Quando Aleksandr Zhadan è uscito da una relazione nel 2021, ha iniziato a cercare una nuova fidanzata a Mosca scorrendo su Tinder. Ha passato ore a inviare like e messaggi senza ottenere risultati. Deluso, ha sentito parlare di ChatGPT e ha immaginato il potenziale dell’intelligenza artificiale applicata ai siti di incontri…
Ha deciso di programmare il modello linguistico GPT-2 di OpenAI per aiutarlo a trovare la persona che stava cercando. Inizialmente non molto efficace, lo ha aggiornato con il rilascio di GPT-3, 3.5 e 4, diventando molto più efficace. In tutto, il suo programma ha conversato con ben 5.239 donne su Tinder.
Chatbot personalizzato organizza oltre 100 appuntamenti
Non si trattava della versione pubblica di ChatGPT, non ancora esistente all’epoca. Il programmatore aveva creato un chatbot personalizzato che rispecchiava la sua personalità e i suoi interessi. Allo stesso modo, Aleksandr Zhadan aveva addestrato il chatbot a mettere mi piace ai profili corrispondenti ai suoi gusti: per esempio, scartava le donne con foto di bicchieri di alcol in mano o che menzionavano il proprio segno zodiacale, considerati da lui “red flags”.
Proprio come i plugin di ChatGPT per la prenotazione di voli, anche questo chatbot personalizzato poteva pianificare appuntamenti nel calendario Google di Aleksandr. Pare che abbia organizzato oltre 100 appuntamenti, prima di fissarne uno con la donna che poi sarebbe diventata sua moglie.
Quando ChatGPT scaglia le sue frecce…
All’inizio la donna parla con il chatbot, che organizza gli appuntamenti, senza rendersene conto. Dopo alcuni appuntamenti con lei, Aleksandr Zhadan vieta a ChatGPT di parlare con altre donne su Tinder. Da quel momento in poi, la loro relazione si è sviluppata al di fuori dell’app di incontri. Dopo qualche mese lei ha scoperto la verità, è stato uno shock, ma non l’ha presa poi troppo male.
Secondo la donna, infatti, le prime conversazioni su Tinder servono soprattutto a conoscere gli interessi, i sogni e la mentalità di un potenziale partner. Il chatbot, se sufficientemente personalizzato, è perfettamente in grado di comunicarlo. Questa scoperta non l’ha fermata e la coppia è andata a vivere insieme nel 2023.
CupidBot, si o no?
Non è la prima volta che l’intelligenza artificiale viene utilizzata su Tinder. CupidBot, un chatbot sviluppato da ex ingegneri di Tinder, promette di ottenere decine di appuntamenti per i suoi utenti, inviando messaggi romantici e personalizzati al posto loro.
Tuttavia, non tutti sono entusiasti di questa tecnologia, che solleva problematiche etiche e legali. La storia di Aleksandr Zhadan, che ha trovato la felicità grazie a CupidBot, è l’opposto di quella raccontata nell’episodio “Deep Learning” di South Park, dove Stan usa ChatGPT per comunicare con la fidanzata Wendy, finendo però per perdere il controllo della relazione.