Il “mercato perfetto” è quello nel quale l’offerta è ampia e la domanda, oltre ad essere altrettanto ampia, è perfettamente informata: l’acquirente conosce prezzi e condizioni, potendo dunque confrontare le offerte per poter massimizzare il proprio vantaggio. Come ben sappiamo nel mercato delle tariffe energetiche luce & gas il numero degli offerenti è aumentato di molto, ma al tempo stesso la capacità di comprensione delle tariffe da parte degli utenti è tutt’altro che maturata. Colpa degli acquirenti stessi, in molti casi, ma colpa soprattutto di un difficile reperimento delle informazioni utili e di una base standard di confronto. ARERA ha voluto intervenire su questo punto (dove già si è lavorato in passato con buoni risultati) portando ancora più avanti il discorso, verso l’utopia di un mercato perfetto nel quale davvero l’utente abbia la possibilità di scegliere al netto di telemarketing, clausole, parametri non confrontabili e altri ostacoli.
Tariffe più trasparenti per il mercato libero
La delibera 209/2022/R/com, in particolare, introduce novità nel calcolo della voce “Consumo annuo” ed aggiunge sia il parametro “Spesa annua sostenuta” (una somma delle ultime 12 bollette, senza doverlo calcolare con una fastidiosa ricerca a ritroso), sia “Codice offerta” (per risalire facilmente all’offerta attualmente utilizzata. Agli operatori, inoltre, è richiesto di mettere distintamente in chiaro le voci di spesa “oneri di sistema” e “trasporto e gestione del contatore”.
Obiettivo dichiarato è arricchire il contenuto informativo della bolletta sintetica, per renderla più coerente con le informazioni riportate all’interno del ‘Portale Offerte’, del ‘Portale Consumi’ e del nuovo ‘Codice di condotta commerciale’, nonché per integrare le informazioni con elementi utili per offrire maggiore consapevolezza, capacità di verifica e confrontabilità.
Si ponga ad esempio il caso di avere un contratto con un operatore e di voler passare a Plenitude o a Sorgenia: si tratta di due profili d’offerta differenti, con declinazioni specifiche e con caratteristiche tali da non consentire sempre un facile raffronto. Le novità introdotte da Arera portano il discorso nella direzione dell’utenza, la quale avrà buon gioco a poter raffrontare le singole offerte e decidere quale sia più consona alle proprie necessità.
Così facendo si ottimizza il rapporto tra domanda e offerta, il che dovrebbe anche portare ad una ottimizzazione conseguente della soglia dei prezzi: sebbene il mercato perfetto rimanga un’utopia, il meccanismo che favorisce una miglior confrontabilità delle tariffe non può che dare senso ad un mercato libero che fin qui non ha certo brillato per trasparenza, né per convenienza.
Con il costo dell’energia alle stelle e la necessità di rivedere gli equilibri di mercato, ben venga una bolletta più chiara ed autoesplicativa:
i venditori dovranno obbligatoriamente inserire nella bolletta, il link – separato e con la dovuta evidenza – alla pagina web di ARERA per il consumatore, con le informazioni su: ‘Portale Offerte luce e gas’ (per informare sul passaggio ad altro fornitore e per conoscere strumenti di confronto dei prezzi), allo “Sportello per il consumatore Energia e Ambiente” (per ottenere informazioni sulla risoluzione delle controversie e sulla pubblicazione delle offerte vigenti) e al “Portale Consumi” (per confrontare con un grafico il consumo attuale di energia elettrica del cliente con quello dello stesso periodo dell’anno precedente, nonché per accedere alle informazioni complementari sui consumi storici e l’utenza).