Roma – Il labirinto dei brevetti sul software in cui devono muoversi con estrema cura gli sviluppatori, per evitare denunce e risarcimenti, è un ambiente che può non essere salutare all’innovazione e alla ricerca. Ad affermarlo, questa volta, è nientemeno che Tim Muris, vale a dire il chairman della FTC, la Commissione federale sul commercio americano. Sebbene la sua presa di posizione arrivi al pubblico con gli angoli ben smussati, solleva una certa attenzione che la critica all’attuale sistema dei brevetti giunga dalla FTC .
Muris nella sua esternazione se la prende in particolare con quei brevetti la cui legittimità è dubbia, brevetti che oggi è difficile sfidare in tribunale perché viene richiesto a chi denuncia di presentare “prove chiare e convincenti”, obiettivo assai complesso quando il brevetto è ambiguo. Conseguenza di questo è che in tribunale anche un brevetto malfatto, una volta registrato, è raramente sconfitto. “La FTC – ha dichiarato Muris – ritiene che questa situazione metta in crisi la capacità dei tribunali di far fuori i brevetti dubbi e invece spinge i giudici a determinare la loro validità sulla base di un concetto come la prevalenza delle prove”.
Un rapporto della FTC sostiene che si è creato un coacervo di brevetti che talvolta si sovrappongono l’un l’altro e che costituiscono un labirinto di diritti di proprietà intellettuale capace di mettere in non poca difficoltà gli sviluppatori di software e le aziende del settore di qualsiasi dimensione. “Con l’aumentare dei brevetti – si dichiara nel rapporto – le imprese sono spinte a brevettare il più possibile, perché così possono usare i nuovi brevetti come moneta di scambio per accedere alle tecnologie brevettate delle rivali”.
La posizione della FTC è così decisa che la Commissione ha chiesto una revisione dell’intero sistema dei brevetti sostenendo che se la maggior parte dei brevetti “funziona” ce n’è un’altra grande parte che ostacola l’innovazione e il mercato. È dunque necessario, secondo la FTC, che vengano riviste le procedure di assegnazione e di contestazione dei brevetti. In particolare, la FTC chiede che il rilascio di ogni brevetto sia associato ad una valutazione del suo impatto sul mercato .
Non è un caso che le picconate di Muris siano arrivate in uno dei momenti più caldi per i brevetti all’americana, quei brevetti che per ora l’Europa ha respinto . Siamo infatti nel mezzo della guerra sulle tecnologie base del Web , quella guerra che ha tirato dentro colossi del calibro di Microsoft contro la sparabrevetti Eolas , una guerra nella quale è dovuto intervenire con tutto il peso della sua autorevolezza anche il padre del Web, Tim Berners-Lee .
È di interesse notare come sui media americani acquisisca sempre più spessore la decisione dell’Europarlamento di rigettare, almeno per il momento, la brevettabilità del software all’americana, segno che il voto europeo potrebbe essere destinato a produrre conseguenze al di là dei confini del Vecchio Continente.
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Ma che...
... 'zzo vuol dire ? Linux non è un SO di tipo Unix ?Che cacchio fanno questi ? si mettono da soli nella bara ?AnonimoRe: Ma che...
Linux e' unix like ma non e' unix ...uno unix costa centinaia di milioni a licenza e gira su hardware proprietari del costo paragonabile a quello della licenza ma che di prestazione alla fin fine non ha nulla da invidiare alle piattaforme x86 hi-end dal costo minore su cui gira Linux la cui licenza costa un infinitesimo rispetto a Unix.AnonimoRe: Ma che...
Ho lavorato con piattaforme diverse, dagli x86 ai RISC, agli Alpha (poco). Ebbene non vi è paragone: uno UNIX proprietario su un RISC o Alpha gira molto meglio di Linux su x86 o su quella piattaforma.L'ultima che stò studiando è il PA-RISC con HP-UX e debbo dire che mi ha impressionato: è secondo me il meglio al pari con Tru64, NetBSD e OpenBSD. Questi 4 o.s. sono il meglio che si possa avere.Quando dico il meglio, non mi riferisco solo al gigantesco server in alta affidabilità; ma già alla piccola workstation di qualche anno fà. Vedere come gira HP-UX 10.20 su una HP Visualize B180L entrata fuori produzione nel 1999, ti mette impressione (HP-UX 11.x, non ci può girare là sopra). Sopratutto quando apre con una velocità sorprendente un brontosauro di pesantezza come il CDE.Linux, in se rappresenta un compromesso "verso il basso" rispetto agli UNIX commerciali e ai *BSD, è cioè un prodotto che ambisce anche all'area workstation e desktop, non si limita alla sola area server-interprise.Per fare un'esempio, il Solaris della Sun riesce a tenere in SMP 72 Sparc, Linux si ferma a 32, e solo ora con l'avvento del 2.6.x supererà questa soglia, pur non raggiungendo i numeri di Solaris (si fermerà a 52).BSD_likeRe: Ma che...
ti posto la patchdato che non ho trovato il commentohttp://ftp.kernel.org/pub/linux/kernel/people/lenb/acpi/patches/test/2.6.0-test5/20030923122941-2.4.22_kconfig_merge.patchmi pare di aver letto che le cpu che puo usare 255 cpu alla faccia di windows !!ricordiamoci che dietro c'e IBM e il numero di cpu CONTAAnonimoRe: Ma che...
