La guerra a tutto campo contro le scommesse illegali online ha portato al sequestro di un internet point di Bitritto, nei pressi di Bari. A quanto pare, tra i servizi offerti ai clienti del netcafé c’era anche la possibilità di scommettere sulle chart di un operatore di Liverpool.
La Guardia di Finanza ha denunciato sia il titolare dell’internet point che un cliente che si è appunto servito del sistema di scommesse. Secondo la ricostruzione degli inquirenti era infatti il gestore del netcafé a pagare direttamente agli avventori eventuali vincite sulle scommesse proposte dall’operatore britannico.
Le Fiamme Gialle, che hanno provveduto anche al sequestro dei computer messi a disposizione nei locali del negozio, stanno ora esaminando i dati per comprendere l’ammontare complessivo delle scommesse, avvenute al di fuori di qualsiasi autorizzazione e dunque “in nero”.
Se in passato diversi internet point sono finiti nei guai per violazione delle leggi anti-terrorismo o per pirateria , questa è una delle prime occasioni in cui si procede a sequestro per scommesse illegali. Un caso precedente era stato raccontato da Punto Informatico due anni fa.