Yahoo non smetterà di analizzare i contenuti delle email inviate e ricevute dai propri utenti, e non interromperà le pratiche di analisi per venire incontro ai non utenti, che rivendicavano il diritto di essere consultati per autorizzarle o sottrarsi: gli avvocati dell’accusa, nel contesto della class action che tiene banco da anni, hanno ripiegato su un accordo che si nutre di soluzioni diverse, e prevede per Sunnyvale un pagamento fino a 4 milioni di dollari in sole spese legali.
È dal 2013 che un manipolo di non utenti Yahoo lamenta l’invadenza del servizio di posta elettronica nella loro vita privata: pur non avendo mai sottoscritto un contratto con Yahoo che li avrebbe potuti informare delle pratiche di analisi dei contenuti, le loro missive indirizzate agli utenti Yahoo hanno subito lo stesso trattamento, volto a garantire servizi utili all’organizzazione e alla sicurezza della corrispondenza a favore degli utenti, ma soprattutto dati per sviluppare strategie di advertising mirato. Riuniti in una class action , i non utenti si ritenevano così vittime di una pratica di intercettazione , in cambio di alcun servizio.
Il contenzioso, ora, potrebbe essere vicino alla conclusione: Yahoo e gli avvocati dell’accusa hanno raggiunto un accordo che sembra accontentarli. Sunnyvale non sarà costretta ad ammettere alcuna violazione, ma si adopererà per apportare delle modifiche al sistema con cui scandaglia la corrispondenza di utenti e non utenti. Gli avvocati, dal canto loro, si sono riservati una compensazione che Yahoo ha accettato di versare fino ad una cifra massima di 4 milioni di dollari.
Gli unici che potrebbero rivelarsi meno soddisfatti sono i non utenti: si erano rivolti alla giustizia per chiedere che Yahoo sospendesse le pratiche non autorizzate di monitoraggio delle loro email e hanno invece ottenuto che Yahoo aggiorni il proprio meccanismo di analisi operando la scansione del contenuto delle loro email solo nel momento in cui queste siano presenti nella casella di posta dei destinatari, utenti Yahoo. Sunnyvale, nell’operare queste modifiche per non lasciare spazio ad alcuna violazione del California ‘ s Invasion of Privacy Act (CIPA), che punisce gli operatori che accedano ai contenuti delle comunicazione che transitino sui loro servizi, riferisce che si tratta di “cambiamenti materiali alla architettura esistente del servizio email” che saranno implementati “con un impegno e con costi consistenti”. Il servizio aggiornerà poi le informazioni relative alla privacy sul proprio sito, così da rendere più trasparente il proprio operato.
L’accordo, per il momento, è solo una proposta: spetterà al giudice Koh, incaricata di valutare il caso, stabilire se i termini negoziati siano adatti a chiudere il contenzioso. Se casi analoghi come quello sollevato nei confronti di Facebook restano ancora da dirimere, l’accusa scagliata nei confronti di Gmail si è dissolta in una più chiara infomativa diretta a mittenti e destinatari delle email scambiate.
Gaia Bottà
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refuso
[...] il datore di lavoro abbia avuto acXXXXX all'account professionale professionale [...]x la redazioneRe: refuso
- Scritto da: x la redazione> [...] il datore di lavoro abbia avuto acXXXXX> all'account professionale professionale > [...]tamburrino fa solo refusi professionali, questa ne 'e la prova provata :-)...Re: refuso
- Scritto da: x la redazione> [...] il datore di lavoro abbia avuto acXXXXX> all'account professionale professionale > [...]Non solo, credo, io riporto questo:"L'uomo è infatti stato licenziato dopo che il datore di lavoro ha scoperto che usava la messaggeria Yahoo intestata all'azienda per corrispondere con la fidanzata e il fratello, infrangendo le regole interne della società."http://www.ilrestodelcarlino.it/controllo-email-privacy-strasburgo-1.1639981che significa che l'account era aziendale, non personalekruksE questo e' pure ingegnere?
Cioe', io posso anche capire che l'addetto alle HR o il galoppino del marketing si facciano sgamare perche' usano la posta aziendale per registrarsi su fessbuk.Ma un ingegnere?Questo si sara' laureato all'universita' di Durazzo per corrispondenza, altro che ingegnere.panda rossaRe: E questo e' pure ingegnere?