- Scritto da: BSD_like> Ho lavorato con piattaforme diverse, dagli> x86 ai RISC, agli Alpha (poco). Ebbene non> vi è paragone: uno UNIX proprietario su un> RISC o Alpha gira molto meglio di Linux su> x86 o su quella piattaforma.Probabilmente il tuo concetto di x86 è quello di un PC compatibile o qualcosa del genre. Linux su un server HP o IBM gira assolutamente bene quanto uno Unix proprietario, e ti dà moltissime possibilità in più che con con lo Unix proprietario ti sono precluse.> L'ultima che stò studiando è il PA-RISC con> HP-UX e debbo dire che mi ha impressionato:> è secondo me il meglio al pari con Tru64,> NetBSD e OpenBSD. Questi 4 o.s. sono il> meglio che si possa avere.Guarda, se certe cose vengono abbandonate, c'è un motivo.Tru64, NetBSD, OpenBSD, IRIX... sono pezzi da museo oppure giocattoli, in confronto non solo a Linux, ma anche a FreeBSD.Ora, non me ne vogliano gli amici, anzi fratelli, di OpenBSD, ma questo OS, sopra a tutti IMHO, ha una fama del tutto immeritata, dovuta in gran parte al carisma (ed alla grandissima spacconeria ;-) ) del suo creatore De Raadt (che per altro non ha mai nascosto di fare un OS "per sé ed i suoi amici"). OpenBSD ha software in versioni che fanno sembrare la Debian stable una anteprima del CeBIT, malfunzionamenti banali, assenza di cose essenziali e ormai francamente scontate come la criptazione MD5 delle password unix, o altre cose assurde, come il fatto che certi software sono considerati ancora inamovibili come negli Unix di 10 anni fa (sendmail, praticamente puoi solo disattivarlo se vuoi utilizzare un altro sistema di email, ma non puoi optare per non installarlo né rimuoverlo...) o che non supporti l'indirizzamento LBA dei dischi (quindi non puoi usare più di un tot di gigabyte...). Come ovviamente in OpenBSD non troverai CUPS, o versioni decenti di X o dei browser web, o un filesystem anche solo utilizzabile ormai nel 2003... e non certo per problematiche di sicurezza, ma perché non è semplicemente interessante e supportato dagli "amici del boss". Per non parlare delle politiche di sicurezza, che dovrebbero essere a detta dei cosiddetti guru ed hacker ferree... salvo poi a fine Giugno, l'anno scorso, patchare un bug di OpenSSH (che tra l'altro sta diventando mastodontico e continuamente soggetto ad exploit proprio per la sua complessità, quasi conviene usare freessh...) con un codice che introduceva più bug di quelli che risolveva (ma non ditelo a De Raadt perché vi spara...). OpenBSD è praticamente il giocattolo di un guru (o presunto tale...).Già meglio, tecnicamente, ho trovato NetBSD, ma è praticamente anch'esso un giocattolo. Io MOOOLTO tempo fa ho scritto un po' di codice per installarlo su un sistema VAX che mi avevano regalato e che non era ancora supportato, ma il fatto che per includere il mio codice nel progetto dovessi firmare una dichiarazione in cui ne cedevo tutti i diritti... ha contribuito a farmi lasciar perdere. Praticamente ingestibile in tempi umani, figuriamoci commerciali - NetBSD è praticamente un hobby.Ben diverso invece FreeBSD, che è l'unico degli Unix che tiene testa a Linux - più che altro perché riesce a mantenersi compatibile... anzi, per alcuni aspetti è anche superiore.> Quando dico il meglio, non mi riferisco solo> al gigantesco server in alta affidabilità;Guarda, Tru64 o AIX non lasciarli esposti ad Internet. Consiglio da amico. Ottimi da usare nella tua intranet, ma non renderli accessibili dall'esterno...> ma già alla piccola workstation di qualche> anno fà. Vedere come gira HP-UX 10.20 su una> HP Visualize B180L entrata fuori produzione> nel 1999, ti mette impressione (HP-UX 11.x,> non ci può girare là sopra). Sopratutto> quando apre con una velocità sorprendente un> brontosauro di pesantezza come il CDE.Il CDE è un penso piuma rispetto al KDE o allo Gnome2 con Nautilus che ormai un Pentium 4 o un Celeron aprono come se fosse mc in formato testuale (per non parlare del mio PowerBook, che alla metà dei gigahertz dichiarati dall'Intel va molto più veloce...).> Linux, in se rappresenta un compromesso> "verso il basso" rispetto agli UNIX> commerciali e ai *BSD, è cioè un prodotto> che ambisce anche all'area workstation e> desktop, non si limita alla sola area> server-interprise.> Per fare un'esempio, il Solaris della Sun> riesce a tenere in SMP 72 Sparc, Linux si> ferma a 32, e solo ora con l'avvento del> 2.6.x supererà questa soglia, pur non> raggiungendo i numeri di Solaris (si fermerà> a 52).Mah, questo mito che Unix significhi mega-server con centinaia di CPU è, appunto, in gran parte un mito. Unix di per sé non costa centinaia di milioni, spesso anzi è un corredo dell'hardware che è poi il vero costo.I sistemi con centinaia di CPU sono obsoleti, non sono più convenienti, con le attuali tecnologie di clustering chi se ne frega di 64 CPU su un sistema NUMA a memoria condivisa (che Linux supporta dal 2.6, peraltro) quando puoi fare un cluster di AMD che fanno molti più teraflop ad una frazione del costo...ciaomarkoerRe: Ma che...
