Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha pubblicato il decreto che permette alle aziende del settore di richiedere incentivi per la produzione di autobus elettrici. I fondi disponibili ammontano a 300 milioni di euro (250 milioni per nuovi progetti e 50 milioni per progetti in corso), come previsto dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dal decreto del Ministro delle infrastrutture. Le domande potranno essere presentate a partire dal 26 aprile.
Autobus elettrici per la mobilità sostenibile
L’investimento 5.3 della misura M2C2 del PNRR prevede il “graduale rimpiazzo di autobus e mezzi di trasporto pubblici con nuovi veicoli meno inquinanti, in particolare veicoli elettrici“. L’obiettivo è quindi incentivare la trasformazione tecnologica della filiera produttiva con agevolazioni alle imprese che operano nel settore attraverso lo strumento dei contratti di sviluppo.
I 300 milioni di euro serviranno per gli investimenti in ricerca e sviluppo di componentistica innovativa da impiegare nella “costruzione e assemblaggio di mezzi di trasporto su gomma moderni, sicuri e ecologicamente sostenibili“. La partecipazione è subordinata al rispetto di determinati requisiti. Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 26 aprile.
Questi sono i principali obiettivi che dovranno essere raggiunti con i progetti:
- ottimizzazione e produzione di sistemi di trazione elettrica
- sviluppo e produzione di nuove architetture di autobus, nell’ottica della migrazione verso sistemi di alimentazione elettrici, dell’alleggerimento dei veicoli, della digitalizzazione dei veicoli e dei loro componenti
- creazione e/o ottimizzazione di filiere industriali per la produzione di componentistica per autoveicoli per il trasporto pubblico, e sviluppo e industrializzazione di nuove tecnologie IoT applicate al trasporto pubblico, di sensori e sistemi digitali, anche integrati nei singoli componenti del veicolo, per il monitoraggio continuo e la manutenzione predittiva, la guida assistita, la gestione delle flotte, la sicurezza dei trasporti, il dialogo bus-terra
- sviluppo, standardizzazione e industrializzazione di sistemi di ricarica, nonché sviluppo di tecnologie finalizzate alla produzione di sistemi per la “smart charging” di autobus elettrici
Lo sportello online per la presentazione delle domande verrà gestito da Invitalia per conto del Ministero dello sviluppo economico. Il Ministro Giancarlo Giorgetti ha dichiarato:
Con queste risorse avviamo un intervento che punta a favorire la creazione e lo sviluppo di una competitiva filiera produttiva di autobus sul territorio nazionale, in grado di intercettare sul mercato la domanda di mezzi di trasporto destinati a rinnovare il parco circolante nelle nostre città promuovendo così una mobilità sostenibile. È un obiettivo del MISE che contiamo di raggiungere sostenendo tutti gli attori della filiera, dai grandi produttori alle piccole e medie imprese coinvolte nella componentistica.