Si svolgerà presso il Palazzo Vecchio di Firenze l’edizione 2011 di e-privacy , il convegno dedicato ai problemi della privacy nell’era digitale.
Il programma si concentrerà, in particolare, sull’ ascesa del cloud computing conseguente all’abbandono del sofwtare tradizionale. Gli utenti rinunceranno alla quota di potere che oggi detengono? Diventeranno meri consumatori invece che “cittadini digitali”? A questi e ad altri interrogativi si cercherà di dare risposta durante le due giornate di incontro.
Il tema del cloud sarà percorso lungo diverse dorsali: privati e aziende, data leaking, normative, data retention, questioni etiche. Interverranno molti esperti in fatto di privacy e informatica tra cui Lucilla Mancini e Robert Rosen (“Il contratto e gli SLA con il cloud service provider”), Stefano Aterno (“Trattamento dei dati personali e responsabilità nell’era del cloud computing”), Giovanni Ziccardi (“Il leaking e la divulgazione di documenti riservati tra diritto, etica e tecnologia”).
Nell’ambito del convegno si terrà la cerimonia di consegna dei Big Brother Award Italia 2011 , il premio internazionale assegnato a persone, associazioni e tecnologie che “peggio” hanno danneggiato la privacy degli italiani nell’ultimo anno.
Le categorie “in negativo” sono tre: peggiore azienda privata, peggiore ente pubblico e tecnologia più invasiva. Inoltre, anche quest’anno sarà assegnato il premio Winston Smith – Eroe della Privacy alla persona o ente che ha meglio tutelato la privacy attraverso una scoperta o un’azione di particolare rilevanza. Infine, il premio Lamento del Popolo verrà assegnato a chi avrà ricevuto il maggior numero di nomine.
L’appuntamento è per il 3 e 4 giugno a Firenze , presso Palazzo Vecchio.
Cristina Sciannamblo
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Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
Perchè appena facciamo un minimo di carriera o realizziamo un qualche progetto medio/grande diventiamo onniscienti e spocchiosi, pronti a dire che nella catena di produzione è solo grazie a noi che funziona tutto.Adesso facciamo anche l'articoletto sulla segretaria che guarda facebook, sul manager che guarda i XXXXX, sul commerciale che venderebbe anche sua madre, sull'amministrazione che non capiscono il gestionale che hanno voluto.Per fortuna esistiamo noi informatici che capiamo tutto, talmente siamo bravi che la nostra paga è 1000 euro al mese partendo da quello che cambia i toner per arrivare a mega sistemista o db manager o sviluppatore senior ecc ecc. E continuano a passarci davanti, chissà perchè, il commerciale con la terza media (e pure bocciato due volte) con stipendi 5 volti il nostro.Ok, adesso ci sarà chi dice "ma io prendo molto di più" (io stesso prendo più di 1000 euro al mese), ma il concetto è quello: siamo operai del bit, tute blu dell'informazione. E stiamo sulle balle agli altri perchè siamo antipatici.LemonRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: Lemon>... E stiamo sulle> balle agli altri perchè siamo> antipatici.E sono contento di stare sulle balle a certa gente.Perché i calci nelle palle di punta fanno una male bestiale e stai tranquillo che non gliene risparmio una, anche se non è sempre facile. Il piacere di farli sentire dei grandi ignoranti e teste di c..., quali sono, non ha prezzo !!!D'altronde non vedo perché dovrei risparmiarli quando loro a me non risparmiano nulla della loro cafonaggine e spocchiosa arroganza.Cosi rimangono li come dei babbei con il loro bello ed altrettanto inutile powerpoint/impress stretto in mano (giusto per non fare torto a nessuno). :-). . .Re: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: . . .> - Scritto da: Lemon> >... E stiamo sulle> > balle agli altri perchè siamo> > antipatici.> > E sono contento di stare sulle balle a certa> gente.> Perché i calci nelle palle di punta fanno una> male bestiale e stai tranquillo che non gliene> risparmio una, anche se non è sempre facile.> > Il piacere di farli sentire dei grandi ignoranti> e teste di c..., quali sono, non ha prezzo> !!!> D'altronde non vedo perché dovrei risparmiarli> quando loro a me non risparmiano nulla della loro> cafonaggine e spocchiosa> arroganza.> > Cosi rimangono li come dei babbei con il loro> bello ed altrettanto inutile powerpoint/impress> stretto in mano (giusto per non fare torto a> nessuno).> :-)Si ma non stai sulle balle solo a loro, è questo il punto.Vedi, se vai alle poste e chiedi all'impiegato (magari passando davanti agli altri perchè tanto è una domandina) dove sono i bollettini da compilare, e quello in malo modo ti risponde "la nell'angolo, non li ha visti?", tu esci dalle poste e inizi ad insultare l'impiegato e tutta la categoria solo perchè quello si è rotto di rispondere sempre le stesse cose agli utenti poco osservatori.Ecco, noi informatici siamo così, siamo antipatici.LemonRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: Lemon(snip)> Ecco, noi informatici siamo così, siamo> antipatici.Stai facendo di tutta un'erba un fascio, soprattutto col discorso delle poste, che mi sembra molto campato in aria. I cafoni sarebbero tutti informatici, secondo te?IzioRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: Lemon> Ecco, noi informatici siamo così, siamo> antipatici.certo, paragoniamo l'esser cafoni (l'impiegato delle poste che ti risponde male) con qualcuno che fa notare agli altri la loro inadeguatezza ad un certo tipo di lavorodfghdhdfghg dfRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
beh in italia è cosi ma sta cambiando, sempre più gente capisce che migliori sono i programmatori migliori sono i prodotti che realizzano e maggiore è il business che ne possono trarre.Gli esempi sono davanti i nostri occhi, pensiamo a un facebook è chiaro che la differenza è stata fatta dai tecnici non dai commerciali che sono venuti molto più tardi.Attualmente si vede spesso in annunci di lavoro mettere un limite di età quel genere di lavori vanno evitati come la peste chi mette un limite di età lo fa perché queste persone non hanno intenzione di investire su di voi, non gli interessa la qualità del progetto sono li soltanto per incassare la commissione spendendo il meno possibile ovvio che uno sotto i 30 anni costa meno di uno che ha 40 e 10 anni di esperienza, ma è anche vero che chi ha 10 anni di esperienza risolve lo stesso problema in 1/10 del tempo e meglio.MighaelRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: Mighael[CUT]> Attualmente si vede spesso in annunci di lavoro> mettere un limite di età quel genere di lavori> vanno evitati come la peste chi mette un limite> di età lo fa perché queste persone non hanno> intenzione di investire su di voi, non gli> interessa la qualità del progetto sono li> soltanto per incassare la commissione spendendo> il meno possibile ovvio che uno sotto i 30 anni> costa meno di uno che ha 40 e 10 anni di> esperienza, ma è anche vero che chi ha 10 anni di> esperienza risolve lo stesso problema in 1/10 del> tempo e> meglio.MEGA QUOTONE UNIVERSALE!Hai detto una grande verità. E si può aggiungere chetale meschino modo di comportarsi avviene anche da partedei neo-assunti: se c'è un annuncio o un'azienda chepromette loro un migliore trattamento economico, eccoche non si fanno scrupoli a cambiare partito per il dio Moneta.sentinelRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
Cambiare partito??? non è un partito... è un posto di lavoro... cambiarlo per condizioni migliori mi sembra normale.. è come se trovi un negozio dove praticano prezzi migliori ecc. ecc. Non hai mica firmato un patto col diavolo...ciccio quanta cicciaRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: sentinel> Hai detto una grande verità. E si può aggiungere> che> tale meschino modo di comportarsi avviene anche> da> parte> dei neo-assunti: se c'è un annuncio o un'azienda> che> promette loro un migliore trattamento economico,> ecco> che non si fanno scrupoli a cambiare partito per> il dio> Moneta.Se è solo una questione economica basta parlare con l'amministratore, avvisarlo che si è ricevuta un'offerta migliore e vedere cosa ne pensa l'amministratore. Se per lui vali vedrai che non ti fa andare via!ProzacRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: sentinel> Hai detto una grande verità. E si può aggiungere> che> tale meschino modo di comportarsi avviene anche> da> parte> dei neo-assunti: se c'è un annuncio o un'azienda> che> promette loro un migliore trattamento economico,> ecco> che non si fanno scrupoli a cambiare partito per> il dio> Moneta.No, scusami, ma mi sembrava di capire, dai vecchi libri di economia politica, che la remunerazione fosse il "costo del lavoro" e, come tale, fosse un incontro tra domanda e offerta pertanto è OVVIO che, a parità di condizioni, si prediliga un posto di lavoro più remunerativo o comunque, a parità di remunerazione, più "comodo" (più facile da raggiungere, meno ore di lavoro etc.).Ma non si era favorevoli alla "mobilità"?Effetto del precariato: tu CREDI che io sia precario, ma attento che ti mollo se trovo di meglio...H5N1Re: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: Lemon> E stiamo sulle> balle agli altri perchè siamo> antipatici.Non solo: siete brutti, sgradevoli, la vostra educazione é ai minimi termini come la vostra igiene personale. Non avete capacità sociali, non sapete relazionarvi, non sapete neppure mangiare. In generale, siete delle palle di pus semisenzienti che allignano in luride tane piene di frammenti di patatine fritte dove aleggia un lezzo fetido di pizza della settimana scorsa riscaldata al microonde misto all'anti-arome del caffé dozzinale che trangugiate a ettolitri.Seriamente, ogni volta che la vostra genoria causa un problema serio perché avete scancherato con qualche componente essenziale, a noi Persone Vere occorre inviare uno Strike Team per terminare con pregiudizio estremo gli abumani del comparto IT che infestano i corridoi dei piani dal -3 in giù. Quei pochi fortunati che tornano in superficie sono traumatizzati a vita dall'esperienza.Fosse per me farei rotolare giù un bidone di CN-20 o vi riempirei la tana di gas. Meglio ancora, nuclearizzerei il sito dall'orbita (che é il solo moto di essere sicuri).MegaJockRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: MegaJock> ...Ogni tanto fatti qualche XXXXXXX, vedrai che la vita è più bella.RantoloRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: MegaJock> Non solo: siete brutti...Io sono bello ! :D. . .Re: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
noto che hai fondatissimi complessi di inferiorità, prova con uno psicoterapeutadfghdhdfghg dfRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: dfghdhdfghg df> noto che hai fondatissimi complessi di> inferiorità, prova con uno> psicoterapeutaAvanti, lo sai che é vero. C'é un motivo per cui in Italia l'IT é considerato - giustamente - un covo di feccia e malvagità mentre nel resto del mondo é semplicemente un lavoro di serie Z.MegaJockRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: Lemon> Perchè appena facciamo un minimo di carriera o> realizziamo un qualche progetto medio/grande> diventiamo onniscienti e spocchiosi, pronti a> dire che nella catena di produzione è solo grazie> a noi che funziona> tutto.non puoi togliergli la fetta di importanza che ha> > Adesso facciamo anche l'articoletto sulla> segretaria che guarda facebook, sul manager che> guarda i XXXXX,no, grazie al software che li costringe a lavorare o annoiarsi> sul commerciale che venderebbe> anche sua madre, è il suo mestiere, ma non deve vendere cose che non si possono fare>sull'amministrazione che non> capiscono il gestionale che hanno> voluto.Ma... lavoriamo insieme per caso? :) > Per fortuna esistiamo noi informatici che capiamo> tutto, talmente siamo bravi che la nostra paga è> 1000 euro al mese partendo da quello che cambia i> toner per arrivare a mega sistemista o db manager> o sviluppatore senior ecc ecc. sei demoralizzato perché non ti riconoscono i meriti e ora sputi sulla categoria eh? sono 1000 euro al mese perché siamo in troppi.Ci sono mestieri meno intellettuali molto ben pagati: bisogna saper fare anche quelli.>E continuano a> passarci davanti, chissà perchè, il commerciale> con la terza media (e pure bocciato due volte)> con stipendi 5 volti il> nostro.Se vuoi passare al lato oscuro, fallo pure.Tu lo sai perché. Perché la gente è ignorante e quindi alla fine gli imbonitori sono il loro interlocutore ideale. Non i fastidiosi "sapienti". L'articolo te lo dice. > Ok, adesso ci sarà chi dice "ma io prendo molto> di più" (io stesso prendo più di 1000 euro al> mese), ma il concetto è quello: siamo operai del> bit, tute blu dell'informazione. Cioé quelli che fanno il lavoro. Con il solito rapporto: se tu non fai il venditore non vende. Se il venditore non vende, tu che fai a fare?>E stiamo sulle> balle agli altri perchè siamo> antipatici.Agli ignoranti non stanon simpatici quelli che sanno. Appena iniziano, a forza o per volontà e lungo percorso, a sapere e subito gli diventi più simpatico: ci si capisce.StudRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