- Scritto da: BSD_like......> Quando dico il meglio, non mi riferisco solo> al gigantesco server in alta affidabilità;> ma già alla piccola workstation di qualche> anno fà. Vedere come gira HP-UX 10.20 su una> HP Visualize B180L entrata fuori produzione> nel 1999, ti mette impressione (HP-UX 11.x,> non ci può girare là sopra). SopratuttoQui ne abbiamo un paio esattamente identiche... Ma non è che siamo colleghi ?!?!?!? In effetti pur essendo HW ormai datato vanno ancora bene.... > quando apre con una velocità sorprendente un> brontosauro di pesantezza come il CDE.Su questo ti devo contraddire.... CDE è alquanto leggero rispetto a certi WM di Linux, primo fra tutti KDE. Certo che quando siamo passati da VUE a CDE abbiamo notato un certo appesantimento, ciò non toglie che altri WM siano ancora più pesanti....TeXRe: Ma che...
Linux é un scritto da Handicappati e non da professionisti come lo Unix della Sun e HP. Non mi verrete mica a dire che Linux é un s.o. stabile? Ci sono + bug che righe di codice. Mi sembra che stia cercando di scimmiottare Windows e la cosa gli riesce pure male.AnonimoRe: Ma che...
- Scritto da: Anonimo> Linux é un scritto da Handicappati e non da> professionisti come lo Unix della Sun e HP.> Non mi verrete mica a dire che Linux é un> s.o. stabile? Ci sono + bug che righe di> codice. Mi sembra che stia cercando di> scimmiottare Windows e la cosa gli riesce> pure male. > Il tuo trolling e' rozzo ma promettente...AnonimoRe: Ma che...
- Scritto da: Anonimo> Il tuo trolling e' rozzo ma promettente...Sbagli, e' rozzo e basta.Ne deve mangiare ancora di pappa...AnonimoRe: Ma che...
- Scritto da: Anonimo> Linux é un scritto da Handicappati ^^^^^^^^^^^^^^^^okkio a queste stupide sparate, qualcuno potrebbe prendere (giustamente) provvedimenti a livello giudiziario...AnonimoRe: Ma che...
> okkio a queste stupide sparate, qualcuno> potrebbe prendere (giustamente)> provvedimenti a livello giudiziario...hai letto il libro delle favole?AnonimoRe: Ma che...
- Scritto da: Anonimo> ... 'zzo vuol dire ? > > Linux non è un SO di tipo Unix ?> Che cacchio fanno questi ? si mettono da> soli nella bara ?infatti hanno sbagliato alla redazione.dovevano scrivere UNIX e non Unix.AnonimoPeccato...
Che dal 2004 non supporteranno piu' neanche la loro stessa RH9, ma dirotteranno tutti sul fantoccio che chiamano "fedora" per impegnarsi full-time nello spremere ingenui clienti "corporate". D'accordo, ma con cosa, con quel "prodotto" pieno di patch e pezze? E' una barzelletta? RH dovrebbe limitarsi a commentare il colore delle icone sul desktop, visti i precedenti.AnonimoRe: Peccato...
- Scritto da: Anonimo> Che dal 2004 non supporteranno piu' neanche> la loro stessa RH9, ma dirotteranno tutti> sul fantoccio che chiamano "fedora"da quando in qua un'azienda da supporto a gratis ? fedora è nato proprio per i clienti no pay :) se vuoi la linux aggiornata o usi debian con apt o ti compri la licenza enterprise.> per> impegnarsi full-time nello spremere ingenui> clienti "corporate". D'accordo, ma con cosa,> con quel "prodotto" pieno di patch e pezze?be non spariamo cazzate la 7.1 era fenomenaleun po di meno la 8.0 ma comunque accettabili.> E' una barzelletta? RH dovrebbe limitarsi a> commentare il colore delle icone sul> desktop, visti i precedenti.gia adesso che ha fatto i soldi redhat è diventata cattivavero :) ma dai non facciamo i ridicolilinux è e rimarra free con la differenza che da ora in poi o ti aggiorni i pacchetti da solo o paghi stop.comunque se sei un'amministratore di sistema serio,saprai benissimo che una debian è straenterprise e non ti occorre il supporto per gli errata firmati redhat :) quello che sta facendo redhat è una semplice praticadi psicologia dove il marchio gioca una parte importantenel business.per non cadere nella trappola è sufficente essere consapevoli del fatto che i sorgenti upstream sono gli stessiper qualsiasi distribuzione cambia solo il modo di presentarlirpm deb tar.gz ecc ecc.ciaodebianaroRe: Peccato...
sottoscrivo tutto quello che ha detto debianaro (anche se non credo gli servano supporters) ed aggiungo che per chi amministra un server (o cmq un desktop) una volta provato apt non si torna più indietro (oltre che per gli upgrade anche per le installazioni di nuovi package).anche se non ho nessuna vergogna a dire che ora riesco ad usare debian (=riesco a farci quello che serve in azienda) grazie al tempo speso su redhat. anaconda ama i niubbi come me.davexAnonimoRe: Peccato...
Sottoscrivo debianaro e il seguente e dico la mia da "estremista" che non vuole creare flame o troll..Che RH si sia ultimamente molto Microsoftizzata?opazzRe: Peccato...
