Comet Plus: abbonamento per pagare gli editori

Comet Plus: abbonamento per pagare gli editori

Perplexity pagherà agli editori l'80% delle entrate derivanti dall'abbonamento Comet Plus (5 dollari/mese) che permetterà di accedere ai contenuti.
Comet Plus: abbonamento per pagare gli editori
Perplexity pagherà agli editori l'80% delle entrate derivanti dall'abbonamento Comet Plus (5 dollari/mese) che permetterà di accedere ai contenuti.

Cloudflare ha recentemente accusato Perplexity di rubare i contenuti dei siti web. La startup californiana ha annunciato Comet Plus, un abbonamento che permette agli utenti di accedere ai contenuti premium degli editori. Questi ultimi riceveranno l’80% delle entrate. Nel frattempo, Perplexity ha ricevuto una denuncia da due gruppi editoriali giapponesi.

Nuova opzione di revenue sharing

Comet è il browser agentico di Perplexity che può eseguire azioni per conto dell’utente (gli esperti di Guardio hanno dimostrato che può essere utilizzato per truffe online). L’azienda di San Francisco è stata denunciata da diversi editori perché effettua lo scraping dei contenuti senza autorizzazione e senza pagare un equo compenso. Cloudflare ha recentemente descritto i trucchi usati per non essere scoperta (Perplexity ha smentito le accuse).

Da fine luglio 2024 è disponibile il Publishers’ Program che prevede la condivisione con gli editori dei guadagni derivanti dalla pubblicità quando gli utenti interagiscono con i contenuti. Una nuova opzione di revenue sharing è ora possibile con Comet Plus.

Pagando 5 dollari/mese, gli utenti possono accedere direttamente ai contenuti degli editori che partecipano al programma. Perplexity trattiene il 20% per coprire i costi di calcolo. Il restante 80% (4 dollari/mese per abbonato) viene versato agli editori. Il CEO Aravind Srinivas ha comunicato che sono stati già allocati 42,5 milioni di dollari.

Il primo elenco di editori verrà pubblicato quando Comet sarà accessibile gratuitamente a tutti. Al momento è necessario sottoscrivere l’abbonamento Perplexity Max o Pro (che includeranno Comet Plus).

A proposito di denunce, oggi sono arrivate quelle di Asahi Shimbun e Nikkei (proprietario dell’omonimo quotidiano e del Financial Times). I due gruppi editoriali giapponesi accusano Perplexity di violazione del copyright per aver copiato gli articoli senza permesso, aggirando anche il blocco del file robots.txt. Entrambi chiedono un’ingiunzione per bloccare la riproduzione degli articoli e la loro cancellazione, oltre ad un risarcimento danni di 2,2 miliardi di yen (circa 15 milioni di dollari) a testa.

Fonte: Perplexity
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Pubblicato il
26 ago 2025
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