> > non puoi togliergli la fetta di importanza che ha> Io mi sento importante in azienda, il punto è che riconosco anche l'importanza degli altri, gli altri per me non sono "utonti" o "analisti power-point" ma persone che fanno il loro lavoro.> > sul commerciale che venderebbe> > anche sua madre, > > è il suo mestiere, ma non deve vendere cose che> non si possono> fareGuarda, io con i commerciali ci ho combattuto 10 anni fa ed ho capito una cosa: "cosa me ne frega a me di quello che vendono loro??". A volte andavo dal cliente che mi veniva a dire che bisogna fare questo e quello (naturalmente il commerciale era stato bene attento a non avvisarmi!), io dal cliente dicevo: "guardi, questo non si può fare, questo si, questo per farlo deve comprare altre cose", lui chiamava il commerciale che si prendeva le sue parole ma alla fine rimaneva cliente e continuava a comprare. A me che me ne frega???L'importante è pararsi il di dietro, scrivere sempre ai responsabili e commerciali cose che non vanno o non si possono fare, se poi loro mi mandano domani da un cliente a installargli un windows 98 come server di rete, io ci vado, problemi zero.Pensa invece quando un commerciale si fa accompagnare da un tecnico o sviluppatore, il tecnico inizia a dire davanti al cliente "no, non si può, costa troppo, questo è difficile, questo non è ottimizzato.." ecc ecc, il cliente scappa.> > >sull'amministrazione che non> > capiscono il gestionale che hanno> > voluto.> > Ma... lavoriamo insieme per caso? :)> E' sempre così.> > sei demoralizzato perché non ti riconoscono i> meriti e ora sputi sulla categoria eh?> sono 1000 euro al mese perché siamo in troppi.no assolutamente, io sono felice di fare questo lavoro ed il mio stipendio (grazie a Dio più alto di 1000 euro al mese) non è il massimo al quale posso aspirare ma ho deciso di privilegiare la vita familiare e gli hobby piuttosto del lavoro, diciamo che ho una buona qualità di vita dopo anni di sbattimenti.I meriti non te li riconosce mai nessuno, almeno, è molto difficile che capiti, io ho capito che devi lavorare per te stesso, se ti aspetti una pacca sulle spalle lascia perdere. Ma non solo per gli informatici, per tutti i settori. E' per questo che ho preso l'abitudine di fare complimenti a colleghi ma non solo, perchè nessuno ti dice mai grazie e ti gratifica. Prova a pensarci? ma tu hai mai ringraziato l'ufficio personale per lo stipendio che ti arriva tutti i mesi? o le signore delle pulizie? o il collega degli acquisti? l'operaio in produzione?> > Ci sono mestieri meno intellettuali molto ben> pagati: bisogna saper fare anche> quelli.infatti, io lo dico sempre che ho molto stima per chi fa lavori che io non farei mai, tipo il muratore (mi piace l'idea ma crollerei dopo 3 giorni credo!), non penso che la retribuzione sia legata al titolo di studio.> > Se vuoi passare al lato oscuro, fallo pure.> Tu lo sai perché. Perché la gente è ignorante e> quindi alla fine gli imbonitori sono il loro> interlocutore ideale. Non i fastidiosi> "sapienti". L'articolo te lo> dice.Io sono un "sapiente" diciamo, quando la gente mi fa una domanda tecnica io non gli rispondo con il gergo della mia sapienza, cerco di usare parole comprensibili. lo stesso fa il commerciale, magari a lui manca la "sapienza" ed usa direttamente le parole facili!> > Cioé quelli che fanno il lavoro. > Con il solito rapporto: se tu non fai il> venditore non vende. Se il venditore non vende,> tu che fai a> fare?> Infatti, è quello che dicevo.> > Agli ignoranti non stanon simpatici quelli che> sanno. Appena iniziano, a forza o per volontà e> lungo percorso, a sapere e subito gli diventi più> simpatico: ci si> capisce.Si ma gli utenti SONO ignoranti perchè sanno fare altre cose che a sua volta tu IGNORI.LemonRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
- Scritto da: Lemon> Io mi sento importante in azienda, il punto è che> riconosco anche l'importanza degli altri, gli> altri per me non sono "utonti" o "analisti> power-point" ma persone che fanno il loro> lavoro.La nascita di questa parola lascia il tempo che trova, ma resta il fatto che ci sono una fetta di utenti (questa la accettiamo, voglio sperare, se sei un sistemista per te SONO utenti) che hanno un comportamento da "non so, ma faccio lo stesso, non chiedo, faccio come se sapessi, clicco a caso senza chiedere, faccio danno, sono arrogante e do' la colpa agli strumenti e non al mio atteggiamento o alla mia ignoranza".neghi forse l'esistenza di questo genere di persona?Sono sempre esistiti e sempre esisteranno, ma questi ultimi 20 anni ne hanno vista un'esplosione: la gente è sempre più ignorante in media, ed è meno umile: con la penetrazione dell'informatica nel mondo questo tipo di persona che ha acquisito la competenza comprando un pc al supermercato si è moltiplicata a dismisura. Sono quelli del "secondo me", che fanno da opinion leader tra i colleghi perché sono sarcastici con tecnologia e tecnici, non perché sappiano fare il loro lavoro CON QUEGLI STRUMENTI (senza magari si, ma non si adattano, non leggono i manuali o l'help, non ascoltano: quindi in realtà il loro lavoro COME SI DEVE - non lo fanno più).Guardati attorno: sono balle quelle che ti dico?Se io sbaglio a compilare una carta per l'amministrazione sono morto, ma gli utenti possono fare una marea di XXXXXXXte ed essere sempre esenti da ogni critica da parte del personale competente "perché se la tirano" ? Sono XXXXXXX: significa sputare sulla competenza. [...]> Guarda, io con i commerciali ci ho combattuto 10> anni fa ed ho capito una cosa: "cosa me ne frega> a me di quello che vendono loro??". ti frega che loro vendono cose che poi vengono *pretese* da chi le deve fare, non da chi le ha promesse.[...]lui chiamava il> commerciale che si prendeva le sue parole ma alla> fine rimaneva cliente e continuava a comprare. A> me che me ne> frega???Io però sono il tuo cliente. Se il tuo commerciale viene dal mio capo (che è un utonto, il suo lavoro lo sa fare, ma si auto-scrive una lettera con il programma di posta piuttosto che usare word e premere "stampa") e lui fa come ha detto Cubasia, allora vedi che a te sviluppatore frega poco, ma a me che sono destinatario di una cosa che ha comprato un altro, buggerato dal tuo commerciale, qualcosa mi frega.E dal punto di vista produttivo: da te funziona così, ma da me il tecnico che non sia stato interpellato NON PUO' parlare col cliente.> L'importante è pararsi il di dietro, scrivere> sempre ai responsabili ...cose che non> vanno o non si possono fare, se poi loro ... io ci vado,> problemi> zero.Questo è poco professionale: spingere POCO per spiegare che una cosa è una XXXXXXX secondo me sminuisce il lavoro e ti fa vendere fuffa e fare un lavoro di bassa qualità: se il cliente chiede XXXXXXX e tu gliele vendi, alla fine sarai noto come venditore di XXXXXXX.> Pensa invece quando un commerciale si fa> accompagnare da un tecnico o sviluppatore, il> tecnico inizia a dire davanti al cliente "no, non> si può, costa troppo, questo è difficile, questo> non è ottimizzato.." ecc ecc, il cliente> scappa.La via di mezzo è che il tecnico sia li a fare le domande giuste; la cosa migliore sarebbe che dall'altra parte, come dice Cubasia, ci fosse una interfaccia tecnica, non un totale incompetente che si fa brillare gli occhi davanti ad un powerpoint con le figurette fiche e le parole yeah.> > >sull'amministrazione che non> > > capiscono il gestionale che hanno> > > voluto.> > > > Ma... lavoriamo insieme per caso? :)> > E' sempre così.Quindi perché negarlo o citarlo come "ora non state a dire che" ... se è vero?! [...]> I meriti non te li riconosce mai nessuno, almeno,> è molto difficile che capiti, io ho capito che> devi lavorare per te stesso, se ti aspetti una> pacca sulle spalle lascia perdere. fino a quando posso io lavoro per i colleghi che sanno capire il valore di quello che gli fai. Per gli altri si tratta solo di "rispondere alle richieste". Ma poi c'è gente che giudica il TUO lavoro dai risultati della LORO inettitudine: non voglio un bravo, ma nemmeno un "non va mai niente è complicato">Ma non solo[...] perchè> nessuno ti dice mai grazie e ti gratifica. io ho un buono scambio con certi colleghi: anche quando non siamo d'accordo si impara sempre.>Prova> a pensarci? ma tu hai mai ringraziato l'ufficio> personale per lo stipendio che ti arriva tutti i> mesi? un po' di tempo fa si, ma da quando sono diventati più pigri e meno flessibili PERCHE' NON SANNO E NON VOGLIONO IMPARARE a usare il software per la gestione delle paghe (su cui non posso neanche fiatare perché aiutochissàseiunmagomagarirubi) e dei cartellini, allora no. Sono diventati XXXXXXX e inflessibili e rovinano la vita della gente.Prima quanto meno, a differenza loro, non gli rompevo le palle.>o le signore delle pulizie? sempre.>o il collega> degli acquisti? eliminato da manager TDC per dimostrare che sanno ridurre i costi>l'operaio in> produzione?vedi risposta precedente e cina > > Ci sono mestieri meno intellettuali molto ben> > pagati: bisogna saper fare anche> > quelli.> > infatti, io lo dico sempre che ho molto stima per> chi fa lavori che io non farei mai[...] non penso che la retribuzione sia> legata al titolo di> studio.un po' però bisogna anche dire "tu non lo sapresti fare, né imparare".E' vero.Io a certe cose non ci arrivo, non ce la faccio. Tu si. Sei migliore, quando serve quello che faccio io tu lo sai fare, quando serve quello che sai fare tu io non lo so fare. [...]>diciamo, quando la gente mi> fa una domanda tecnica io non gli rispondo con il> gergo della mia sapienza, cerco di usare parole> comprensibili.ci ho provato per 15 anni, ma alla fine ti ritorna contro: serve che imparino qualcosa e un po' di regole.> lo stesso fa il commerciale,> magari a lui manca la "sapienza" ed usa> direttamente le parole> facili!fai la prova: chiedigli di spiegarti quello che dice. Questa è la verità: non conoscono il significato delle parole che usano. Specie quelle di moda.[...]> > Agli ignoranti non stanon simpatici quelli che> > sanno. Appena iniziano, a forza o per volontà e> > lungo percorso, a sapere e subito gli diventi> più> > simpatico: ci si> > capisce.> > Si ma gli utenti SONO ignoranti perchè sanno fare> altre cose che a sua volta tu> IGNORI.Si ma riguardo al contenuto del loro lavoro umilmente taccio, oppure mi adatto, mi regolo, chiedo, cerco di capire e se ancora non ce la faccio, di nuovo: taccio; non sono sprezzante sul loro argomento o la loro persona. Quando invece "da utenti" loro sempre.abe donaldsonRe: Ecco perchè valiamo 1000 euro al mese
valiamo 1000 euro perchè siamo metalmeccanici per la maggior parte delle volte...I commerciali metalmeccanici guadagnano di piu però con i rimborsi..il contratto è quello ci puoi fare poco...a meno che...oltre alle varie manifestazioni i sistemististi dovrebbere staccare le spine (senza servizi si fanno delle pippe), cosi poi o ti licenziano o ti beatificano.crozzoneEcco perche' ...