- Scritto da: Anonimo> Che dal 2004 non supporteranno piu' neanche> la loro stessa RH9, ma dirotteranno tutti> sul fantoccio che chiamano "fedora" per> impegnarsi full-time nello spremere ingenui> clienti "corporate".Fedora è la versione di sviluppo. E' un progetto praticamente assoggettabile alla RawHide + dei tool di aggiornamento che consentono l'utilizzo di repository esterni (grossa novità nel mondo RedHat, come dirò più sotto).RedHat non supporterà le vecchie versioni per motivi probabilmente sia tecnici - Apache 1.3.xx lo usa ancora qualcuno?!? ah sì, i Debianisti, che nella stable non hanno il pacchetto di Apache 2 ;-) a parte le battute, ti assicuro che è praticamente impossibile, per esempio, tenere aggiornati sistemi che usano rpm 3.x se tu stai sviluppando col 4.x - sia commerciali (convenienza a far migrare per motivi di incasso...), ma anche perché, IMHO, le nuove versioni dei loro Linux rispettano un paradigma molto diverso da quello usato fin'ora (convenienza a portare i clienti su nuovi sistemi di supporto).RedHat, secondo le interviste ai loro boss, dice di voler ampliare la fascia dei loro utenti: non solo utenti Enterprise ma anche quelli che chiamiamo "workstation". Adesso ci sono almeno tre linee di Linux diversi e varie opzioni commerciali di supporto.Tieni anche conto che il loro supporto non è da assimilare ai "vecchi" sistemi di supporto a cui si è abituati nei "vecchi" Unix. Nel mondo Linux, per cominciare, il software viene gestito in modo molto diverso, in quanto volendo hai sempre i sorgenti, quindi hai infiniti problemi di compatibilità in meno (non devi stare a vedere se la versione 5.0 del compilatore C++ Compaq si può installare solo dalla release 4.0g o 4.0f di TruUnix... sono problemi che non hai quando hai i sorgenti). Pertanto, i sysadmin Linux sono molto più abituati al "fai da te" che non i sysadmin Unix.Secondo, avendo "aperto" i tool di aggiornamento ai repository esterni, si dà la possibilità di creare un mercato di supporto fornito da terze parti, cosa che prima non era possibile con RedHat. Se vuoi, puoi aprire il tuo business di supporto e fornire i tuoi pacchetti personalizzati ai tuoi clienti - i miei sono su http://apt.markoer.org ;-)Quindi tutto sommato, il fatto che la 7.x o la 8.x (la 9 è praticamente una 8.x aggiornata) non siano più supportate non significa che non ci sarà chi fornirà gli aggiornamenti (c'è già chi lo fa), o che non potrai tranquillamente prendere i source rpm da una nuova versione e ricompilarli. Tutto sommato chi usa Linux è abituato a queste cose.> D'accordo, ma con cosa,> con quel "prodotto" pieno di patch e pezze?> E' una barzelletta? RH dovrebbe limitarsi a> commentare il colore delle icone sul> desktop, visti i precedenti.Lasciamo perdere, se possibile, i soliti vecchi pregiudizi e le solite guerre di religione da GNUlebani e vediamo un attimo le cose in modo disincantato, se possibile.RedHat Linux è stato, senza ombra di dubbio, in questi ultimi anni, il sistema operativo Unix-like maggiormente supportato, tra tutti i sistemi commercialmente appetibili. Lo è stato molto di più, per esempio, di tutti gli Unix che sono legati al singolo vendor e che infatti stanno morendo - RedHat Linux è multi-vendor. Vai un po' sul loro sito e vedi con quanti partner hanno degli accordi commerciali...Molti vendor (Compaq o come si chiama adesso, HP, SGI ecc.) si stanno orientando al definitivo abbandono del loro Unix proprietario in favore di Linux. Il business di RedHat è stato in grandissima parte, fin'ora, quello del rimpiazzo degli Unix proprietari in ambito enterprise.Le patch per RedHat Linux sono state rilasciate sempre in tempi molto rapidi - chi lo usa in ambito Enterprise ed è stato iscritto alle mailing list di RedHat sa come gli utenti si incazzino per solo pochissimi giorni di ritardo (ne sono volate di tutti i colori...), il che comparato a sistemi come Windows o qualsiasi altro Unix (beato chi non ha mai dovuto amministrare TruUnix o HP-UX o AIX...) che spesso ci impiegano settimane ad uscire, dà l'idea del perché in paragone i vecchi Unix siano morti in confronto a Linux - l'aspettativa degli utenti Liunx è ENORMEMENTE superiore a quella degli utenti Unix. E tutto sommato non mi pare che la RedHat sia stata vittima mai di fughe di massa verso altre distro, quindi... vuol dire che qualcosa di buono ce l'ha ;-)Ti assicuro che gli update che escono per RedHat, in genere,solo una piccolissima percentuale sono bugfix specifici di RedHat. La stragrande maggioranza sono comuni a tutti i sistemi Linux indistintamente (openssl, buffer overflow in programmi GPL, ecc.), oppure sono aggiunte di funzionalità.Ci sono state versioni di RedHat che hanno implementato soluzioni discutibili, o sono state più soggette a bachi, ma tu usi mai davvero una "unopuntozero" di QUALSIASI cosa in produzione senza provarla prima? a me è successo *in tutta la mia carriera* SOLO con la RedHat 9 perché l'avevo privata in beta a lungo, e ti assicuro che è ottima.Senza poi contare che francamente, la RedHat è quella che in genere "tira il carretto" nel mondo Linux, bene o male. Per quanto se ne parli male, loro per primi implementano e distribuiscono le novità nel mondo Linux. In un certo senso molte cose implementate per prime in RedHat Linux sono diventate dei de-facto standard a cui gli altri Linux si sono poi adeguati.Tutto questo poi non può prescindere, ovviamente, dalle considerazioni tecniche o commerciali che si possono fare su RedHat - ma se ne può parlare solo se si affronta il discorso in modo molto più sereno di come lo hai iniziato tu ;-)Nessuno dice, per esempio, che certe soluzioni tecniche che sono presenti, sempre per esempio, in Debian, non sarebbero apprezzabili anche in RedHat (anche se in genere l'obsolescenza dei software su Debian stable compensa, a mio modo di vedere, molto ampiamente gli ormai esigui vantaggi di certe soluzioni tecniche, che comunque stanno trovando la loro strada in Fedora).E poi non ci sbagliamo... che facciano il loro business, mi sembra logico. RedHat sta cercando un cambio di paradigma: sta passando dal "Linux al posto di Unix fornito tutto completamente e solo da noi" ad un modello bivalente "Linux enterprise fornito da noi" + "Linux per tutti supportato in collaborazione con la comunità". E' un concetto abbastanza nuovo, e vedrai che - come quasi tutte le novità introdotte da RedHat - sarà copiato...OssequimarkoerRe: Peccato...
