Colonizzare Marte per trasformarla in una remota area per turisti e coloni desiderosi di nuovi orizzonti è un desiderio che Elon Musk ha espresso già da qualche tempo: ora, l’imprenditore multimiliardario di origini sudafricane, fondatore del progetto SpaceX , racconta nel dettaglio la colonia marziana dei propri sogni.
La costruzione dell’ambiente abitato dagli umani inizierebbe con un piccolo aggregato di sole dieci persone , che si moltiplicherebbero sensibilmente nel corso dei decenni a venire. Il primo viaggio sarebbe costoso e rischioso, ma una volta ottenuti collegamenti regolari con Marte, spiega Musk, sarà possibile ridurre il costo del biglietto a mezzo milione di dollari (387mila euro), una cifra alla portata di tutti coloro che avranno valide ragioni di business per recarsi sul Pianeta Rosso.
Il gruppo di dieci pionieri aprirà dunque la strada a un habitat composto da 80mila persone : “Su Marte è possibile avviare una civiltà autosufficiente che possa crescere in qualcosa di veramente grande”, chiosa Musk davanti alla platea della Royal Aeronautical Society riunita a Londra.
La squadra dei fondatori dovrà essere equipaggiata con le apparecchiature tecniche più utili e avanzate, tra cui macchine in grado di produrre fertilizzanti, in grado di utilizzare il metano e l’ossigeno traendoli dall’azoto e dall’anidride carbonica dell’atmosfera di Marte e dal ghiaccio sotto la superficie del pianeta. La costruzione potrebbe continuare con l’edificazione di cupole trasparenti, che, con la pressione dell’anidride carbonica, riuscirebbero a stimolare la crescita di colture tipiche della Terra sul suolo marziano . Una volta che la colonia sarà diventata autosufficiente, navicelle saranno pronte a trasportare più persone che viveri e forniture tecniche.
Una visione , quella di Musk, che lascia intendere con chiarezza quali saranno le prossime rotte di SpaceX dopo le spedizioni sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Cristina Sciannamblo
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Deep Fool
Deep Fool non ha mai battuto nessuno a scacchi! :@IBM tira fuori i tuoi sporchi LOG!!!! :@ :@Garry Gaspachova proposito di droni
proprio oggi leggevo che chi li pilota molto spesso si annoia (ricerca del MIT): http://web.mit.edu/newsoffice/2012/boredom-and-unmanned-aerial-vehicles-1114.htmlforse non ci sono abbastanza "pixel cattivi" da far fuori?segnaleCome non citare Philip...
Philip K. Dick, Second Variety (Modello 2).Se Terminator si avvicina al presente allora "Modello due" ci prospetta quale è il prossimo futuro...poiuyRe: Come non citare Philip...
- Scritto da: poiuy> Philip K. Dick, Second Variety (Modello 2).> Se Terminator si avvicina al presente allora> "Modello due" ci prospetta quale è il prossimo futuro...Ottima citazione; c'e' anche una trasposizione cinematografica "Screamers".Comunque speriamo di non essere noi! (cfr. "Impostore")Nome e cognomeRe: Come non citare Philip...
- Scritto da: poiuy> Philip K. Dick, Second Variety (Modello 2).> > Se Terminator si avvicina al presente allora> "Modello due" ci prospetta quale è il prossimo> futuro...Ma prendi invece Asimov, nel ciclo dei robot alla fine le macchine prendono il controllo dell'umanità per obbedire alla prima legge e tutelare l'umanità stessa. Chi può dire verso quale scenario stiamo andando?gerryRe: Come non citare Philip...
- Scritto da: gerry> Ma prendi invece Asimov, nel ciclo dei robot alla> fine le macchine prendono il controllo> dell'umanità per obbedire alla prima legge e> tutelare l'umanità stessa.> > > Chi può dire verso quale scenario stiamo andando?E tu prendi Williamson e il suo ciclo degli Umanoidi, anche loro desiderosi di "tutelare l'umanità" (preferirei essere ammazzato da Terminator piuttosto che essere tutelato così). Io dico che tra tutti gli scenari possibili l'unico accettabile è quello in cui il controllo lo teniamo noi.jaroRe: Come non citare Philip...
