Roma – Gentile redazione di Punto Informatico, vi scrivo riguardo al tema dei brevetti software come studente di Ingegneria Informatica, come appassionato di opensource e come cittadino, per apportare nuove informazioni al dibattito in corso.
Da anni si sente parlare di brevetti come quello della Microsoft sul “doppio click del mouse” o la tecnologia Amazon “One-Click”, che testimoniano come i confini dell’ammissibile non esistano affatto. Il sistema dei brevetti americano, il cui massimo beneficio in termini di progresso umano è stata la possibilità di assistere alla vicenda Sco v.s. Linux, ha perso totalmente la fiducia del consumatore così come gli esperti che parlano dei vantaggi dei brevetti.
La dottrina economica ci spiega che la tecnologia può essere interpretata come una variabile di una funzione di produzione, per cui quanta più tecnologia implementiamo tanto più a parità di capitale e lavoro investiti avremmo un output maggiore, in poche parole più software disponibile. I brevetti sul software aumentano le spese di produzione e il rischio legato alla violazione per l’azienda non facente parte dell’oligarchia dominante.
I consumatori pagheranno caro e amaro il software, essendo obbligati dalla legge a comprare software originale, da tecnologie come palladium a farlo sul serio e dal mercato a scegliere un prodotto molto costoso. L’opensource rappresenta un vero progresso e non un trincerarsi dietro protezioni legali.
Di cosa hanno paura le multinazionali sostenitrici della propria supremazia nella qualità?
Ogni codice rilasciato sotto licenza compatibile con la GPL-2 è un patrimonio dell’umanità e dovrebbe essere tutelato come tale. Esso è protetto da una licenza solida di roccia almeno quanto le più astute licenze proprietarie. Chi produce codice opensource non dovrebbe mai essere passibile di violazione del diritto d’autore perchè contribuisce al benessere comune, posizione che il legislatore dovrebbe privilegiare.
Altro problema pratico come già esposto consiste nell’enorme dimensione dei codici sorgente, che possono toccare cifre come 10.000.000 di linee. Bene, essendo poi il software una realtà dinamica è possibile che lo sviluppatore decida di cambiare non solo l’implementazione ma abbandonare anche una feature e tutti gli algoritmi collegati ad essa in un periodo di tempo irrisorio e senza fornire preavviso alcuno.
Un singolo prodotto paradossalmente impiegherebbe 1000 brevetti di cui alcuni nemmeno usati in fase di produzione ma egualmente brevettati. La validità in senso temporale e il numero dei brevetti americani stanno crescendo poi al ritmo della funzione di Ackermann, minacciando una pericolosa congestione in Europa.
Non credo che alcuna delle persone nella top 15 di Forbes necessiti di essere maggiormente ricca e potente di quanto già non lo sia e nemmeno che noi comuni cittadini vogliamo o dobbiamo essere più poveri di quanto già ci sentiamo. Chiunque, non solo i programmatori, dovrebbe ormai porsi con coscienza il problema di come inciderà sulla propria vita l’orientamento normativo riguardo tale materia.
Il software ormai è ovunque. Aggiungiamo quindi già da adesso un ipotetico 20% al costo di ogni prodotto toccato da tale normativa.
Distinti saluti,
Davide Minini
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Il suicidio è un reato?
Clamoroso, il suicidio è un reato. Questo distogliera sicuramente molti potenziali suicidi dall'insano proposito, dato che finire in galera, pergiunta da morto, sarebbe sicuramente disdicevole.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Anonimo> Clamoroso, il suicidio è un reato. Questo> distogliera sicuramente molti potenziali suicidi> dall'insano proposito, dato che finire in galera,> pergiunta da morto, sarebbe sicuramente> disdicevole.> tentato suicidio, furboneAnonimoRe: Il suicidio è un reato?
Il suicidio è reato perchè qualcuno, non si sa chi, ha stabilito che non sei padrone della tua vita.Cmq non fermeranno i suicidi di certo con queste stronzate.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Anonimo> Il suicidio è reato perchè qualcuno, non si sa> chi, ha stabilito che non sei padrone della tua> vita.Cmq non fermeranno i suicidi di certo con> queste stronzate.Speriamo quantomeno non prima che ti levi dalle palle tu!AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Anonimo> > tentato suicidio, furboneE se anche fosse? Uno che cerca di sucidarsi anzichè aiutarlo e procurargli uno psicologo lo iscrivi nel registro degli indagati? Non finirò mai di stupirmi della stupidità umana.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Anonimo> E se anche fosse? Uno che cerca di sucidarsi> anzichè aiutarlo e procurargli uno psicologo lo> iscrivi nel registro degli indagati? Non finirò> mai di stupirmi della stupidità umana.Si, purtroppo è così. Questo è ciò che avviene quando qualche stupido benpensante e/o fondamentalista religioso sale al potere.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Clamoroso, il suicidio è un reato. Questo> > distogliera sicuramente molti potenziali suicidi> > dall'insano proposito, dato che finire in> galera,> > pergiunta da morto, sarebbe sicuramente> > disdicevole.> > > > tentato suicidio, furboneHai ragione. Consiglierei di punire questo grave reato con la pena di morte!AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Anonimo> Clamoroso, il suicidio è un reato. QuestoIl suicidio no. L'istigazione al suicidio si...AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Anonimo> Il suicidio no. L'istigazione al suicidio si... Dove la vedi l'istigazione al suicidio nel semplice fornire una procedura per una morte indolore?Istigare al suicidio qualcuno significa dirgli "ucciditi!" o spingerlo in questo senso, è evidente anche al più stupido che chi va a cercare questi siti la scelta l'ha già fatta e sta semplicemente valutando il metodo meno doloroso per farlo.==================================Modificato dall'autore il 27/06/2005 1.35.39AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Clamoroso, il suicidio è un reato. Questo> > Il suicidio no. L'istigazione al suicidio si... Da noi anche il tentato suicidio, se non è cambiata la legge.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
Ti è venuto in mente che chi tenta il suicidio sta compiendo un tentato omicidio?Sembra una battuta ma tentare di togliere la vita a se stessi o a qualcun altro non ha poi questa gran rilevanza dal punto di viusta giuridico e non posso fare altro che approvare.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
propongo la pena di morte per gli aspiranti suicidiAnonimoRe: Il suicidio è un reato?
