Negli ultimi tempi, Apple ha deciso di accelerare il più possibile i suoi piani per spostare la produzione dei suoi device dalla Cina all’India. Evidente dimostrazione della cosa è data dal fatto che in meno di un anno Foxoconn ha incrementato di circa il 400% il suo investimento previsto in uno stabilimento indiano.
Apple punta sempre di più alla produzione in India
La necessità per il colosso di Cupertino di ridurre la propria dipendenza dalla Cina come centro di produzione è evidente da tempo, in special modo a partire dall’epidemia di Covid-19, la quale ha avuto un forte impatto sul più grande stabilimento di assemblaggio di iPhone al mondo.
Apple, dunque, ha da tempo scelto l’India come seconda più importante sede di produzione. L’obiettivo è quello di riuscire a produrre un quarto di tutti gli iPhone in India entro il 2025, sino ad arrivare alla metà di essi entro il 2027.
Foxconn ha già comunicato che avrebbe investito 700 milioni di dollari in uno stabilimento di iPhone a Bangalore, in India, andando successivamente a raddoppiare tale circa, fino a raggiungere 1,6 miliardi di dollari, per poi diventare pari a 2,7 miliardi di dollari, vale a dire quasi quattro volte la somma che in un primo momento era stata messa in conto. La maggior parte dell’investimento dello stabilimento è quindi dedicata ad Apple, nonostante possa riservare parte della capacità produttiva ad altri clienti.
Da tenere altresì presente che Tata, un altro fornitore di Apple, sta progettando in via sperata di mettere in piedi uno dei più grandi stabilimenti di iPhone dell’India, il che consentirà di aumentare maggiormente la produzione nel paese.