L’intelligenza artificiale sta per entrare a gamba tesa anche sul mondo del cinema. Su questo ci sono ben pochi dubbi, anche e soprattutto perché registi del calibro di James Cameron si sono già dichiarati esplicitamente favorevoli all’impiego della tecnologia. OpenAI non ha certo intenzione di stare a guardare e con il progetto Critterz mira a portare sul grande schermo il primo film d’animazione realizzato interamente dagli algoritmi.
AI al cinema: nel 2026 con Critterz di OpenAI
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, la pellicola sarà presentata al Film Festival di Cannes e arriverà nelle sale di tutto il mondo entro il 2026. Racconterà la storia di creature che vivono nella foresta, costretta a intraprendere un’avventura dopo che il loro villaggio è messo in pericolo. I personaggi dovrebbero essere quelli visibili in un video dimostrativo caricato su YouTube un paio di anni fa (da cui è estratta l’immagine di copertina per questo articolo). Eccolo.
L’iniziativa non è del tutto nuova. È nata già tre anni fa dalla mente creativa di Chad Nelson (interno a OpenAI), inizialmente intenzionato a sfruttare le potenzialità del modello DALL-E per dar vita ai protagonisti. Non fatichiamo a immaginare l’impiego di Sora. Ora il progetto è stato ampliato, avviando una collaborazione con gli studi Vertigo Films e Native Foreign per dar vita al prodotto finale.
Il budget stanziato per Critterz è inferiore a 30 milioni di dollari. Il team prevede di coinvolgere doppiatori e artisti in carne e ossa. Per la sceneggiatura sono stati coinvolti alcuni degli autori già al lavoro su Paddington in Perù, pellicola dello scorso anno diretta da Dougal Wilson.
Dal punto di vista di OpenAI si tratta di una scommessa, tutto sommato a basso costo. In caso di successo al botteghino, dimostrerebbe le potenzialità dell’intelligenza artificiale applicate al mondo del cinema. Non fatichiamo a immaginare che a Hollywood ci sia chi è già pronto a investire su questo tipo di strumenti.