Se ritieni che sia intelligente come battuta... beh ti sbagli.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Matthew Reed> Ti è venuto in mente che chi tenta il suicidio> sta compiendo un tentato omicidio?E chi sei tu per stabilire che una persona che sta soffrendo deve continuare a vivere comunque? Chi sei tu per imporre la tua morale agli altri? Tu decidi per la tua vita, chi vuole suicidarsi deve essere libero di farlo e deve poter accedere alle informazioni che gli rendono più semplice e meno doloroso il trapasso. Non puoi imporre la tua morale sugli altri, né la tua religione.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Wakko Warner> E chi sei tu per stabilire che una persona che> sta soffrendo deve continuare a vivere comunque?> Chi sei tu per imporre la tua morale agli altri?> Tu decidi per la tua vita, chi vuole suicidarsi> deve essere libero di farlo e deve poter accedere> alle informazioni che gli rendono più semplice e> meno doloroso il trapasso. Non puoi imporre la> tua morale sugli altri, né la tua religione.P.S.: A differenza dell'omicidio, un suicida decide di terminare la _SUA_ vita. In un omicidio si decide di terminare la vita di QUALCUN ALTRO.Dire che un suicidio è un omicidio è come dire che nascondere le proprie cose per poi dimenticarsi dove le si è messe è furto.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Wakko Warner> E chi sei tu per stabilire che una persona che> sta soffrendo deve continuare a vivere comunque?P.P.S.: Quello che puoi fare è cercare di dare una ragione di vita a queste persone, con dolcezza e comprensione. Ma di certo non puoi imporre la vita a nessuno semplicemente perché questo ti fa sentire in pace con te stesso. La vita è ingiusta e a volte bisogna accettare anche la morte. Non si può decidere per gli altri solo perché un determinato comportamento altrui va contro quello in cui crediamo.Se sei religioso ricordati che Dio ha dato il libero arbitrio a tutti, e Lui stesso NON interferisce con esso... perché mai dovresti essere tu o qualcun'altro a farlo? Imporre la schiavitù a qualcuno è contro i Suoi insegnamenti, imporre la vita a qualcuno è imporre il proprio volere sugli altri, dunque metterli in condizione di schiavitù.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Matthew Reed> Ti è venuto in mente che chi tenta il suicidio> sta compiendo un tentato omicidio?> Sembra una battuta ma tentare di togliere la vita> a se stessi o a qualcun altro non ha poi questa> gran rilevanza dal punto di viusta giuridico e> non posso fare altro che approvare.Solo un cristiano puo' pensare una simile idiozia.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Matthew Reed> Ti è venuto in mente che chi tenta il suicidio> sta compiendo un tentato omicidio?E chi si fa una pippa compie delle molestie sessuali su se stesso, suppongo.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Anonimo> E chi si fa una pippa compie delle molestie> sessuali su se stesso, suppongo.Shhh! Non dare certe idee ai cristianuzzi... ;)AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
ha rilevanza, invece. e' come rubare a casa propria ... o credi che il suicida non appartenga a se stesso ma ,chesso', allo stato in cui vive?AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Anonimo> ha rilevanza, invece. e' come rubare a casa> propria ... o credi che il suicida non appartenga> a se stesso ma ,chesso', allo stato in cui vive?ma certo che appartiene allo stato nel quale vive....http://xiaodongpeople.blogspot.com/2005/01/2004-year-of-slave.htmlpoi ne riparliamo....castigoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Matthew Reed> Ti è venuto in mente che chi tenta il suicidio> sta compiendo un tentato omicidio?> Sembra una battuta ma tentare di togliere la vita> a se stessi o a qualcun altro non ha poi questa> gran rilevanza dal punto di viusta giuridico e> non posso fare altro che approvare.No,non mi sembra una battuta,mi sembra una cagata. Il fatto e' che chi ci governa non ha ancora capito che uno dovrebbe essere libero di disporre del SUO corpo e della SUA vita come cavolo gli pare fino a che non va a danneggiare direttamente altri,quindi dovrebbero essere depenalizzati suicidio,eutanasia,droghe leggere e pesanti,prostituzione.Solo allora vivremmo veramente in una societa' moderna,civile ed illuminataAnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Matthew Reed> Ti è venuto in mente che chi tenta il suicidio> sta compiendo un tentato omicidio?> Sembra una battuta ma tentare di togliere la vita> a se stessi o a qualcun altro non ha poi questa> gran rilevanza dal punto di viusta giuridico e> non posso fare altro che approvare.Ma certo allora se rubo dei soldi a me stesso è la stessa cosa di rubarli ad altri...ahhahaha quanto fai ridere.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Anonimo> Clamoroso, il suicidio è un reato. Questo> distogliera sicuramente molti potenziali suicidi> dall'insano proposito, dato che finire in galera,> pergiunta da morto, sarebbe sicuramente> disdicevole.No. Non in Italia, almeno.SalutiwazooRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Anonimo> Clamoroso, il suicidio è un reato. Questo> distogliera sicuramente molti potenziali suicidi> dall'insano proposito, dato che finire in galera,> pergiunta da morto, sarebbe sicuramente> disdicevole.> lo stato spende parte del suo budget per garantire certi diritti fondamentali alle persone, in particolare alla loro crescita: istruzione, tutela sanitaria, sgravi alle famiglie con figli a carico.Questa spesa è da considerare un'investimento, in quanto il ragazzino che oggi studia a spese statali, domani diverrà un lavoratore in grado di pagare tasse necessarie a garantire il welfare.Chi si suicida prima di aver trovato un lavoro e aver guadagnato una cifra sufficiente almeno a pareggiare il bilancio, ha quindi rubato allo stato e quindi ai contribuenti.Dal momento quindi che invece il suicidio dopo una certa età potrebbe essere benefico per lo stato in quanto gli consentirebbe di risparmiare in pensione e spese mediche (che diventano assai più gravose in 3° età), potrebbe questo essere incoraggiato.In definitiva, io proibirei il suicidio prima del raggiungimento di un certo numero di anni di lavoro, e lo incoraggerei da poco prima dell'età pensionabile in su.(troll)avvelenatoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: avvelenato> In definitiva, io proibirei il suicidio prima del> raggiungimento di un certo numero di anni di> lavoro, e lo incoraggerei da poco prima dell'età> pensionabile in su.Perché limitarsi a questo? Proibiamo anche il cambio di nazionalità, tanto per non rischiare annulliamo i passaporti (non si sa mai...) e se il giovane muore prima del tempo (incidente stradale, ecc), la famiglia risarcisca lo Stato. Visto che siamo proprietà dello Stato tanto vale dirlo chiaramente.AnonimoRe: Il suicidio è un reato?
