Buone notizie per gli utenti Linux: Atlas VPN ha ampliato il proprio servizio per renderlo compatibile con il sistema operativo Linux. Per ora è limitato a Ubuntu, tuttavia il provider prevede di aggiungere il supporto per altre distribuzioni, nonché di aggiungere ulteriori funzionalità come Kill Switch in futuro.
VPN per Linux, le caratteristiche
La nuova VPN per Linux viene fornita con protocollo di sicurezza WireGuard all’avanguardia e server “speciali”. Tra questi troviamo quelli ottimizzati per lo streaming, nonché gli esclusivi server SafeSwap e MultiHop+ per una maggiore privacy online.
Sebbene Linux sia uno dei sistemi operativi più sicuri in circolazione, quando si parla di navigare online gli utenti non sono purtroppo immuni a censure e possibili minacce che si annidano in rete. L’obiettivo di una VPN è quello di stabilire una connessione sicura tra il computer e Internet, mentre tutto il traffico dati viene instradato all’interno di un tunnel virtuale crittografato. Al tempo stesso, una VPN nasconde l’indirizzo IP e ne assegna uno nuovo in una posizione del mondo a scelta.
In questo modo è possibile eludere il tracciamento e il tracking da siti esterni, bypassare le censure internazionali quando viaggi e soprattutto potrai proteggere tutti i tuoi dati mentre navighi online, soprattutto se utilizzi un Wi-Fi pubblico.
Il servizio VPN per Linux fa parte del pacchetto Premium: il piano due anni è disponibile con uno sconto dell’81% a questo link. Una volta scaricato, sarà necessario seguire alcuni passaggi per installarlo sul tuo PC, appositamente indicati sul sito web di Atlas VPN.