- Scritto da: markoer> Fedora è la versione di sviluppo. Come ultimamente tutte le versioni liberamente distribuite. 8) > RedHat, secondo le interviste ai loro boss,> dice di voler ampliare la fascia dei loro> utenti: non solo utenti Enterprise ma anche> quelli che chiamiamo "workstation". Adesso> ci sono almeno tre linee di Linux diversi e> varie opzioni commerciali di supporto.Mi pare, per la verita', che la RH, come piu' volte espresso dalla sua dirigenza, consideri il suo obiettivo le installazioni di Unix (c) commerciale, e il suo prodotto principale la versione enterprise, che e' decisamente piu' curata e supportata rispetto alle versioni piu' economiche (a proposito, ricordo che alla domanda se il prezzo della Enterprise non fosse troppo alto, la risposta di un pezzo grosso col cappello rosso e' stata piu' o meno: "rispetto agli altri Unix (c) costiamo molto meno").> Nel mondo Linux, per cominciare, il> software viene gestito in modo molto> diverso, in quanto volendo hai sempre i> sorgenti, Mica vero. O tu hai i sorgenti di Oracle? 8)> Pertanto, i sysadmin Linux sono molto più> abituati al "fai da te" che non i sysadmin> Unix.Diciamo che ne hanno piu' spesso la possibilita'.Pero' i programmi OS sono diffusi molto anche sugli Unix (c) commerciali.> Quindi tutto sommato, il fatto che la 7.x o> la 8.x (la 9 è praticamente una 8.x> aggiornata) non siano più supportate non> significa che non ci sarà chi fornirà gli> aggiornamenti (c'è già chi lo fa), o che non> potrai tranquillamente prendere i source rpm> da una nuova versione e ricompilarli. Tutto> sommato chi usa Linux è abituato a queste> cose.Mah... vedremo.> Molti vendor (Compaq o come si chiama> adesso, HP, SGI ecc.) si stanno orientando> al definitivo abbandono del loro Unix> proprietario in favore di Linux. Non mi stupisce affatto. Chi vende HW non dovrebbe temere un cambio di SO.> Le patch per RedHat Linux sono state> rilasciate sempre in tempi molto rapidi -Questo vale per Linux in generale...> E tutto sommato> non mi pare che la RedHat sia stata vittima> mai di fughe di massa verso altre distro,> quindi... vuol dire che qualcosa di buono ce> l'ha ;-)Mi pare che in campo commerciale (inteso come supporto da parte di produttori terzi) le alternative siano RH e Suse.Cioe', non e' che ci sia poi tutta questa scelta... 8P> Senza poi contare che francamente, > la RedHat> è quella che in genere "tira il carretto"> nel mondo Linux, bene o male. > Per quanto se ne parli male, loro per > primi implementano e> distribuiscono le novità nel mondo Linux. In> un certo senso molte cose implementate per> prime in RedHat Linux sono diventate dei> de-facto standard a cui gli altri Linux si> sono poi adeguati.Questo e' vero, ma solo perche' le versioni 'economiche' sono state sempre considerate un terreno di prova.Le versione Enterprise e' piuttosto conservativa (giustamente).E comunque non sempre sono innovativi, p. es. sono una delle poche distribuzioni che non consente di usare il ReiserFS come filesystem per / (perlomeno da installazione).> E poi non ci sbagliamo... che facciano il> loro business, mi sembra logico. RedHat sta> cercando un cambio di paradigma: sta> passando dal "Linux al posto di Unix fornito> tutto completamente e solo da noi" ad un> modello bivalente "Linux enterprise fornito> da noi" + "Linux per tutti supportato in> collaborazione con la comunità". E' un> concetto abbastanza nuovo, e vedrai che -> come quasi tutte le novità introdotte da> RedHat - sarà copiato...E cioe': nell'enterprise facciamo i soldi, lucrando sugli sviluppi sperimentati dalla community. 8)Comunque sono un utente della RH economicissima ;) dalla 5.0, per ora tengo botta. 8)Anonimocondoglianze
(linux) unix, redhat, mandrake, debian, suse..... non sono più veri sistemi operativi, mi sembrano cloni di windows.ma è così bella la slack, tutto da compilare, un sistema che non fa nulla da solo, che fa solo ciò che gli dici di fare, davvero sotto controllo e senza sorprese. (linux)picdpRe: condoglianze
- Scritto da: picdp> (linux) > unix, redhat, mandrake, debian, suse.....> non sono più veri sistemi operativi, mi> sembrano cloni di windows.> ma è così bella la slack, tutto da> compilare, un sistema che non fa nulla da> solo, che fa solo ciò che gli dici di fare,> davvero sotto controllo e senza sorprese.> (linux)ma qual'è l'utilizzo principale del tuo pc? farci girare il SO?il so è solo uno strumento. meglio che sia semplice (beh fino ad un certo punto!).avvelenatoRe: condoglianze
- Scritto da: picdp> unix, redhat, mandrake, debian, suse.....> non sono più veri sistemi operativi, mi> sembrano cloni di windows.Allora, prendi fiato e rileggi con calma ciòche hai scritto... e ripensaci meglio! :-)Poi spiegami dove debian sembra unclone di windows (le mie quattro debiansembrano tutto tranne che windows).Inoltre hai detto bene a dire SEMBRANO,perchè nella sostanza è tutto un altro andare.AnonimoRe: condoglianze
