I non utenti di Yahoo non hanno accettato alcuna condizione del contratto che li informasse e ottenesse il loro consenso per analizzare a mezzo algoritmi le loro email, indirizzate agli utenti del servizio: la giustizia statunitense ha dato il via libera alla denuncia, che potrà assumere lo status di class action.
Il caso era stato avviato nel 2013 da due non utenti di Yahoo: facendo eco ad analoghe accuse rivolte nei confronti di Gmail, lamentavano la violazione della privacy da parte di Sunnyvale, che al pari di altri servizi di posta elettronica scandaglia il contenuto delle email così da offire servizi utili all’organizzazione e alla sicurezza della corrispondenza e advertising mirato ai propri utenti. Se gli utenti di Yahoo danno il via libera all’analisi e si prestano a diventare bersagli pubblicitari per fruire di questi servizi, sollevando così Yahoo dalle accuse di violazioni della normativa sulla privacy e sulle intercettazioni, i non utenti si ritengono vittime di una violazione perpetrata senza aver mai acconsentito a barattare dei servizi con un’ingerenza indesiderata .
Il giudice Lucy Koh ha ora stabilito che i non utenti possano schierarsi contro Yahoo in un’azione collettiva: coloro che abbiano inviato email a destinatari che si appoggiano ai servizi di Sunnyvale potranno partecipare alla class action.
Su base federale, per tutti i netizen statunitensi, si confronterà il comportamento di Yahoo con lo Stored Communications Act (SCA), che impedisce di condividere con terze parti il contenuto delle comunicazioni che si gestiscono sul proprio servizio senza il consenso del cittadino; i non utenti californiani, invece, potranno avanzare le proprie rivendicazioni anche sulla base del Californiàs Invasion of Privacy Act (CIPA), che in maniera simile punisce l’operatore che tenti di accedere ai contenuti di qualsiasi messaggio o comunicazione che transiti attraverso i propri servizi.
I non utenti chiedono che Yahoo interrompa l’analisi delle email che indirizzano ai suoi utenti, e danni ancora da definire. Secondo l’accusa, “centinaia di migliaia” di persone aderiranno per rivendicare i loro diritti.
Gaia Bottà
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libertà di stampa? Copyright?
Davvero questi sarebbero giornalisti e non capiscono che la libertà di stampa significa che possono pubblicare quello che vogliono MA NON che OGNI utente debba leggerselo TUTTO obbligatoriamente?Davvero siamo a questi livelli?possibile che non esista l'equivalente di 'lite temeraria' e non siano stati condannati vista l'ovvietà della decisione?...Re: libertà di stampa? Copyright?
- Scritto da: ...> Davvero questi sarebbero giornalisti e non> capiscono che la libertà di stampa significa che> possono pubblicare quello che vogliono MA NON che> OGNI utente debba leggerselo TUTTO> obbligatoriamente?Giornalisti ????Questo è un articolo copia incolla che sta circolando sulle riviste italiane da almeno due settimane, probabilmente originario degli USA. > Davvero siamo a questi livelli?SI, e da un pò.> possibile che non esista l'equivalente di 'lite> temeraria' e non siano stati condannati vista> l'ovvietà della decisione?Pazzesco...PassanteRe: libertà di stampa? Copyright?
- Scritto da: Passante> - Scritto da: ...> > Davvero questi sarebbero giornalisti e non> > capiscono che la libertà di stampa significa> che> > possono pubblicare quello che vogliono MA> NON> che> > OGNI utente debba leggerselo TUTTO> > obbligatoriamente?> > Giornalisti ????> Questo è un articolo copia incolla che sta> circolando sulle riviste italiane da almeno due> settimane,molto improbabile, visto che e' accaduto 2 gg fa :)ALTRA cosa e' il trascinamento in tribunale... che per i 2 balordi in questione, CREDO sia di 1,5 anni fa> probabilmente originario degli> USA.improbabile anche questo visto che e' la corte di munich (crucconia). Cmq lo ha pubblicato anche il sito di adblock, quindi se vogliamo considerare quello "rivista originaria in USA", allora si> > possibile che non esista l'equivalente di> 'lite> > temeraria' e non siano stati condannati vista> > l'ovvietà della decisione?> > Pazzesco...detto cio'... concordo per legnate via lite temeraria...bubbaRe: libertà di stampa? Copyright?
