Adobe Premiere sbarca sugli Short di YouTube: è guerra a TikTok

Adobe Premiere sbarca sugli Short di YouTube: è guerra a TikTok

YouTube integra gli strumenti di editing professionale di Adobe Premiere per gli Short per competere con TikTok e i Reel di Instagram.
Adobe Premiere sbarca sugli Short di YouTube: è guerra a TikTok
YouTube integra gli strumenti di editing professionale di Adobe Premiere per gli Short per competere con TikTok e i Reel di Instagram.

YouTube ha deciso che è ora di tirare fuori l’artiglieria pesante. Mentre TikTok continua a macinare miliardi di visualizzazioni e Instagram domina i feed di tutto il mondo, la piattaforma di Google non ha intenzione di restare a guardare con le mani in mano. La mossa? Portare Adobe Premiere, lo strumento di editing che fa brillare gli occhi ai videomaker professionisti, direttamente dentro gli Short di YouTube.

Adobe Premiere arriva sugli Short di YouTube, la mossa contro TikTok e Instagram

L’annuncio è arrivato durante la conferenza Adobe Max sulle ultime novità dell’azienda. Oltre ai nuovi strumenti AI per generare colonne sonore e voiceover nei video, gli strumenti di editing di Adobe Premiere per mobile stanno per entrare ufficialmente nell’ecosistema degli Short di YouTube.

Immaginiamo la scena: Si apre YouTube Short, si registra il video di quindici secondi in cui si balla, si cucina o si racconta perché il proprio gatto è più intelligente del vicino. Poi, invece di accontentarsi dei soliti filtri basic e delle transizioni antiquate, si clicca su “Modifica in Adobe Premiere” e boom, ci si ritrova con un arsenale di strumenti professionali a portata di mano.

Qui entrano in gioco una sfilza di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale Firefly di Adobe, effetti sonori, e una serie di chicche “esclusive” pensate appositamente per chi vuole che il proprio contenuto spicchi nel mare magnum di gattini e balletti virali.

Template già pronti e condivisibili

Adobe promette effetti, preset e transizioni che normalmente richiederebbero ore di tutorial su YouTube per essere padroneggiati. Inoltre, sarà possibile scegliere template già pronti, ottimizzati per il formato Short, oppure creare il proprio e condividerlo con altri creator.

Certo, Adobe Premiere è già approdato su iOS a settembre scorso, ma fino ad ora i creator dovevano fare il balletto dell’esportazione manuale verso YouTube, un processo tedioso e macchinoso.

Disponibilità

Ely Greenfield, direttore tecnico e vicepresidente senior dei media digitali di Adobe, non ha risparmiato le metafore ambiziose. Ha definito YouTube il palcoscenico più grande del mondo e gli Short come il trampolino di lancio definitivo per i creatori. In poche parole, YouTube ha un pubblico enorme, gli Short sono la porta d’ingresso per chi vuole farsi notare, e Adobe vuole essere lo strumento che permette di fare un tuffo perfetto invece di una panzata imbarazzante.

Sulla tempistica, Adobe si mantiene vaga con un classico “presto” che potrebbe significare domani, come tra qualche mese. Stay tuned.

Fonte: Adobe
Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
29 ott 2025
Link copiato negli appunti