Dispositivi cellulari nascosti negli inverter cinesi

Dispositivi cellulari nascosti negli inverter cinesi

Secondo gli esperti statunitensi, in alcuni inverter di produttori cinesi sono presenti componenti di comunicazione non indicati nei manuali tecnici.
Dispositivi cellulari nascosti negli inverter cinesi
Secondo gli esperti statunitensi, in alcuni inverter di produttori cinesi sono presenti componenti di comunicazione non indicati nei manuali tecnici.

Gli esperti del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti hanno trovato componenti di comunicazione non dichiarati in alcuni inverter cinesi utilizzati in sistemi di produzione dell’energia da fonti rinnovabili (pannelli solari e turbine eoliche). Potrebbero teoricamente essere sfruttati per eseguire comandi remoti, inclusa la disattivazione degli stessi inverter. La vicenda richiama alla mente The Big Hack del 2018.

Rischio blackout negli Stati Uniti?

Gli inverter servono per convertire la corrente continua generata dai pannelli solari o dalle turbine eoliche in corrente alternata. La maggioranza di essi viene prodotta in Cina. Questi componenti offrono un accesso remoto per aggiornamento e manutenzione, ma spesso le aziende bloccano la comunicazione tramite firewall.

Dopo aver smontato alcuni inverter durante un’indagine sulla sicurezza, gli esperti statunitensi hanno trovato dispositivi di comunicazione, tra cui moduli radio cellulari, non specificati nella documentazione tecnica. Simili componenti sono stato trovati anche in batterie fornite da produttori cinesi.

Questi dispositivi riescono ad aggirare i firewall, quindi potrebbero essere sfruttati per disattivare degli inverter da remoto, modificare le impostazioni, destabilizzare la rete elettrica, danneggiare le infrastrutture e causare blackout su larga scala.

Le fonti di Reuters non hanno svelato il numero di componenti nascosti, né i nomi dei produttori. Un portavoce del Dipartimento dell’Energia ha dichiarato che potrebbero non avere funzionalità malevoli, ma chi effettua l’acquisto dovrebbe essere informato della loro presenza.

Due senatori hanno chiesto il ban per motivi di sicurezza nazionale. Alcuni fornitori di energia hanno già ridotto il numero di inverter cinesi. Gli Stati Uniti hanno subito numerosi attacchi contro le infrastrutture critiche, in particolare quelle per le telecomunicazioni. Lo stesso potrebbe accadere per le reti elettriche con conseguenze più drammatiche.

Il maggiore produttore mondiale di inverter è Huawei. L’azienda cinese non vende più inverter negli Stati Uniti dal 2019, quando è stata inserita nella Entity List del Dipartimento del Commercio. Sono tuttavia molto diffusi in altri paesi. In Europa è sufficiente controllare 3-4 GW di energia per interrompere la fornitura elettrica per diversi giorni.

Fonte: Reuters
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Pubblicato il
18 mag 2025
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