Nelle scorse ore Apple ha pubblicato un report tramite cui ha evidenziato come gli sviluppatori siano riusciti a guadagnare cifre particolarmente importanti su App Store dal 2008 ad oggi. I sistemi di guadagno sono tutti perfettamente legali, ma purtroppo non mancano delle eccezioni truffaldine che, per quanto l’App Store sia un posto sicuro, possono sfuggire al controllo dell’azienda della “mela morsicata”.
App Store: l’app che promette di migliorare il suono truffa gli utenti
È esattamente questo ciò che è da poco emerso grazie all’operato dello sviluppatore Kosta Elftheriou, il quale ha per l’appunto segnalato l’esistenza di un’app truffa su App Store che è riuscita a guadagnare diversi milioni di dollari.
L’app scovata da Kosta si chiama “AmpME – Speaker & Music Sync”, è disponibile su App Store dal 2018 e promette di migliorare il suono della tua musica sincronizzandola con i telefoni, gli altoparlanti Bluetooth, i desktop e i laptop di tutti i tuoi amici. Può contare oltre 54.000 recensioni, con una valutazione di 4,3 stelle che sarebbe rassicurante per tutti gli utenti.
Il problema, però, sta nel fatto che l’app viene proposta come gratuita, ma in realtà addebita 10$ a settimana in un abbonamento con rinnovo automatico. Lo sviluppatore sottolinea che è incredibilmente semplice avviare la sottoscrizione, ma non lo è assolutamente annullarla. Come se non bastasse, poi, l’app sembra aver acquistato numerose recensioni false, cosa che si evince in quanto ci sono picchi di feedback estremamente positive e periodi molto lunghi in cui si registrano invece poche recensioni o comunque solo negative.
Tenendo conto delle recensioni negative degli utenti truffati, secondo i calcoli fatti da Kosta il profitto dell’app truffaldina sarebbe elevatissimo per il relativo sviluppatore. La speranza è chiaramente quella che Apple agisca quanto prima per porre fine a questo problema, sia in questa circostanza specifica che una volta e per tutte.