- Scritto da: Wakko Warner> - Scritto da: avvelenato> > In definitiva, io proibirei il suicidio prima> del> > raggiungimento di un certo numero di anni di> > lavoro, e lo incoraggerei da poco prima dell'età> > pensionabile in su.> > Perché limitarsi a questo? Proibiamo anche il> cambio di nazionalità, tanto per non rischiare> annulliamo i passaporti (non si sa mai...) e se> il giovane muore prima del tempo (incidente> stradale, ecc), la famiglia risarcisca lo Stato.> Visto che siamo proprietà dello Stato tanto vale> dirlo chiaramente.ti sei dimenticato l'iconcina (troll) ;)avvelenatoRe: Il suicidio è un reato?
Se il tentato suicidio è reato, segue che il corpo appartiene allo Stato.AnonimoChe carini!
Il governo si occupa "delle persone vulnerabili".Che gentilezza.Strano che non si preoccupi quando ti mandano in guerra.MAHAnonimoRe: Che carini!
Che cosa c' entra scusa?AnonimoRe: Che carini!
- Scritto da: Matthew Reed> Che cosa c' entra scusa?C'entra nel senso che è un comportamento ipocrita, più tipico di un pazzo religioso che di altro.Non si può da una parte criminalizzare chi già sta male di per sé e rendergli dunque una vita d'inferno nel caso sopravviva (dandogli quindi ancora più ragioni per ammazzarsi) e dall'altra parte mandare ragazzini a morire da qualche parte per ridicoli ideali.È una dimostrazione di totale mancanza di coerenza... e di tale mancanza di coerenza ed intelligenza il governo australiano ha dato grande dimostrazione in passato.AnonimoRe: Che carini!
Rileggiti meglio il thread.Per quando mi riguarda questo "quando ti mandano in galera" è del tutto generico, non si riferisce al tentato suicidio.Ah aggiungo che per quanto ne so, in nessun paese chi tenta di compiere un suicidio viene mandato in galera, è piuttosto un modo burocraticamente rapido per applicare il trattamento sanitario obbligatorio, nella fattispecie ricovero coatto in un reparto psichiatrico.AnonimoRe: Che carini!
Per non parlare di quando, l'anno scorso, minacciavano di affondare una nave carica di disperati purche' non attraccassero sulle loro coste.AnonimoBeccatevi questo:
http://primadipartire.weblogs.usAnonimoRe: Beccatevi questo:
- Scritto da: Anonimo> http://primadipartire.weblogs.usDecisamente molto triste :(AnonimoRe: Beccatevi questo:
Che senso ha raccontare una cosa del genere se non per farsi compatire ed attirare l'attenzione verso se stessi?Magari si uccide ugualmente, ma perche far sapere al mondo che ci si vuole togliere la vita?Io credo che quando scatta la molla scatta, senza la necessità di scrivere un blog.Che cosa triste.AnonimoRe: Beccatevi questo:
Perche' farlo? Io lo faccio perché sono un esibizionista. Perche' mi piace farmi vedere, mi piace far sapere quello che penso, ecco perche'.Inolte, dal momento che ho deciso di suicidarmi, ho pensato che parlarne con altre persone mi avrebbe aiutato a capirmi. Ecco perché ho aperto il blog che voi avete citato.E non sono certo l'unico. Sono convinto che Franco ( http://pezzodimerda.splinder.com ) lo farà molto prima di me.Con affetto--Luca K.http://primadipartire...beh, lo sapete già l'indirizzo del mio sito.AnonimoRe: Beccatevi questo:
penso che tu sia un'idiota patentato.Inoltre REDAZIONE vi ricordo che c'e' l'obbligo di denuncia alla polizia postale per questo quiAvete l'ip, sarà il caso che intervenite altrimenti la denuncia la faccio io e vi beccate la polpost in sede a cercare gli ip.Non sto scherzando, sono molto serio.Tornando a te.Fai un bel piacere, sparati, strozzati, eliminati dal mondo.Ma piantala con sta caxxata di blog, piantala con sta ricerca di attenzione stronxa, pintala di voler cercare il titolone.Sei un danno, per te, per l'umanità e per internetsapessi chi sei verrei li a pigliarti a ceffonipoi ti suicidi, non me ne frega nulla, ma te ne darei una bella camionatala gente come te e' pericolosa per l'esempio dannoso e ridicolo che puo' dare a gente piu giovane e perche ABUSI di un mezzo e metti tutti gli altri (internet) nei guai.Poi, dato che non farai nulla e ti limiterai a scomparire e ridere leggendo i tuoi disperati fans che ti cercano non posso che compatirti.se poi il mio post ti deprime al punto che o se poi lo fai veramente sono cose tue, personali, non condividerle che non frega una mazza a nessunooh, minchia...eccolo li prontyo al suicidio che tutte le mattine si studia i refer del suo sito.mi fai schifo al cuboREDAZIONE valutate bene col vostro avvocato il dafarsiio chiamo la polpost nel pomeriggiovedete voi....AnonimoRe: Beccatevi questo:
> Luca K.> http://primadipartire...beh, lo sapete già> l'indirizzo del mio sito.Vaffanculo.AnonimoRe: Beccatevi questo:
Au revoir Ciro.. :(CacciaRe: Beccatevi questo:
- Scritto da: Anonimo> http://primadipartire.weblogs.usSuggerimento, rapido e indolore:http://poetry.rotten.com/failed-mission/AnonimoMa come fa...
