Si torna a parlare di Apple Car, l’auto a guida autonoma che il colosso di Cupertino avrebbe intenzione di lanciare sul mercato e di cui si discute a più riprese da tanto tempo a questa parte. Nelle scorse settimane, si diceva che il team si fosse sciolto e che si rischiasse che la vettura non venisse mai presentata, ma le nuove voci di corridoio provenienti dalla catena di approvvigionamento lasciano presupporre l’esatto contrario. Le ultimissime indiscrezioni fanno infatti riferimento a quello che dovrebbe essere il sistema operativo a bordo della vettura.
Apple Car: avrà un OS inedito e integrato centralmente
A quanto pare, Apple Car disporrà di un sistema operativo proprietario e integrato centralmente come quello di Tesla, che è una versione custom di Ubuntu, ma diversamente da quest’ultimo lo sviluppo sarà ben più profondo, permettendo il controllo di varie funzionalità di guida come navigazione, infotainment e dispositivi di sicurezza. Si tratterà di qualcosa di totalmente inedito e specifico. Teoricamente dovrebbe chiamarsi carOS.
A tutto ciò, si somma pure il fatto che Apple sarebbe in contatto con una compagnia coreana per lavorare a dei sensori di guida autonoma che saranno parte integrante della DCU (acronimo di Domain Control Unit), vale a dire quella sorta di centro di controllo che serve a gestire l’auto.
Al momento, non risultano disponibili ulteriori informazioni, ma di certo sarà possibile saperne di più nelle prossime settimane. Se quelle in questione dovessero essere solo voci saranno destinate a perdersi nell’etere, altrimenti troveranno senz’altro conferma in brevetti vari e nella catena di produzione.