... la qualita' del software diminuisce in modo esponenziale.Per ogni programmer, tra dirigenti, persone di marketing, fini psicologi, esperti della comunicazione, staff tecnici di vario tipo, ci sono almeno dieci persone che mangiano sulla sua testa.Ouch. Ci rimane da sperare solo nelle intelligenze artificiali ... ;-)Orfheo.OrfheoRe: Ecco perche' ...
- Scritto da: Orfheo> ... la qualita' del software diminuisce in modo> esponenziale.> > Per ogni programmer, tra dirigenti, persone di> marketing, fini psicologi, esperti della> comunicazione, staff tecnici di vario tipo, ci> sono almeno dieci persone che mangiano sulla sua> testa.> > Ouch. Ci rimane da sperare solo nelle> intelligenze artificiali ...Purtroppo neanche su quello: dopo 60 anni lo studiosull'intelligenza artificiale sta ancora ad un livelloridicolo. Checché ne vogliano far pensare.sentinelRe: Ecco perche' ...
- Scritto da: sentinel> - Scritto da: Orfheo> > ... la qualita' del software diminuisce in modo> > esponenziale.> > > > Per ogni programmer, tra dirigenti, persone di> > marketing, fini psicologi, esperti della> > comunicazione, staff tecnici di vario tipo, ci> > sono almeno dieci persone che mangiano sulla sua> > testa.> > > > Ouch. Ci rimane da sperare solo nelle> > intelligenze artificiali ...> > Purtroppo neanche su quello: dopo 60 anni lo> studio> sull'intelligenza artificiale sta ancora ad un> livello> ridicolo. Checché ne vogliano far pensare.E' "ridicola" l'aspettativa di trovare in vendita nelle vetrine un bel modello HAL9000 pronto per l'uso nell'arco di pochi decenni dalla nascita delle tecnologie digitali.Ma diavolo se abbiamo fatto progressi: oggi abbiamo software in grado di riconoscere la voce o i testi, di tenere in equilibrio e far muovere un automa in forma umana, di coadiuvare nell'esplorazione di un pianeta a decine di minuti luce dalla Terra, di simulare parti della corteccia cerebrale di un mammifero.Personalmente un simile progresso non lo definirei "ridicolo".Continuo a sperare ... ;-)Orfheo.OrfheoRe: Ecco perche' ...
- Scritto da: Orfheo> - Scritto da: sentinel> > > > Purtroppo neanche su quello: dopo 60 anni lo> > studio> > sull'intelligenza artificiale sta ancora ad un> > livello> > ridicolo. Checché ne vogliano far pensare.> > > Ma diavolo se abbiamo fatto progressi: oggi> abbiamo software in grado di riconoscere la voce> o i testi, di tenere in equilibrio e far muovere> un automa in forma umana,Ah si? Guarda questo video allora:[yt]YruAOxWG5uU[/yt]Veramente l'uomo è riuscito a "tenere in equilibrio e far muovereun automa in forma umana" ?Ma dai non farmi ridere...> > Personalmente un simile progresso non lo> definirei> "ridicolo".Vedi il video di sopra.> Continuo a sperare ... ;-)Chi visse sperando ... ;-)sentinelRe: Ecco perche' ...
- Scritto da: Orfheo> ... la qualita' del software diminuisce in modo> esponenziale.> > Per ogni programmer, tra dirigenti, persone di> marketing, fini psicologi, esperti della> comunicazione, staff tecnici di vario tipo, ci> sono almeno dieci persone che mangiano sulla sua> testa.poi però ci sono magari 6 tecnici che si mettono assieme, creano un progetto e poi prendono venditori quando serve.il progetto conta, la fuffa meno.Quel tipo di prodotto probabilmente alla lunga sarà un puinto di riferimento ed una base per altri fuffaroliStudRe: Ecco perche' ...
- Scritto da: Stud> - Scritto da: Orfheo> > ... la qualita' del software diminuisce in modo> > esponenziale.> > > > Per ogni programmer, tra dirigenti, persone di> > marketing, fini psicologi, esperti della> > comunicazione, staff tecnici di vario tipo, ci> > sono almeno dieci persone che mangiano sulla sua> > testa.> > poi però ci sono magari 6 tecnici che si mettono> assieme, creano un progetto e poi prendono> venditori quando> serve.> il progetto conta, la fuffa meno.> > Quel tipo di prodotto probabilmente alla lunga> sarà un puinto di riferimento ed una base per> altri> fuffaroliVero ed importante per l'evoluzione della tecnologia, un po' meno per la qualita' dei prodotti tra i quali ci troviamo a dover scegliere ogni giorno.Probabilmente inevitabile: l'evoluzione, tecnologica o naturale che sia, e' un proXXXXX intrisincamente guidato dal caso e dalla selezione, non un percorso lineare con uno scopo prefissato.Ma quanto e' faticoso ;-)Orfheo.OrfheoRe: Ecco perche' ...
> Vero ed importante per l'evoluzione della> tecnologia, un po' meno per la qualita' dei> prodotti tra i quali ci troviamo a dover> scegliere ogni> giorno.> > Probabilmente inevitabile: l'evoluzione,> tecnologica o naturale che sia, e' un proXXXXX> intrinsecamente guidato dal caso e dalla> selezione, non un percorso lineare con uno scopo> prefissato.> > Ma quanto e' faticoso ;-)> > Orfheo.Ancora di più: spiegami perché non ho capito! :)StudRe: Ecco perche' ...
Mi soffermerei sull'accezione di "prodotto".Un prodotto è sia un "elaborato" sia un "prodotto commerciale" (nel vero senso di merce).Il software è sempre visto come prodotto commerciale, ma non sempre è così.Molti modelli "open" ci insegnano che si può sviluppare del buon software *aggratis* investendo sulla qualità e poi "vendendo" assistenza, garanzie, supporti addizionali e funzionalità aggiuntive.E' un modello di business innovativo e che permette, se il "prodotto" è valido, di tagliare sui costi di marketing poichè il "prodotto stesso" si fà pubblicità da sè.Alcune aziende (molto poche, in verità) stanno rilasciando i loro "prodotti" con licenza "open" in vista di fare "business" in questa maniera *alternativa* e non gli sta andando affatto male.H5N1deja vu
Perchè questo articolo mi da la sensazione di essere statao letto taaaaanto tempo fa?Alcolemic AKA Il SolitoMessaggio pubblicitario microsoft
E' abbastanza vergognoso imbattersi in pubblicita' occulta travestita da articolo sul mondo del lavoro informatico.Che diavolo di bisogno c'e' di specificare un marchio registrato quando esiste il termine generico "Presentazione"?Lo so io qual e' il bisogno: si chiama marketta. Scrivete "powerpoint" invece di "presentazione" e io vi sgancio qualche euro extra... La cosa triste invece e' quella che viene scritto "powerpoint", senza neanche ricevere l'euro extra. :(Esiste software libero e gratuito per fare presentazioni, fa parte del pacchetto OpenOffice, e si chiama Impress .panda rossaRe: Messaggio pubblicitario microsoft
- Scritto da: panda rossa> E' abbastanza vergognoso imbattersi in> pubblicita' occulta travestita da articolo sul> mondo del lavoro> informatico.> > Che diavolo di bisogno c'e' di specificare un> marchio registrato quando esiste il termine> generico> "Presentazione"?> > Lo so io qual e' il bisogno: si chiama marketta.> > Scrivete "powerpoint" invece di> "presentazione" e io vi sgancio qualche euro> extra... > > La cosa triste invece e' quella che viene scritto> "powerpoint", senza neanche ricevere l'euro> extra. > :(> > Esiste software libero e gratuito per fare> presentazioni, fa parte del pacchetto OpenOffice,> e si chiama> Impress .AgreeThe DudeRe: Messaggio pubblicitario microsoft
- Scritto da: panda rossa> E' abbastanza vergognoso imbattersi in> pubblicita' occulta travestita da articolo sul> mondo del lavoro> informatico.> > Che diavolo di bisogno c'e' di specificare un> marchio registrato quando esiste il termine> generico> "Presentazione"?> > Lo so io qual e' il bisogno: si chiama marketta.> > Scrivete "powerpoint" invece di> "presentazione" e io vi sgancio qualche euro> extra... > > La cosa triste invece e' quella che viene scritto> "powerpoint", senza neanche ricevere l'euro> extra. > :(> spero non sia cosi' altrimenti m$ e' arrivata proprio al limite...comunque in linea di massima-idea totalmente d'accordo...io rilancio sempre della stessa domanda ma le licenze alla fine le pagano ?Picchiatell oRe: Messaggio pubblicitario microsoft
- Scritto da: panda rossa> > Che diavolo di bisogno c'e' di specificare un> marchio registrato quando esiste il termine> generico "Presentazione"?XXXXXXX che talebanoanche a me sta sulle balle office, e ancor di più MS, ma devi accettare che powerpoint è nell'uso comune, così come lo è nutellabertucciaRe: Messaggio pubblicitario microsoft
- Scritto da: bertuccia> XXXXXXX che talebano> > anche a me sta sulle balle office, e ancor di più> MS, ma devi accettare che powerpoint è nell'uso> comune, così come lo è> nutellaSi, però anche se iPad è il tablet più diffuso, negli articoli che parlano di questa categoria di prodotti, si sente parlare di "tablet" e non di "iPad" ;)Il ProfetaRe: Messaggio pubblicitario microsoft
- Scritto da: Il Profeta> - Scritto da: bertuccia> > XXXXXXX che talebano> > > > anche a me sta sulle balle office, e ancor di> più> > MS, ma devi accettare che powerpoint è nell'uso> > comune, così come lo è> > nutella> > Si, però anche se iPad è il tablet più diffuso,> negli articoli che parlano di questa categoria di> prodotti, si sente parlare di "tablet" e non di> "iPad" > ;)Solo in quelli piu' seri. Per esempio NON i telegiornali. Dove "ipad" e' sinonimo di "tablet". e pianpiano entra nel jargon comune. Come appunto "powerpoint", anche se voglio intendere "sw per le presentazioni di fuffa" :P)Questa "riprogrammazione" dei significati mi fa sempre venire in mente la faccenda del GPS: a forza di sentire telefilm e telegiornali che ripetono a pappagallo, tutti pensano sia giusto dire cose tipo "la polizia ha rintracciato quei tizi grazie al GPS" o "Q:ma possiamo beccarli? A: si perche hanno il GPS". Ma diavolaccio cane -penso ogni volta tra me e me-, ma il GPS e' un r-i-c-e-v-i-t-o-r-e! il gps traccia la PROPRIA posizione, quindi i terzi non vedono/rintracciano proprio una mazza. (Ovviamente e' DIVERSO se il GPS e' all'interno di un cellulare, che trasmette a qualcuno la posizione via rete GSM, con apposito sw. Ma questo non viene mai detto)bubbaRe: Messaggio pubblicitario microsoft
> > XXXXXXX che talebano> > anche a me sta sulle balle office, e ancor di più> MS, ma devi accettare che powerpoint è nell'uso> comune, così come lo è> nutellaallora mettiamo PowerPoint vs Nutella vs Thermos vs WalkMan. ;) ;)pippo75Re: Messaggio pubblicitario microsoft
