Un grande tasto dorato, l’ormai celebre play rosso della piattaforma di video sharing YouTube. Il portalone di Google festeggia a suo modo un gruppo di 80 partner, i fondamentali fornitori di contenuti che sono riusciti a superare il tetto del milione di abbonati ai rispettivi canali sul gigantesco sito californiano.
Dalle pop-star Katy Perry e Justin Timberlake alle follie culinarie di EpicMealTime , il Tubo ha consegnato la targa insieme ad un buono (500 dollari) per l’acquisto di una videocamera griffata YouTube. Un presente che verrà inoltre spedito – bottone dorato escluso – a tutti quei canali che hanno sorpassato i 100mila abbonati .
Il doveroso riconoscimento a quei content creator che stanno facendo la fortuna della piattaforma di video sharing. Il sito controllato da Google può adesso contare su oltre 1 milione di uploader. Gli 80 fornitori di contenuti che hanno ricevuto il bottone d’oro hanno complessivamente 500 milioni di abbonati .
Significa oltre 250 miliardi di visualizzazioni. Una cifra succulenta per le capacità di monetizzazione della Grande G, che ora cerca di ringraziare i suoi utenti più prolifici incoraggiandoli a filmare di più. La targa con il pulsante dorato verrà consegnata più volte nel corso dei prossimi anni.
Mauro Vecchio
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Si comporta proprio come un
Americano.Premesso che quel peso è distribuito tra lui e la Janet (moglie? Figlia? Segretaria?), la presenza di 7 cellulari evidenzia una caratteristica tutta americana.Da noi è possibile togliere la sim ad un telefono e sostituirla con quella di un altro operatore. Inoltre esistono apparecchi dual/tri sim.Da noi avere un telefono per operatore, da usare in base al luogo dove ci si trova (tariffe, copertura, altro) è inutile. In America, evidentemente, questa pratica è ostacolata dalle lobby.La presenza, inoltre, di così tanti caricabatterie (sospetto si tratti di più della metà del peso) poteva essere drasticamente ridotta con l'uso di batterie migliori... ah, già, i prodotti apple non possono averne.Teoricamente.L'uso di una batteria "compatibile" ha esteso l'autonomia del mio portatile del 200%, da 2 a 6 ore, ma il peso è passato da circa 1200 a circa 1400 grammi.Niente male eh?Purtroppo sui prodotti apple questo è difficile, esistono dei gusci protettivi per iPhone dotati di batterie ai polimeri di litio, ma poi si deve rinunciare ad utilizzare altri tipi di guscio e/o acXXXXXri ad hoc tipo gli obiettivi per la fotocamera.Inoltre: in Europa abbiamo obbligato tutti i costruttori a dotare i telefoni della stessa presa dati/alimentazione ovvero la USB.Questo ha fatto crollare il mercato dei caricabatterie e dei cavetti dedicati, ma ha spinto i produttori di oggetti inutili dedicati dal prezzo esorbitante, a produrre gadget inutili (ma tanto fashion) per gli stessi apparecchi, oppure kit per procedere all'apertura di un iPhone(iPod/iPad) senza rompere niente.Insomma il mercato da noi s'è evoluto.Quello che vedo del (povero) Wozinak è che trasporta tanto peso inutile, come il doppio wifi portatile (4 apparecchi) quando gli basterebbe 1 dispositivo dual-sim 4G e una batteria di ricambio.Con le regole europee gli oggetti di cui avrebbe bisogno sarebbero stati:2 iPad, 2 iPod, 2 cell quad band tri-sim, 2 iPhone (mah), 1 usb-carlighter a 8 porte (per alimentare fino a 8 dispositivi usb simultaneamente) e 2 alimentatori usb con adattatore per micro/usb per tenere in carica il resto, due batterie di ricambio per i cellulari di cui sopra, 1 kindle. Con il cervello, se pure non si può fare a meno di tutta l'altra roba, il secondo navigatore per lo zaino, quello, si poteva evitare di averlo a prescindere e forse pure quello della macchina, dato che l'iPhone dispone di questa funzione... non so, non ho un iPhone e non so quanto sia valido come GPS.Peso complessivo: 4-5 kg.Che è comunque tanto, ma meno di quello attuale.Meno peso = meno inquinamento.GTGuybrushRe: Si comporta proprio come un
- Scritto da: Guybrush> Meno peso = meno inquinamento.> Hai capito male, quello era lo zaino da allenamento: + peso + ti alleni ;)androalternative? certo che SI!!!