- Scritto da: panda rossa> Cioe', io posso anche capire che l'addetto alle> HR o il galoppino del marketing si facciano> sgamare perche' usano la posta aziendale per> registrarsi su> fessbuk.> > Ma un ingegnere?> > Questo si sara' laureato all'universita' di> Durazzo per corrispondenza, altro che> ingegnere.o magari era un ingegnere gestionale, esperto di logistica e supplychain :)bubbaRe: E questo e' pure ingegnere?
- Scritto da: bubba> - Scritto da: panda rossa> > Cioe', io posso anche capire che l'addetto alle> > HR o il galoppino del marketing si facciano> > sgamare perche' usano la posta aziendale per> > registrarsi su> > fessbuk.> > > > Ma un ingegnere?> > > > Questo si sara' laureato all'universita' di> > Durazzo per corrispondenza, altro che> > ingegnere.> o magari era un ingegnere gestionale, esperto di> logistica e supplychain> :)Di 70 anni?Perche' i corsi di elettronica, algebra e linguaggi c'erano gia' ai tempi del vecchio ordinamento.Non e' compatibile il titolo di ingegnere con l'ignoranza in informatica oggi come oggi.panda rossaRe: E questo e' pure ingegnere?
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: bubba> > - Scritto da: panda rossa> > > Cioe', io posso anche capire che> l'addetto> alle> > > HR o il galoppino del marketing si> facciano> > > sgamare perche' usano la posta> aziendale> per> > > registrarsi su> > > fessbuk.> > > > > > Ma un ingegnere?> > > > > > Questo si sara' laureato> all'universita'> di> > > Durazzo per corrispondenza, altro che> > > ingegnere.> > o magari era un ingegnere gestionale,> esperto> di> > logistica e supplychain> > :)> > Di 70 anni?no, un po meno :) The applicant was born in 1979 and lives in Bucharest.> Perche' i corsi di elettronica, algebra e> linguaggi c'erano gia' ai tempi del vecchio> ordinamento.per me e' gia' molto se ne avevano uno, di ordinamenti ...> Non e' compatibile il titolo di ingegnere con> l'ignoranza in informatica oggi come> oggi.se era ingegnere gestionale laureato in romania, probabilmente non e' andato oltre il 'stampa unione' di office crackato :)bubbaRe: E questo e' pure ingegnere?
- Scritto da: panda rossa> Cioe', io posso anche capire che l'addetto alle> HR o il galoppino del marketing si facciano> sgamare perche' usano la posta aziendale per> registrarsi su> fessbuk.> > Ma un ingegnere?> Effettivamente...A parte che già l'abitudine di ammazzare il tempo sui social dovrebbe risultare indicativa sulle capacità computazionali del soggetto, c'è da porsi qualche domanda sulla qualifica.Se non lo si ritine colpevole per il comportamento quanto meno lo si può ritenere tale perché si è fatto prendere in castagna.Poi magari in azienda era addetto alla lubrificazione dei tornelli di ingresso e allora si spiega tutto.PinguinoCattivorob'i pazzi
Roba da matti, ci vuole tutta (la stupidità e la furbizia) per contestare un licenziamento basato sulle mail scambiate durante il lavoro.Fra un po' chiederanno di andare a casa del proprietario/dirigente per telefonare in santa pace e denunceranno lo stesso in caso di diniego.Il mondo alla rovescia.SaoloneRe: rob'i pazzi
Cara partita IVA, nonchè probabile evasore fiscale,nell'esultanza per la "vittoria", c'è una piccola conseguenza di questa sentenza che forse non hai attentamente valutato: essa fa passare il principio che l'uso a fini personali di mezzi lavorativi costituisce un danno patrimoniale all'impresa. Ciò significa che tale uso costituisce un danno anche ai creditori dell'impresa stessa, e ha implicazioni molto, ma molto ampie, anche per il datore di lavoro. Per esempio, un giudice nemmeno troppo "comunista" (usando il vostro lessico) d'ora in avanti potrà facilmente stabilire che l'imprenditore o il libero professionista che usasse mezzi lavorativi (intestati alla srl/spa, oppure a se stesso, ma dedotti in denuncia dei redditi come mezzi di produzione del reddito), in caso di fallimento sarà anche un probabilissimo colpevole di bancarotta fraudolenta. per bancarotta fraudolenta (tradotto: 5 anni di galera, se va bene). E siccome statisticamente ogni 10 anni fallisce un'impresa su tre...Tu non hai mai usato il cellulare professionale per telefonare alla fidanzata, vero...? Non hai mai usato l'auto intestata all'azienda o allo studio per andare in vacanza, vero...?fascista comunista sindacalis taGli ebeti esultano