Papa Razzo a fare il papa, a influenzare le nostre leggi, e a trovare pure il tempo di fare la controfigura di Dracula e l'imitatore di Soccmacher a Zelig?("Kosa c'è, pel pampino?")Anonimo(OT} Postal 2 rulez!
Qualcosa di buono fanno ogni tanto nell'emisfero a testa in giu'...TPKRe: (OT} Postal 2 rulez!
- Scritto da: TPK> Qualcosa di buono fanno ogni tanto nell'emisfero> a testa in giu'...E che cosa avrebbero fatto di buono?AnonimoRe: (OT} Postal 2 rulez!
- Scritto da: Wakko Warner> - Scritto da: TPK> > Qualcosa di buono fanno ogni tanto nell'emisfero> > a testa in giu'...> > E che cosa avrebbero fatto di buono?Postal 2, il gioco piu' politicamente scorretto mai prodotto.Credo che i produttori, Running with Scissors, siano australiani.TPKIl punto e' assolutamente un'altro....
Da una parte gli USA definiscono "regole" precise e sanzioni per i siti legati alla pornografia.Qui si definiscono regole e sanzioni per i siti di aspiranti suicidi (che, diciamocelo, in realtà sono un problema incredibilmente "nullo" che riguarda un'esigua minoranza di persone e di siti tendenti quasi a zero)Poi c'e' il problema sempre piu pubblicizzato delle pedofilia.Il sospetto e' che ci sia una tendenza (e non dico "un piano" per non scadere nel complottismo) FORTE verso l'imbrigliamento della liberta su Internet.Questi mi sembrano esperimenti, test, tentativi per capire fino a dove i governi possono spingersi nel regolamentare e imbrigliare Internet.Sanno bene, benissimo che un'attacco frontale non funzionerebbe.Aggirano il problema.Ci arrivano piano piano.Un blocco qui, una leggina li, un divieto la.Quando capiranno che Internet e' enorme ma che il "popolo di internet" ha forza "ZERO" perche e' formato da individui non organizzati che si credono liberi xche questa tecnologia te ne da la possibilità ma che possono essere "zittiti" con multe, pene, sanzioni, avvocati sarà la fine.Sarà la fine di quello che internet e' stato fino ad ora.Sara la fine delle liberta di poter trovare e poter scrivere qualsiasi cosa lasciando a chiunque la liberta di decidere con la propria testa e intelligenza se cio che trova e' buono o no....AnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro..
E nel contempo si attacca anche il mondo reale con leggi simili (vedi Patriot Act).L'11 settembre è stata la più bella disgrazia che potesse capitare ai governi occidentali, che con la scusa del terrorismo (alla quale ne hanno aggiunto via via altre) hanno potuto far passare leggi degne del peggior regime oscurantista, del tutto improponibili fino al 10 settembre 2001.ElfQrinRe: Il punto e' assolutamente un'altro..
> E nel contempo si attacca anche il mondo reale> con leggi simili (vedi Patriot Act).> > L'11 settembre è stata la più bella disgrazia che> potesse capitare ai governi occidentali, che con> la scusa del terrorismo (alla quale ne hanno> aggiunto via via altre) hanno potuto far passare> leggi degne del peggior regime oscurantista, del> tutto improponibili fino al 10 settembre 2001.Come l'attacco di Pearl Harbour, sembra che gli USA non siano nuovi a questi attacchi dei "cattivi" che poi scatenano una "giustificata" reazione.Daltronde di "democrazia" ne sanno molto piu' di noi quindi quando le cose le vogliono fare riescono comunque a trovare l' "appoggio" del popolo.Comunque sia i piu' forti sono loro quindi per il momento non resta che far finta di credere ed attaccarci al carro dei vincitori, come abbiamo sempre fatto da buoni italiani paraventi, prima con la vincente Germania, anche perche' altrimenti saremmo stati deportati tutti, poi quando le cose si sono messe male, ci siamo messi subito al fianco degli "alleati" americani.Per quanto discutibile sia questa politica pero' funziona poiche' nonstante non siamo dotati di ricchezze, potenza militare o teconolgia risciamo a trovare sempre qualcuno che ci "sponzorizza" :D :D :DAnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro....
Perdonami se sono contento di aver letto finalmente un'intervento decente. Mi riferisco al tuo. Chiunque tu sia.Finora molti si limitavano a ribattere la notizia letta, senza capire che ogni cosa fanno "quelli sopra", in realtà altro non è che un richiamo per le papere che copre ed è teso a qualcos'altro.A quando un pò d'evoluzione anche da parte nostra?E a quando l'unione?AnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro....
