Carta del Docente: cos'è, come usarla e le scadenze

Carta del Docente: cos'è, come usarla e le scadenze

La Carta del Docente offre gli insegnanti un bonus di 500 euro per l'acquisto di specifici prodotti. Ecco cosa c'è da sapere a riguardo.
Carta del Docente: cos'è, come usarla e le scadenze
La Carta del Docente offre gli insegnanti un bonus di 500 euro per l'acquisto di specifici prodotti. Ecco cosa c'è da sapere a riguardo.

Sei un insegnante e hai sentito parlare della Carta del Docente? Se hai voglia di scoprire di cosa si tratta, come utilizzarla e fino a quando, allora continua a leggere questo articolo, perché riceverai tutte le risposte che cerchi.

Nei prossimi paragrafi analizzeremo infatti tutte le sue caratteristiche, soffermandoci anche sulla procedura per richiederla, sull’account da utilizzare per eseguire il login, su come generare un buono da sfruttare e anche in che modo spenderlo su Amazon, senza dubbio l’e-commerce più fornito e consigliato nel quale spendere il bonus dedicato ai docenti.

Non tralasceremo neppure le informazioni più basilari, così da chiarire fino in fondo i limiti e le scadenze imposte sulla base del tuo contratto. Ma chiudiamo qui con i convenevoli, e iniziamo subito con l’articolo.

Cos’è la carta del docente

Carta del docente

La carta del docente è sostanzialmente un bonus dal valore di 500 euro dedicato a tutti gli insegnanti di ruolo. Ciò significa che, tutti i docenti dotati di un contratto a tempo indetrminato, potranno utilizzare l’accredito per il proprio “aggiornamento professionale”.

Per dirla in maniera semplice e chiara, potrà essere utilizzato, fra le altre cose, per l’acquisto di: libri, riviste, computer, tablet, biglietti per eventi culturali, cinema e teatri. Inoltre, non mancherà la possibilità di usare il bonus l’iscrizione a: corsi di laurea e master universitari e attività varie di aggiornamento (organizzati da enti qualificati presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca).

Attenzione però, perché la carta del docente viene rilasciata annualmente e potrà essere utilizzata entro la fine dell’anno accademico. Di conseguenza, ogni anno si avrà diritto a 5oo euro da investire sul proprio futuro professionale, oltre che ad ampliare la propria cultura e le conoscenze per stare al passo con le tecnologie moderne.

Carta del Docente: come funziona

A questo punto ti starai chiedendo come funziona tutto questo meccanismo. Prima di tutto, è assolutamente necessario disporre di un account SPID, il quale risulterà obbligatorio per accedere a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione a partire dalla fine del 2021. Questo può essere richiesto gratuitamente sul sito web di Poste Italiane, oppure su uno dei portali appartenenti all’iniziativa (con prezzi variabili in base alla tipologia di riconoscimento scelto). Se vuoi scoprire nello specifico come ottenere la suddetta identità digitale, ti consiglio di leggere l’approfondimento che trovi in questo link.

Una volta ottenuto lo SPID, potrai finalmente accedere al portale dedicato alla registrazione e alla richiesta dei buoni e iniziare a generare tutti quelli necessari per l’acquisto dei beni e dei servizi preferiti. Prima di vedere in che modo farlo però, concentriamoci sul metodo di accesso tramite identità digitale.

Come entrare con SPID carta del docente

SPID

Ovviamente, per completare l’accesso al portale, considereremo l’account SPID già correttamente richiesto, creato e attualmente valido. Ripetiamo infatti che ciò risulta essere un fattore essenziale per la buona riuscita della procedura e per la successiva richiesta di generazione dei buoni.

Una volta raggiunta la Home Page ufficiale della Carta del Docente, non dovrai far altro che premere sull’icona identificata dalla voce “Entra con SPID” che vedi in altro a destra e successivamente selezionare il nome del partner utilizzato durante la fase di registrazione.

Come entrare con SPID

A questo punto si avvierà automaticamente la schermata di accesso, all’interno del quale inserire le credenziali (email e password) per completare il login. Ora bisognerà confermare ulteriormente di essere gli effettivi proprietari dell’account. Per farlo sarà necessario seguire le istruzioni del partner che appariranno sullo schermo, anche se, in linea di massima, il riconoscimento finale avverrà tramite un codice OTP inviato tramite SMS, oppure cliccando sulla notifica che arriverà sulla relativa applicazione per smartphone. La tipologia varierà in base al portale scelto per la creazione dello SPID.

Come richiedere il bonus docenti

A login eseguito, potrebbe giungerti alla mente un nuovo dubbio: come richiedo il bonus docenti? In realtà questa è la domanda più semplice alla quale rispondere, in quanto, banalmente, non servirà fare assolutamente nulla.

