Un link non può essere visto come una forma di pubblicazione del contenuto a cui fa riferimento . È la lapidaria conclusione tratta dal supremo giudice canadese Rosalie Silberman Abella, in quella che potrebbe rivelarsi una decisione importante per fare chiarezza sul bilanciamento tra rischio di diffamazione e libertà d’espressione sul web.
“Se perdo non esisterà più Internet in Canada”. Queste le parole già usate dall’editor di p2pnet Jon Newton, finito due anni prima nel mirino di Wayne Crookes, esponente del Green Party in terra canadese. Lo stesso Newton era stato accusato di aver pubblicato alcuni collegamenti ipertestuali ritenuti diffamatori .
Il caso è stato ora archiviato dai giudici della Corte Suprema, a sottolineare come la pubblicazione di un collegamento testuale non possa essere considerata attività editoriale . Quindi non soggetta a misure legali anti-diffamazione.
Stando al giudice Abella, i meccanismi tipici dell’informazione su Internet non possono fare a meno dei collegamenti ipertestuali. Sottomettere un link alle tradizionali regole previste per la carta stampata significherebbe limitare la loro utilità, con risultati pericolosi per il flusso dell’informazione e più in generale per la libertà d’espressione sul web .
Si arriverebbe dunque a temere la pubblicazione di un link ad un determinato articolo, il cui contenuto non sarebbe ovviamente direttamente controllabile e manipolabile. La Suprema Corte canadese è tornata a ribadire l’equivalenza tra un collegamento ipertestuale e le cosiddette note a piè di pagina . Jon Newton potrà tornare alle sue quotidiani mansioni informative.
Mauro Vecchio
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a me..
.. non sarebbe mai venuto in mentecomplimenti per la fantasia! e da adesso digitero' password e parole chiave solo dopo aver immerso il telefono in una gettata di cemento e aspettato la solidificazioneformichiereRe: a me..
- Scritto da: formichiere> .. non sarebbe mai venuto in mente> complimenti per la fantasia! e da adesso> digitero' password e parole chiave solo dopo aver> immerso il telefono in una gettata di cemento e> aspettato la> solidificazioneNon è così semplice.Intanto il "keylogger" si deve accorgere che le sollecitazioni corrispondono ad una serie di caratteri digitati sulla tastiera.In secondo luogo: ogni essere umano preme i tasti in modo differente e quindi, prima di diventare affidabile, è necessario un certo periodo di addestramento.Se pure questo è possibile per un software dove l'addestramento è seguito volontariamente dall'utente, è parecchio più difficile per un software "cieco" che interpreta gli "scossoni" ricevuti e in base a quelli capisce se hai premuto una A piuttosto che una r.In ogni caso non ti serve una gettata di cemento: basta una sandbox o una tastiera BT ^_^GTGuybrushRe: a me..
- Scritto da: Guybrush> > In ogni caso non ti serve una gettata di cemento:> basta una sandbox o una tastiera BT> ^_^> > GTseeee mi porto in giro la lettiera del gatto o una tastiera esterna? scomodissimo!formichiereRe: a me..
- Scritto da: formichiere[...]> seeee mi porto in giro la lettiera del gatto o> una tastiera esterna?> scomodissimo!O una tastiera laser inclusa direttamente nel telefonino, o racchiudi l'oggetto in questione in un guscio di silicone e quando digiti password ti assicuri di aver bene appoggiato il dispositivo, o ti scarichi una APP che legge le tue impronte digitali e preleva la password direttamente dal tuo keyring... hai voglia a sistemi.Ovvio: ci vuole studio e qualche neurone dedicato allo scopo (non tanti eh?).Un saluto.GTGuybrushRe: a me..
oppure basta usare password che non siano include in un vocabolario :-)wolfRe: a me..
O una tastiera Dworak, e quindi basterebbe semplicemente cambiare layout che lo freghiWolf01Re: a me..
basta incollare lo smartphone su un blocco di marmo o meglio di piombo da qualche chilo per ridurre moltissimo i movimenti derivanti dalla digitazione.andy61Re: a me..
