ChatGPT arriva su Windows 11 e 10 con PowerToys

ChatGPT arriva su Windows 11 e 10 con PowerToys

ChatGPT arriva su Windows 11 e Windows 10 grazie a PowerToys: l'integrazione ora viene semplificata ulteriormente.
ChatGPT arriva su Windows 11 e 10 con PowerToys
ChatGPT arriva su Windows 11 e Windows 10 grazie a PowerToys: l'integrazione ora viene semplificata ulteriormente.

La serie di strumenti Microsoft PowerToys non è particolarmente nota, ma è estremamente utile in quanto consente di accedere a funzionalità normalmente non disponibili su Windows, concepite per migliorare l’esperienza d’uso a tutti gli utenti. A volte, poi, le feature introdotte tramite tale progetto open source diventano parte del sistema operativo del colosso di Redmond.

Con il boom di ChatGPT e il suo impatto sul settore tecnologico, Microsoft sta pensando di portare il chatbot su sempre più computer proprio tramite PowerToys e non solo mediante Bing Chat: mediante tale soluzione, Windows 10 e 11 otterranno lo strumento ChatGPT al fine di permettere agli utenti di interagire con l’IA in un modo particolarmente rapido.

ChatGPT arriva su Windows con PowerToys

Come mostrato da Windows Latest, infatti, lo sviluppatore indipendente Simone Franco sta lavorando con Microsoft sull’integrazione di ChatGPT per Windows mediante la funzionalità PowerToys Run, e sembra finalizzata a porre domande all’IA direttamente dal desktop, proprio come potete vedere nello screenshot sottostante.

ChatGPT PowerToys Windows 11

In poche parole, sarà possibile interagire direttamente con ChatGPT mediante la barra di ricerca per le applicazioni per Windows 11, anch’essa basata su Bing AI nella sua ultima versione. Tuttavia, a differenza dell’integrazione nella barra delle applicazioni che funge da scorciatoia per Bing AI, lo strumento ChatGPT di Microsoft integrato direttamente in PowerToys renderà possibile la generazione di messaggi specifici, la creazione di contenuti e l’interazione con l’utente sulla pagina, proprio come sulla pagina Web ufficiale del chatbot firmato OpenAI.

Questa resta solo una delle tante soluzioni che Microsoft vuole integrare su Windows per spingere sull’intelligenza artificiale, con il supporto diretto degli sviluppatori e il feedback degli utenti.

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Pubblicato il
13 apr 2023
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