Nel tentativo di riuscire a dipendere in maniera sempre minore dalla Cina, negli ultimi tempi Apple ha iniziato a spostare la produzione in India. Evidente dimostrazione della cosa è data dal fatto che solo nello scorso anno fiscale che si è chiuso lo scorso marzo, in terra indiana il colosso di Cupertino ha assemblato oltre 7 miliardi di dollari di iPhone, ovvero il 7% di tutti quelli prodotti.
iPhone: assemblati oltre 7 miliardi di dollari in India
Si tratta di un passo in avanti particolarmente significativo, visto e considerato che nel 2021 in India veniva prodotto soltanto l’1% degli iPhone venduti nel mondo.
Di tutti gli iPhone prodotti in India lo scorso anno fiscale, Apple ha esportato circa 5 miliardi di dollari, ovvero circa quattro volte in più rispetto al precedente periodo.
Se questo continuerà ad essere “l’andazzo” pure per i mesi a venire, è verosimile che Apple entro il 2025 possa arrivare ad assemblare fino al 25% di tutti gli iPhone in India.
Il merito del raggiungimento di tali risultati va anche e soprattutto a Foxconn e Pegatron, i due principali assemblatori di Apple, i quali hanno ampliato i loro stabilimenti in terra indiana e per il futuro prevedono ulteriori espansioni.
Ovviamente, l’espansione della produzione in India da parte di Apple avrà risvolti particolarmente positivi pure per l’economia indiana, in quanto la creazione di nuovi posti di lavoro e l’incremento delle attività manifatturiere vanno a stimolare inevitabilmente la crescita economica, il che tra l’altro va a favore della speranza del paese di trasformarsi in un importante centro di produzione per le aziende tech.