Vedo tanti XXXXXXXXX contenti per la sentenza. Qui nessuno ha mai telefonato casa col telefonino aziendale, vero? Nessuno ha mai usato l'auto aziendale per andare al supermercato, vero? Nessuno ha mai navigato sul sito di PI ion orari lavorativi, vero?Perchè la sentenza in questione stabilisce che da oggi queste sono tutte giuste cause di licenziamento. E ciò, accoppiato con l'immane lurida XXXXXta del job's act di renzi, significa che ora siete tutti liberamente licenziabili (ricordate? Sono quasi spariti gli articoli 4 e 18 dello Statuto).Ma che XXXXX avete da esultare?fascista comunista sindacalis taRe: Gli ebeti esultano
- Scritto da: fascista comunista sindacalis ta> Vedo tanti XXXXXXXXX contenti per la sentenza.> Qui nessuno ha mai telefonato casa col telefonino> aziendale, vero? Certo che si.> Nessuno ha mai usato l'auto> aziendale per andare al supermercato, vero?Certo che si.> Nessuno ha mai navigato sul sito di PI ion orari> lavorativi,> vero?Certo che si.> Perchè la sentenza in questione stabilisce che da> oggi queste sono tutte giuste cause di> licenziamento.No. La sentenza in questione stabilisce che quel tizio ha violato una disposizione aziendale.Non e' sufficiente usare le risorse aziendali per uso personale: deve esserci anche un esplicito divieto da parte dell'azienda.La mia azienda per esempio non vieta l'utilizzo di internet durante le ore di ufficio: semplicemente hanno una black list dei siti dove non si puo' andare.> E ciò, accoppiato con l'immane lurida XXXXXta del> job's act di renzi, significa che ora siete tutti> liberamente licenziabili (ricordate? Sono quasi> spariti gli articoli 4 e 18 dello> Statuto).E' licenziabile chi non serve: il resto sono tutte scuse.> Ma che XXXXX avete da esultare?Io non ho esultato: ho solo scritto che il tizio e' un idiota.panda rossaRe: Gli ebeti esultano
- Scritto da: panda rossa> E' licenziabile chi non serve: il resto sono> tutte> scuse.> Come no certo. Quando sarai licenziato tu perchè il capo è interista e tu milanista, oppure il capo è di destra e tu di sinistra, oppure il capo ce l'ha col sindacato al quale sei iscritto, oppure la moglie t'ha guardato con interesse, ecc... vediamo se parli ancora così.Basta scrivere genericamente nel regolamento che non si possono usare a fini personali i mezzi aziendali? Ottimo, presto sarà così in tutte le imprese, stanne certo.landinianoRe: Gli ebeti esultano
- Scritto da: landiniano> - Scritto da: panda rossa> > > E' licenziabile chi non serve: il resto sono> > tutte> > scuse.> > > > Come no certo. Quando sarai licenziato tu perchè> il capo è interista e tu milanista, oppure il> capo è di destra e tu di sinistra, oppure il capo> ce l'ha col sindacato al quale sei iscritto,> oppure la moglie t'ha guardato con interesse,> ecc... vediamo se parli ancora> così.Hai appena descritto un capo idiota che avevo vent'anni fa.Me ne andai via io, sbattendo la porta!E seppi in seguito che falli'. E la cosa non mi stupi' affatto, visti i metri di giudizio che aveva.> Basta scrivere genericamente nel regolamento che> non si possono usare a fini personali i mezzi> aziendali? Ottimo, presto sarà così in tutte le> imprese, stanne> certo.Quando lo sara' ti faro' sapere.Per adesso qui da me funziona come ti ho detto prima, e il telefono aziendale lo uso anche per gli affaracci miei, fuori dall'orario di lavoro.Si chiama BENEFIT!panda rossaRe: Gli ebeti esultano
