fame è il risultato del non avere abbastanza da mangiare. Non è il risultato del non esserci abbastanza da mangiare".AnonimoRe: perchè? [OT]
- Scritto da: Anonimo> > un'altra via?> Un'altra via! :)> Quale?Bhe, pero'.....Anche l'improvvisa, violenta eliminazione di 1/5 di razza umana potrebbe essere una soluzione; credo sia quella che stanno sperimentando gli Stati Uniti (ovviamente fuori dal loro paese).Buon Natale, e siate tutti piu' buoni mi raccomando.Anonimobamola
robot toporobot toporita napoliGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 19 12 2002
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