- Scritto da: bubba> - Scritto da: Passante> > - Scritto da: ...> > Giornalisti ????> > Questo è un articolo copia incolla che sta> > circolando sulle riviste italiane da almeno due> > settimane,> molto improbabile, visto che e' accaduto 2 gg fa> :)Hai ragione, tendo a non leggere articoli qua, su diverse testate nelle scorse settiame sono comparsi gli articoli che dicevo sopra.> ALTRA cosa e' il trascinamento in tribunale...> che per i 2 balordi in questione, CREDO sia di> 1,5 anni fa> > probabilmente originario degli> > USA.> improbabile anche questo visto che e' la corte di> munich (crucconia). Cmq lo ha pubblicato anche il> sito di adblock, quindi se vogliamo considerare> quello "rivista originaria in USA", allora> siNon è detto: la notizia potrebbe essere stata copiata da un giornale usa che la raccontava, di solito fanno così.> > > possibile che non esista l'equivalente di> > 'lite> > > temeraria' e non siano stati condannati> vista> > > l'ovvietà della decisione?> > > > Pazzesco...> detto cio'... concordo per legnate via lite> temeraria...ToxRe: libertà di stampa? Copyright?
- Scritto da: ...> Davvero questi sarebbero giornalisti e non> capiscono che la libertà di stampa significa che> possono pubblicare quello che vogliono MA NON che> OGNI utente debba leggerselo TUTTO> obbligatoriamente?> > Davvero siamo a questi livelli?> > possibile che non esista l'equivalente di 'lite> temeraria' e non siano stati condannati vista> l'ovvietà della decisione?A me invece francamente non piace il discorso della whitelist a pagamento. A me, come agli editori, sembra pura estorsione.Per di più non vedo cosa ci sia di così tragico nella pubblicità a sostegno di servizi gratuiti; nel momento in cui tutti usassero AdBlock, ci troveremmo a pagare per cose che oggi diamo per scontate. Server, banda, contenuti hanno un costo che qualcuno deve pur pagare.Izio01Re: libertà di stampa? Copyright?
- Scritto da: Izio01> A me invece francamente non piace il discorso> della whitelist a pagamento. A me, come agli> editori, sembra pura> estorsione.Sacrosanto: tutte le pubblicità devono essere bloccate> Per di più non vedo cosa ci sia di così tragico> nella pubblicità a sostegno di servizi gratuiti;Nella pubblicità in se e per se, non c'è niente di tragico ma solo di fastidioso, nel tracciamento che c'è dietro alla pubblicità invece c'è tutto di tragico.Se ci fosse un tracciamento simile anche fuori da internet, probabilmente avremmo le pubblicità come in minority report....JackRe: libertà di stampa? Copyright?
- Scritto da: Jack> Sacrosanto: tutte le pubblicità devono essere> bloccateQuello che praticamente dimenticano tutti quando parlano di AdBlock Plus, è che le pubblicità SONO bloccate, tutte, per default: l'adesione alla whitelist è facoltativa.ZLoneWRe: libertà di stampa? Copyright?
Sì certo, ma visto che quelle pubblicità a volte creano addirittura problemi di visualizzazione del sito....Se non avessero esagerato a suo tempo nessuno avrebbe sentito la necessità di usare adblock-plus.Chi è causa del suo mal, pianga se stesso. Tornino a non intasare le pagine di pubblicità e se ne riparlerà.LucaRe: libertà di stampa? Copyright?
- Scritto da: Izio01> Per di più non vedo cosa ci sia di così tragico> nella pubblicità a sostegno di servizi gratuiti;Finché la pubblicità non è invasiva è rispettosa dell'utente, tutto ok.Ma sappiamo benissimo tutti che nel 90% dei casi non è così, rendendo quindi doveroso e necessario l'uso di AdBlock e similari....Re: libertà di stampa? Copyright?
Basta vedere PI.Sg@bbioRe: libertà di stampa? Copyright?