- Scritto da: fascista comunista sindacalis ta> Vedo tanti XXXXXXXXX contenti per la sentenza.> Qui nessuno ha mai telefonato casa col telefonino> aziendale, vero? Nessuno ha mai usato l'auto> aziendale per andare al supermercato, vero?> Nessuno ha mai navigato sul sito di PI ion orari> lavorativi,> vero?> Non c'entra nulla. Io credo che il licenziamento sia dovuto a qualche altro motivo, la notizia non è molto chiara e non ho voglia di approfondire. Io mi sono fatto l'idea che il tizio NON protasse a termine il suo lavoro, l'azienda nel tentativo di capire è entrata nel suo account di posta ed ha scoperto che questo al posto di lavorare chattava e scriveva a fidanzata e fratello e lo ha licenziato. Lui avrà detto "ma non potete guardare nel mio account di posta" e quegli altri gli hanno risposto "no guarda, c'era un regolamento, io pensavo di trovarci le mail di lavoro ed ho trovato che ti fai gli affari tuoi". Una cosa del genere.Nessun datore di lavoro ti contesta se ti fai 10 minuti di affari tuoi se porti a termine i tuoi obbiettivi e se sei produttivo per l'azienda, se ti mandano via è perché c'è un motivo più grave.> Perchè la sentenza in questione stabilisce che da> oggi queste sono tutte giuste cause di> licenziamento.> No, stabilisce che se c'è un regolamento che dice che tu non puoi usare gli strumenti di lavoro per farti gli affari tuoi, allora l'azienda è giustificata sia a guardare (pensa di trovare le cose di lavoro, non di violare la privacy), sia di licenziarti. Tenendo conto che nel 2016 tutti ormai hanno un caspita di telefono personale, io penso che sia anche giusto: fatti gli affari tuoi con il tuo telefono.> E ciò, accoppiato con l'immane lurida XXXXXta del> job's act di renzi, significa che ora siete tutti> liberamente licenziabili (ricordate? Sono quasi> spariti gli articoli 4 e 18 dello> Statuto).> il jobs act di renzi invece gioca proprio su quello che ti ho detto sopra: se sei uno che in azienda produce nessuno ha motivo di licenziarti. Nel caso l'azienda vada male o ti fai nemico il capo perché ti sei fatto sua moglie, almeno hai la buona uscita (prima ti facevano licenziare senza niente). Non so se il jobs act funzionerà, secondo me ci vuole qualche anno per capirlo.> Ma che XXXXX avete da esultare?Io niente, solo tu vedi gente che esulta, io sono solo d'accordo sul fatto che esiste una regola aziendale e che tale regola sia ragionevole (mica ti hanno detto di andare a lavoro in mutande rosa ogni giorno), allora chi sbagli deve pagare.ForgaRe: Gli ebeti esultano
- Scritto da: Forga> > E ciò, accoppiato con l'immane lurida> XXXXXta> del> > job's act di renzi, significa che ora siete> tutti> > liberamente licenziabili (ricordate? Sono> quasi> > spariti gli articoli 4 e 18 dello> > Statuto).> > > > il jobs act di renzi invece gioca proprio su> quello che ti ho detto sopra: se sei uno che in> azienda produce nessuno ha motivo di licenziarti.> Nel caso l'azienda vada male o ti fai nemico il> capo perché ti sei fatto sua moglie, almeno hai> la buona uscita (prima ti facevano licenziare> senza niente). Non so se il jobs act funzionerà,> secondo me ci vuole qualche anno per> capirlo.Io invece so due cose:A) Non conosci nè la riforma che provi a difendere (senza riuscirci), nè quale fosse la situazione preesistente. Se un caso simile fosse sucXXXXX in Italia prima del "job's act", il licenziamento sarebbe stato annullato al primo ricorso davanti al giudice del lavoro, per come erano i precedenti articoli 4 e 18 dello Statuto dei Lavoratori. Le "prove" raccolte coi computer aziendali all'epoca erano inutilizzabili a fini disciplinari, e i sistemi di monitoraggio erano legali solo per la tutela da furti e altri illeciti penaliB) Voti PD, anche se mi rendo conto che te ne vergogni e quindi dovrai negare (ormai fate tutti così)landinianoRe: Gli ebeti esultano