- Scritto da: jaro> - Scritto da: gerry> > Ma prendi invece Asimov, nel ciclo dei robot> alla> > fine le macchine prendono il controllo> > dell'umanità per obbedire alla prima legge e> > tutelare l'umanità stessa.> > > > > > Chi può dire verso quale scenario stiamo> andando?> > E tu prendi Williamson e il suo ciclo degli> Umanoidi, anche loro desiderosi di "tutelare> l'umanità" (preferirei essere ammazzato da> Terminator piuttosto che essere tutelato così).> Io dico che tra tutti gli scenari possibili> l'unico accettabile è quello in cui il controllo> lo teniamo> noi."Noi" chi, però? :pjackoverfullCatena di comando
C'è sempre un uomo che "preme il grilletto" e decide se il bersaglio è tale per adesso. Le regole sono queste.Se conosco i militari qualcuno però scoprirà che sarà più veloce e quindi più efficiente scavalcare i protocolli di sicurezza. Non necessariamente l'IA.. Anzi..TuttoaSaldoRe: Catena di comando
- Scritto da: TuttoaSaldo> C'è sempre un uomo che "preme il grilletto" e> decide se il bersaglio è tale per adesso. Le> regole sono queste.> Se conosco i militari qualcuno però scoprirà che> sarà più veloce e quindi più efficiente> scavalcare i protocolli di sicurezza. Non> necessariamente l'IA..> Anzi..Domanda: negli anni della guerra fredda, in caso di attacco qualcuno avrebbe dovuto premere il grilletto ...Ecco trovato: http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_nucleareSubito prima di Bibliografia "...e dal governo centrale di Washington DC che con l'ausilio di una rete di elaboratori digitali collegati ad un circuito telematico satellitare ad alta priorità avrebbe permesso un'azione strategica automatica di risposta ad un'eventuale attacco atomico da parte dell'Unione Sovietica in Europa."kraneRe: Catena di comando
> Ecco trovato:> http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_nucleare> > Subito prima di Bibliografia "...e dal governo> centrale di Washington DC che con l'ausilio di> una rete di elaboratori digitali collegati ad un> circuito telematico satellitare ad alta priorità> avrebbe permesso un'azione strategica automatica> di risposta ad un'eventuale attacco atomico da> parte dell'Unione Sovietica in> Europa."- Scritto da: krane> - Scritto da: TuttoaSaldo> > C'è sempre un uomo che "preme il grilletto" e> > decide se il bersaglio è tale per adesso. Le> > regole sono queste.> > Se conosco i militari qualcuno però scoprirà> che> > sarà più veloce e quindi più efficiente> > scavalcare i protocolli di sicurezza. Non> > necessariamente l'IA..> > Anzi..> > Domanda: negli anni della guerra fredda, in caso> di attacco qualcuno avrebbe dovuto premere il> grilletto> ...> > Ecco trovato:> http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_nucleare> > Subito prima di Bibliografia "...e dal governo> centrale di Washington DC che con l'ausilio di> una rete di elaboratori digitali collegati ad un> circuito telematico satellitare ad alta priorità> avrebbe permesso un'azione strategica automatica> di risposta ad un'eventuale attacco atomico da> parte dell'Unione Sovietica in> Europa."Dottor FalkenVuole, era tampo tempo che non la sentivo, vuole giocare a guerra termonucleare globale?No mai sucXXXXX, persino l'IA del dott. Falken deve trovarsi i codici prima di lanciare ;-)http://en.wikipedia.org/wiki/Gold_CodesTuttoaSaldoRe: Catena di comando
