ChatGPT: aumentano i clic verso i siti di notizie, ma non basta

ChatGPT: aumentano i clic verso i siti di notizie, ma non basta

Come rivela Similarweb, i clic da ChatGPT verso i siti di notizie sono cresciuti nel 2025, ma non compensano il crollo del traffico organico.
ChatGPT: aumentano i clic verso i siti di notizie, ma non basta
Come rivela Similarweb, i clic da ChatGPT verso i siti di notizie sono cresciuti nel 2025, ma non compensano il crollo del traffico organico.

ChatGPT sta diventando sempre più una fonte di notizie, ma c’è un problema. È vero che i referral da ChatGPT verso i siti di notizie sono letteralmente esplosi. Sono passati da meno di 1 milione di visite tra gennaio e maggio 2024 a oltre 25 milioni nel 2025. Un aumento di 25 volte. Però, non basta a compensare una crisi ben più profonda.

ChatGPT e il disastro silenzioso delle ricerche senza clic

Dal lancio delle AI Overview di Google a maggio 2024, il numero di ricerche di notizie sul web che non portano a nessun clic verso i siti di informazione è cresciuto dal 56% al 69% entro maggio 2025. In pratica, quasi 7 persone su 10 che cercano notizie online non visitano più i siti dei giornali.

Il traffico organico racconta una storia ancora più drammatica. È crollato da oltre 2,3 miliardi di visite al picco di metà 2024 a meno di 1,7 milioni oggi. Un’emorragia di visitatori che sta mettendo in ginocchio un’intera industria.

Non tutti i media stanno soffrendo allo stesso modo. Reuters ha visto crescere i referral da ChatGPT dell’8,9% anno su anno, NY Post del 7,1%, e Business Insider del 6,5%. Ma c’è sempre l’eccezione che conferma la regola. The New York Times, che sta facendo causa a OpenAI per l’uso non autorizzato dei suoi contenuti, ha registrato solo un aumento del 3,1%. Una coincidenza? Difficile pensarlo.

Com’è cambiato il comportamento dei lettori

Le richieste di notizie su ChatGPT sono cresciute del 212% da gennaio 2024 a maggio 2025. Ma è interessante notare cosa cercano le persone: finanza, sport e politica dominano le ricerche, ma stanno crescendo anche economia, meteo e altri argomenti.

Similarweb crede che questo cambiamento mostri qualcosa di importante: le persone stanno passando dalla ricerca di notizie fresche alla ricerca di spiegazioni approfondite tramite l’AI.

Offerwall di Google, la soluzione di Google

Google ha lanciato Offerwall, un servizio che permette agli editori di sperimentare alternative alla monetizzazione basata sul traffico, come micropagamenti o iscrizioni alle newsletter. È un tentativo di dare una via d’uscita a chi vede evaporare i propri ricavi pubblicitari. Ma la verità, è che redazioni intere vengono smantellate. Non è solo una crisi passeggera, è un terremoto. L’industria dell’informazione sta vivendo una delle crisi più profonde della sua storia.

L’ammissione di OpenAI

Sam Altman, CEO di OpenAI, ha recentemente ammesso: “Penso che ci saranno aree dove alcuni lavori spariranno, o forse ci saranno intere categorie di lavori che spariranno. E qualsiasi lavoro che scompare, anche se è positivo per la società e l’economia nel complesso, è molto doloroso – estremamente doloroso – in quel momento“.

Un’ammissione che suona come un epitaffio per migliaia di giornalisti che stanno perdendo il lavoro in questa transizione verso l’intelligenza artificiale. La crescita dei referral da ChatGPT è un segnale positivo, ma è come mettere un cerotto su una ferita profonda.

Fonte: Similarweb
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Pubblicato il
3 lug 2025
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