La navicella Orion si avvicina sempre di più alla Luna. La NASA ha comunicato che il sorvolo inizierà lunedì 21 novembre. Nel frattempo sono in corso i numerosi test per i sistemi di bordo, tra cui quelli relativi alle comunicazioni e al sistema di raffreddamento. Ieri sono stati rilasciati nello spazio i 10 CubeSat, tra cui ArgoMoon dell’azienda italiana Argotec.
Orion raggiungerà la Luna domani pomeriggio
Sulla navicella Orion sono installate 16 fotocamere. Utilizzando quelle esterne, fissate alle estremità dei quattro pannelli solari, la NASA ha effettuato un’ispezione del sistema di protezione termico e del modulo di servizio europeo per individuare eventuali impatti di micrometeoroidi o detriti spaziali. Con una delle fotocamere è stato scattato anche questo selfie:
I vari team della NASA hanno iniziato ad eseguire i test previsti. Sono stati orientati i pannelli solari per valutare la forza del segnale WiFi che permette alle fotocamere di comunicare con il controller nella navicella. È stato inoltre testato il funzionamento del sistema di raffreddamento del modulo di servizio europeo, in particolare i sensori che rilevano il flusso del liquido refrigerante.
Altri test riguardano lo “star trackers“. Alcune fotocamere scattano immagini delle stelle che vengono confrontate con quelle memorizzate nel sistema di guida, navigazione e controllo per determinare l’orientamento di Orion ed effettuare eventualmente correzioni della traiettoria.
Gli ingegneri effettueranno quindi l’upload di alcuni dati per verificare il tempo necessario alla ricezione di file di grandi dimensioni. In base all’ultimo aggiornamento, la navicella si trova a circa 370.244 Km dalla Terra e 88.838 Km dalla Luna, mentre la sua velocità è circa 867 Km/h. A bordo c’è anche Alexa.
Mission Time: 4 days, 4 hrs, 37 min
Orion is 230,059 miles from Earth, 55,201 miles from the Moon, cruising at 539 miles per hour.
P: (-209217, -98737, -35264)
V: (-227, -429, -233)
O: 54º, 62.0º, 22.4º
What's this? https://t.co/voR4yGyAbO #TrackArtemis pic.twitter.com/vmEPLgVHF5— Orion Spacecraft (@NASA_Orion) November 20, 2022