Alzi la mano chi possiede un MacBook di vecchio corso con logo Apple retroilluminato o comunque chi ricorda con piacere i pregressi modelli dei portatili dell’azienda di Cupertino con la mela luminosa sulla scocca e alzi la mano pure chi spera di un ritorno in auge di una soluzione del genere sui futuri portatili dell’azienda. Per chi fa parte della seconda categoria, prossimamente potrebbero esserci interessanti novità.
Apple: un brevetto per il logo retroilluminato
Andiamo però con ordine. Il logo Apple retroilluminato è sbarcato per la prima volta sui MacBook alla fine del 1999, sul PowerBook G3 di terza generazione, ma poi è stato rimosso con i modelli lanciati nel 2015, probabilmente perché a causa della trasparenza del logo la luminosità dello schermo poteva sembrare poco omogenea in caso di una fonte di luce molto forte, come ad esempio il sole o una lampada vicino il computer.
Tuttavia un brevetto intitolato “Dispositivi elettronici con strutture a specchio parzialmente retroilluminato”, registrato da Apple a maggio 2022, suggerisce un ritorno in auge del summenzionato logo.
Riportiamo di seguito, in forma tradotta, parte della descrizione del brevetto.
Un dispositivo elettronico come un computer portatile o un altro dispositivo può avere un alloggiamento. Componenti come un display e una tastiera possono essere montati nell’alloggiamento. La parte posteriore dell’alloggiamento può essere provvista di un logo. Il logo o altre strutture nell’alloggiamento dispositivo può essere dotato di uno specchio retroilluminato parzialmente riflettente. Lo specchio può conferire al logo o ad altre strutture un aspetto lucido oscurando la vista dei componenti interni. Allo stesso tempo, la parziale trasparenza dello specchio consente alla retroilluminazione dall’interno del dispositivo di passare attraverso lo specchio.
È altresì interessante notare che tre degli ingegneri elencati nel brevetto sono entrati a far parte di Apple solo nel 2018, diverso tempo dopo che il logo retroilluminato è stato rimosso dai MacBook.