ho provato la suse, redhat e debian, ma devo dire a quello del primo post, che la slack veramente é linux come dovrebbe essere (senza togliere niente alle altre distro).da provare.AnonimoRe: condoglianze
La Slack è quella che più si differenzia dallo standard Linux.Linux è conforme al SysV, Slack al BSD.BSD_likeRe: condoglianze
- Scritto da: picdp> (linux) > unix, redhat, mandrake, debian, suse.....> non sono più veri sistemi operativi, mi> sembrano cloni di windows.> ma è così bella la slack, tutto da> compilare, un sistema che non fa nulla da> solo, che fa solo ciò che gli dici di fare,> davvero sotto controllo e senza sorprese.> (linux)Quelli che dimentichi e che il computer non deve essere un oggetto al servizio di pochi ma deve diventare un oggetto al servizio di molti. Mi spieghi perchè uno che di lavoro fa il carroziere, o il meccanico o il grafico, o ilt ecnico debba per forza imparare a compilare un kernel, perchè il pc non fa tutto da solo?Se tu sei uno che si diverte a smanettare al pc, buon per te, se tu lo usi per lavoro, buon per te, se tu sei tecnico informatico, buon per te. Ma non ci sono solo tecnici informatici e non ci sono solo persone interessate a compilare un kernel. Io ne capiscoa sufficienza, perme, di pc ma non mi interessa compilare un kernel, usare un s a livello testuale. Penso che il futuro debba portare a Os più grafici, più facili ed intuitivi da usare. Penso che in futuro i pc vadano comandati a voce, perchè nel mondo quelli coem te sono una parte infinetesimale, mentre quellic eh hanno tutti i diritti di usare un pc per giocare, scrivere, navigare ecc devono poterlo fare senza alcuna difficolta e senza imparare a compilare un bel nulla. E come se oggi si pretendesse che le macchine fossero ancora come 50 anni fa perchè allora si che si poteva con un po' di buona volontà mettere mano alla meccanica e farsi la manutenzione. A me non interessa, interessa apreire progammi con un click e installarli senza dovermi preoccupare di che fa il pc. Non ho tempo, ne voglia di mettermi dietro al pc, il tempo libero che ho lo voglio usare per fare altro, molto più divertenteAnonimoSei sicuro?
- Scritto da: picdp> (linux) > unix, redhat, mandrake, debian, suse.....> non sono più veri sistemi operativi, mi> sembrano cloni di windows.Cosa intendi? Se intendi somiglianze grafiche allora kde o gnome su Slack sono uguali a kde o gnome su altre distro.Se intendi i tool di configurazione sbagli in quanto sono totalmente diversi da quelli che hai su winzozz.> ma è così bella la slack, tutto da> compilare, un sistema che non fa nulla da> solo, che fa solo ciò che gli dici di fare,> davvero sotto controllo e senza sorprese.> (linux)Sei sicuro di quello che dici? Slack per installarla non compili proprio un bel niente, i pacchetti sono precompilati, è Gentoo che ti fa compilare tutto.==================================Modificato dall'autore il 04/11/2003 14.07.22LinaroMaledettoStr*nz*t*
da marketingAnonimoRe: Str*nz*t*
- Scritto da: Anonimo> da marketingGià.. che però a loro va bene. 1400 nuovi clienti solo nel primo quarto del 2003, significano migliaia e migliaia di Unix dismessi per RedHat Linux.Non voglio dire che questo sia bene o male, ma fare presente che se lo dicono ci sarà un perché...markoerRe: Str*nz*t*
- Scritto da: markoer> Non voglio dire che questo sia bene o male,> ma fare presente che se lo dicono ci sarà un> perché...Il perché appartiene più o meno alla stessa categoria dei "perché" a cui si possono ascrivere i mancati successi di MicroChannel o di OS/2, con una aggravante specifica: incapacità di valutare adeguatamente il TCO.In ogni caso, HP-UX, Tru64, AIX e Irix rimangono un bel pezzo avanti rispetto alle alchimie di RH, così come VMS, Plan9 e Inferno rimangono I MIGLIORI SO mai prodotti sulla faccia della terra, frega un c@zzo se oggi sono considerati solo roba da museo dalla plebe. Con buona pace dei markettari.AnonimoRe: Str*nz*t*
Bè Plan9 roba da museo .................E' un'interpretazione nuova dello UNIX, scritto sempre ai Bell Labs dai creatori stessi dello UNIX.Tra l'altro integra un concetto veramente rivoluzionario di filesystems: il filesystem di clustering.Non mi sembra che sia da museo, essendo uscito da "poco" ed essendo innovativo.L'ho provato, quando avevo il PC Intel (PII), poi purtroppo oggi quel PC (ora con Celeron 733) è destinato ad un solo o.s. e quella vers. di Plan9 non gira sul mio Dual AMD. Dovrei scaricare la new version, ma ora pare impossibile se non lo si acquista.Tru64, ha altresì anche lui la gestione di un filesystem di clustering, e lasciamo perdere il confronto con Linux; sarà dal 2.6.x che Linux si avvicinerà a questi, anche se rimarranno cmq sempre sopra.BSD_likeLinux e' morto e sepolto...