- Scritto da: panda rossa> E' abbastanza vergognoso imbattersi in> pubblicita' occulta...Panda, curati. E' abbastanza risaputo che le presentazioni aziendali sono nella stragrande maggioranza fatte con power point. Quindi, nel descrivere una categoria non ci vedo tutta questa "pubblicità occulta" nel parlare di "analisti power point". Anzi, viste le connotazioni negative della categoria, che per estensione si possono associare anche al software, mi pare proprio che non c'è alcuna traccia di una sofisticata azione di PR.FDGRe: Messaggio pubblicitario microsoft
in un paese dove per pubblicizzare una marca di vernici c'è una certa "brava Giovanna" in minigonna e tacchi che sa maneggiare bene il pennello, cosa ti saresti aspettato?cavallo arrapatoRe: Messaggio pubblicitario microsoft
- Scritto da: cavallo XXXXXXXX> in un paese dove per pubblicizzare una marca di> vernici c'è una certa "brava Giovanna" in> minigonna e tacchi che sa maneggiare bene il> pennello, cosa ti saresti> aspettato?BRAVA GIOVANNA, BRAVA! :-PsentinelRe: Messaggio pubblicitario microsoft
Che il pennello si allunghi! @^ciccio quanta cicciaRe: Messaggio pubblicitario microsoft
- Scritto da: panda rossa> E' abbastanza vergognoso imbattersi in> pubblicita' occulta travestita da articolo sul> mondo del lavoro> informatico.> > Che diavolo di bisogno c'e' di specificare un> marchio registrato quando esiste il termine> generico> "Presentazione"?> > Lo so io qual e' il bisogno: si chiama marketta.> > Scrivete "powerpoint" invece di> "presentazione" e io vi sgancio qualche euro> extra... > > La cosa triste invece e' quella che viene scritto> "powerpoint", senza neanche ricevere l'euro> extra. > :(> > Esiste software libero e gratuito per fare> presentazioni, fa parte del pacchetto OpenOffice,> e si chiama> Impress .ti darei ragione se mi facessi l'esempio di un prodotto open per "PRESENTAZIONI" che funzionasse a me Impress fa IMPRESSIONE :-)))))marioRe: Messaggio pubblicitario microsoft
- Scritto da: panda rossa> Esiste software libero e gratuito per fare> presentazioni, fa parte del pacchetto OpenOffice,> e si chiama Impress .ehm... scusa, permettimi solo una piccola "correzione"...OpenOffice adesso è di Oracle e mi sa che a svilupparci qualcosa c'è rimasta ben poca gente...oggi il pacchetto si chiama LibreOffice ed è sviluppato da The Document Foundation...LibreOfficehttp://www.libreoffice.org/Comunità italiana di LibreOfficehttp://it.libreoffice.org/The Document Foundationhttp://www.documentfoundation.org/say noRe: Messaggio pubblicitario microsoft
Talebano vs TalebanoZapperRe: Messaggio pubblicitario microsoft
- Scritto da: Zapper> Talebano vs Talebanoignaviasay noRe: Messaggio pubblicitario microsoft
- Scritto da: panda rossa> E' abbastanza vergognoso imbattersi in> pubblicita' occulta travestita da articolo sul> mondo del lavoro> informatico.> > Che diavolo di bisogno c'e' di specificare un> marchio registrato quando esiste il termine> generico> "Presentazione"?MA PER FAVORE, SEI IN PARANOIAanche a me da fastidio che la gente invece di dire "lettore mp3" dica iPod anche se non lo è. Ma è solo che viene identificato così... tutto quaanzianottoRe: Messaggio pubblicitario microsoft
- Scritto da: anzianotto> - Scritto da: panda rossa> > E' abbastanza vergognoso imbattersi in> > pubblicita' occulta travestita da articolo sul> > mondo del lavoro> > informatico.> > > > Che diavolo di bisogno c'e' di specificare un> > marchio registrato quando esiste il termine> > generico> > "Presentazione"?> > > MA PER FAVORE, SEI IN PARANOIA> > anche a me da fastidio che la gente invece di> dire "lettore mp3" dica iPod anche se non lo è.> > > Ma è solo che viene identificato così... tutto quaA me da' fastidio che lo chiamino lettore mp3, soprattutto perche' il mio legge gli ogg e i flac, e io preferisco ogg e flac ad mp3.Comunque si puo' dire "tipo l'iPod ma che funziona meglio, costa meno ed e' pure libero."panda rossaRe: Messaggio pubblicitario microsoft
il flac e' lossless, credo occupi il quadruplo ( se non di piu' ) dello spazio di un normale mp3 a 192 di bitrate.Certo se ascolti la classica o jazz ci sta tutto ( e anche per archiviare )ma sull player MP3 e' un po' da masochisti ;DStavo dimenticando proprio la cosa che volevo dire in risposta al tuo commento :E' dalla notte dei tempi che si usa il nome del primo prodotto ( inteso come capostipite )di una gamma per indicarne la categoria.(Ad esempio silkepil o minipimer )-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 17 maggio 2011 12.49-----------------------------------------------------------deactiveNulla di nuovo
Purtroppo in una società che punta tutto sull'immagine le cose non potrebbero andare diversamente.Il problema è che poi tutto ciò si riflette anche sulla fase di analisi, modellazione, sviluppo e test. Basta vedere quanto poco hanno presa nel nostro paese metodologie quali UML, SCRUMM, XP, TESTING...Uau, facciamo power point fighssimi e poi sviluppiamo peggio di 20 anni fa.Come dire, verso la catastrofe col sorriso sulle labbra.The DudeRe: Nulla di nuovo
- Scritto da: The Dude> Come dire, verso la catastrofe col sorriso sulle> labbra.Catastrofe. Mai parola poteva essere piu' azzeccata ;-)Accade tutte le volte che una societa' utilizza tecnologie di cui non si comprendono le conseguenze: si vola dritti dritti verso guai molto grossi.In una parola verso una catastrofe.E senza consapevolezza, quindi, con il sorriso sulle labbra.Complimenti, la sintesi in una sola frase.Orfheo.OrfheoRe: Nulla di nuovo
- Scritto da: The Dude> Purtroppo in una società che punta tutto> sull'immagine le cose non potrebbero andare> diversamente.tre sono i pilastri secondo me della nostra italietta:immagine , sentito dire, lavoro quasi schiavistico di chi si "sXXXXX le mani"...Picchiatell oRe: Nulla di nuovo
- Scritto da: The Dude> Il problema è che poi tutto ciò si riflette anche> sulla fase di analisi, modellazione, sviluppo e> test. Basta vedere quanto poco hanno presa nel> nostro paese metodologie quali UML, SCRUMM, XP,> TESTING...beh ma come tu sviluppi internamente alla ditta al cliente non interessa minimamente, quindi le due cose sono in realtà scorrelate. Dovrebbero esserci persone brave nel marketing che vendono il prodotto, come quelle descritte nell'articolo, e team di sviluppo che sono ben diretti e adottano metodologie di sviluppo come si deve. Le due cose possono convivere. Il problema è che in italia esiste, nella maggior parte dei casi, il manager, che è manager perché in qualche modo è arrivato ad esserlo, e dirige un team di sviluppo senza magari essere nemmeno al corrente delle metodologie di programmazione, ma semplicemente perché se sei manager in una ditta di informatica devi far quello.E allora il team utilizzerà la metodologia più intuitiva che esiste: la programmazione a c***o di cane.il signor rossiRe: Nulla di nuovo
- Scritto da: il signor rossi> - Scritto da: The Dude> > > Il problema è che poi tutto ciò si riflette> anche> > sulla fase di analisi, modellazione, sviluppo e> > test. Basta vedere quanto poco hanno presa nel> > nostro paese metodologie quali UML, SCRUMM, XP,> > TESTING...> > beh ma come tu sviluppi internamente alla ditta> al cliente non interessa minimamente, quindi le> due cose sono in realtà scorrelate. Dovrebbero> esserci persone brave nel marketing che vendono> il prodotto, come quelle descritte nell'articolo,> e team di sviluppo che sono ben diretti e> adottano metodologie di sviluppo come si deve. Le> due cose possono convivere.> > Il problema è che in italia esiste, nella maggior> parte dei casi, il manager, che è manager perché> in qualche modo è arrivato ad esserlo, e dirige> un team di sviluppo senza magari essere nemmeno> al corrente delle metodologie di programmazione,> ma semplicemente perché se sei manager in una> ditta di informatica devi far> quello.> E allora il team utilizzerà la metodologia più> intuitiva che esiste: la programmazione a c***o> di> cane.Giusto, ma questo perchè il più delle volte le due cose (fase di presentazione e fase di sviluppo) non sono così tanto scorrelate: se fa tutto parte di un unico budget di progetto, che è un numero finito (sia di soldi che di GU) spenderne troppi nella fase di presentazione significa ovviamente toglierne alla fase di sviluppo.E alla fine si programma con la metodologia che hai descritto tu! :DOppure, come diceva non so chi, per fare un parallelo con l'edilizia è come se ci fosse una catasta di mattoni per fare una casa, 10 muratori e si dicesse "pronti...VIA!".The DudeRe: Nulla di nuovo
Non dimentichiamo che la maggior parte delle aziende IT italiane ha all'interno una "catena alimentare" simile a quella marina: il pesce grande mangia quello piccolo. In altre parole: se il commerciale non porta commesse il capo lo fa fuori (o se non può lo prende di mira), il commerciale allora porta a casa qualsiasi commessa garantendo al cliente la fattibilità di ogni sua richiesta in tempo zero. L'ultimo anello della catena è il PM e i programmatori che molto spesso non hanno il tempo materiale di usare UML, ecc perchè devono fare una montagna di lavoro in poco tempo. Poi ci chiediamo perchè le grandi software-house sono tutte straniere... :(Il ProfetaTutto vero :)
E' la stessa gente che vedo in azienda, ore e ore su powerpoint/excel, grafici treddì e altre merDavigliose sciccherie estetiche.Invece per la maggior parte delle valutazioni teNNiche ci si affida a gògol, linchedìn, forum vari e domande a qualche collega che pare abbia, in passato ovviamente, gestito qualcosa con una tecnologia simile.Poi una volta messi in produzione gli accrocchi si leggono valanghe di exception java, connessioni database saturate in pochi secondi, processi di test e migrazione fatti a caso (quando ci sono!)...però agile development e rolling release sono cose che senti ogni due per tre nei mìtiiing.L'IT nostrano fa veramente, ma veramente, tanto ridere.Troppo fèssbuc, troppa informatica consumer, troppe università che ai ragazzi non insegnano niente se non a riempirsi la bocca di acronimi che leggono nelle dispense degli insegnanti ma che poi per tirare fuori una data da un database fanno una to_char da SQL e salvano su stringa.VindicatorRe: Tutto vero :)