> Io invece so due cose:Sentiamole> > > A) Non conosci nè la riforma che provi a> difendere (senza riuscirci), nè quale fosse la> situazione preesistente. Non così bene, ma ne ho capito il principio>Se un caso simile fosse> sucXXXXX in Italia prima del "job's act", il> licenziamento sarebbe stato annullato al primo> ricorso davanti al giudice del lavoro, per come> erano i precedenti articoli 4 e 18 dello Statuto> dei Lavoratori.Non ne ho idea ed è un problema che ti sei posto solo tu. Qua si parla di un caso in Romania al quale è seguito una sentenza della corte europea dei diritti dell'uomo. A tale corte ci si rivolge quando appena tutti gli organi di giudizio nazionali si sono espressi, quindi, per quanto mi riguarda, questo caso non fa giurisprudenza più "ampia" in Italia, nel senso che se in Italia ci sono già leggi che dicono che non si può guardare nelle mail aziendali, non arrivi neppure alla corte europea dei diritti dell'uomo. Così ad occhio tra l'altro, questa corte non si occupa di casi societari ma di "uomo" per l'appunto, quindi una azienda non può appellarsi ad essa, o meglio, lo può fare se venissero messe in discussione diritti e divieti previsti da questa corte. Li puoi leggere qua visto che ti paice essere informato: http://www.echr.coe.int/Documents/Questions_Answers_ITA.pdfPresumo che l'ingegnere romeno si sia presentato come caso dove gli è stato negato il "diritto al rispetto della propria vita privata e familiare".Una azienda che vuole licenziare uno a che cosa si dovrebbe appellare secondo te? leggi il foglio e dammi una risposta (se ne sei capace).In altre parole, se in Italia esistono già leggi e sentenze dove una cosa non si può fare (controllo del lavoratore ad esempio), sarà il lavoratore eventualmente ad arrivare a quella corte, non l'azienda.Detto questo, io non so cosa sia sucXXXXX con precisione in Romania, bisogna vedere qual'è la causa del licenziamento, io trovo verosimile la ricostruzione che ho fatto io e cioè che il tizio non lavorasse bene e cercando qualcosa nel suo account abbiano trovato il motivo, perdeva tempo a farsi gli affari suoi. Se tu hai più dettagli fammi sapere Le "prove" raccolte coi computer> aziendali all'epoca erano inutilizzabili a fini> disciplinari, e i sistemi di monitoraggio erano> legali solo per la tutela da furti e altri> illeciti> penali> E adesso cosa è peggiorato? Spiegami che voglio proprio sapere: forse stai sostenendo che il lavoratore ha diritto a mantenere il posto di lavoro anche se l'azienda gli aveva detto di non fare certe cose e lui le ha fatte ugualmente? e per la precisione i fatti suoi? no dimmi che son curioso.> > B) Voti PD, anche se mi rendo conto che te ne> vergogni e quindi dovrai negare (ormai fate tutti> così)Tu voti SEL e/o sei un sindacalista, noto che non lo hai specificato e quindi non capisco perché avrei dovuto specificare cosa voto io. Mi sembra un particolare ininfluente in uno scambio di idee, puoi pure spiegare le tue motivazioni senza conoscere l'orientamento politico dell'interlocutore, sempre che tu abbia argomenti.ForgaRe: Gli ebeti esultano
- Scritto da: Forga> > il jobs act di renzi invece gioca proprio su> quello che ti ho detto sopra: se sei uno che in> azienda produce nessuno ha motivo di licenziarti.> Nel caso l'azienda vada male o ti fai nemico il> capo perché ti sei fatto sua moglie, almeno hai> la buona uscita (prima ti facevano licenziare> senza niente). Non so se il jobs act funzionerà,> secondo me ci vuole qualche anno per capirlo.> Secondo me non è così: la (misera) buonuscita ti spetta solo nei casi in cui tu abbia fatto causa e l'abbia vinta. Quei casi in cui prima avresti avuto diritto al reintegro.Non dico che un'azienda non debba licenziare chi non produce, il problema è che con la libertà introdotta dal jobs act (basta accusarti di non essere produttivo e spetta a te dimostrare il contrario) tu diventi ricattabile.A volte sento gente che chiede: "Se fai bene il tuo lavoro, perché dovrebbero licenziarti?". Bè, io rispondo ad esempio- Perché non ho accettato di lavorare due ore extra al giorno gratis- Perché non ho accettato di essere reperibile al telefono 24/7- Perché non ho accettato di interrompere le ferie e tornare in ufficio- Perché ho chiesto che venissero rispettate le leggi sulla sicurezza- ecceteraNon succede fortunatamente nella mia azienda, non oggi quanto meno, ma in tante altre sì. E ricorda che tra crisi ed immigrazione coatta, c'è un sacco di gente disposta a fare il tuo lavoro ad un costo inferiore. Se sei un genio inarrivabile non hai molto da temere (ma in realtà dipende da quanto ci capisce il tuo capo). Se sei un bravo dipendente ma comunque non <il più migliorissimo dello universo> , secondo me un po' dovresti preoccuparti anche tu.Izio01Re: Gli ebeti esultano