Come ad esempio Punto Informatico purtroppo, dove mi si apre un ADS in mezzo alla pagina o dal basso verso il centro comprendo il 90% della pagina.Al momento non uso adblock su PI perchè mi piace il sito e l'informazione non faziosa che fa, però un limite se lo possono anche dare, ad esempio mettendo la pubblicità di lato in una finestra.- Scritto da: ...> - Scritto da: Izio01> > > Per di più non vedo cosa ci sia di così tragico> > nella pubblicità a sostegno di servizi gratuiti;> > Finché la pubblicità non è invasiva è rispettosa> dell'utente, tutto> ok.> > Ma sappiamo benissimo tutti che nel 90% dei casi> non è così, rendendo quindi doveroso e necessario> l'uso di AdBlock e> similari.Thepassenge rRe: libertà di stampa? Copyright?
- Scritto da: ...> Finché la pubblicità non è invasiva è rispettosa> dell'utente, tutto ok.Esistono animali del genere? Perché personalmente non ne ho mai visto uno.Il mercato della pubblicità mi sembra tanto un mercato assolutamente gonfiato, in cui "devi esserci" a prescindere dai ritorni effettivi...Arivojo Carosello.ZLoneWRe: libertà di stampa? Copyright?
- Scritto da: Izio01> - Scritto da: ...> > Davvero questi sarebbero giornalisti e non> > capiscono che la libertà di stampa significa che> > possono pubblicare quello che vogliono MA NON> che> > OGNI utente debba leggerselo TUTTO> > obbligatoriamente?> > > > Davvero siamo a questi livelli?> > > > possibile che non esista l'equivalente di 'lite> > temeraria' e non siano stati condannati vista> > l'ovvietà della decisione?> > A me invece francamente non piace il discorso> della whitelist a pagamento. A me, come agli> editori, sembra pura> estorsione.esiste gia una versione di adblock che NON gestisce le whitelist: blocca senza pieta' e senza compromessi. insatalla quella....blocco contro ABP
Alcuni siti avevano implementato un blocco contro ADB ma poi come e' finita?rimosso per un crollo delle visualizazzioniDoomRe: blocco contro ABP
- Scritto da: Doom> Alcuni siti avevano implementato un blocco contro ADBTipo quel lamer di Zeb89?> ma poi come e' finita?E' finita così (leggere tutto il thread):https://greasyfork.org/forum/discussion/2017/dont-work-anymore-on-zeb89-altervista-orgLuco, giudice di linea mancatoRe: blocco contro ABP
Ma Zeb89, fece su una manfrina su adblock, da far venir voglia di usarlo su youtube.Sg@bbioRe: blocco contro ABP
- Scritto da: Sg@bbio> Ma Zeb89, fece su una manfrina su adblock, da far> venir voglia di usarlo su> youtube.gran XXXXXXXXXXXXXX, quello li! aveva fatto un malver che ti sXXXXXXXva il pc disistallando adblock ed impedendone la reinstallazione....Re: blocco contro ABP
Se le visualizzazioni calavano, significava che gran parte dei visitatori usava ADB, e tali utenti preferivano andarsene piuttosto che disattivarlo. Ma se i siti erano finanziati dai banner, tali utenti (che non vedevano e quindi non cliccavano i banner) non portavano nessun guadagno, e quindi per il sito non era uno svantaggio perderli, anzi, era un risparmio di banda.Basilico di RokoRe: blocco contro ABP
- Scritto da: Basilico di Roko> Se le visualizzazioni calavano, significava che> gran parte dei visitatori usava ADB, e tali> utenti preferivano andarsene piuttosto che> disattivarlo. Ma se i siti erano finanziati dai> banner, tali utenti (che non vedevano e quindi> non cliccavano i banner) non portavano nessun> guadagno, e quindi per il sito non era uno> svantaggio perderli, anzi, era un risparmio di> banda.se fosse come dici tu, non avrebbero disattivato il blocco, mentre invece lo hanno fatto. ne consegue che un visitatore, anche se usa adblock, e' meglio di nessun visitatore del tutto....Re: blocco contro ABP
- Scritto da: Basilico di Roko> Se le visualizzazioni calavano, significava che> gran parte dei visitatori usava ADB, e tali> utenti preferivano andarsene piuttosto che> disattivarlo. Ma se i siti erano finanziati dai> banner, tali utenti (che non vedevano e quindi> non cliccavano i banner) non portavano nessun> guadagno, e quindi per il sito non era uno> svantaggio perderli, anzi, era un risparmio di> banda.Non proprio, perchè se hai meno utenti che di visitano, hai meno soldi comunque, perché muovi meno traffico verso di te.Sg@bbioGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiGaia Bottà 01 06 2015
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