L’identità digitale dello SPID infatti, ha tra i suoi punti di forza il fatto di conoscere le tue esperienze professionali a 360 gradi. Perciò, nel caso in cui fossi tra i docenti di ruolo con un contratto a tempo indeterminato, il portale lo saprà e ti permetterà sin da subito di generare i buoni.

Come si genera il buono carta del docente

Detto questo, passiamo alle cose più importanti e vediamo in che modo generare un buono carta del docente. Prima di iniziare però, ti avviso fin da subito che il metodo di utilizzo del buono varierà poi in base al sito o al negozio dell’esercente, ma non preoccuparti, tutte le informazioni necessarie saranno visibili a tempo debito. Inoltre, il bonus può anche essere utilizzato per il pagamento parziale di un bene.

Ad esempio, se volessi acquistare un computer dal valore di 1000 euro, potrai pagarlo sfruttando un buono da 500 euro e pagando il resto con il proprio metodo di pagamento preferito. Ovviamente non sarà necessario spendere tutti i 500 euro in una volta, ma si potranno richiedere più buoni in giorni diversi, con valori diversi.

Per generare un buono sarà quindi sufficiente raggiungere la pagina dedicata cliccando su questo link e poi, eventualmente, eseguire l’accesso tramite SPID. Ora dovrai scegliere se utilizzare il buono in un negozio fisico oppure online, inserire l’importo desiderato e confermare la scelta tramite il pulsante di generazione.

Il consiglio è quello di informasi sull’effettiva possibilità di utilizzare la carta del docente sul portale preferito, prima di generare il buono, visto che non sarà in alcun modo possibile annullare l’operazione e richiedere indietro il credito.

Il suddetto credito verrà poi visualizzato su un foglio PDF, all’interno del quale non mancheranno: la somma richiesta, la data di generazione e di scadenza e il codice del buono per l’inserimento manuale, oppure un codice QR da inquadrare per utilizzarlo in un negozio fisico.

Come usare la carta del docente

Nei paragrafi precedenti abbiamo visto come generare un qualsiasi buono della carta del docente, perciò ora non resta che concentrarci sul metodo di utilizzo più comunemente utilizzato presso gli esercenti abilitati al pagamento tramite credito.

Prima di tutto c’è da chiarire che, nella maggior parte dei casi, quando un buono viene generato per essere utilizzato nei negozi fisici, non è possibile sfruttare lo stesso anche per quelli online (e viceversa). Per questo motivo consigliamo di fare molta attenzione in questa fase, poiché non sarà possibile ripensarci e tornare indietro.

Tuttavia, alcuni negozi consentono la generazione di codici “universali”. Di conseguenza, anche qualora si fosse creato un buono per il negozio fisico, in questi casi avrà lo stesso identico valore anche per quelli online (e viceversa). In genere, ciò è specificato direttamente sul file PDF con le informazioni, proprio accanto alla tipologia di acquisto scelta.

All’interno dello stesso file saranno quindi presenti fino a sette informazioni utili: il nome e il cognome del docente (da usare personalmente, potrebbe essere richiesta anche la Carta d’Identità per l’identificazione), la categoria di acquisti per il quale usare il buono (ad esempio i libri o i concerti), il valore in denaro del buono,  un codice alfanumerico da digitare alla cassa digitale del sito web per applicare il credito, e due codici da scansionare per la lettura del buono nei negozi fisici.

Come attivare la carta del Docente

Come attivare la carta

Ogni volta che vorrai generare un buono e successivamente utilizzarlo, ti basterà sostanziante accedere tramite SPID sul sito della carta del docente come illustrato nel paragrafo dedicato in alto. Qualora decidessi di rientrare nello stesso giorno per più di una volta, non dovrai ripetere la procedura di login in quanto i tuoi dati di accesso rimarranno memorizzati.

Di conseguenza per attivare la carta del Docente, l’unica operazione da eseguire sarà quella di accesso al portale dedicato, all’interno del quale avrai anche tutte le informazioni relative al “portafoglio virtuale”.

Come verificare il saldo della Carta del Docente

Proprio all’interno di questo portafoglio avrai quindi la possibilità di controllare tutte le informazioni relative al credito. In particolare, potrai facilmente visualizzare: i buoni creati e pronti da spendere, uno storico di tutti quelli già utilizzati in passato (con credito e tipologia di acquisto compresi) e verificare il saldo rimanente nella carta del docente.

Per raggiungere la schermata dedicata, ti basterà cliccare su questo link e, qualora non lo avessi fatto già in precedenza, accedere utilizzando l’Identità Digitale dello SPID. Inoltre, sempre all’interno della stessa pagina, potrai generare un nuovo buono premendo sulla voce “CREA BUONO” che trovi sotto il saldo ancora a disposizione. Quest’ultimo si aggiornerà automaticamente e in tempo reale ogni volta che ne farai utilizzo.