- Scritto da: TuttoaSaldo> - Scritto da: krane> > - Scritto da: TuttoaSaldo> > > C'è sempre un uomo che "preme il> grilletto"> e> > > decide se il bersaglio è tale per adesso.> Le> > > regole sono queste.> > > Se conosco i militari qualcuno però> scoprirà> > che> > > sarà più veloce e quindi più efficiente> > > scavalcare i protocolli di sicurezza. Non> > > necessariamente l'IA..> > > Anzi..> > > > Domanda: negli anni della guerra fredda, in caso> > di attacco qualcuno avrebbe dovuto premere il> > grilletto> > ...> > > > Ecco trovato:> > http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_nucleare> > > > Subito prima di Bibliografia "...e dal governo> > centrale di Washington DC che con l'ausilio di> > una rete di elaboratori digitali collegati ad un> > circuito telematico satellitare ad alta priorità> > avrebbe permesso un'azione strategica automatica> > di risposta ad un'eventuale attacco atomico da> > parte dell'Unione Sovietica in> > Europa."> > Dottor FalkenVuole, era tampo tempo che non la> sentivo, vuole giocare a guerra termonucleare> globale?> > No mai sucXXXXX, persino l'IA del dott. Falken> deve trovarsi i codici prima di lanciare> ;-)> > http://en.wikipedia.org/wiki/Gold_CodesLe famose due chiavi ai due lati della porta lontane da usare insieme :D Che film era gia ?? Boh :DComunque va a sapere cosa si combinava ai tempi della guerra fredda :D c'e' sempre la bomba fine di mondo pronta (rotfl)kraneRe: Catena di comando
- Scritto da: krane> - Scritto da: TuttoaSaldo> > C'è sempre un uomo che "preme il grilletto" e> > decide se il bersaglio è tale per adesso. Le> > regole sono queste.> > Se conosco i militari qualcuno però scoprirà> che> > sarà più veloce e quindi più efficiente> > scavalcare i protocolli di sicurezza. Non> > necessariamente l'IA..> > Anzi..> > Domanda: negli anni della guerra fredda, in caso> di attacco qualcuno avrebbe dovuto premere il> grilletto> ...> > Ecco trovato:> http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_nucleare> > Subito prima di Bibliografia "...e dal governo> centrale di Washington DC che con l'ausilio di> una rete di elaboratori digitali collegati ad un> circuito telematico satellitare ad alta priorità> avrebbe permesso un'azione strategica automatica> di risposta ad un'eventuale attacco atomico da> parte dell'Unione Sovietica in> Europa."Della serie "il dottor stranamore"? :Djackoverfullcara cassandra
No!Stavolta non ci siamo!Evocare skynet e gli scenari alla Philp Dick (per inciso... grande scrittore dal mio punto di vista) non è la "cosa giusta" da fare!Andiamo al dunque!Il dunque è che dietro la "mano" del drone c'è (e non indirettamente ma direttamente) la "mano dell'assassino!E questo a prescindere da quanto sia "sofisticato" tecnologicamente il drone!Lo scenario era già praticamente lo stesso con le avioniche ultramoderne delle ultime generazioni di caccia, di elicotteri d'attacco e di caccia da attacco al suolo (caccia bombardieri)!Il fatto che il joistik di un Vulcan GAU-8/A o Avenger faccia sembrare un videogame lo strazio che provocano i proiettili da 30-MM (è un cannone a canne multiple rotanti) a 4200 giri al minuto non lo rende un videogame sul serio!Il fatto che si piloti un Drone continua a non essere un video-game!Non c'è SCUSANTE!Dietro la macchina c'è una responsabilità precisa che non si può celare dietro l'apparente spersonalizzazione!TROPPO COMODO!Diciamo le cose come stanno c'è chi da gli ordini e c'è chi li esegue e in ambedue i casi si tratta di UMANI a cui restano tutte intere le responsabilità le ferocie e quanto di altro nefando stia nella azione!La "colpa" non si può COMODAMENTE scaricare su un robot o un replicante!Gli schizzi di sangue il puzzo di carne umana bruciata, l'orrore di tutto questo i sensori sono incapaci di trasmetterla (non sono fatti per quello) ma chi usa l'arma lo sa chi è che tira il grilletto e l'orrore è interamente a SUO CARICO!tucumcariGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 28 nov 2012Ti potrebbe interessare