non e' vero che l'IT nostrano fa pena. Ho incontrato gente capacissima negli anni.Gente cosi' brava che nella mia vita non riusciro' mai a raggiungere il loro livello, la loro capacita' d'approccio ai problemi, soprattutto.Pero' erano appassionati. Gente che oltre alle nozioni universitarie si inventava problematiche per esercitarsi a risolverle.Il problema, e credo valga in tutte le categorie, e' che la gente con la voglia di fare e' davvero poca, l'intraprendenza e l'amore per il lavoro sono cose un po' anacronistiche nelle societa' di oggi.deactiveRe: Tutto vero :)
- Scritto da: deactive> non e' vero che l'IT nostrano fa pena. Ho> incontrato gente capacissima negli> anni.> Gente cosi' brava che nella mia vita non> riusciro' mai a raggiungere il loro livello, la> loro capacita' d'approccio ai problemi,> soprattutto.ma è ovvio che ci sono le eccezioni, e come scrivi tu stesso di notevole caratura, gente che quando parlava io stavo lì in modalità registratore senza perdere nemmeno una parola.> Pero' erano appassionati. Gente che oltre alle> nozioni universitarie si inventava problematiche> per esercitarsi a> risolverle.ecco, ci siamo capiti. troppa voglia di avere subito il completino da pinguino e la cravattina da progèctmèneger, un barrywhite in tasca e la macchinetta aziendale.voglia di smanettare zero.VindicatorRe: Tutto vero :)
- Scritto da: Vindicator> > ecco, ci siamo capiti. troppa voglia di avere> subito il completino da pinguino e la cravattina> da progèctmèneger, un barrywhite in tasca e la> macchinetta> aziendale.> voglia di smanettare zero.penso che sia una figura fotocopiabile e intercambiabile in qualsiasi ambito lavorativo italiano...Picchiatell oRe: Tutto vero :)
> Il problema, e credo valga in tutte le categorie,> e' che la gente con la voglia di fare e' davvero> poca, l'intraprendenza e l'amore per il lavoro> sono cose un po' anacronistiche nelle societa' di> oggi.Quoto ... vale per tutte le categorie, con le debite proporzioni. Lo dico non da informatico, ma da semplice appassionato !Joe TornadoRe: Tutto vero :)
- Scritto da: Vindicator> L'IT nostrano fa veramente, ma veramente, tanto> ridere.Mica solo il nostro: http://www.soft-land.org/storie/FDGRe: Tutto vero :)
- Scritto da: FDG> - Scritto da: Vindicator> > > L'IT nostrano fa veramente, ma veramente, tanto> > ridere.> > Mica solo il nostro:> http://www.soft-land.org/storie/Lo leggo da parecchi anni. :)Tutto il mondo è paese, è proprio vero.VindicatorRe: Tutto vero :)
- Scritto da: FDG> - Scritto da: Vindicator> > > L'IT nostrano fa veramente, ma veramente, tanto> > ridere.> > Mica solo il nostro:> http://www.soft-land.org/storie/Ma dai!!!! E' ancora in giro? Fantastico!The DudeRe: Tutto vero :)
- Scritto da: Vindicator[...]che ai ragazzi non insegnano> niente se non a riempirsi la bocca di acronimi> che leggono nelle dispense degli insegnanti ma> che poi per tirare fuori una data da un database> fanno una to_char da SQL e salvano su> stringa.invece di?anzianottoRe: Tutto vero :)
bah, invece di sysdate o getdate?mi sa che anche lui si e' voluto riempire un po' la bocca ;DdeactiveAnalista != PowerPoint
Non sono un esperto, però vedo un bel po' di confusione.Chi vende un prodotto, non è un analista. Non analizza niente, se non la psicologia del cliente. Ma quella non si chiama analisi, si chiama marketing.Per quanto odi il marketing, questo è essenziale per vedere qualunque prodotto, anche software. Apple vi dice niente?Poiché chi vende spesso non sa niente di questioni tecniche, è probabile che abbia bisogno di dialogare con un analista. Perché? Perchè se vendo una Ferrari e ti assicuro che la paghi 100.000 euro e ti arriva dopo domani, poi si scopre che costa 1.000.000 di euro e non arriva prima di un mese, il cliente si incaxxa.Quindi serve almeno una persona che sappia valutare i tempi. Da considerare che spesso nei contratti, i tempi non rispettati portano a delle penalità economiche per l'azienda.Basta un venditore e un analista per un progetto? Assolutamente no! Parliamo di interfaccia ad esempio: la più grande cavolata è lasciar sviluppare pezzi di interfaccia a persone diverse. Il prodotto risulterà eterogeneo e brutto! E spesso neanche funzionale. Tornando all' "analista powerpoint", pensate che uno bravo vendere sia capace di sviluppare interfaccie grafichè belle e funzionali? Pensate che Apple, Google, Microsoft o chi per loro, facciano sviluppare le interfaccie grafiche al grafico pubblicitario?Lo sviluppo di un applicativo richiede vari ruoli. Ognuno di noi ha delle capacita per alcuni ruoli e quando il progetto è piccolo, magari una sola persona ricopre tutti i ruoli. Di qui a dire "analista powerpoint" ne vedo di strada.poiuyRe: Analista != PowerPoint
- Scritto da: poiuy> Non sono un esperto, però vedo un bel po' di> confusione.Verissimo. E condivisoMa anche tu non sei immune.> Chi vende un prodotto, non è un analista. Non> analizza niente, se non la psicologia del> cliente. Ma quella non si chiama analisi, si> chiama> marketing.In realtà chi vende di solito no è al maketing. E' un venditore. Quelli del marketing di solito il cliente non li vede.(e' anche vero che talvolta, ma non spesso, le 2 figure coincidono)> Per quanto odi il marketing, questo è essenziale> per vedere qualunque prodotto, anche software.> Apple vi dice> niente?certo!Alcolemic AKA Il SolitoRe: Analista != PowerPoint
Immagino e spero che "analista" associato a PowerPoint sia stato usato in senso ironico...ciccio quanta cicciaRe: Analista != PowerPoint
- Scritto da: ciccio quanta ciccia> Immagino e spero che "analista" associato a> PowerPoint sia stato usato in senso> ironico...ALLELUJAH!!!!StudRe: Analista != PowerPoint
Il fatto è che anche programmatore!=analista.Il fatto è che anche analista!=sviluppatore interfacce graficheIl fatto è che powerpoint!=venditoreCosa sostiene l'autore nell'articolo? Che non basta un manipolo di programmatori per vendere un prodotto?Abbiamo scoperto l'acqua fredda (che calda era già un passo in avanti)?poiuyRe: Analista != PowerPoint
Sì e ce la faranno pagare sempre più cara... l'acqua...ciccio quanta cicciaautomobili
in fondo con le auto è lo stesso, si dà per scontato che funzioni tutto e poi si compra in base alla linea..ogni tanto ovviamente c'è la sorpresa :DbancaRe: automobili
succede anche con le donne, ma il tal caso la "sorpresa" è ancora meno gradita! :Dcavallo arrapatoRe: automobili
Quella è una feature ricercata, non qualcosa che non funziona. Come i prodotti Apple.Zapper@Lemon:Contratto Nazionale Lavoratori IT
Chi si occupa dell 'IT dovrebbe avere un contratto a parte, non come nella maggior parte dei casi metalmeccanico!E bisognerebbe far sentire la proprio voce con degli scioperi prolungati, così vediamo se i "menagerrr" e i "commmmerciali" riescono a combinare qualcosa!MarkRe: @Lemon:Contratto Nazionale Lavoratori IT
Ti licenziano e si rivolgono al cacciavitaro di turno, molto economico e calciabile via alla prima occasione...PolemikRe: @Lemon:Contratto Nazionale Lavoratori IT
beh ti licenziano dipende... spesso sono i tecnici a fare la differenza e i capi lo sanno bene un team ben addestrato è difficile da sostituire.Sopratutto se si parla di core businessMighaelRe: @Lemon:Contratto Nazionale Lavoratori IT
- Scritto da: Polemik> Ti licenziano e si rivolgono al cacciavitaro di> turno, molto economico e calciabile via alla> prima> occasione...Fin quando ci sarà qualcuno che si abbassa a fare il "cacciavitaro" tutto fare a 1000 euro al mese, sì. C'è domanda e c'è offerta...ZapperRe: @Lemon:Contratto Nazionale Lavoratori IT
- Scritto da: Zapper> - Scritto da: Polemik> > Ti licenziano e si rivolgono al cacciavitaro di> > turno, molto economico e calciabile via alla> > prima> > occasione...> > Fin quando ci sarà qualcuno che si abbassa a fare> il "cacciavitaro" tutto fare a 1000 euro al mese,> sì. C'è domanda e c'è> offerta...beh se a me serve un onesto cacciavitaro non capisco come mai debba rivolgermi ad un DB admin con 18 certificazioni, 27 attestati, 43 corsi..shevathasRe: @Lemon:Contratto Nazionale Lavoratori IT
- Scritto da: Mark> Chi si occupa dell 'IT dovrebbe avere un> contratto a parte, non come nella maggior parte> dei casi> metalmeccanico!> E bisognerebbe far sentire la proprio voce con> degli scioperi prolungati, così vediamo se i> "menagerrr" e i "commmmerciali" riescono a> combinare> qualcosa!Io la ricetta giusta non la conosco, si era parlato di un albo, si era parlato di titoli specifici per essere un "informatico".Io vedo per mia esperienza personale che trovo gente seria e preparata anche senza titolo di studio e, viceversa, gente con il pezzo di carta che non ne capisce nulla. Io, dal mio punto di vista, trovo giusto che sia il mercato a decidere di noi operai del bit, se siamo troppi è giusto trattarci come merce poco pregiata (è ovvio che poi ci saranno quelli più bravi e specializzati che prenderanno più soldi), il contratto apposito potrebbe invece essere corretto anche nell'ottica di tutte le richieste che ci fanno come amministratori di sistema.Riguardo la nostra "essenzialità", ok, siamo importati perchè gestiamo i dati dell'azienda, ma scusa, un impiegato amministrativo che gestisce la fatturazione? un commerciale che porta clienti? una segretaria che gestisce contatti e rapporti delicati del manager? un lavacessi che pulisce il nostro schifo?Per me tutti i lavori sono fondamentali, noi informatici non siamo i più fichi, è questo che non mi è piaciuto dell'articolo di Cubasia. Ci rendiamo solo antipatici a pensare che noi siamo bravi e tutti gli altri inutili.LemonRe: @Lemon:Contratto Nazionale Lavoratori IT
hai ragione, tutti i lavori sono determinanti per una societa', dalle pulizie al management ( ecco forse il management a volte e' proprio il piu' superfluo ).Certo e' che se ci girassero le palle, e unitamente premessimo il tasto stop dei sistemi sotto il nostro controllo il mondo penso si fermerebbe in toto.Un po' di manico ( in tutti i sensi ) ce l'abbiamo pure noi. (rotfl)deactiveRe: @Lemon:Contratto Nazionale Lavoratori IT
> Certo e' che se ci girassero le palle, e> unitamente premessimo il tasto stop dei sistemi> sotto il nostro controllo il mondo penso si> fermerebbe in> toto.> Si, ma anche se si fermano tutti i ragionieri o tutti i commerciali.. voglio dire, se facciamo così non è più finitaLemonRe: @Lemon:Contratto Nazionale Lavoratori IT
Bravo, siamo una categoria a parte... in tutti sensi :PFesionIl problema è che...
