La nuova offerta cloud di Amazon si chiama Glacier , soluzione di storage tutta online e progettata come alternativa economica ai tradizionali sistemi di archiviazione digitale. Amazon sottolinea la convenienza e la praticità di Glacier, vaticinando la morte commerciale di vecchie tecnologie (nastri magnetici) ancora ampiamente adoperate nel settore aziendale e professionale.
Archiviare grandi masse di dati digitali su supporti durevoli è un problema che richiede grandi investimenti e la realizzazione di infrastrutture apposite, dice Amazon, mentre deputando tutto al cloud si risparmia sui suddetti investimenti e sulla necessità di contratti di supporto specifici.
L’economicità di Glacier, sostiene Amazon, si misura nel costo estremamente basso richiesto per i trasferimenti di dati – un centesimo di dollaro per Gigabyte per un mese, mentre il “recupero” mensile dei dati archiviati è gratuito fino al 5 per cento del totale.
Costruita attorno ai prodotti cloud già realizzati da Amazon (sistema di storage S3, AWS Storage Gateway), l’offerta Glacier comprende poi una API attraverso cui monitorare e gestire il trasferimento di dati da e verso i server. Naturalmente sicurissimo l’accesso alla piattaforma grazie ad AWS Identity Management e AWS Access Management Service con connessione protetta SSL e chiavi crittografiche a 256-bit.
Alfonso Maruccia