La Poste ha comunicato l’interruzione dei servizi postali e bancari online a causa di un attacco informatico. L’azienda pubblica francese non ha fornito ulteriori informazioni, ma quasi certamente si tratta di un attacco DDoS (Distributed Denial of Service) effettuato dal gruppo russo NoName057(16), molto conosciuto anche in Italia.
La Poste consiglia di usare gli SMS
L’attacco è avvenuto il 22 dicembre, proprio durante la settimana di Natale, quando i servizi postali e quelli bancari della sussidiaria La Banque Postale sono più utilizzati dai clienti. La Poste ha comunicato sui social media che tutte le piattaforme sono fuori uso. Non funzionano le app, il servizio di identità digitale e il servizio di storage dei documenti. Impossibile anche eseguire le operazioni sul sito web. Questo è l’avviso mostrato in home page:
Sono offline anche alcuni servizi negli uffici postali, ma i clienti possono effettuare transazioni al banco, prelevare denaro agli ATM e pagare nei negozi con bancomat. La Poste suggerisce ai clienti bancari di usare l’autenticazione via SMS (invece dell’app) per i pagamenti online. Tale consiglio è tuttavia “rischioso”. Non è noto se sono stati sottratti dati personali e/o credenziali di login ai conti correnti. Gli SMS potrebbero essere intercettati dai cybercriminali.
La Poste non ha fornito altri dettagli. Secondo la stampa francese si tratta un attacco DDoS. Gli autori sarebbero i membri del gruppo russo NoName057(16). Non ci sono tuttavia conferme, considerato che l’infrastruttura usata dai cybercriminali è stata smantellata a metà luglio.
Attualmente è in corso l’indagine sull’accaduto da parte delle autorità francesi. La scorsa settimana, ignoti cybercriminali hanno ottenuto l’accesso ad alcuni account email del Ministero dell’Interno e rubato informazioni sensibili. La Francia e altri paesi europei sono i bersagli della cosiddetta guerra ibrida della Russia.