> Secondo me non è così: la (misera) buonuscita ti> spetta solo nei casi in cui tu abbia fatto causa> e l'abbia vinta. Quei casi in cui prima avresti> avuto diritto al> reintegro.> Non dico che un'azienda non debba licenziare chi> non produce, il problema è che con la libertà> introdotta dal jobs act (basta accusarti di non> essere produttivo e spetta a te dimostrare il> contrario) tu diventi> ricattabile.> A volte sento gente che chiede: "Se fai bene il> tuo lavoro, perché dovrebbero licenziarti?". Bè,> io rispondo ad> esempio> - Perché non ho accettato di lavorare due ore> extra al giorno> gratis> - Perché non ho accettato di essere reperibile al> telefono> 24/7> - Perché non ho accettato di interrompere le> ferie e tornare in> ufficio> - Perché ho chiesto che venissero rispettate le> leggi sulla> sicurezza> - eccetera> Non succede fortunatamente nella mia azienda, non> oggi quanto meno, ma in tante altre sì. E ricorda> che tra crisi ed immigrazione coatta, c'è un> sacco di gente disposta a fare il tuo lavoro ad> un costo inferiore. Se sei un genio inarrivabile> non hai molto da temere (ma in realtà dipende da> quanto ci capisce il tuo capo). Se sei un bravo> dipendente ma comunque non <il più> migliorissimo dello universo> , secondo me un> po' dovresti preoccuparti anche> tu.La faccio corta: hai perfettamente ragione, forse solo in uno dei casi che hai elencato avrei da fare alcune precisazione ma sorvoliamo, non è questo il punto.Il punto è invece un altro: prima cosa accadeva in quelle situazioni? continuavi a lavorare tranquillo? o ti facevano mobbing o rotture di scatole varie finchè non te ne andavi tu? Chi ha il pelo per licenziarti per un motivo del genere ha anche il pelo per romperti le scatole finché non te ne vai, io di questo ne sono abbastanza certo.In ogni caso aspettiamo di leggere nella cronaca le prime denunce di questi casi che, sicuramente ci saranno, ma io presumo non saranno così diffusi.ForgaE allora licenziateci tutti
Come ha scritto severgnini sul corriere. Non che stimi il personaggio, ma su questa cosa ha ragione: chi è che non usa il computer o lo smartphone aziendale anche per motivi personali, dare un'occhiata ai siti d'informazione, ecc...? Nessuno. Come nessuno legge i chilometrici regolamenti aziendali, nei quali si dice SEMPRE che in teoria ciò non si potrebbe fare, che dovremmo sgobbare tutti come in un lager senza pause, ecc... Non sono giurista come altri intervenuti nella discussione, ma mi pare ovvio che 'sta roba, accoppiata al licenziamento-act di renzi, azzera totalmente qualunque tutela del personale impiegatizio.MarcelloRe: E allora licenziateci tutti
- Scritto da: Marcello> Come ha scritto severgnini sul corriere. Non che> stimi il personaggio, ma su questa cosa ha> ragione: chi è che non usa il computer o lo> smartphone aziendale anche per motivi personali,> dare un'occhiata ai siti d'informazione, ecc...?> Nessuno. Come nessuno legge i chilometrici> regolamenti aziendali, nei quali si dice SEMPRE> che in teoria ciò non si potrebbe fare, che> dovremmo sgobbare tutti come in un lager senza> pause, ecc... Non sono giurista come altri> intervenuti nella discussione, ma mi pare ovvio> che 'sta roba, accoppiata al licenziamento-act di> renzi, azzera totalmente qualunque tutela del> personale> impiegatizio.Speriamo che in mezzo alla strada ci finiscano Forga e Panda Rossa. Del resto se proprio bisogna discriminare, meglio partire dai minorati mentali.Cognome e NomeGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 15 gen 2016Ti potrebbe interessare