Cosa succede a un PC colpito da un ransomware, come difendersi

Cosa succede a un PC colpito da un ransomware, come difendersi

Se un PC viene infettato da un ransomware, come difendersi? Agendo preventivamente e installando una protezione efficace come Panda Dome.
Cosa succede a un PC colpito da un ransomware, come difendersi
Se un PC viene infettato da un ransomware, come difendersi? Agendo preventivamente e installando una protezione efficace come Panda Dome.

Una tipologia di malware che, negli ultimi anni, è diventata molto pericolosa è il ransomware. Cosa succede al PC infetto? Come difendersi? Andiamo con ordine.

Il ransomware è una tipologia di malware che blocca l’accesso degli utenti ai propri dispositivi oppure soltanto ad alcuni file. Gli hacker che usano questo virus chiedono poi agli utenti un riscatto.

L’infezione viene diffusa all’interno del dispositivo tramite software vulnerabili e obsoleti oppure tramite email spam.

I file degli utenti infetti vengono crittografati, e l’unico modo per decrittografarli è pagare appunto il riscatto. E se un utente non paga? Potrebbe perdere i file definitivamente.

Insomma, una minaccia davvero molto seria e pericolosa, sia per gli utenti privati che per le aziende.

L’unica difesa in questo caso è la prevenzione, ossia un potente antivirus in grado di individuare e isolare questa minaccia, come le suite di sicurezza Panda.

Entrando in questa pagina, si può scegliere la protezione ideale in base al numero di dispositivi da proteggere risparmiando il 50% sul prezzo.

Tutte le soluzioni offrono la protezione antivirus in tempo reale, la protezione da ransomware e attacchi informatici, la protezione del Wi-Fi da hacker e la scansione dei dispositivi esterni per prevenire le infezioni.

Oltre alle suite Panda, ecco come difendersi

Come difendersi

Abbiamo visto come difendersi tramite l’installazione di una delle suite Panda sul dispositivo. Ma ci sono altri accorgimenti che si possono prendere per impedire che i file vengano infettati.

Uno di questi è il backup regolare dei file, ma anche prestare molta attenzione agli allegati che si trovano nella mail, soprattutto se provengono da fonti sconosciute.

Se il PC dovesse essere infettato perché la protezione antivirus Panda non è presente oppure si sta usando una protezione gratuita, l’unica cosa da fare è cercare di ottenere la chiave di decrittazione ricercando online il nome del ransomware.

Se la chiave non è disponibile, si possono ripristinare i file dal backup, sempre che l’utente lo abbia fatto. Se così non fosse, dovrà pagare il riscatto.

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Pubblicato il
12 gen 2023
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