Roma – Dopo più di due anni di discussioni all’interno della community e tre diverse bozze, Creative Commons (CC) ha rilasciato la versione 4.0 della sua licenza.
Nella licenza ora pubblicata in buona parte vengono confermate intenzioni, spunti e novità della terza bozza che da febbraio scorso è stata aperta alle consultazioni pubbliche.
Due gli obiettivi della nuova versione, risultato di un viaggio partito con il Global Summit 2011 di Varsavia: spingere il suo utilizzo da parte dei governi e, in generale, per la pubblicazione delle informazioni detenute dal settore pubblico e rappresentare una licenza unica, superando la logica attuale di un fascio di licenze nazionali.
Per quanto riguarda il primo obiettivo la novità più rilevante appare l’inclusione della tutela sui generis sui database, una forma di proprietà intellettuale peculiare introdotta dall’ ordinamento europeo per tutelare i dati non sul fondamento di una presunta originalità, ma in base allo sforzo profuso nella loro raccolta. L’idea dell’organizzazione non profit è che l’implementazione dei database all’interno della logica creative commons può rappresentare uno strumento fondamentale per la divulgazione e la pubblicazione dei dati raccolti dalle pubbliche amministrazioni .
Il secondo obiettivo, una licenza unica per tutti, è invece rinviato ad una fase successiva: dopo la pubblicazione delle licenze 4.0 si provvederà alle singole traduzioni ufficiali del codice legale (cioè del testo giuridicamente vincolante della licenza), anche se diverse sono già state completate e anche quella italiana è in fase di completamento .
Infine, tra le altre novità indotte e le sfumature adottate rispetto alle precedenti versioni, la licenza 4.0 introduce un nuovo meccanismo che “permette a chi violi la licenza inavvertitamente di riguadagnare automaticamente i propri diritti se la violazione è sanata in modo tempestivo”.
Claudio Tamburrino
-
mancanza di concorrenza adeguata
Gia' da tempo hanno imposto (io l'ho rifiutato e gli ho mandato un paio di mail su toni un po' alterati tempo fa) il passaggio a google+ sugli indirizzi gmail. Sono riuscito ad evitarli piu' volte ma prima o poi non ci sara' neppure possibilita' di tornare manualmente "indietro" quando modificano gmail e l'integrazione con google+ sara' totale ed obbligatoria.Gia' ora o si fa da se o si accetta la pappa pronta, avvelenata, che servono loro. Immagino che il 99% degli utenti facciano come vuole google.Riguardo youtube spero che emerga qualcuna delle alternative che gia' ci sono, o che ne creino qualcuna nuova.E' divertente poi come quegli ipocriti schifosi di google si spaccino per grandi difensori della liberta'..... -
IMMONDIZIA GOOGLE
Immondizia.Google e Tubo sono diventati in pochi annipura immondizia.Giocano con le password, nel senso che fannoapposta secondo me ad incasinarti, le password chefino il giorno prima erano accettate, il giornodopo non vengono piu' riconosciute, diventaimpossibile accedere ai propri blog, alle propriepagine sul tubo, un vero schifo.La grafica peggiora di giorno in giorno, i commentisul tubo sono diventati un incubo, tra captcha, impossibilità di fare copia incolla, applicazioniche scompaiono, questo solo per le cose banali,oltretutto, è tutto un richiedere di numeri di telefono,nomi e cognomi: uno schifo.Google: da 2 anni non è piu' la mia prima sceltacome motore di ricerca, non che le alternative sianomeglio, ma davvero sono meno invasive.Per concludere, sono iscritto a siti e servizi da quandoho internet (1999), sempre con lo stesso account,mentre con google-youtube, questo è puramente impossibile...impossibilità di fare copia-incolla di testi,-
Re: IMMONDIZIA GOOGLE
04/10
-
-
io non riesco più a vedere i commenti
è normale che non vedo più i commenti, ma solo un messaggio di avvertimento? Ma che schifo è?-
Re: io non riesco più a vedere i commenti
01/10
-
-
...
Cheers! :D[img]http://www.liberacittadinanza.it/archivio-immagini/Berlusconi%20Crak.jpeg/image_preview[/img]-
Re: ...
09/10
-
-
dilagano razzi
ma non proprio razzi, altre parti anatomiche (anonimo) -
Osceno
Il nuovo sistema è osceno, inutilizzabile, e ha di fatto reso impossibile anche continuare discussioni già iniziate. Quelli che hanno pensato questa XXXXXta andrebbero licenziati in tronco.