Grazie. :-DGuarda, penso che l'unione degli utenti non sia possibile.Internet e' "libera" ma debolissima.Leggevo giorni fa un'articolo su "Le Scienze" che parlava si spam e di futuro delle tecniche antispam.Mi confermava un'idea che mi sono fatto da un po':- TUTTI stiamo sbandierando da tempo l'importanza che la rete ha per il mondo. Arrichisce "la persona", da possibilità di conoscere e sapere e bla bla bla- I governi fanno sforzi economici (chiamiamoli cosi, sono economici, legislativi, regolamentali etc etc) per diffondere internet perche sanno che questo e' dovuto e che l'indice di diffusione e' importante per definire l'avanzamento di una nazione (ma in realta, profondamente, non gliene frega una mazza) e perche la gente lo chiede.- Le industrie lo vedono sempre piu come un mezzo, un canale, una risorsa alla quale non possono rinunciare xche fa ormai parte iintegrale della propria organizzazione (email, intranet, extranet, pubblicità, comunicazione)MASe uno stato o un'industria caccia soldi in una cosa VUOLE il controllo della stessaNon e' una cosa nuova, e' insito nell'idea di "pago - decido"L'idea iniziale di internet libera e liberitaria cozza con la necessità di garantire il ritorno degli investimenti.Che per le aziende vuol dire ELIMINARE in modo totale la gestione libera delle faccende tecnico/organizzative (vedi macelli nella gestione dei domini, vedi tutela di brevetti e contenuti etc etc)Nel futuro avremo email certificate, identificativo CERTO di tutti gli utenti etc etc-Ci si puo' girare intorno quanto si vuole ma basta guardare al passato per vedere preoccupanti e illuminanti analogie tipo la radio.Parti "libera", sperimentale, diffusa (chiunque si costruiva trasmettitori e ricevitori) fini rgolamentata e imbrigliata (guarda che ci vuole per fare il PATENTINO DA RADIOAMATORE!!!!) vedi l'analogia? quanto fu stroncato sul nascere un promettente canale libero. Li la "scusa" fu la necessità di limitare i radiamatori e evitare che facessero danni o disturbassero il nascente business della comunicazione "industriale" cioe' la comunicazione e le radio "istituzionalizate"Mi sto perdendo, scusa....DIcevo, le grandi "industrie" del settore sanno benissimo che non possono far cambiare le cose in due minuti, la reazione sarebbe durissima.Ma si iniziano a vedere segni che le cose stanno per ribaltarsi.C'e' lo spam? Imponiamo questo sistema.Tanto la gente e' stufa di ricevere spazzatura e accetterà...Ecco la prima crepa, modificato un protocollo si parte da li e si va avanti nel blindare il sistema.Ho il massimo rispetto in chi difende ancora la situazione attule "libera" ma vari gruppi / gruppetti / associazioni di cui leggo spesso contano come il due di briscola nei confronti dei big del settore.Il politico di turno classifica il parere dell'esperto di una nota industria (qualsiasi) "100" mentre valuta quello che gli arriva (a fatica) da quelsiasi forma di aggregazione di utenti "0"E' impossibile andare contro a questa idea che fa leva sul potere di influenza (morale, economica, di prestigio) e sull'ignoranza del politico di turno.Che accondiscende perche capisce che un sistema piu regimentato porta ricchezza e sicurezza e regole e CONTROLLO.Quello gli e' chiaro.E qualsiasi governo di quelsiasi paese VUOLE il controllo per definizione.Scusa i ragionamenti a ruota libera.Vedo cosi tanto una tendenza industriale che ormai non mi stupisco piu di nulla e accetto quello che e' ineluttabile.La gente che ha sperimentato e ha SUPER ABUSATO di tanta liberta verrà CONVINTA che cio' e' sbagliato e riportata nel giusto binario delle regole e degli schemi.AMEN :-(((P.S. Ritengo caxxate cose come freenet o simili. sono idealismi senza futuro. Se non c'e' massa critica rimarranno esperimenti isolati. Non ci sarà la migrazione in massa perche non ci sarà coscienza di aver PERSO QUELCHE COSA (cioe' la liberta che c'e' ora)AnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro....
> P.S. Ritengo caxxate cose come freenet o simili.> sono idealismi senza futuro. Se non c'e' massa> critica rimarranno esperimenti isolati. Non ci> sarà la migrazione in massa perche non ci sarà> coscienza di aver PERSO QUELCHE COSA (cioe' la> liberta che c'e' ora)Sono daccordo quasi su tutto con quello che hai detto e grazie per averlo detto.Ma non provare nemmeno ad *azzardarti* perdio! a dire che Freenet è una cazzata!!!Freenet è l'unico vero futuro per la libertà nella rete. Ma non ci sono abbastanza sviluppatori quindi il progetto rimane ad uno stadio embrionale.Non confondere il progetto con la sua diffusione.Non c'entra NIENTE!AnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro....
