Vlad Filippov , anche noto come “vladikoff”, è il nome dell’autore di un hack che permette di far girare le app per Android su browser Chrome: ovunque tale browser sia in grado di funzionare, quindi anche su computer basati su sistemi operativi desktop come Windows, Linux o Mac OS.
La possibilità di usare le app Android anche su sistemi diversi dall’OS mobile di Google ha debuttato una settimana or sono, quando Mountain View ha svelato i piani del progetto App Runtime for Chrome (ARC) presentando le prime app ottimizzate per l’uso con Chrome OS (Chromebook). Il lavoro di vladikoff si basa naturalmente su quello già avviato da Google con ARC, e prevede quindi l’uso della tecnologia Native Client di Chrome con un “Web store” alternativo ad ARC chiamato ARChon: da qui gli utenti possono scaricare le app Android “ricompattate” sotto forma di estensione per Chrome (anche ARC, ARChon e Native Client sono in sostanza estensioni del browser) o convertirle grazie all’utility chromeos-apk .
Al momento la stabilità delle app Android convertite per girare sul browser Chrome è a dir poco incerta, tutte le app basate sui servizi remoti di Google vanno in crash. Tuttavia le nuove possibilità hanno già fatto nascere siti a tema ( /r/chromeapks su Reddit) per tutti quelli disposti a sperimentare oltre i limiti imposti da Google.
Alfonso Maruccia