...generalmente il commerciale di turno ha come unico obiettivo quello di portare a casa la commessa, sulla quale spesso ha una percentuale. Quindi "vende" al cliente la fattibilità di ogni richiesta, anche le più astruse, convinto che il cercare di "indirizzare" il cliente verso strade più "standard" o più fattibili si traduca in un rischio di perdere la commessa. Da qui nascono poi i problemi e i ritardi in fase di implementazione, i software lenti e instabili, i programmatori XXXXXXXti, ecc. Ho assistito in prima persona a fatti del genere e posso dire che è un fenomeno molto diffuso in Italia...Il ProfetaRe: Il problema è che...
se poi la commerciale è donna, bella, scosciata e scollata, la commessa è garantita anche se le sue competenze tecnico-informatiche valgono zero! :Dcavallo arrapatoRe: Il problema è che...
A meno che il cliente non sia gay :pciccio quanta cicciaRe: Il problema è che...
Nel qual caso chiameranno il cavallo XXXXXXXX.ZapperRe: Il problema è che...
> [...] convinto che il> cercare di "indirizzare" il cliente verso strade> più "standard" o più fattibili si traduca in un> rischio di perdere la commessa.Quoto tutto, ma in particolare questa frase.Spesso il commerciale non è nemmeno in grado di indirizzare il cliente.Altre volte gli mancano quel minimo di conoscenze / capacità di "guidare" il cliente alla soluzione col minor costo di realizzazione.CiturRe: Il problema è che...
Quasi sempre il commerciale non ha le conoscenze tecniche perchè non ha mai fatto la "gavetta" da programmatore, quindi non conosce le problematiche e i tempi. Ho comunque avuto la fortuna di lavorare su 2 progetti in cui il commerciale proveniva da 10 anni di esperienza in C++ e Java e posso dire che il risultato dei progetti è stato ottimo... Averne di commerciali così!!Il ProfetaRe: Il problema è che...
Infatti i migliori comm.li che ho conosciuto venivano tutti dal tecnico. Magari abbandonato molti anni prima, ma l'imprinting rimane, e la differenza si vede!CiturRe: Il problema è che...
- Scritto da: Il Profeta> Quasi sempre il commerciale non ha le conoscenze> tecniche perchè non ha mai fatto la "gavetta" da> programmatore, quindi non conosce le> problematiche e i tempi. Ho comunque avuto la> fortuna di lavorare su 2 progetti in cui il> commerciale proveniva da 10 anni di esperienza in> C++ e Java e posso dire che il risultato dei> progetti è stato ottimo... Averne di commerciali> così!!vero: però poi ti chiedi: come mai lui ora fa il commerciale? ;)non risponderti o ti perdermo! :)torna a programmare!!! :DStudRe: Il problema è che...
- Scritto da: Il Profeta> Da qui nascono> poi i problemi e i ritardi in fase di> implementazione, i software lenti e instabili, i> programmatori XXXXXXXti, ecc. Ho assistito in> prima persona a fatti del genere e posso dire che> è un fenomeno molto diffuso in> Italia... buttiamo la il problema principale:si spende 1000 per amministrazione e "vvvarie"10 per il commerciale e 1,5 per chi "produce"....Picchiatell oRe: Il problema è che...
Motivo per cui tutti i marchettari e commerciali vari (se non VERAMENTE preparti e ONESTI) dovrebbero andare tutti a lavorare in miniera a estrarre i minerali per fare i ns. bei giocattolini... allora sì che sarebbero utili ... e umili @^ciccio quanta cicciaRe: Il problema è che...
- Scritto da: ciccio quanta ciccia> Motivo per cui tutti i marchettari e commerciali> vari (se non VERAMENTE preparti e ONESTI)> dovrebbero andare tutti a lavorare in miniera a> estrarre i minerali per fare i ns. bei> giocattolini... allora sì che sarebbero utili ...> e umili> @^Domani la ditta sarà tua: non vorrai pagare nessuno ma vorrai vendere molto. Chi credi che pagherai?i venditori.ormai è così.StudRe: Il problema è che...
- Scritto da: ciccio quanta ciccia> Motivo per cui tutti i marchettari e commerciali> vari (se non VERAMENTE preparti e ONESTI)> dovrebbero andare tutti a lavorare in miniera a> estrarre i minerali per fare i ns. bei> giocattolini... allora sì che sarebbero utili ...> e umili> @^purtroppo la differenza tra commerciale-venditore (che vende realmente con soddisfazione del cliente) e markettaro (persona scelta a caso a cui viene affidato un incarico vario pubblicitario-promozionale-gestionale) non esiste... anzi le aziende si avvalgono piu' dei secondi perche' sono piu' facilemnte ricattabili, meno pagati e sostituibili...anche se fanno un po' tutto ed un po' male tutto...Picchiatell oRe: Il problema è che...
> ...generalmente il commerciale di turno ha come> unico obiettivo quello di portare a casa la> commessa, sulla quale spesso ha una percentuale.> Quindi "vende" al cliente la fattibilità di ogni> richiesta, anche le più astruse ...E' vero ma ché anche l'opposto, l'acquirente che non sapendonulla vuole tutto per pararsi il c.... (capita spesso nella P.A.).Ti consiglio di ricercare l'articoletto che ho scritto dove parlo di 'il difetto della semplicità'.Paolo HolzlRe: Il problema è che...
Sì anche i clienti andrebbero spesso presi a mazzate per motivi "educativi" ma è compito dell'interlocutore fargli capire che tutto non si può avere e se quello insiste ciao ciao... non hai perso un cliente... hai evitato un mare di problemi!ciccio quanta cicciaRe: Il problema è che...
- Scritto da: Paolo Holzl> Ti consiglio di ricercare l'articoletto che ho> scritto dove parlo di> > 'il difetto della semplicità'.a tuo nome ho trovato un articolo del 2007http://punto-informatico.it/2017947/PI/Lettere/informatica-mestiere-che-formalmente-non-esiste.aspxmaxRe: Il problema è che...
> - Scritto da: Paolo Holzl> > Ti consiglio di ricercare l'articoletto che ho> scritto dove parlo di> > 'il difetto della semplicità'.trovato articoletto su tuo blog del 9 febbraiohttp://blog.holzl.it/index.php?s=+difetto+della+semplicit%E0magari un'altra volta metti il link ;)maxRe: Il problema è che...
- Scritto da: Il Profeta[...] Ho assistito in> prima persona a fatti del genere e posso dire che> è un fenomeno molto diffuso in> Italia...Vuoi dire che all'estero no?StudRe: Il problema è che...
- Scritto da: Stud> - Scritto da: Il Profeta> [...] Ho assistito in> > prima persona a fatti del genere e posso dire> che> > è un fenomeno molto diffuso in> > Italia...> > Vuoi dire che all'estero no?L'erba del vicino è sempre la più verde.ZapperRe: Il problema è che...