Ma ti rendi conto di quel che dici o no? qui si confonde la liberta' di parola con la liberta' di fare quel che ca77o si vuole a discapito di tutti, anche del male gratuito, ricorda che la TUA liberta' finisce dove inizia la MIA e quella degli altri!L'incitazione al suidicio e' un reato penale e un comportamento morale aberrante e terrificante. Uno si vuole suidicare, che lo faccia da solo privatamente! Non c'e' assolutamente bisogno ne di scrivere un trattato su internet ne di costituirsi in gruppi con altre persone in difficolta' e magari deboli.... pensate un po'... prendere una persona che gia' e' in depressione e magari in cura e fare di tutto per convincerla che la sua vita e' insignificante e che se muore non fara' altro che bene alla societa' e a se stessa... vorrei avercele fra le mani queste persone e tutti quelli che li supportano :@ Voi parlate cosi' perche' non avete mai avuto a che fare con casi del genere, io invece si, una persona a me vicina che era in una crisi depressiva, e che ne stava uscendo grazie a tanta brava gente POSITIVA e una terapia, ha incontrato un CRIMINALE in una chat su internet che l'ha fatta iscrivere ad un "Suicidal Group" ed e' entrata in una spirale discendente nera come la pece che l'ha spinta ad arrivare letteralmente ad 1 cm dal saltare dal balcone al 5° piano!Questi gruppi si autoalimentano e si convincono fra di loro e magari anche chi potrebbe benissimo uscire dalla depressione e riprendere una vita normale si ritrova spiaccicato su un marciapiede, o chissa' che altro, perche' un testa di cazzo senza cervello e senza cuore o un gruppi di criminali poveracci imbecilli mette su questi siti o questi forum....PENSATE PRIMA DI PARLARE!!! NON SI SCHERZA CON LA VITA DELLA GENTE!!! NON E' UN GIOCO DELLA PLAYSTATION!!! Specialmente con le persone disgraziate che sono state estremamente sfortunate nella vita e che hanno passato le tragedie e le sofferenze peggiori.AnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro..
- Scritto da: Anonimo> PENSATE PRIMA DI PARLARE!!! NON SI SCHERZA CON LA> VITA DELLA GENTE!!! NON E' UN GIOCO DELLA> PLAYSTATION!!! Noi ci pensiamo. E' la gente come te che prende i poveracci che si vogliono suicidare, li riempiono di torazina, gli mettono addosso una bella camicia di forza e si sentono contenti perche' "hanno salvato una vita".AnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro..
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > PENSATE PRIMA DI PARLARE!!! NON SI SCHERZA CON> LA> > VITA DELLA GENTE!!! NON E' UN GIOCO DELLA> > PLAYSTATION!!! > > Noi ci pensiamo. E' la gente come te che prende i> poveracci che si vogliono suicidare, li riempiono> di torazina, gli mettono addosso una bella> camicia di forza e si sentono contenti perche'> "hanno salvato una vita".non sai cosa dici.... ti auguro proprio di non trovarti mai nella vita in una situazione del genere......io ho visto gente depressa rifiorire alla vita, sposarsi, ridere, viaggiare e godersi la vita...... senza medicine o con terapie temporanee solo per superare le crisi piu' dure...probabilmente sono in contrasto con altra gente che professa il suicidio come soluzione dei problemi della vita....AnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro....
Secondo me si sta facendo solo del catastrofismo, perche' ora come ora tutti possono scrivere quel che vogliono finche' non si lede la dignita' di altri e non si scade nella diffamazione, fatti un giro e vedrai quanti blog e siti sono attualmente pieni di insulti e altro verso chiunque, ma secondo me non e' nemmeno auspicabile che tutti possano dire tutto quel che vogliono QUANDO quel che vogliono dire e' qualcosa che mi danneggia, e se un giorno trovassi uno scemo che scrive in tutta la rete che tu sei un (ad esempio) amministratore di sistema che non sa fare il suo lavoro e dove ha messo le mani ha creato solo danni e rovina? Ci devono essere dei limiti, perche' l'umanita' non e' fatta di cloni di Madre Teresa di Calcutta, ma e' fatta anche di gente che crea il caos giusto per il gusto di fare danni, di serial killer, di pedofili che violentano i bambini e li ammazzano, di squilibrati mentali, oppure di imbecilli pseudo santoni apocalittici dell'ultimo minuto che convincono persone malate e depresse al suicidio, e io voglio che ci siano delle leggi che impediscano a questi di farlo, e non credo che queste leggi vadano, come affermi tu, a criminalizzare TUTTO il mondo o l'utenza di un servizio. Non mi pare di aver mai sentito di gente a cui e' stato tolto il sito o l'accesso in rete se questi non hanno fatto nulla di criminale.Non essere tanto sicuro che in caso di intenzioni di suicidio ci sia una risposta cosi' celere come dici, quanti di quelli che lo fanno vanno poi ad annunciarlo in un forum? E se (come e' capitato nel caso della persona che conosco) il forum e' in un server assurdo su un ip senza dominio che potrebbe stare in siberia e il gestore/criminale/incitatore al suicidio e' magari sudamericano?Secondo me i sostenitori della liberta TOTALE (anche quella estrema di ledere agli altri, sputtanare il prossimo, incitare al suicidio, apportando come giustificazione che ognuno puo' discernere a seconda della propria coscienza) appoggiano implicitamente anche coloro che usano il mezzo per fini loschi. E' come sostenere (per assurdo) la liberta' totale di costruire edifici - anche fino alle estreme conseguenze - e poi un bel giorno ti ritrovi una discarica di sostanze tossiche a 1 metro dal cancello di casa tua, vuoi o non vuoi che qualcuno ti difenda? che ci siano dei regolamenti che non permettono a chiunque di fare la discarica sotto la tua finestra? E se la persona danneggiata non e' in grado o non ha alcun potere di difendersi? Un'ultima cosa: non credere che chi e' in una profonda depressione sia cosi' libero di decidere secondo la proproia coscienza, avere una crisi depressiva e' come vedere il mondo attraverso un monitor in b/n sfocato che riprende solo scene tristi e buie, quando a queste persone si riesce a fargli vedere il mondo con i propri occhi e non piu' attraverso il monitor si rendono conto che non e' poi cosi' tragico come credevano e guardando al passato molti di loro trovano inconcepibili molte azioni stupide che hanno commesso in un momento dove la mente era offuscata e incapace di percepire niente altro che tristezza e desolazione.AnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro..
"Non mi pare di aver mai sentito di gente a cui e' stato tolto il sito o l'accesso in rete se questi non hanno fatto nulla di criminale."Un esempio? Indymedia?AnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro..