- Scritto da: andy61> basta incollare lo smartphone su un blocco di> marmo o meglio di piombo da qualche chilo per> ridurre moltissimo i movimenti derivanti dalla> digitazione.sotto il blocco, l'effetto è garantito... ;)maltoInvece su android
grazie alla diversità di dispositivi e, quindi, di accelerometri presenti sui vari dispositivi, fare ciò sarà molto più difficile... a meno che non siano disposti a comprare tutti i terminali in commercio per effettuare le varie operazioni di taratura.ajrjrkeep it simple
OK, risultato interessante, una opzione in più, ma cosa c'è che non va nei vecchi keylogger che hanno una precisione del 100%, che questi sarebbe più facile nasconderli e che sono più difficili da rilevare???Chissà perchè considerato il parco utenti io sono fiducioso che i vecchi keylogger funzionino alla grande per un mucchio di gente e per un sacco di tempo ancora.C'è pure un modellino fisico che si interpone tra tastiera e pc, oppure integrato in una tastiera o che si può mettere in una tastiera, essendo passivi non li trovi se non con un esame "a vista", hanno lo svantaggio che devi ripassare a riprenderli, e ovviamente stiamo parlando di pc.Della possibilità di intercettare a breve distanza i segnali emessi da un mouse o tastiera wireless ne parliamo un'altra volta (ma pure non wireless vd http://punto-informatico.it/2447081/PI/News/nessuna-tastiera-piu-sicura.aspx), idem sulla possibilità teorica di un phrack di Van Eck, secondo, pure un pannellino di uno smartphone potrebbe esserne soggetto ;- Non c'è privacy e sicurezza per gli ignoranti.KISSRe: keep it simple
- Scritto da: KISS> OK, risultato interessante, una opzione in più,> ma cosa c'è che non va nei vecchi keylogger che> hanno una precisione del 100%, che questi sarebbe> più facile nasconderli e che sono più difficili> da rilevare???Che per piazzargli gli devi entrare in casa, il cellulare lo porti con te quindi basta simulare una rapina e poi fertelo riavere "ritrovato" dalla polizia.kraneRe: keep it simple
Mica vero, ci sono i device passivi ma pure anche i vecchi keylogger software, hai una certa probabilità di installarlo con un attacco da remoto, o lo fai installare direttamente all'utente.Per te sarebbe più facile simulare una rapina??? E presentarsi come operaio del gas e piazzarne uno ti sembra più complicato?Hai una visione curiosa del facile e difficile, lasciatelo dire.KISSRe: keep it simple
- Scritto da: KISS> Mica vero, ci sono i device passivi ma pure anche> i vecchi keylogger software, hai una certa> probabilità di installarlo con un attacco da> remoto, o lo fai installare direttamente> all'utente.> Per te sarebbe più facile simulare una rapina???> E presentarsi come operaio del gas e piazzarne> uno ti sembra più complicato?Se l'operaio del gas fa un passo fuori dalla strada tra la porta e il contatore, o i tubi, gli taglio la gola.> Hai una visione curiosa del facile e difficile,> lasciatelo dire.Tu hai una visione facile :)kraneRe: keep it simple
- Scritto da: krane> - Scritto da: KISS> > OK, risultato interessante, una opzione in> più,> > ma cosa c'è che non va nei vecchi keylogger> che> > hanno una precisione del 100%, che questi> sarebbe> > più facile nasconderli e che sono più> difficili> > da rilevare???> > Che per piazzargli gli devi entrare in casa, il> cellulare lo porti con te quindi basta simulare> una rapina e poi fertelo riavere "ritrovato"> dalla> polizia.o farti scaricare il crack di "uccelli arrabbiati"...maltoRe: keep it simple
- Scritto da: malto> - Scritto da: krane> > - Scritto da: KISS> > > OK, risultato interessante, una opzione> in> > più,> > > ma cosa c'è che non va nei vecchi> keylogger> > che> > > hanno una precisione del 100%, che> questi> > sarebbe> > > più facile nasconderli e che sono più> > difficili> > > da rilevare???> > > > Che per piazzargli gli devi entrare in casa,> il> > cellulare lo porti con te quindi basta> simulare> > una rapina e poi fertelo riavere "ritrovato"> > dalla> > polizia.> o farti scaricare il crack di "uccelli> arrabbiati"...Ma un sistema come questo pensi di usarlo con uno scaricatore di suonerie winaro ? O su un pc con BSD che esce con tor ?kranecome?!?
Sinceramente non ci ho capito una benemerita mazza!!! cos'è che fa???mattia levoniRe: come?!?
ti fa leggere cosa scrivono gli altri sul loro iphone se ti trovi nelle vicinanze... alla faccia della privacy al malcapoitato un giorno potrewsti leggergli la posta, cosa digita negli sms, su quali siti va... TUTTO!!!ucerbieddruGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiMauro Vecchio 20 10 2011
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