sarebbero tante e da molti punti di vista le possibili considerazioni legate a questo articolo... qui mi limito a trattare gli effetti del condizionamento sociale e culturale che la società tecnocratica occidentale produce sulle nostre menti... inclusa quella dell'autore... La prima cosa che ho pensato guardandola è che se Andy Warhol fosse vivo ne avrebbe ricavato immediatamente una delle sue serigrafie multicolore altri (pochi purtoppo) hanno probabilmente pensato la stessa cosa che ho pensato io: quanto e quanti schiavi hanno dovuto lavorare in giro per il mondo per produrre quei gadget? quante giornate di guerra a bassa (e alta) intensità ci sono volute per assicurare l'estrazione dei minerali rari usati per fabbricarli? quante tonnellate d'acqua sono state usate per costruirli (mentre ci sono milioni di persone senza acXXXXX all'acqua potabile)? Una intera generazione condensata in una sola immagine. nell'era della mondializzazione, dell'internet, della comunicazione... quando gli stati non contano nulla e la dimensione di riferimento è quella planetaria... una "intera generazione" dovrebbe comprendere TUTTI i giovani su TUTTA la terra... e invece no! la generazione di cui si parla, quella che nella mente dell'autore dovrebbe essere "intera" in realtà riguarda solo una MINIMA PARTE: quella dei giovani occidentali (economicamente e culturalmente: russia, cina ecc. ecc. sono compresi) che hanno acXXXXX alla tecnolgie informatiche e all'internet...tutti gli altri, la stragrande maggioranza di questa generazione, semplicemente NON ESISTONO...il capitalismo finanziario ultra liberista e globalizzato della megamachina tecnoeconomica ha già deciso che i poveri e i deboli di tutto il mondo (ovunque stiano, europa e usa inclusi) possono e vanno lasciati a loro spessi, a crepare per fame, malattie e via dicendo... mentre gli altri (pochi) si trastullano con zaini di giocattoli elettronici...e tutti noi siamo già stati condizionati ad accettare tutto questo come normale, come naturale... come lo è anche per occhi "attenti" quali quelli del sig. mantellini che pensa all pop art e si dimentica come se non esistesseo della super-maggioranza di miliardi di poveri e schiavi che abitano la terra...e a questo punto la risposta alla domanda dell'autore: la mediazione culturale che oggi affidiamo alla tecnologia non è eccessiva anche quando non raggiunge gli eccessi del nerd? pare abbastanza ovvia...in ultimo, il condizionamento (assoggettamento, asservimento) culturale di cui siamo vittime traspare anche da qui: Quella foto sancisce in ogni caso e senza alcuna possibile contestazione l'odierna supremazia della tecnologia. Che non è solo quella rappresentata su quel tavolo ma avvolge ormai ogni gesto della nostra vita, anche delle vite di chi, per esempio, detesta Internet, l'elettronica e tutto il resto. Quello che ci ha raggiunti è sempre e comunque un nuovo mondo incondizionatamente migliore? Certamente no. Abbiamo alternative possibili? Altrettanto certamente no. posto che siamo d'accordo sulla supremaziona della megamacchina tecnoeconomicae d'accordissimo che la tecnologia ha invaso la nostra vita e i nostri corpi (siamo clienti-terminali-prodotti) - fermo restando il discorso fatto prima sul "noi"...e d'accordo anche che questo "nuovo mondo" non sia necessariamente migliore (tant'è che è sicuramente molto peggiore) (ps: lettura consigliata: A .Huxley, "Il mondo nuovo" https://it.wikipedia.org/wiki/Il_mondo_nuovo)ma sulla conclusione NO!!! pensare che non ci possano essere alternative alla megamacchina tecnoeconomica è FALSO , è il risultato "peggiore" del condizionamento a cui siamo sottoposti (e che, evidentemente, ha funzionanto benissimo anche col sig. mantellini)abbiamo alternative possibili? CERTO CHE SI!!!brave new worldRe: alternative? certo che SI!!!