Condivido al 100% ogni sillaba che hai scritto, complimenti davvero. Il mio grande rammarico è rendermi conto ogni giorno di più che la maggioranza delle persone non è pronta ad essere libera e probabilmente non lo sarà mai... peccato e, come dici tu, Amen...AnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro..
Complimenti veramente con l'autore di questo topic, avrei bisogno di parlarti sei l'unico che ha veramente capito la gravità della situazione sto scrivendo un articolo che riguarda la libertà su internet, se hai pgp possiamo comunicare, senno dimmi tu un posto anonimo. Saluti.AnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro..
- Scritto da: Anonimo> Complimenti veramente con l'autore di questo> topic, avrei bisogno di parlarti sei l'unico che> ha veramente capito la gravità della situazione> sto scrivendo un articolo che riguarda la libertà> su internet, se hai pgp possiamo comunicare,> senno dimmi tu un posto anonimo. > Saluti.scrivilo qui, hai qualcosa da nascondere? ;)AnonimoRe: Il punto e' assolutamente un'altro..
ecchime.... :-DGianSecondo me è un problema di fonia
Mi trovo a far caso che le popolazioni anglofone Inghilterra, America ed Australia hanno sempre più comportamenti critici ed esistenziali, proporrei uno studio a riguardo ovviamente non esercitato dai su citati, probabilmente la cagofonia anglofona ha i suoi pregi in temini musicali, mentre su quelli della ragione o freethought percuote il cervello come un eterno eco portando alla schizzofrenia. (newbie)AnonimoSe mi arriva una multa così MI AMMAZZO!
Con certe idee il governo australiano otterrà che coloro che detenevano siti del genere, decideranno in via definitiva, di farla finita...P.S. Ah, scusate, il mio nick non ha niente a che vedere ;)AdessoBastaPer quanto riguarda i precetti religiosi
In merito alla condanna della Chiesa del suicidio c'e' da dire che tale fervore non trova luogo nei vangeli e nella bibbia, ove non vi e' esplicita condanna del suicidio. Per tanto quando un prete sermona contro i suicidi, deve motivare la cosa con posizioni personali e non fondate sui testi sacri o ricavarne da essi panegirici sulla vita e la sua bellezza, quale dono divino, ma senza poter veramente citare un passo in cui Cristo vieta il sucidio.E' probabile che la Chiesa, sempre pronta ad adeguarsi agli umori della societa', per compiacerla e sopravvivere si sia appropriata dell'etica moderna che vede in una certa parte nel suicidio un crimine.AnonimoRe: Per quanto riguarda i precetti religiosi
Ecco uno che non ha letto Dante.AnonimoRe: Per quanto riguarda i precetti religiosi
- Scritto da: Matthew Reed> Ecco uno che non ha letto Dante.Ecco uno che crede che siccome si chiama "Divina Commedia" sia un testo sacro della religione cattolica.AnonimoRe: Per quanto riguarda i precetti religiosi
- Scritto da: Matthew Reed> Ecco uno che non ha letto Dante.- Scritto precedentemente da: Matthew Reed>... in ogni caso gli argumenta ad personam non hanno molto valore in una discussione.Coerenza, questa amica sconosciuta :)AnonimoRe: Per quanto riguarda i precetti relig
E non dimentichiamoci che per alcune religioni il suicidio non solo non e' un peccato, ma potrebbe essere un rito da compiersi.In molti casi (piu' frequenti nel passato) il suicidio non e' carico di connotazioni negative, anzi.Puo' essere inteso come una rinascita (reincarnazione/resurrezione), un privilegio (sacrifici sacri), una purificazione, un primitivo controllo delle risorse disponibili (accade in natura quando ci sono sovrapopolazioni), un passaggio ad uno "stato superiore" ecc...In contesti meno legati alla natura e relativi al pensiero prettamente maschile, il suicidio e' inteso come morte onerevole in quanto auto-determinata.Sul suicidio non esiste solo il pensiero della chiesa cattolica o di parte della cultura occidentale.Per quanto siano " filosofie dominanti" nella parte di mondo che coinvolge questo dibattito non dovremmo scordarci che sono solo una delle tante opinioni, senza la pretesa che siano le migliori.AnonimoAustralia fascista
Il governo australiano è il governo democratico più di destra che esiste al mondo. Non mi stupisce che simili repressioni (di cui questa è solo l'ultima) vengano sempre più spesso praticate in Australia. E pensare che proprio ultimamente ho visto un bellissimo film di Amenabar ("mare dentro") che parla della lotta che i comitati per l'eutanasia stanno facendo nel mondo per la legitimizzazione del suicidio come diritto inalienabile dell'individuo.AnonimoRe: Australia fascista
- Scritto da: Anonimo> > Il governo australiano è il governo democratico> più di> destra che esiste al mondo. Non mi stupisce che> simili repressioni (di cui questa è solo> l'ultima)> vengano sempre più spesso praticate in Australia.> > E pensare che proprio ultimamente ho visto> un bellissimo film di Amenabar ("mare dentro")> che parla della lotta che i comitati per> l'eutanasia> stanno facendo nel mondo per la legitimizzazione> del suicidio come diritto inalienabile> dell'individuo.E' una democrazia... il popolo ha espresso a maggioranza preferenza per il governo in carica che pensa di rappresentarlo degnamente cosi'... che c'entra il fascismo? Intollerante!AnonimoRe: Australia fascista
Oligocrazia con rappresentanza dei potere industriali.Ufficialmente elezioni a suffraggio universale ma in realta a suffraggio censitario.AnonimoRe: Australia fascista
- Scritto da: Anonimo> > Il governo australiano è il governo democratico> più di> destra che esiste al mondo. Non mi stupisce che> simili repressioni (di cui questa è solo> l'ultima)> vengano sempre più spesso praticate in Australia.> > E pensare che proprio ultimamente ho visto> un bellissimo film di Amenabar ("mare dentro")> che parla della lotta che i comitati per> l'eutanasia> stanno facendo nel mondo per la legitimizzazione> del suicidio come diritto inalienabile> dell'individuo.E il fatto che lo dica un comitato lo rende giusto?Inappellabilmente o è consentito dissentire?Si può mettere ai voti?Anonimointernet dipendenza
Ora uno x suicidarsi deve consultare google??mamma mia ke tristezza :(Anonimonon è che invece..
