Chrome: tre novità per il browser di Google

Chrome: tre novità per il browser di Google

Google ha annunciato tre novità per Chrome, una per le versioni desktop del browser e due per quelle mobile su Android e iOS.
Chrome: tre novità per il browser di Google
Google ha annunciato tre novità per Chrome, una per le versioni desktop del browser e due per quelle mobile su Android e iOS.

L’immagine realizzata per l’apertura di questo articolo mostra una lente d’ingrandimento ben visibile al centro del logo di Chrome, per rappresentare al meglio qual è il focus delle nuove funzionalità introdotte da Google con l’aggiornamento del browser appena distribuito: le ricerche. A spiegarle nel dettaglio è un post comparso sulle pagine del blog ufficiale.

Novità per le ricerche con l’aggiornamento di Chrome

La prima è quella che fornisce suggerimenti sulla base di quanto gli altri solitamente cercano a proposito di un argomento di proprio interesse. È destinata alle versioni desktop del software e a chi naviga con l’autenticazione al proprio account attiva. Nell’esempio qui sotto, se l’utente ha cercato di recente “Japchae” (una pietanza popolare nella cucina coreana), vedrà comparire consigli a proposito di altri piatti tipici del paese.

Chrome fornisce suggerimenti in base alle ricerche passate e alla navigazione degli altri utenti

Per quanto riguarda la seconda novità, il focus si sposta sui dispositivi mobile con sistema operativo Android e iOS. È quella che mostra più immagini di anteprima relative a una query semplice, mentre la si sta ancora digitando (un esempio è fornito dallo screenshot qui sotto). Questo può tornare utile per perfezionare la ricerca, anche se non si ha un’idea precisa di cosa trovare.

Chrome su mobile mostra più suggerimenti sotto forma di immagini mentre si scrive una query

La terza e ultima novità per Chrome è ancora una volta destinata agli smartphone. È pensata per chi vuole raggiungere le risorse online, ma si trova lontano da una rete Wi-Fi e in una zona con poca copertura o con una connessione scadente: migliora l’elaborazione on-device dei suggerimenti per la ricerca. Purtroppo, Google non ha fornito dettagli approfonditi in merito al suo funzionamento, limitandosi ad affermare che tornerà utile anche durante la navigazione in incognito.

Chiudiamo segnalando che le tre nuove funzionalità appena descritte dovrebbero già essere disponibili per tutti. Come sempre accade in questi casi, però, potrebbe essere necessario attendere alcuni giorni prima di vederle comparire.

Fonte: Google
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Pubblicato il
1 mar 2024
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