Non ho mai lavorato all'estero, quindi non saprei... Suppongo che comunque tutto il mondo è paese ;)Il Profetamaledetti venditori di buzzwords! :)
Gia' ne e' pieno il mondo e Cubasia li incentiva pure! Tsk tsk!bubbaRe: maledetti venditori di buzzwords! :)
- Scritto da: bubba> Gia' ne e' pieno il mondo e Cubasia li incentiva> pure! Tsk> tsk!buzzwords è una buzzwordStudelogio a Joel Spolsky
Senza nulla togliere a Cubasia vorrei elogiare Joel Spolky il quale ha ispirato l'autore dell'articolo.Ho letto il libro "Joel e il software" e devo dire che mi è piaciuto moltissimo. Secondo me dovrebbe essere la bibbia per tutti quello che orbitano intorno ai progetti software. Dai commerciali agli analisti ai programmatori ai project manager etc. E' illuminante per certi versi: ti fa capire quanto la psicologia, la ,mentalità e le diversità comportamentali hanno importanza nello sviluppo e nel sucXXXXX dei progetti software.Libro consigliatissimo !ginfitz69Re: elogio a Joel Spolsky
Anche io ho letto il libro e proprio per questo penso che Cubasia non abbia capito lo spirito con cui Joel scrisse l'articolo, che non è affatto quello di elogiare il disegnatore di slide.effeunoRe: elogio a Joel Spolsky
Già è così. Forse il libro farebbe bene a molti di quelli che commentano gli articoli di PI. Ma mi sa che non l'hanno letto in molti a giudicare da quanti hanno risposto al mio commento :-(ginfitz69Dialogo tra ignoranti
È vero ma non è molto consolante quello che Cubasia descrive:"I nostri Clienti/Utenti/Committenti non solo ignorano l'oggetto della presentazione, ma hanno anche un linguaggio tutto loro di comunicare. Un linguaggio un po' "settario", lasciatemi passare il termine, come quello che usano i medici o gli avvocati. E sono anche un po' snob, hanno dei pregiudizi nei confronti dei tecnici che hanno il difetto di farli sentire inadeguati.L'Analista PowerPoint è il loro interlocutore ideale. Come loro ignora quasi completamente quello che si cela dietro il suo disegno e le complessità tecniche. Un po' come il venditore di auto che vi sta dicendo che la macchina ha l'ABS e l'ECM, ma che non ha la più pallida idea di come funzioni e quando usarlo."Di questo dovremmo rallegrarci? Cioè che per interloquire con un ignorante serve un altro ignorante? E che dal sucXXXXX di questo dialogo dipende lo stipendio e quindi la vita di chi fa il lavoro vero e proprio? È da manicomio criminale!E poi ancora:"Da Bravo Programmatore mi verrebbe da dire che nessun sistema IT al mondo, per quanto perfetto, può sopperire alla persona e che quindi PRIMA del bisogno occorrerebbe verificare con un assessment il grado di maturità e competenza dell'Organizzazione del Cliente/Utente/Committente, per non correre il rischio di dare una formula uno al guidatore della domenica.Ma tutto questo l'Analista PowerPoint non lo dirà mai al Cliente/Utente/Committente. Perché uno dei suoi skill più grandi è quello di essere un fine psicologo."Anche Cubasia in quanto a scelte linguistiche... "assessment".. dire valutazione faaceva venire l'orticaria? Non fare una valutazione della situazione e delle reali esigenze non è essere fini psicologici (e poi vedremo meglio cosa l'autore intende per fine psicologo)... è da pazzi scatenati."Dice al Cliente/Utente/Committente quello che Lui vuole sentirsi rispondere, gli fa vedere quello che Lui vuole vedere. E naturalmente evita di scendere in fastidiosi ulteriori dettagli, tra le altre cose incomprensibili al nostro Cliente/Utente/Committente.In pratica riesce a dargli quella sensazione di sicurezza come l'ha colui il quale si sente nella sua area di confort."Ah ecco... ma guarda... il bravo psicologo (quello vero) non dice al cliente ciò che vuole sentirsi dire... e nemmeno il bravo commerciale... questo è il genitore che vizia i figli... paro paro... Che sensazione di sicurezza dai a uno trascurando fatti fondamentali che poi incasinano la vita a chi il lavoro lo deve fare?? Ma scherziamo? Vediamo se un idraulico ti mette mella tua "area di confort" se gli chiede XXXXXXXte colossali e se non te le fa pagare come oro..."Ad ogni modo, io la figura dell'Analista PowerPoint la imporrei di forza in molti progetti"Io invece farei fare per legge un bel corso di concretezza e buon senso a tutti i dirigenti. Ci si dimentica forse che in quei colloqui non ci si limita a discutere del colore delle piastrelle o dei pulsanti... fosse così non ci sarebbero analisti e programmatori che sXXXXXXXno ogni 2 secondi...ciccio quanta cicciaRe: Dialogo tra ignoranti
- Scritto da: ciccio quanta ciccia> È vero ma non è molto consolante quello che> Cubasia> descrive:[...]> Di questo dovremmo rallegrarci? Cioè che per> interloquire con un ignorante serve un altro> ignorante? E che dal sucXXXXX di questo dialogo> dipende lo stipendio e quindi la vita di chi fa> il lavoro vero e proprio? È da manicomio> criminale!Non credo che Cubasia ci inviti a rallegrarci. Ci presenta il suo punto di vista su una strana figura professionale che non è altri che il commerciale che parla ad un manager senza l'intervento di un tecnico. > E poi ancora:[...]> Anche Cubasia in quanto a scelte linguistiche...> "assessment".. dire valutazione faaceva venire> l'orticaria? Non fare una valutazione della> situazione e delle reali esigenze non è essere> fini psicologici (e poi vedremo meglio cosa> l'autore intende per fine psicologo)... è da> pazzi> scatenati.atenzione, secondo me Cubasia intende dire che devi capire che tipo di interlocutore troverai: un'azienda senza tecnici che ti fa parlare con i manager? Allora via col powerpointista. Un'azienda seria con i vari reparti strutturati che ti fa parlare con il CED/reparto IT ? Allora puoi essere serio. [...]> Ah ecco... ma guarda... il bravo psicologo> (quello vero) non dice al cliente ciò che vuole> sentirsi dire... e nemmeno il bravo> commerciale... questo è il genitore che vizia i> figli... paro paro... Che sensazione di sicurezza> dai a uno trascurando fatti fondamentali che poi> incasinano la vita a chi il lavoro lo deve fare??Cubasia ti parla di un mondo reale. Quelli che Mafe De Baggis chiama "dilbertismi" sono in realtà dei FATTI. Il meccanismo è questo:Manager sente esigenza (o invidiaXXXXXta di altri che non sa comprendere se non superficialmente) , arriva spam al manager, lui risponde prontamente, chiama lo spammer, lo spammer arriva e gli manda la "figura professionale" descritta da Cubasia.Il manager è felice, compra, non coinvolge gli interessati tranne per dire "tu, usare nuovo prodotto!"Ti danno il prodotto, gli utenti non si trovano: gli utenti sono deficienti, la ditta che ha venduto è pessima, ecco noi poveri imprenditori che tiriamo la carretta (e nota bene che loro sono solo dipendenti)Il manager che ha ascoltato e deciso tutto non pensa mai minimamente di essere parte del problema.Per questo è un manager.> Ma scherziamo? Vediamo se un idraulico ti mette> mella tua "area di confort" se gli chiede> XXXXXXXte colossali e se non te le fa pagare come> oro...Se l'idraulico ti spiega cose che non sai, se è un po' psicologo ad un certo punto lo vede nei tuoi occhi che ti senti inadeguato. Ma è storia vecchia, è roba da venditori, persino avvocati con la giuria. > "Ad ogni modo, io la figura dell'Analista> PowerPoint la imporrei di forza in molti> progetti"> > Io invece farei fare per legge un bel corso di> concretezza e buon senso a tutti i dirigenti. ma loro si sentono concreti, la fuffa sei tu con tutti quei brutti e fastidiosi dettagli, ovvero il lavoro vero>Ci> si dimentica forse che in quei colloqui non ci si> limita a discutere del colore delle piastrelle o> dei pulsanti... fosse così non ci sarebbero> analisti e programmatori che sXXXXXXXno ogni 2> secondi...Non hai forse compreso il senso vero dell'articolo :)StudRe: Dialogo tra ignoranti
- Scritto da: Stud> - Scritto da: ciccio quanta ciccia> > È vero ma non è molto consolante quello che> > Cubasia> > descrive:> [...]> > Di questo dovremmo rallegrarci? Cioè che per> > interloquire con un ignorante serve un altro> > ignorante? E che dal sucXXXXX di questo dialogo> > dipende lo stipendio e quindi la vita di chi fa> > il lavoro vero e proprio? È da manicomio> > criminale!> > Non credo che Cubasia ci inviti a rallegrarci. Ci> presenta il suo punto di vista su una strana> figura professionale che non è altri che il> commerciale che parla ad un manager senza> l'intervento di un> tecnico.> cioè la strada sicura verso il disastro... se parliamo di vendere progetti su misura è come affidare il progetto di un condominio a un agente immobiliare senza consultare ingegneri, architetti, geometri.... e magari poi dirgli, signori... il cliente vuole un edificio di 20 piani a forma di pinguino, ha 400.000 euro e ci dà 6 mesi di tempo...ciccio quanta cicciaRe: Dialogo tra ignoranti
- Scritto da: ciccio quanta ciccia> cioè la strada sicura verso il disastro... se> parliamo di vendere progetti su misura è come> affidare il progetto di un condominio a un agente> immobiliare senza consultare ingegneri,> architetti, geometri.... e magari poi dirgli,> signori... il cliente vuole un edificio di 20> piani a forma di pinguino, ha 400.000 euro e ci> dà 6 mesi di> tempo...Il cliente è Panda Rossa, vero?(rotfl)Aleph72Se sparisce il reparto IT è ovvio
Devo notare una cosa: Cubasia scrive meglio di un tempo. O forse lo fa il suo analista powerpoint ;)Quello che Cubasia trova è dovuto alla spinta eccessiva all'outsourcing: voi siete l'outsourcing e quindi non trovate controparte in azienda... da un lato vi va di lusso: nessuno capisce quello che dite: o la va o la spacca. Dall'altra c'è quello di cui parla nell'articolo.Devo notare un'altra cosa: Cubasia considera dei deficienti i suoi clienti, deficienti perché "deficitari" di cultura, preparazione, abilità, competenza. Da parte mia posso dire che non sono un programmatore ma un sistemista di una PMI. Spesso "l'interfaccia" dell'azienda tra tecnici specializzati e l'utente comune è un tecnico "medio", che si deve occupare un po' di tutto: non stiamo parlando di uno che fa danni, ma, al contrario, di uno che fa da intermediario e sa comprendere le esigenze della sua utenza (e fa già abbondantemente da filtro alle XXXXXXX che gli utenti direbbero perché davvero non sanno nulla - con le dovute eccezioni) , conosce le infrasttrutture interne e gli investimenti già fatti per metterle in piedi, le correlazioni tra ognuna di esse e le altre e i problemi noti, nonché la propensione o la reticenza della direzione nei confronti di uno o un altro aspetto (mode comprese). Questo tipo di persona spesso deve FARE, fare tutto il giorno. Ed è magari il primo a tritarsi le palle se vede un powerpoint. Ma sa anche che quando è il suo turno di spiegare una cosa che farebbe stare meglio tutti se decisa come si deve, il tempo di attenzione dei propri interlocutori è all'incirca 3 minuti - letteralmente.Io le domande tecniche le faccio, chiedo molto, chiedo anche quello che non so e anche di spiegarmi quello che non so nei limiti del possibile. Un bravo tecnico-commerciale ha sempre fatto un buon lavoro con me: conosce a fondo la materia e se devo approfondire o chiedere spiegazioni mi aiuta davvero a decidere: domani sarò io a dover manutenere tutto.La fuffa si vende ancora, ma io il giorno dopo l'acquisto non taccio con il mio direttore: riprendo i termini usati nel powerpoint quel giorno e li metto di fronte alla diversa REALTA'.I tecnici che vogliono farti sentire inadeguato sono sciocchi: sei venuto a vendermi una cosa, la cosa migliore che puoi fare è farmi capire. Se vedo che ti nascondi dietro il gergo e aumenti la velocità nel parlare, so che stai usando una tecnica power-point: sempre fuffa. Chi sa e non ha problemi a spiegarti (non tutto, ma quello che serve e senza reticenze) domani non ti lascia con un prodotto venduto-e-basta.Se sento due termini incomprensibili ne chiedo il significato: se non me lo sai spiegare e non mi sai confermare se ho capito, ti sorrido ma non ci vediamo più.Su quanto Cubasia dice riguardo alla comunicazione sottoscrivo e mi stupisco che qualcuno abbia l'ardire di farne un argomento di cui parlare: per questo lo applaudo e quoto: "La comunicazione è una cosa difficilissima da realizzare, non soltanto dobbiamo