Come avere ChatGPT anche sul proprio iPhone

Come avere ChatGPT anche sul proprio iPhone

Perplexity ha lanciato l’app ufficiale su iPhone, permettendo agli utenti iOS di sfruttare comodamente un servizio alternativo a ChatGPT.
Come avere ChatGPT anche sul proprio iPhone
Perplexity ha lanciato l’app ufficiale su iPhone, permettendo agli utenti iOS di sfruttare comodamente un servizio alternativo a ChatGPT.

Dopo avere visto come usare ChatGPT nelle chat Telegram grazie a servizi di terze parti, proposti da sviluppatori indipendenti a partire dal modello di linguaggio GPT-3 offerto da OpenAI, andiamo alla scoperta di un’applicazione che porta ChatGPT su iPhone – o meglio, un servizio rivale con un funzionamento leggermente diverso. Proprio qualche giorno fa, infatti, il team di Perplexity ha lanciato l’app ufficiale su iPhone.

Perplexity sfida ChatGPT su iPhone

Nel corso degli ultimi mesi abbiamo già parlato di Perplexity.ai osservando le 5 migliori alternative di ChatGPT ma, a inizio marzo, si limitava a un utilizzo su Google Chrome e altri browser mediante il portale dedicato. Ora la situazione è mutata con il lancio dell’app ufficiale su iPhone.

Ma come funziona? Molto semplicemente, Perplexity è uno strumento completamente trasparente che va alla ricerca delle informazioni cercate dall’utente su più motori di ricerca, confrontando più fonti per poi incrociare ciò che riportano in un risultato completo, esaustivo e più corretto possibile. Inoltre, include ricerche correlate e strumenti di follow-up per scoprire maggiori dettagli. In breve, è come se fosse un motore di ricerca potenziato dall’intelligenza artificiale.

Non si tratta pertanto di un chatbot particolarmente creativo come ChatGPT; tuttavia, è connesso a Internet e, dunque, ha accesso a un database praticamente illimitato di informazioni. La descrizione offerta dagli sviluppatori di Perplexity è molto chiara: tale strumento dà risposte immediate e informazioni su qualsiasi argomento, con fonti aggiornate, e supporta anche la ricerca vocale per essere più rapidi. Infine, conserva la cronologia dei thread in modo da poter riprendere dalle ultime ricerche effettuate.

Si tratta quindi di un’alternativa interessante a ChatGPT, capace di sorprendere e soddisfare le esigenze di coloro che prediligono una soluzione più comoda su iPhone.

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Pubblicato il
11 apr 2023
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