Apple Intelligence sarà disponibile in molti paesi nel corso del 2025, Italia inclusa. L’azienda di Cupertino rischia però di perdere un mercato importante. A causa delle leggi locali non può integrare ChatGPT in iOS, quindi deve trovare partner in Cina. Tra i candidati ci sono ByteDance e Tencent. Baidu è stata invece già esclusa per vari motivi.
Modelli AI di ByteDance o Tencent?
ChatGPT è stato integrato in Apple Intelligence con iOS 18.2, iPadOS 18.2 e macOS Sequoia 15.2 (disponibili dall’11 dicembre). Le funzionalità AI saranno accessibili anche in cinese dal mese di aprile, ma non ci sarà il popolare chatbot di OpenAI.
ChatGPT non è disponibile in Cina perché le leggi locali impongono l’obbligo di ottenere una specifica licenza prima del rilascio pubblico. L’unica possibilità per Apple è sottoscrivere accordi con aziende cinesi che hanno già ricevuto la licenza.
Secondo le fonti di Reuters, Apple ha avviato discussioni con ByteDance e Tencent per utilizzare i loro modelli di intelligenza artificiale generativa, ovvero Doubao e Hunyuan, rispettivamente.
Il primo tentativo era stato fatto con Baidu all’inizio del mese. L’accordo è naufragato perché l’azienda cinese, che sviluppa il modello Ernie, vuole usare i dati degli utenti per l’addestramento. Ciò è assolutamente vietato dalle regole di Apple. Inoltre i risultati non erano soddisfacenti (risposte poco accurate).
La partnership con ByteDance o Tencent avrebbe sicuramente benefici sui profitti di Apple. L’anno scorso era addirittura uscita dalla top 5 dei produttori di smartphone. Attualmente occupa il secondo posto (secondo i dati di IDC), ma i concorrenti sono molto vicini (Vivo, Huawei, Xiaomi e Honor).