Cybersicurezza USA: Russia non è più una minaccia (update)

Cybersicurezza USA: Russia non è più una minaccia (update)

L'amministrazione Trump ha sospeso le attività di cybersicurezza perché la Russia non è più una minaccia, ma le conseguenze potrebbe essere gravi.
Cybersicurezza USA: Russia non è più una minaccia (update)
L'amministrazione Trump ha sospeso le attività di cybersicurezza perché la Russia non è più una minaccia, ma le conseguenze potrebbe essere gravi.

Il Segretario della difesa degli Stati Uniti (Pete Hegseth) ha ordinato al Cyber ​​Command di sospendere qualsiasi pianificazione contro la Russia, incluse le azioni digitali offensive. Secondo l’amministrazione Trump, la Russia non rappresenta più una minaccia per la sicurezza nazionale o le infrastrutture critiche. Diversi esperti affermano che questo inatteso dietrofront avrà gravi conseguenze.

Cina unico nemico?

Non è noto il contenuto né lo durata della direttiva, ma sembra evidente l’intenzione della Casa Bianca di ristabilire le relazioni con il Cremlino. Donald Trump ha recentemente dichiarato che la guerra è iniziata per colpa dell’Ucraina e che Volodymyr Zelensky è un dittatore. Lo scontro verbale avvenuto ieri nello Studio Ovale tra i due Presidenti è chiaramente un “favore” a Vladimir Putin.

Secondo le fonti di The Record, il Cyber ​​Command ha iniziato a compilare una valutazione del rischio, un rapporto che elenca quali azioni o missioni in corso sono state interrotte a seguito della decisione e descrive in dettaglio quali potenziali minacce provengono ancora dalla Russia.

L’ordine del Segretario della difesa potrebbe avere un impatto sulle attività in Ucraina. Gli esperti del Cyber Command hanno intercettato diversi attacchi effettuati da cybercriminali russi (legati all’intelligence del Cremlino). Ma le conseguenze più gravi riguardano gli Stati Uniti.

Esistono dozzine di gruppi “sponsorizzati” dalla Russia che eseguono attacchi contro agenzie governative e aziende statunitensi a scopo di spionaggio. Senza un’attività di vigilanza e prevenzione, i cybercriminali russi causeranno enormi danni alle infrastrutture critiche e ai sistemi di controllo industriali. L’amministrazione Trump ritiene però che l’unico nemico sia la Cina.

Aggiornamento (5/03/2025): una portavoce del Dipartimento della sicurezza interna ha smentito le indiscrezioni di The Record e Guardian. La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha scritto su X che la notizia è falsa.

Fonte: The Record
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Pubblicato il
1 mar 2025
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