Benessere al lavoro: nuovi bisogni, nuove risposte

Benessere al lavoro: nuovi bisogni, nuove risposte

Microsoft annuncia un percorso digitale per le aziende che intendono ridisegnare le dinamiche interne del lavoro sulla base del lavoro ibrido.
Benessere al lavoro: nuovi bisogni, nuove risposte
Microsoft annuncia un percorso digitale per le aziende che intendono ridisegnare le dinamiche interne del lavoro sulla base del lavoro ibrido.

A partire dal 1 giugno Microsoft offre a tutte le aziende italiane un percorso digitale finalizzato a favorire la diffusione di una cultura del benessere sul luogo di lavoro. “Benessere al Lavoro: nuove risposte a nuovi bisogni” vuol essere una guida (chiaramente improntata sugli strumenti dell’azienda di Redmond)  incentrata sul miglior equilibrio emotivo, psicologico e professionale per trasferire ai dipendenti il miglior contesto lavorativo possibile e ricavarne le migliori performance operative.

Benessere al Lavoro: nuove risposte a nuovi bisogni

La “new normality” è arrivata e, dopo gran parlare di quel che sarebbe stato il post-pandemia, ora occorre anche affrontarlo.

Nel corso dell’ultimo anno e mezzo, il mondo del lavoro ha vissuto un radicale cambiamento che ha visto protagonisti aziende e dipendenti in un percorso rivoluzionario che sta conducendo a un nuovo paradigma della fruizione degli ambienti di lavoro e in generale delle modalità di collaborazione e produttività. Secondo i dati dell’ultimo Work Trend Index di Microsoft, gli italiani si sentono sempre più esausti (47%), oberati dalla mole di attività (68%) e credono che l’organizzazione di cui fanno parte non li supporti così tanto nella gestione del work-life balance (24%). Condizioni che portano sempre più persone a valutare un cambio di lavoro, soprattutto tra i più giovani, con il 48% dei lavoratori appartenenti alla Generazione Z che sta considerando di lasciare il proprio datore di lavoro attuale.

Stanchezza, stress, carenza di obiettivi, disorientamento: situazioni note e diffuse, alle quali l’azienda ha il dovere di reagire per non trovarsi con un capitale umano che non è in grado di capitalizzare al meglio i talenti che si è riusciti a portare sotto il proprio brand. Il progetto è costruito su tre direttrici e cinque percorsi principali.

Questi gli architravi del percorso:

  • Mindset
    tre contenuti su come (ri)progettare un’organizzazione che metta il benessere delle proprie persone al centro;
  • Model – Coach – Care
    tre esempi concreti di modelli orientati al benessere, che traggono spunto dalle esperienze dei manager di Microsoft;
  • Mindfulness
    un percorso in sei video che spiega cos’è la mindfulness e il ruolo che può avere nella quotidianità lavorativa, proponendo delle brevi pratiche di diversa durata e tipologia da inserire durante la giornata.

Questi invece i cinque ambiti sui quali si lavorerà in modo specifico:

  • Work-life (non) balance
    per aiutare a costruire dei confini tra vita privata e lavoro e individuare una nuova comfort-zone;
  • Intelligenza emotiva in ambito digitale
    che aiuta a comprendere come essere empatici anche in ambienti digitali;
  • Dalla resilienza all’antifragilità
    per trovare il proprio equilibrio accettando una condizione di imprevedibilità costante;
  • Cosa ci dice il cervello
    un approfondimento sul valore della neuro-plasticità per affrontare stress e complessità;
  • Mindfulness
    per imparare a dedicare attenzione di qualità al presente.

Ci troviamo oggi di fronte a un cambiamento epocale che sta modificando per sempre il nostro modo di lavorare. Per questo, abbiamo deciso di mettere a disposizione delle aziende diverse risorse che possono rivelarsi particolarmente utili per cogliere il cambiamento e garantire il benessere dei dipendenti, migliorando le condizioni lavorative, rispondendo ai nuovi bisogni che si sono delineati nell’ultimo anno e coniugando la produttività con l’equilibrio emotivo, psicologico e fisico delle persone

Luba Manolova, Direttore della Divisione Microsoft 365 di Microsoft Italia.

La dimensione ibrida del lavoro apre a nuove logiche, nuovi sistemi di interazione e nuove dinamiche tali per cui i vecchi modi di costruire team e favorire il trasferimento delle competenze necessitano di nuovi ripensamenti. Il percorso offerto da Microsoft servirà proprio per quanti vogliono ripensare l’azienda e rimodularne i dogmi, per riadattarla ad una “nuova normalità” che è sicuramente differente rispetto a quella precedente.

Fonte: Microsoft
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Pubblicato il
31 mag 2021
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