Chi ha diritto al bonus della carta del docente

requisiti necessari

Durante la guida abbiamo spesso parlato di chi ha diritto al bonus della carta del docente, ma non ci siamo mai soffermati nell’analizzare nello specifico tutti i requisiti necessari per riceverlo. Per rispondere quindi alla domanda nella maniera più dettagliata possibile, riportiamo di seguito le dichiarazione ufficiali fornite dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

  • La Carta è assegnata ai docenti a tempo indeterminato delle Istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale, compresi i docenti che sono in periodo di formazione e prova, i docenti dichiarati inidonei per motivi di salute di cui all’art. 514 del Dlgs.16/04/94, n.297, e successive modificazioni, i docenti in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o altrimenti utilizzati, i docenti nelle scuole all’estero, delle scuole militari.
  • La Carta non è più fruibile all’atto della cessazione dal servizio.
    Nel caso in cui il docente sia stato sospeso per motivi disciplinari è vietato l’utilizzo della Carta.

Qualora dovessi quindi rientrare in una delle suddette categorie potrai tranquillamente accedere al sito e iniziare ad utilizzare la carta del docente.

Come usare la Carta del Docente su Amazon

Dedichiamo adesso un paragrafo interamente all’utilizzo della Carta del Docente su Amazon, in quanto questo risulta essere senza dubbio il miglior negozio nel quale sfruttare il bonus. Al suo interno sono infatti presenti quasi tutte le tipologie di prodotti acquistabili, ad esclusione di biglietti per concerti, teatri, cinema ed eventi, senza considerare poi i vari master o corsi universitari. Qualora volessi quindi procedere con l’ordine di eBook, libri, , o prodotti informatici dedicati all’apprendimento (come computer, tablet e software), ecco cosa ti sarà necessario sapere.

Innanzitutto, per poter convertire il bonus in credito Amazon, bisognerà generare un buono (come spiegato nei paragrafi precedenti) sul sito Web dedicato alla Carta del Docente, scegliendo un importo intero compreso tra 1 euro e il credito totale rimasto (ad esempio 5 euro, 15 euro, 20 euro e così via). Non sarà quindi possibile utilizzare buoni dal valore di 15,50 euro, 20,35 euro e simili. Amazon infatti non li riconoscerà e non consentirà la conversione in credito Amazon.

Al momento della generazione del buono bisognerà segnalare di volerlo utilizzare online e per la tipologia prevista (libri, tablet, computer o altro) tra quelle a disposizione. Una volta in possesso del documento PDF contenente codice, ti sarà sufficiente accedere alla pagina di conversione cliccando su questo link e digitare il codice nel campo di testo indicato dalla voce “Buono Carta del docente”. Adesso potrai aggiungere un indirizzo email nell’apposita sezione e proseguire cliccando sul bottone “Inizia” sulla destra.

A questo punto riceverai un messaggio email contenente uno o più codici Amazon dal valore totale dell’importo indicato nel buono Carta del Docente. Potrai ora sfruttare i codici per completare l’acquisto dei prodotti preferiti. Questi dovranno però includere il badge “Carta del Docente” nelle descrizione generale.  Nel caso in cui l’importo da pagare sarà superiore al credito a disposizione, potrai tranquillamente aggiungere la differenza utilizzando una qualsiasi carta di pagamento.

Carta del Docente su Amazon

Per farlo dovrai quindi aggiungere il prodotto nel carrello, scegliere l’indirizzo di spedizione e, digitare il codice ricevuto per email nel campo di testo “Aggiungi un buono regalo o un codice promozionale” sotto la sezione dedicata al pagamento. Qualora disponessi di più codici, potrai inviarli in successione uno per volta. La somma complessiva verrà poi scalata dall’ordine. Ora dovrai soltanto concludere l’acquisto in maniera standard.

pagamento amazon con carta del docente

Tutti i codici generati potranno essere utilizzati entro e non oltre il 31 agosto dell’anno corrente. Alla scadenza, gli eventuali codici non utilizzati verranno riaccreditati nel borsellino elettronico del portale della Carta del Docente. Qualora decidessi di restituire il prodotto ad Amazon, riceverai un nuovo codice promozionale (oltre che all’importo pagato con carta), che dovrà comunque essere utilizzato entro il 31 agosto dell’anno corrente.

Quando scade il bonus docenti

Proprio come anticipato nel paragrafo precedente, anche per quanto riguarda la generazione e l’utilizzo dei buoni si avrà tempo fino a 31 agosto dell’anno corrente. Ciò significa che, ogni 1 settembre, il portafogli verrà temporaneamente sospeso, per poi essere riattivato con i 500 euro previsti per il nuovo anno accademico (a partire dalla nuova data prevista per quell’anno). La somma restante verrà cumulata per gli anni successivi (nel caso in cui restassero quindi 200 euro, per l’anno successivo si avrà una disponibilità totale di 700 euro).

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Pubblicato il
17 mag 2021
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