Red Hat si e' sbagliata....voleva dire Linux invece di Unix...ZioBill(win)AnonimoRe: Linux e' morto e sepolto...
- Scritto da: Anonimo> Red Hat si e' sbagliata....voleva dire Linux> invece di Unix...Muahaha... Ti piacerebbe fosse vero eh? Che ti piaccia o no, la realtà è molto ma molto diversa, e fra qualche anno ci dovrai fare i conti anche tu, altrimenti verrai inesorabilmente tagliato fuori. Mettiti il cuore in pace e fattene una ragione, prima o poi dovrai pure te imparare ad usare Linux.AnonimoRe: Linux e' morto e sepolto...
Mah, non ne sono cosi' convinto: i numeri non sono certo con voi, ne' sui desktop (ma li' non lo saranno mai), ne' sui server enterprise.ZB(win)- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Red Hat si e' sbagliata....voleva dire> Linux> > invece di Unix...> > Muahaha... Ti piacerebbe fosse vero eh? Che> ti piaccia o no, la realtà è molto ma molto> diversa, e fra qualche anno ci dovrai fare i> conti anche tu, altrimenti verrai> inesorabilmente tagliato fuori. Mettiti il> cuore in pace e fattene una ragione, prima o> poi dovrai pure te imparare ad usare Linux.AnonimoRe: Linux e' morto e sepolto...
- Scritto da: Anonimo> Mah, non ne sono cosi' convinto: i numeri> non sono certo con voi, ne' sui desktop (ma> li' non lo saranno mai), ne' sui server> enterprise.Possiamo vederli pure noi questi numeri ?AnonimoRe: Linux e' morto e sepolto...
- Scritto da: Anonimo> Red Hat si e' sbagliata....voleva dire Linux> invece di Unix...Ma tu sei un mago ! Leggi nel pensiero ! Aspetta che provo pure io ... .........Niente, la tua testa e' vuota ...AnonimoRe: Linux e' morto e sepolto...
- Scritto da: Anonimo> Red Hat si e' sbagliata....voleva dire Linux> invece di Unix...> > ZioBill(win)Allora, i casi sono due:1) sei un utilizzatore di Linux che si diverte a creare flame2) sei Microsoftato.nel primo caso, ok prendi per il c..o i Winari, non concordo cmq se ti diverti continua pure ma sappi che è come sparare sulla Croce Rossanel secondo caso... bhè sei messo davvero malissimo.Forse tu pensi che Linux sia ancora come RH5, con l'installazione in formato testo, una serie di comandi incomprensibili e sconosciuti da digitare per installare e far funzionare il SO. Bhè non è più così, anzi ti dico, in alcuni casi è più semplice di Windows e qui chi usa Linux lo può confermare. Ti installi SOLO quello che serve e non quello che Guglielmo Cancelli ha deciso che ti serve. Bella la prossima patch per XP che ferma il messenger ed attiva il firewall, cioè in pratica sono loro a decidere cosa fare col tuo PC,in sostanza se un giorno decidono che non devi più usare XP te lo bloccano e tanti saluti. Ma d'altra parte voi pagate la licenza d'uso del software mica tutto il resto, caro amico, se Guglielmo vuole devi ridargli pure il CD di XP... come quale CD? ah già che l'hai masterizzato di "sfrodo" dal tuo cuggino...L'ascesa di Linux è lenta, è vero, ma c'è e negarlo non serve a nulla credimi, anzi fa l'effetto contrario.SalutiSkin BracerRe: Linux e' morto e sepolto...