io non sono uno psicologo quindi la mia è più che altro una richiesta (di conferma)non è che questi siti possano magari spingere qualche depresso a suicidarsi veramente, ma ne "salvano" molti altri che nel poterne leggere, parlare, magari fare progetti, in pratica si "scaricano"un po come avviene col porno e la prostituzione, visto che questi ormoni ci sono, se me li blocchi in tutti i modi (come nelle civiltà più repressive) poi esplodono violentemente. Forse (e ripeto forse, perchè non ho dati) in posti dove esiste una prostituzione legale qualcuno in meno che viene spinto verso idee di stupro ci sarà.ishitawafinalmente!!!
Forse la gente adesso comicera' a considerare in modo piu' critico le informazioni che trova su Internet e a non predere tutto per oro colato.Internet e' liberta' si trovano informazioni e contatti utili ed interessanti ma anche cazzate enormi, la liberta' deve andare pari passo con la responsabilita' ed e' meglio questa che il controllo.AnonimoIL CORPO E' SOVRAN.NO PROIBIZIONISMO
L'individuo non può essere costretto a fare o non fare qualcosa perché questo è meglio per lui, perché lo renderà più felice o perché, nell'opinione degli altri, sarebbe più saggio o più giusto. (...) L'unico aspetto del comportamento di una persona di cui deve rendere conto alla società è quello che concerne gli altri. (...) Sopra se stesso, sul suo corpo e sulla sua mente, l'individuo è sovrano."-------------------------------------------------------------------------------AnonimoIL CORPO E' SOVRANO.NO AL PROIBIZIONISMO
Questa citazione di John Stuart Mill spiega perfettamente perché il proibizionismo, oltre ad essere una strategia perdente, è una filosofia moralmente inaccettabile e pericolosa; e non vale solo per le droghe, ma anche ad esempio per le pratiche più estreme o radicali, dal piercing all'eutanasia.AnonimoSuicidatevi pure
Ma non fatelo sui binari del metrò.Specie quando ho un appuntamento e sono in ritardo! :@avvelenatoRe: Risposta a un utente PRO CENSURA.
- Scritto da: Anonimo> Un utente p.i. favorevole alla censura dei siti> pro suicidi nel topic la situazione è un altra> scriveva:Non ti preoccupare più di tanto, è solo un trolletto.Spero vivamente che PI accetti i miei consigli per migliorare il loro già ottimo servizio. Una volta che tali consigli saranno accettati sarà molto più semplice evitare di perdere tempo con questi signori.AnonimoRe: Risposta a un utente PRO CENSURA.
- Scritto da: Wakko Warner> - Scritto da: Anonimo> > Un utente p.i. favorevole alla censura dei siti> > pro suicidi nel topic la situazione è un altra> > scriveva:> > Non ti preoccupare più di tanto, è solo un> trolletto.> Spero vivamente che PI accetti i miei consigli> per migliorare il loro già ottimo servizio. Una> volta che tali consigli saranno accettati sarà> molto più semplice evitare di perdere tempo con> questi signori.una boria simile s'è vista raramenteAnonimoRe: Risposta a un utente PRO CENSURA.
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Wakko Warner> > Non ti preoccupare più di tanto, è solo un> > trolletto.> > Spero vivamente che PI accetti i miei consigli> > per migliorare il loro già ottimo servizio. Una> > volta che tali consigli saranno accettati sarà> > molto più semplice evitare di perdere tempo con> > questi signori.> > una boria simile s'è vista raramenteNe trovi a bizzeffe qua http://punto-informatico.it/community/postforum.asp?nick=Wakko%20Warner e qua http://punto-informatico.it/community/postforum.asp?nick=SegFaultAnonimoIl punto e' assolutamente un'altro..(2)
non ho capito...perche non si puo' piu scrivere in quel post?Mi pareva che la discussione (salvo i soliti casi di rumore di fondo ignorabili senza problema) stesse proseguendo in modo civile e che i temi trattati fossero degni e interessanti...non ho capito questa mossa (penso della Redazione) e non ho capito su cosa si basa.Non voglio fare il ragazzino polemico perche l'età non me lo consente (oh, inizio a sentirmi vecchio!!!!) ma non mi dispiacerebbe un chiarimento (anche in casella):dobbiamo parlare solo di linux si linux no, microsoft cacca microsoft bella, di schede video e console o PI puo' essere anche un luogo dove la gente riflette di cose serie e importanti?Accetto incondizionatamente la decisione della Redazione per il rispetto e stima che ho per loro (specialmente dello schifoso lavoro che e' fare il moderatore) ma due righe ci stanno...CiaoGianRe: Il punto e' assolutamente un'altro..(2)
Sarei curioso anche io di sapere il motivo di questa decisione.Non mi sembra di aver mai visto thread bloccati su PI.Anonimolimitazione dell'espressione
in australia sta diventando davvero un cesso.io con la faccenda di Ciro Eugenio Milani (http://punto-informatico.it/p.asp?i=54082) ho imparato molte cose, e sono ancora qui, vivo e vegeto.Non parlare, nascondere, restare inorriditi e additare certi argomenti è davvero deplorevole per la civiltà umana.Limitare il diritto di espressione, stampa, parola è terribile, indice di profonda oppressione della propria popolazioneAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 27 giu 2005Ti potrebbe interessare