Chi in Francia e Germania utilizza un dispositivo della gamma Fire TV Stick per l’esecuzione di app pirata sta vedendo comparire sullo schermo un messaggio che avvisa di un blocco imminente: chiede di trovare un’alternativa legale alle applicazioni incriminate, altrimenti sarà direttamente Amazon a metterle fuori uso in un secondo momento. A confermarlo è stata l’azienda stessa, commentando un articolo pubblicato nei giorni scorsi dall’US Sun.
Aggiornamento (13 novembre 2025)
Abbiamo pubblicato un approfondimento con la posizione ufficiale sulla questione che ci è stata comunicata da Amazon.
Stop alle app pirata su Fire TV Stick
L’iniziativa è stata messa in campo dalla società in collaborazione con Alliance for Creativity and Entertainment, coalizione globale che si batte per la tutela del diritto d’autore. Questa la dichiarazione rilasciata da un portavoce alla testate statunitense.
La pirateria è illegale e ci siamo sempre impegnati per bloccarla dal nostro Appstore.
La novità riguarda nello specifico le app caricate sulle Fire TV Stick tramite sideload ovvero non attraverso lo store ufficiale, ma da fonti alternative.
Ora bloccheremo le app identificate come fornitrici di accesso a contenuti piratati, comprese quelle scaricate al di fuori del nostro Appstore.
Ricordiamo che l’ultimo modello introdotto dalla gamma, Select, già impedisce il sideload poiché basato sulla nuova piattaforma Vega OS e non più su Android. La disattivazione delle app pirata forzata da Amazon e ACE riguarda dunque i dispositivi lanciati in passato.
Il blocco di Amazon e ACE sarà globale
L’articolo dell’US Sun afferma che il giro di vite sarà globale. Francia e Germania sono stati scelti come primi paesi, ma seguiranno gli altri, Italia compresa. Non è dato a sapere con quali tempistiche.
Non è stato reso pubblico nemmeno l’elenco delle applicazioni interessate dal blocco, ma non fatichiamo a immaginare che ci sarà da discutere sulla definizione stessa di app pirata. Quali includere e quali invece considerare legittime? C’è una zona grigia in cui rischiano di cadere software legittimi. L’esempio più calzante è Kodi, di suo pienamente conforme alle normative, ma spesso sfruttato per l’accesso a streaming illegali.