... e quali sarebbero di grazia ?No perché dopo una sparata del genere sarebbe interessante sapere le conclusioni.. . .Re: alternative? certo che SI!!!
- Scritto da: brave new world> altri (pochi purtoppo) hanno probabilmente> pensato la stessa cosa che ho pensato io: quanto> e quanti schiavi hanno dovuto lavorare in giro> per il mondo per produrre quei gadget? quante> giornate di guerra a bassa (e alta) intensità ci> sono volute per assicurare l'estrazione dei> minerali rari usati per fabbricarli? quante> tonnellate d'acqua sono state usate per> costruirli (mentre ci sono milioni di persone> senza acXXXXX all'acqua potabile)?Niente di diverso da quanto si moriva per le tecnologie precedenti, non vedo differenza tra chi muore lavorando per estrarre terre rare, petrolio o diamanti.> la generazione di cui si parla, quella che nella> mente dell'autore dovrebbe essere "intera" in> realtà riguarda solo una MINIMA PARTE: quella dei> giovani occidentali (economicamente e> culturalmente: russia, cina ecc. ecc. sono> compresi) che hanno acXXXXX alla tecnolgie> informatiche e all'internet...> tutti gli altri, la stragrande maggioranza di> questa generazione, semplicemente NON> ESISTONO...Vediamo...http://punto-informatico.it/3567085/PI/News/gmail-messaggi-africa.aspxhttp://punto-informatico.it/3551568/PI/News/corea-del-nord-un-tablet-stato.aspxVisto che africa e ben coperta e perfino la corea del nord ha i suoi tablet ci potresti indicare qual e' quella maggior parte che non ha acXXXXX a queste tecnologie ?http://www.targetmap.com/viewer.aspx?reportId=5496> il capitalismo finanziario ultra liberista e> globalizzato della megamachina tecnoeconomica ha> già deciso che i poveri e i deboli di tutto il> mondo (ovunque stiano, europa e usa inclusi)> possono e vanno lasciati a loro spessi, a crepare> per fame, malattie e via dicendo... mentre gli> altri (pochi) si trastullano con zaini di> giocattoli elettronici...E quindi ? E' cosi' dai tempi dei romani, perche' ti stupisci ?> e tutti noi siamo già stati condizionati ad> accettare tutto questo come normale, come> naturale... come lo è anche per occhi "attenti"> quali quelli del sig. mantellini che pensa all> pop art e si dimentica come se non esistesseo> della super-maggioranza di miliardi di poveri e> schiavi che abitano la terra...Dovremmo ridurne il numero per aumentarne la ricchezza, non che sia un problema.> e a questo punto la risposta alla domanda> dell'autore:> <i> la mediazione culturale che oggi affidiamo> alla tecnologia non è eccessiva anche quando non> raggiunge gli eccessi del nerd? </i> > pare abbastanza ovvia...> in ultimo, il condizionamento (assoggettamento,> asservimento) culturale di cui siamo vittime> traspare anche da> qui:> <i> Quella foto sancisce in ogni caso e senza> alcuna possibile contestazione l'odierna> supremazia della tecnologia. Che non è solo> quella rappresentata su quel tavolo ma avvolge> ormai ogni gesto della nostra vita, anche delle> vite di chi, per esempio, detesta Internet,> l'elettronica e tutto il resto. Quello che ci ha> raggiunti è sempre e comunque un nuovo mondo> incondizionatamente migliore? Certamente no.> Abbiamo alternative possibili? Altrettanto> certamente no. </i> Beh, ma gli hamis ci sono anche ora, basta scegliere, nessuno impone di usare automobile, elettricita' o rete, semplicemente alcune cose diventano piu' faticose.> <b> pensare che non ci possano essere alternative> alla megamacchina tecnoeconomica è FALSO </b> , è> il risultato "peggiore" del condizionamento a cui> siamo sottoposti (e che, evidentemente, ha> funzionanto benissimo anche col sig.> mantellini)> abbiamo alternative possibili? CERTO CHE SI!!!> </b> Diccene qualcuna, possibilmente realizzabile in modo "morbido", ovvero senza linciare i banchieri da un giorno all'altro (non che farebbe male eh).kraneRe: alternative? certo che SI!!!