parlare la stessa lingua, dobbiamo dare lo stesso significato ai vari termini usati, dobbiamo capire il contesto, dobbiamo avere gli stessi valori e dobbiamo anche fare lo sforzo di capire quello che l'altro non ci ha detto, ma intende dirci." Spettacolare. Non è l'analista powerpoint a fare questo, ma il tecnico interno dell'azienda: che tra l'altro deve diradare le nebbie sparse dall'analista powerpoint. Se però le aziende continuano a priovarsi del personale tecnico, allora succede quanto dice Cubasia.Alla fine il cliente interlocutore che sta identificando Cubasia è un manager di un settore dell'azienda, che però ha deciso di non chiamare il reparto IT per affiancarlo quando parla con referenti esterni che arrivano a propinargli quello che ha già e non sa usare. Bisogna però rilevare che a Cubasia fa ridere il gergo degli altri, ma non si premura di scrivere in italiano "assessment" o "skill" ... perché evidentemente, da EX Bravo Programamtore, ora Cubasia è un "Analista Powerpoint". Il buon vecchio venditore, cubbà: non vergognarti: hai capito dove si guadagna.Io però a costo di dare fastidio poi dico: considererò fase di vendita anche quella di ANALISI da fare assieme agli operatori finali (e ovviamente ai tuoi tecnici che non mi hai mostrato prima), quelli che hanno bisogno delle "features". E allora lì iniziamo a segnarci le promesse CONCRETE e se il prodotto non fornisce il risultato promesso davvero, lo vedremo.Alla fine dell'analisi di Cubasia sono d'accordo: ma lo evidenzia troppo poco, pur avendo parlato di quanto sia difficile comunicare. Allora lo dico chiaramente io: come vi serve il ragioniere, la segretaria, l'elettricista e il magazziniere, così vi serve qualcuno che sia quella che Cubasia definisce "interfaccia tecnica": non è un traduttore e basta: è quello che si occupa, gestisce, DECIDE, dell'informatica dell'azienda. Meno ce ne sono e più vi venderanno sciocchezze, trattandovi a powerpoint in faccia: e voi FELICI all'inizio, delusi poi.Alcuni dirigenti hanno iniziato a caXXXXX e si tengono i tecnici. Ma anche i tecnici non possono essere degli autistici: devono far capire quello che c'è scritto in questo articolo OGNI GIORNO.StudRe: Se sparisce il reparto IT è ovvio
- Scritto da: Stud> Devo notare una cosa: Cubasia scrive meglio di un> tempo. O forse lo fa il suo analista powerpoint> ;)Ma se è tutto l'articolo che fa riferimento ad un libro che ha letto. E comunque ne è uscita la solita storia "noi sappiamo tutto e gli altri non capiscono un razzo". Io non sono tra gli onniscienti, mi dispiace, se a qualcuno da tanto fastidio che ci sia gente che prende soldi con il "powerpoint" lo vada a fare lui, vediamo quante commesse si pota a casa.PS: no, non faccio presentazioni e non sono un commerciale.LemonRe: Se sparisce il reparto IT è ovvio
- Scritto da: Lemon> - Scritto da: Stud> > Devo notare una cosa: Cubasia scrive meglio di> un> > tempo. O forse lo fa il suo analista powerpoint> > ;)> > Ma se è tutto l'articolo che fa riferimento ad un> libro che ha letto.E questo per te significa imparare a scrivere meglio? Parlo della forma, non del contenuto. Leggi i vecchi articoli... c'è differenza :)> E comunque ne è uscita la> solita storia "noi sappiamo tutto e gli altri non> capiscono un razzo". Io non sono tra gli> onniscienti, mi dispiace, se a qualcuno da tanto> fastidio che ci sia gente che prende soldi con il> "powerpoint" lo vada a fare lui, vediamo quante> commesse si pota a> casa.e infatti quanti venditori ex tecnici (ingegneri!) conosci? io tanti. Qualche volta si perdono nella vera conoscenza, poi guardano l'orologio, pensano ai soldi e giù di powerpoint! :)Così mi tocca chiamare i loro NUOVI colleghi tecnici. Peccato, spesso è un piacere quando non fanno i markettari. > PS: no, non faccio presentazioni e non sono un> commerciale.tu no, ma Cubasia mi sa che si sta convertendo e si autogiustifica :)io dal canto mio ho imparato il valore della comunicazione con chi decide. Ma mi fa un po' XXXXXXXre tutta questa pagliacciata, non è giusto.Lo faccio, ma non è giusto e non voglio dimenticare che non lo è.Studvalore della prima frase
" Il talento di un Analista PowerPoint in fase di realizzazione è utile come lo è un fiammifero all'inferno"se per "Analista PowerPoint" si intende un analista che usa il programma della microsoft, devo allora riconoscere l'ottima analisi: dare un giudizio solo sul programma che viene utilizzato, un metro davvero eccezionale.pippo75Re: valore della prima frase
- Scritto da: pippo75> " Il talento di un Analista PowerPoint in fase di> realizzazione è utile come lo è un fiammifero> all'inferno"> a me sembra la solita sparata. Anche un esperto di fondazioni è inutile per lo studio dell'arredamento di una casa. Però se una casa non è stata costruita con il supporto di qualcuno che di fondazioni se ne intende difficilmente sarà abitabile.> se per "Analista PowerPoint" si intende un> analista che usa il programma della microsoft,> devo allora riconoscere l'ottima analisi: dare un> giudizio solo sul programma che viene utilizzato,> un metro davvero> eccezionale.il problema è che l'analista PP deve cercare di capire cosa vogliono i committenti e/o convincerli a comprare il prodotto della sua azienda. Prendi ad esempio i depliant delle automobili, vedi foto e le caratteristiche ti vengono illustrate mediante poche parole chiare e comprensibili ai profani. Non contengono dotte dissertazioni sulle caratteristiche meccaniche dei materiali usati per la testata del motore o la descrizione dettagliata dei bulloni della marmitta.shevathasRe: valore della prima frase
- Scritto da: shevathas> - Scritto da: pippo75> > " Il talento di un Analista PowerPoint in fase> di> > realizzazione è utile come lo è un fiammifero> > all'inferno"> > > a me sembra la solita sparata. Anche un esperto> di fondazioni è inutile per lo studio> dell'arredamento di una casa. Però se una casa> non è stata costruita con il supporto di qualcuno> che di fondazioni se ne intende difficilmente> sarà> abitabile.> scherzi a parte oggigiorno ci sono molte case orribili in zone non edificabili arredate magnificamente....:-pPicchiatell oRe: valore della prima frase
- Scritto da: shevathas> il problema è che l'analista PP deve cercare di> capire cosa vogliono i committenti e/o> convincerli a comprare il prodotto della sua> azienda. Prendi ad esempio i depliant delle> automobili, vedi foto e le caratteristiche ti> vengono illustrate mediante poche parole chiare e> comprensibili ai profani. Non contengono dotte> dissertazioni sulle caratteristiche meccaniche> dei materiali usati per la testata del motore o> la descrizione dettagliata dei bulloni della> marmitta.Vero, ma IO voglio anche la descrizione dettagliata dei bulloni visto che la so comprendere, e se tu vuoi vendere la tua macchina anche a me, me la fornisci.Se non e' disponibile, io cambio fornitore.panda rossaRe: valore della prima frase
> Vero, ma IO voglio anche la descrizione> dettagliata dei bulloni visto che la so> comprendere, e se tu vuoi vendere la tua macchina> anche a me, me la> fornisci.che problemi ci sono ? è ovvio che il linguaggio deve adattarsi al "cliente" e alle sue richieste. Parlare di bulloni con la signora Pina è stupido tanto quanto parlare di semplicità di parcheggio e di spaziosità del bagagliaio con l'ing. panda rossa. Devi adattare il linguaggio alla persona che hai di fronte.> Se non e' disponibile, io cambio fornitore.E' disponibile, basta chiederlo. Se ad un incontro tecnico mandi solo manager mi sembra idiota aspettarsi una presentazione meramente tecnica e non molta fuffa pubblicitaria.shevathasRe: valore della prima frase
- Scritto da: pippo75> " Il talento di un Analista PowerPoint in fase di> realizzazione è utile come lo è un fiammifero> all'inferno"> > se per "Analista PowerPoint" si intende un> analista che usa il programma della microsoft,> devo allora riconoscere l'ottima analisi: dare un> giudizio solo sul programma che viene utilizzato,> un metro davvero> eccezionale.Leggi meglio: è un modus operandi intero, non il programma per presentazioni. Sono le presentazioni stesse, la superficialità scambiata per semplificazione, le parole vuote ...StudIgnoranti arroganti
Oggi tutti si credono esperti. Credono di conoscere la materia quando conoscono al massimo due parole, spesso di inutile gergo. Si vogliono sentire "al passo coi tempi" con ogni materia e l'informatica ed alcune materie artistico/creative sono spesso oggetto di questa nuova desiderata "cultura generale". Cultura che però si desidera sfoggiare senza averla mai assimilata: mai studiata, mai approfondita, mai verificata, mai confrontata con la realtà, la storia di quella disciplina, lo stato reale ed attuale. Quindi stiamo parlando di superficialità.Abbiamo sentito citare l'informatica in questo articolo e nei commenti. Ma parlate con una vera agenzia pubblicitaria (o "di comunicazione" come ormai si sono costretti a definirsi) di quelle che hanno le palle, e che le hanno da tanti anni. Ci sono livelli di competenza ed esperienza che stanno sia dalla parte del cliente che dalla parte del fornitore che sono necessari per fare un buon lavoro : tu sai cosa mi chiedi anche se non la sai fare, io so come fare, come si fa, chi lo fa, cosa richiede e tu che - conoscendo la materia ma non considerandoti TU il professionista - mi riconosci professionalità, accetti persino che io ti possa dire che quello che chiedi, pur fattibile, "non fa per te".Fornitore saccente e cliente babbeo? Io direi: ognuno sa fare il proprio nel giusto grado. Qualcosa per parlare con te la devo sapere, se sei esperto. Tu che non sei esperto mi farai la richiesta generale.Tutti oggi sono esperti di tutto solo perché hanno acXXXXX economico ad alcuni mezzi: hardware, software, informazioni.Manca però l'abilità, il gusto, la competenza, l'esperienza, l'approfondimento che passano anche attraverso una valutazione (tipo quella scolastica, ma non necessariamente proveniente da una scuola) e l'umiltà o il semplice senso del riconoscere il reale dal "wannabe".Una cosa terribilmente deleteria è l'uso del gergo da parte di chi non lo conosce. Ho assistito ad una drammatica scena tra una "addetta al marketing" che faceva impazzire un fotografo (nel proprio studio! tempio sacro!!!) dicendo "eh, ma qui spara, qui spara troppo!" ... e alla fine dopo alcuni giorni s'è capito che intendeva dire "E' ROSA": era ignorante ma voleva fare la creativa, invece che il committente, con umiltà e rispetto per chi fa un mestiere.Un giorno se eri ignorante approcciavi con rispetto e addirittura servilismo le persone che conoscevano le cose. E se pensate che questo sia disprezzo per le persone di umili natali, vedete un po' come si doveva (e deve, esistono ancora) comportare il "ragazzo a bottega" con l'artigiano esperto: era uno schiavo obbediente! Troppo, certo, ma c'era rispetto per chi sapeva. Questo ora si è capovolto. Ma non fa bene a nessuno, perché il vero valore si perde: non si riesce più a ottenere e piano piano non si sa nemmeno riconoscere dove esiste.Le conseguenze in alcuni ambiti sono solo tristi, in altri sono catastrofiche per chiunque abbia un minimo di lungimiranza: il problema è che chi ce l'ha, spesso è stato sconfitto dalla prepotenza dell'arrogante ignorante e mogio mogio pensa che il futuro farà scomparire alcune competenze... ma a lui/lei non frega niente.Le conseguenze di tutto questo si vedono in tutto: dai peggioramenti nelle condizioni sociali generali al funzionamento dello stato e delle infrastrutture, ai rapporti tra i singoli, all'impennata di prepotenza di soggetti ormai quasi senza controllo: rispetto al 1800 ora abbiamo sicuramente qualcosa in più, ma abbiamo molto meno rispetto per la competenza vera.Chi non sa, dovrebbe tacere di più. A differenza di ieri, oggi però può imparare: abbia la compiacenza di tacere finché non ha provato di averlo fatto.StudRe: Ignoranti arroganti
Assolutamente d'accordo... e la conseguenza più catastrofica di tutto è che tra questo andazzo e il fatto che le persone sono mortali, la conoscenza si perderà perché pian piano non ci sarà più nessuno che la conserva e la trasmette o in grado di caXXXXX ed assorbirla dalle fonti non in carne e ossa...