Non si può certo dire che l’app IO non abbia accolto novità nell’ultimo periodo: dall’integrazione di IT-Wallet in poi abbiamo assistito, ad esempio, all’arrivo dei documenti offline (in futuro se ne aggiungeranno altri). C’è però una funzionalità annunciata da ormai quattro mesi e non ancora implementata: il supporto al tema scuro.
Quando arriva il tema scuro nell’App IO?
Il team di PagoPA impegnato sul continuo miglioramento dell’applicazione ha reso noto di essere al lavoro con questo obiettivo a metà marzo, in concomitanza con il rilascio dell’aggiornamento che ha permesso di modificare l’aspetto dell’interfaccia, scegliendo un carattere dalla dimensione maggiore e, di conseguenza, più facile da leggere.

Il tema scuro è una caratteristica che ha preso sempre più piede, nel corso degli ultimi anni, sia tra le applicazioni mobile sia in ambito desktop. Oggigiorno tutti i browser e i sistemi operativi principali permettono di attivarlo. Chi lo fa (compreso il sottoscritto) difficilmente torna indietro: riduce l’affaticamento degli occhi, specialmente quando si guarda lo schermo in un ambiente buio. Volendo scendere ancora più nel dettaglio, l’impiego di uno sfondo nero (o comunque non bianco) favorisce il risparmio energetico, in particolare sui display di tipo OLED e AMOLED.
Certo, IO non è un’app che costringe a lunghe sessioni di utilizzo. Solitamente ci si limita a pochi minuti o secondi, per accedere a un servizio della PA, consultare una ricevuta o effettuare un pagamento. L’arrivo della dark mode si inserisce comunque in un percorso di evoluzione che mira a non lasciare nulla al caso.
In apertura abbiamo citato i nuovi documenti che faranno parte di IT-Wallet. Non sappiamo con quali tempistiche, ma arriveranno ISEE, titolo di studio e iscrizione scolastica, certificato di residenza e tessera elettorale. Al momento quelli disponibili sono patente (assumerà lo stesso valore legale della carta di identità), tessera sanitaria e carta europea della disabilità.