- Scritto da: brave new world> sarebbero tante e da molti punti di vista le> possibili considerazioni legate a questo> articolo...> qui mi limito a trattare gli effetti del> condizionamento sociale e culturale che la> società tecnocratica occidentale produce sulle> nostre menti... inclusa quella> dell'autore...Credo tu abbia deciso di fare una bella flammata.Almeno, questo si evince dal tuo incipit. > La prima cosa che ho pensato guardandola è che> se Andy Warhol fosse vivo ne avrebbe ricavato> immediatamente una delle sue serigrafie> multicolore > > altri (pochi purtoppo) hanno probabilmente> pensato la stessa cosa che ho pensato io: quanto> e quanti schiavi hanno dovuto lavorare in giro> per il mondo per produrre quei gadget?Gli stessi che hanno lavorato per le tue scarpe, per la tua giacca, per la centralina della tua automobile e taccio sul carburante che usi nella tua automobile.> quante> giornate di guerra a bassa (e alta) intensità ci> sono volute per assicurare l'estrazione dei> minerali rari usati per fabbricarli?Gli stessi che ci sono voluti per gli stessi minerali rari che troviamo nel "cervello" di un orologio da polso, in un lettore mp3 (non è che non usa tantalio & tellurio, per dirne due, solo perché non si chiama ipod) e nelle schedine SD, per tacere della tua macchina fotografica. Ah, sto scordando qualcosa... non è che per caso possiedi un cellulare e/o un portatile nevvero?> quante> tonnellate d'acqua sono state usate per> costruirli (mentre ci sono milioni di persone> senza acXXXXX all'acqua> potabile)?Idem come sopra, ma posso passartela: il sig. Wozniak ha decisamente esagerato.> Una intera generazione condensata in una sola> immagine. > > nell'era della mondializzazione, dell'internet,> della comunicazione... quando gli stati non> contano nulla e la dimensione di riferimento è> quella planetaria... una "intera generazione"> dovrebbe comprendere TUTTI i giovani su TUTTA la> terra... e invece no!Eh no, direi proprio di no, anche se...> la generazione di cui si parla, quella che nella> mente dell'autore dovrebbe essere "intera" in> realtà riguarda solo una MINIMA PARTE: quella dei> giovani occidentali (economicamente e> culturalmente: russia, cina ecc. ecc. sono> compresi) che hanno acXXXXX alla tecnolgie> informatiche e> all'internet...Puoi spararti una chiodata in fronte, perfavore? La cina ha si e no il 20% della popolazione con acXXXXX alle tecnologie, meglio sta facendo l'india. > tutti gli altri, la stragrande maggioranza di> questa generazione, semplicemente NON> ESISTONO...Estiqaatsi: come disse una volta Guzzanti, di parlà co' gli abboriggeni non importa a nessuno.> il capitalismo finanziario ultra liberista e> globalizzato della megamachina tecnoeconomica Ehh che paroloni, ma almeno sai di cosa stai parlando?> ha> già deciso che i poveri e i deboli di tutto il> mondo (ovunque stiano, europa e usa inclusi)> possono e vanno lasciati a loro spessi, a crepare> per fame, malattie e via dicendo... mentre gli> altri (pochi) si trastullano con zaini di> giocattoli> elettronici...Esatto. E per quel che mi riguarda possono continuare a crepare nel loro paese.> e tutti noi siamo già stati condizionati ad> accettare tutto questo come normale, come> naturale... Perché è normale e naturale. Il più forte mangia il più debole, ti ricorda niente questo? Il più adatto sopravvive, gli altri si ESTINGUONO. Facile, pulito, efficiente.