Capsula Hyperloop, vince il MIT

Capsula Hyperloop, vince il MIT

Il team dell'istituto americano si aggiudica il primo premio nella sfida per lo sviluppo della capsula. Ora si passerà a testare le soluzioni più interessanti dal vivo con una versione ridotta del sistema a levitazione
Il team dell'istituto americano si aggiudica il primo premio nella sfida per lo sviluppo della capsula. Ora si passerà a testare le soluzioni più interessanti dal vivo con una versione ridotta del sistema a levitazione

La “Pod Competition” per la capsula di Hyperloop ha il suo primo vincitore, un team di studenti dell’MIT che hanno partecipato e vinto la gara per la progettazione dell’abitacolo da trasporto da impiegare – eventualmente – nell’innovativo sistema di trasporto descritto da Elon Musk qualche anno addietro.


La competizione era stata annunciata l’anno scorso, si è tenuta presso la Texas A&M University e ha visto 160 università di 16 diversi paesi darsi battaglia a colpi di design e soluzioni progettali per quello che dovrebbe essere il veicolo capace di trasportare passeggeri umani a oltre un migliaio di chilometri all’ora.

Il team del MIT ha insomma vinto contro una concorrenza agguerrita e numerosa, presentando un design di capsula da 250 kg capace di accelerare a 2,4G fino a una velocità massima di 110 metri al secondo. Oltre al team vincente, altri 22 progetti passeranno alla fase successiva del progetto.

SpaceX si è infatti impegnata a costruire un tracciato Hyperloop sperimentale in California, una versione su scala ridotta per dare ai vincitori la possibilità di realizzare in concreto i loro progetti e di testare il comportamento sul campo della capsula.

Alla cerimonia di premiazione degli studenti del MIT c’era anche Musk, che si è detto fermamente convinto della validità della sua idea originale: prima o poi qualcuno trasformerà il trasporto sotto vuoto a levitazione di Hyperloop in qualcosa di funzionante, ha detto Musk, e a quel punto il modello si diffonderà il tutto il mondo.

Alfonso Maruccia

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Pubblicato il
1 feb 2016
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