ma lascialo stare , tanto più che click,click,click non riesce a fare...- Scritto da: Skin Bracer> > - Scritto da: Anonimo> > Red Hat si e' sbagliata....voleva dire> Linux> > invece di Unix...> > > > ZioBill(win)> > Allora, i casi sono due:> > 1) sei un utilizzatore di Linux che si> diverte a creare flame> 2) sei Microsoftato.> > nel primo caso, ok prendi per il c..o i> Winari, non concordo cmq se ti diverti> continua pure ma sappi che è come sparare> sulla Croce Rossa> > nel secondo caso... bhè sei messo davvero> malissimo.> Forse tu pensi che Linux sia ancora come> RH5, con l'installazione in formato testo,> una serie di comandi incomprensibili e> sconosciuti da digitare per installare e far> funzionare il SO. Bhè non è più così, anzi> ti dico, in alcuni casi è più semplice di> Windows e qui chi usa Linux lo può> confermare. Ti installi SOLO quello che> serve e non quello che Guglielmo Cancelli ha> deciso che ti serve. Bella la prossima patch> per XP che ferma il messenger ed attiva il> firewall, cioè in pratica sono loro a> decidere cosa fare col tuo PC,in sostanza se> un giorno decidono che non devi più usare XP> te lo bloccano e tanti saluti. Ma d'altra> parte voi pagate la licenza d'uso del> software mica tutto il resto, caro amico, se> Guglielmo vuole devi ridargli pure il CD di> XP... come quale CD? ah già che l'hai> masterizzato di "sfrodo" dal tuo cuggino...> > L'ascesa di Linux è lenta, è vero, ma c'è e> negarlo non serve a nulla credimi, anzi fa> l'effetto contrario.> > SalutiAnonimoRe: Linux e' morto e sepolto...
Ohhhhhh, finalmente!!!Oggi mancava la battuta del troll (troll) (linux)Xmasitella red hat parla ma intanto chi installa
sistemi server in genere lavora installando UNIX e WINDOWS, i vari serverozzi lino sostituiscono e in maniera non tanto buona la marea di unix usati per pubblicare sul web.onestamente e una amara consolazione, il lavoro maschio duro e crudo alla fine lo fa unix.AnonimoRe: la red hat parla ma intanto chi inst
- Scritto da: Anonimo> sistemi server in genere lavora installando> UNIX e WINDOWS, i vari serverozzi lino> sostituiscono e in maniera non tanto buona> la marea di unix usati per pubblicare sul> web.> > > onestamente e una amara consolazione, il> lavoro maschio duro e crudo alla fine lo fa> unix.non sono daccordo. E' una 'TUA' discutibilissima opinioneAnonimoRe: la red hat parla ma intanto chi inst
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > sistemi server in genere lavora> installando> > UNIX e WINDOWS, i vari serverozzi lino> > sostituiscono e in maniera non tanto buona> > la marea di unix usati per pubblicare sul> > web.> > > > > > onestamente e una amara consolazione, il> > lavoro maschio duro e crudo alla fine lo> fa> > unix.> > non sono daccordo. E' una 'TUA'> discutibilissima opinioneplease dati di fatto e non portarmi il solito caso dell'universita che ha una macchina per i calcoli paralleli realizzata con lino.parliamo di banche assicurazioni ecc...e li peccato per te vedo solo unix e di quelli tostiAnonimoRe: la red hat parla ma intanto chi inst
> please dati di fatto e non portarmi il> solito caso dell'universita che ha una> macchina per i calcoli paralleli realizzata> con lino.> > parliamo di banche assicurazioni ecc...> > e li peccato per te vedo solo unix e di> quelli tostiE' naturale che se c'e' gente come te che ancora non ha afferrato l'importanza delle tecnologie non proprietarie, nei ced delle banche assicurazioni e PA, metteranno gli unix... perchè a decidere ci sono incompetenti.Molti sistemi open stanno aggredendo il mercato grazie agli investimenti dei colossi... e nonostante che solo pochi stiano credendo in questi, il loro mercato è in ascesa: come te lo spieghi?ciaoRenton78AnonimoRe: la red hat parla ma intanto chi inst
> please dati di fatto e non portarmi il> solito caso dell'universita che ha una> macchina per i calcoli paralleli realizzata> con lino.> > parliamo di banche assicurazioni ecc...> > e li peccato per te vedo solo unix e di> quelli tostiE' abbastanza ovvio. Di solito, questo tipo di utenze non cambiasistema operativo ogni settimana per avere l'ultima versione di gnome :-)In questi contesti un sistema funzionante e collaudato ha un valore inestimabile, e ci vogliono ragioni piu' che ottime per effettuare anche il minimo cambiamento.Quindi e' un settore a dir poco "stagnante". Il punto e' che linux e' pronto a prendere piede anche nei settori "hard", e probabilmente lo fara', ma con i "normali" tempi lunghi del settore.KerNivoreMicrosoft non la pensa allo stesso modo.
Avete notato quanti banner di microsoft sul web, di recente pubblicizzano i "windows services for UNIX" :-)KerNivoreRe: Microsoft non la pensa allo stesso m
- Scritto da: KerNivore> Avete notato quanti banner di microsoft sul> web, di recente pubblicizzano i "windows> services for UNIX" :-)Al contrario. Sta cercando di accalappiare le 'vedove' ancora prima che il cadavere cominci a puzzare... :pAnonimoche succede ?
Redhat ferma la sua distro...Suse si è fatta acquistare da novell...Come cambia in fretta il panorama delle distro linux...Anonimored hat consiglia windows...
... leggete quì !http://linuxtoday.com/infrastructure/2003110401326NWDTRHè incredibile...AnonimoRe: red hat consiglia windows...
A me pare il solito. Anche torvald consigliava windows perchè più user friendly? C'è da farne un dramma.. Non mi pare. Dopotutto i veri informatici sanno realmente il valore di quella piattaforma. I troll che tornino al mittente..opazzGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 03 11 2003
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