> come lo è anche per occhi "attenti"> quali quelli del sig. mantellini che pensa all> pop art e si dimentica come se non esistesseo> della super-maggioranza di miliardi di poveri e> schiavi che abitano la> terra... Quando la sorte t'è contraria...http://www.youtube.com/watch?v=HMBFF3_MN98...hai qualcosa da aggiungere, di sensato? Finora ti sei riempito la bocca di parole, dato fiato (in senso metaforico) al nulla e aggiunto alla discussione il peso di un paio di fotoni.> e a questo punto la risposta alla domanda[...]> posto che siamo d'accordo sulla supremaziona> della megamacchina> tecnoeconomica> e d'accordissimo che la tecnologia ha invaso la> nostra vita e i nostri corpi (siamo> clienti-terminali-prodotti) - fermo restando il> discorso fatto prima sul> "noi"...> e d'accordo anche che questo "nuovo mondo" non> sia necessariamente migliore (tant'è che è> sicuramente molto peggiore) (ps: lettura> consigliata: A .Huxley, "Il mondo nuovo"> https://it.wikipedia.org/wiki/Il_mondo_nuovo)> > ma sulla conclusione NO!!! No?Il buon Mantellini vuole far riflettere sul "peso" in senso proprio e non, che la tecnologia occupa nella nostra vita. Non si parla di alternative, ma viene piuttosto indicato come "emblematico" lo sfoggio, ai limiti del patetico, di un "tecnopate", un uomo patologicamente attaccato alla tecnologia. > pensare che non ci possano essere alternative> alla megamacchina tecnoeconomica è FALSO , è> il risultato "peggiore" del condizionamento a cui> siamo sottoposti (e che, evidentemente, ha> funzionanto benissimo anche col sig.> mantellini) Le alternative ci sono, ma sta all'intelligenza del lettore immaginarle, e in questo l'articolo del M. in effetti non riesce appieno dato che non è riuscito a suggerirle a te... con me c'è riuscito e di solito quel che riesco a fare io ci riesce anche l'ultimo dei normodotati.A parte sparare menate ad alzo zero, in quello sono piuttosto bravo.> abbiamo alternative possibili? CERTO CHE SI!!!Be', esplica. Di che si tratta? Basta che non ti ci metti anche tu sul "rinunciare alla tecnologia per vivere in modo più semplice" perché allora stai semplicemente facendo del trollaggio di bassa lega.GTGuybrushRe: alternative? certo che SI!!!
> abbiamo alternative possibili? CERTO CHE SI!!!Hai fatto uno sproloquio lunghissimo per dirci che esistono delle alternative, e poi non ci dici quali sono queste alternative?Ma vaff....uno qualsiasiRe: alternative? certo che SI!!!
- Scritto da: uno qualsiasi> > abbiamo alternative possibili? CERTO CHE> SI!!!> > Hai fatto uno sproloquio lunghissimo per dirci> che esistono delle alternative, e poi non ci dici> quali sono queste> alternative?> > Ma vaff....Si chiama Cliffhanger: http://it.wikipedia.org/wiki/Cliffhanger_(narrativa)... :...temo.jaroRe: alternative? certo che SI!!!
- Scritto da: brave new world> abbiamo alternative possibili? CERTO CHE SI!!!Certo. Una volta, al posto degli elettrodomestici c'erano gli schiavi.BurpRe: alternative? certo che SI!!!
- Scritto da: Burp> - Scritto da: brave new world> > abbiamo alternative possibili? CERTO CHE SI!!!> > Certo. Una volta, al posto degli elettrodomestici> c'erano gli> schiavi.ci sono ancora :|androRe: alternative? certo che SI!!!
