New York (USA) – Il nuovo fronte aperto dall’industria discografica americana contro i pirati della musica è quello dei concerti live. In sempre più occasioni gli organizzatori distribuiscono, a chi le richiede tra il pubblico, le cuffiette wireless necessarie ad ascoltare meglio la musica, cuffie pensate per chi ha problemi di udito e che si trasformerebbero invece in veicolo per registrare in alta qualità la musica suonata dal vivo.
Secondo gli avvocati della RIAA , l’associazione degli industriali della musica americani, i creatori di bootleg stanno facendo una fortuna grazie ai supporti che forniscono loro alta qualità nelle registrazioni pirata effettuate durante i concerti.
Stando ai legali della RIAA sono in circolazione, anche sulla rete, copie pirata di alta qualità di concerti dei cento musicisti, band e singoli artisti, più popolari degli Stati Uniti.