Carta d'Identità Elettronica: 225 nuove postazioni, i numeri e una curiosità

Carta d'Identità Elettronica: 225 nuove postazioni

Agevolare il rilascio del documento: è l'obiettivo dello sforzo che vede impegnati Ministero dell'Interno e Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Carta d'Identità Elettronica: 225 nuove postazioni
Agevolare il rilascio del documento: è l'obiettivo dello sforzo che vede impegnati Ministero dell'Interno e Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

Evoluzione dell’ormai obsoleta versione cartacea e sempre più indispensabile per l’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione (al pari di SPID e CNS), la Carta d’Identità Elettronica si sta caricando sulle spalle funzioni che vanno ben oltre il semplice utilizzo per l’identificazione del cittadino. Anche la sua diffusione prosegue a passo spedito. Un percorso virtuoso che il Ministero dell’Interno intende proseguire e anzi accelerare, come testimonia l’arrivo di 225 nuove postazioni per il rilascio del documento.

I numeri della Carta d’Identità Elettronica

Destinate a comuni come Roma, Milano, Venezia, Cagliari e Bergamo, andranno così a incrementare il numero di quelle già in uso, grazie alla collaborazione con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. L’aumento previsto per l’intero triennio è di 1.000 postazioni.

Stando al contatore riportato sul sito ufficiale del Ministero, ad oggi sono oltre 24,1 milioni i documenti rilasciati, per la precisione 24.115.266.

Realizzata in policarbonato, ha le dimensioni di un bancomat o una carta di credito. Integra elementi anticontraffazione e un microchip contactless che può tornare utile in fase di riconoscimento e autenticazione. I dati stampati sulla tessera o memorizzati sono i seguenti: comune emettitore, nome, cognome, luogo e data di nascita, sesso, statura, cittadinanza, immagine della firma del titolare, validità per l’espatrio, fotografia, immagini di due impronte digitali (un dito della mano destra e un dito della mano sinistra), nome e cognome del padre e della madre (nel caso di un minore), codice fiscale nei formati alfanumerico e codice a barre, estremi dell’atto di nascita, indirizzo di residenza, comune di iscrizione AIRE (per i cittadini residenti all’estero).

La validità della CIE varia a seconda dell’età:

  • tre anni per i minori di età inferiore a tre anni;
  • cinque anni per i minori di età compresa tra i tre e i diciotto anni;
  • dieci anni per i maggiorenni.

Una curiosità: la grafica riprodotta sul retro è la geometria della Piazza del Campidoglio in Roma, opera di Michelangelo Buonarroti.

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Pubblicato il
13 ott 2021
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