50 Gigapixel per scatti ciclopici

50 Gigapixel per scatti ciclopici

Ricercatori statunitensi mettono assieme una camera da decine di gigapixel. Il "mostro" è composto da tante piccole fotocamere e vede meglio dell'occhio umano. Sarà in commercio nel giro di pochi anni
Ricercatori statunitensi mettono assieme una camera da decine di gigapixel. Il "mostro" è composto da tante piccole fotocamere e vede meglio dell'occhio umano. Sarà in commercio nel giro di pochi anni

L’incredibile risoluzione da 40 e oltre megapixel di PureView di Nokia non è abbastanza? Allora ci vuole AWARE 2, un autentico mostro di fotocamera creato dai ricercatori della Duke University. La sua risoluzione? 50 gigapixel, nientemeno.

AWARE2

Con una simile risoluzione sottomano, i ricercatori statunitensi sostengono di aver creato una camera che può avere una visione “cinque volte migliore” (sempre ragionando in termini di risoluzione) di quella possibile a un occhio umano con 20/20.

I 50 gigapixel di AWARE 2 (campo di visione orizzontale di 120 pollici) sono stati ottenuti grazie alla presenza di 98 “microcamere” individuali, ognuna dotata di un sensore da 14 megapixel: filtrata attraverso un’unica, grande lente-obiettivo e poi attraverso tante micro-lenti che indirizzano il campo di visione verso i sensori individuali, l’impressione luminosa raccolta da AWARE 2 viene infine ricomposta e trasformata in una immagine individuale tramite la logica software presente a bordo.

La Duke University pubblica le specifiche complete di AWARE 2 a questo indirizzo , mentre altrove è possibile visionare alcuni esempi degli scatti ciclopici ottenibili con la giga-camera. Al momento il setup di AWARE 2 è alquanto problematico e ingombrante (soprattutto per tenere sotto controllo le temperature), ma alla Duke scommettono sulla disponibilità commerciale di fotocamere da qualche gigapixel da qui a cinque anni.

Alfonso Maruccia

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Pubblicato il 22 giu 2012
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