constato con tristezza immensa che il 90% di quelli che hanno risposto a questo commento ha dimostrato di NON aver neanche lontanamente idea né del contesto generale di analisi e discussione (che pure è ampio) in cui si inserisce né della specifica argomentazione del suo contenuto...verrebbe da pensare che forse allora, in fondo, ha ragione mantellini: quale alternativa potà mai esserci se queste persone sono le stesse che dovrebbero esserne i "protagonisti"? (ma, per fortuna, queste persone NON sono certo un campione rappresentativo dell'umanità...)solo per dare a costoro una idea per quanto parzialissima e vaghissima di quali potrebbero essere alcune "chiavi" interpretative e di ragionamento, faccio seguire un paio di link (nb: a. sono presi a casaccio tra i taaaanti possibili riferimenti sperando possano essere trattazioni comprensibili ai più; b. non necessariamente esprimono sempre posizioni che condivido):feticismo della merce digitale e sfruttamentohttp://www.wumingfoundation.com/giap/?p=5241l'acquario di facebookhttp://www.ippolita.net/it/libro/nellacquario-di-facebook-onlinebrave new worldRe: alternative? certo che SI!!!
> verrebbe da pensare che forse allora, in fondo,> ha ragione mantellini: quale alternativa potà mai> esserci se queste persone sono le stesse che> dovrebbero esserne i "protagonisti"?Di certo l'alternativa non sei tu, che fai sproloqui lunghissimi senza dire nulla.Ancora non hai nominato le "alternative" che proponevi, e tutto quello che hai saputo fare è stato postare due link di argomenti che qui sono triti e ritriti.uno qualsiasiDipende...
" Sono molti, sono pochi? Non saprei dirlo. Sono indispensabili? Probabilmente no. Sono utili? Direi di sì, non sempre. "Queste domande sarebbero da rivolgere a Wozniak.Non penso che un guru dell'informatica come lui si porti appresso tutti quei device per puro divertimento.Sarebbe interessante sapere le abitudini in merito agli altri personaggi del suo calibro e le loro spiegazioni in merito.Ci faremmo un quadro più completo e su quello magari farci dei ragionamenti.Ma così... c'è poco da dire secondo me anche se il messaggio effettivamente è chiaro.Personalmente tento di ridurre al massimo i device da utilizzare, però, ripeto, ci potrebbero essere delle spiegazioni plausibilissime dietro a quella foto.. . .Re: Dipende...
- Scritto da: . . .>Queste domande sarebbero da rivolgere a Wozniak.Credo sarà impossibile contattarlo, tutti quegli apparecchi che vedi nella foto hanno costantemente le batterie scariche.Dottor StranamoreRe: Dipende...
eh eh eh effettivamente dalla foto sembra tutto in ricarica.... . .kuomanph
Purtroppo sui prodotti apple questo è difficile, esistono dei gusci protettivi per iPhone dotati di batterie ai polimeri di litio, ma poi si deve rinunciare ad utilizzare altri tipi di guscio e/o acXXXXXri ad hoc tipo gli obiettivi per la fotocamera.[img]http://www.digoko.info./kv.gif[/img]kuomanphetrsd
Grazie per la condivisione![img]http://www.digoko.info./kv.gif[/img]kuomanphhrxftc
Sì, penso di sì altyghj7 cellulari?!?!?!?!?
'sto tizio ha seri problemi!...Re: 7 cellulari?!?!?!?!?
- Scritto da: ...> 'sto tizio ha seri problemi!quando sei una persona famosa non dai il tuo numero personale a tutti,un numero per amici e parentiun numero per amici meno stretti e semplici conoscentiun numero per lavoroun numero per i Vip/politiciun numero per la stampae siamo già a cinque.pietroArticolo interessante...
...con spunti socio-tecnologici meritevoli di attenzione, e magari di essere indagati a fondo...E finalmente c'è qualcuno che scrive Internet, con la i maiuscola.sentinella nuova moda e' ridurre
articolo nel cuore degli USA modaioli, NewYorkTimes, dal cuore degli USA tecnologicihttp://www.nytimes.com/2012/07/24/technology/silicon-valley-worries-about-addiction-to-devices.html?_r=1&hprudyPosso dire la mia
Secondo me si tratta di una messinscena messa in piedi ad arte per alimentare il personaggio. Se posso aggiungere: Che tristezza!IngSocGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 24 lug 2012Ti potrebbe interessare