ASML ha cancellato le spedizioni di due macchinari per la litografia verso la Cina. La decisione è dovuta alla revoca parziale della licenza di esportazione da parte del governo olandese che ha ricevuto una richiesta esplicita dall’amministrazione Biden. L’azienda ha comunque dichiarato che il blocco non avrà un impatto significativo sulle entrate del 2023.
Licenza revocata su pressione degli USA
ASML è leader mondiale nella produzione di macchinari per la litografia, tecnica che permette di realizzare i chip presenti in molti dispositivi. Attualmente, l’azienda olandese è l’unica ad offrire sistemi EUV (Extreme Ultraviolet) per la realizzazione di chip a 5 e 3 nanometri.
A partire da metà ottobre sono in vigore le nuove restrizioni degli Stati Uniti sulle esportazioni di semiconduttori verso la Cina. Le regole si applicano anche alle aziende che forniscono macchinari per la produzione dei chip. Il governo olandese aveva rilasciato la licenza per alcuni sistemi DUV (Deep Ultraviolet) di ASML.
I funzionari dell’amministrazione Biden hanno chiesto di bloccare le spedizioni già programmate. Il governo olandese ha quindi revocato parzialmente la licenza. ASML ha pertanto cancellato le spedizioni dei macchinari DUV NXT:2050i e NXT:2100i. Il produttore ha accettato di rispettare le leggi e le regole in vigore. La Cina è il mercato più importante (46% delle vendite) per ASML.
Le pressioni degli Stati Uniti sul governo olandese sono aumentate in seguito alla scoperta che SMIC ha usato un sistema di ASML per la produzione del chip Kirin 9000S integrato negli smartphone Huawei della serie Mate 60. Secondo il governo statunitense, la Cina potrebbe usare queste tecnologie avanzate a scopi militari.