Apple e Google cambiano gli store in Giappone

Apple e Google cambiano gli store in Giappone

Apple e Google hanno annunciato le modifiche apportate ai rispettivi store per rispettare le nuova legge giapponese, simile al Digital Markets Act.
Apple e Google cambiano gli store in Giappone
Apple e Google hanno annunciato le modifiche apportate ai rispettivi store per rispettare le nuova legge giapponese, simile al Digital Markets Act.

Apple e Google hanno annunciato una serie di modifiche ai rispetti store digitali per rispettare il Mobile Software Competition Act (MSCA) del Giappone, una legge simile al Digital Markets Act (DMA) in Europa. I cambiamenti più numerosi riguardano ovviamente App Store. Tim Sweeney (CEO di Epic Games) ha dichiarato che si tratta di una farsa.

Novità per lo store di Apple

Il MSCA viene applicato a partire da oggi. Le novità annunciate da Apple sono già disponibili in iOS 26.2 (solo in Giappone, ovviamente). L’azienda di Cupertino sottolinea che ha introdotto protezioni aggiuntive, ma i rischi dovuti alla nuova legge per sicurezza e privacy non sono stati eliminati del tutto. Apple ribadisce che il suo store è il luogo più sicuro per scaricare le app.

Gli sviluppatori giapponesi possono distribuire le app anche da store alternativi. Questi ultimi devono però essere autorizzati da Apple e rispettare requisiti minimi. Lo store alternativo può essere impostato come predefinito. Non è possibile scaricare le app dai siti degli sviluppatori, come in Europa.

Gli sviluppatori possono inoltre offrire un metodo di pagamento esterno (in-app o sito web), ma solo se viene mostrato accanto a quello di Apple. Alla commissione base del 21% per gli acquisti su App Store si aggiunge un 5% per l’uso del metodo di pagamento di Apple (0% per quello esterno). Se la transazione avviene sul sito esterno, la commissione scende al 15%. Per le app distribuite da store alternativi dovrà essere pagata una commissione del 5%.

Durante la configurazione iniziale del dispositivo, gli utenti possono scegliere motore di ricerca e browser alternativi (Safari può essere disinstallato). È possibile inoltre configurare il pulsante laterale per avviare un assistente AI diverso da Siri. Gli utenti possono anche impostare come predefinite altre app per navigazione, email, messaggi e telefonate.

Anche la legge giapponese impone l’interoperabilità, ma Apple può vietare l’accesso ad alcune funzionalità se ci sono rischi per la privacy. Secondo Tim Sweeney, le modifiche sono l’ennesima farsa di ostruzionismo e violazione della legge, quindi Fortnite non tornerà su iOS in Giappone.

Novità per lo store di Google

Google permette già l’installazione delle app da store alternativi e l’uso di metodi di pagamento esterni (accanto a quello proprietario). Quest’ultima opzione è stata estesa anche i giochi (in precedenza esclusi).

È possibile completare la transizione sul sito dello sviluppatore, rispettando specifici requisiti. La commissione è pari al 20% (10% se i guadagni annuali sono inferiori ad un milione di dollari). Per gli abbonamenti con rinnovo automatico si deve pagare il 10%.

Come in Europa, gli utenti giapponesi possono scegliere browser e motore di ricerca alternativi. La relativa schermata viene mostrata anche all’avvio di Chrome su iOS.

Fonte: Apple
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Pubblicato il
18 dic 2025
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